Silverwillow wrote: devo venirti a trovare prima o poi, conosci gente molto, molto originale
Quando vuoi! Anzi considerati già da ora mia ospite supergradita
Quando ero giovane, frequentavo la facoltà di psicologia, un posto popolato da gente stranissima, femmine al 96%. Potrei scrivere un libro sui tipi strambi che ho conosciuto in quel periodo. Per dire, un giorno un mio collega neonazifascista spalancò la porta di un'aula da 200 (196 femmine e 4 maschi, compreso il sottoscritto) mentre c'era il prof di "psicologia di comunità" e urlò a squarciagola "VOGLIO SCOPAAAAAAARE", tutto questo perché un qualche guru italo-sino-indiano (o qualcosa del genere

), uno di quelli che abitualmente frequentano psicologia, gli aveva detto che reprimere le proprie emozioni fa male e anzi le deve esprimere per arrivare alla pace spirituale. Lui, il mio collega neonazifascista, si era fatto rasare i capelli a zero lasciandosi solo una grossa svastika nera evidentissima nella parte posteriore della testa: una specie di scultura di capelli. Tanto per capire il tipo

Era appassionato di "commedia sexy all'italiana" (i suoi idoli erano Lino Banfi, Edwige Fenech, Alvaro Vitali
& company) e collezionava strumenti musicali del Seicento che, da provetto musicista, talvolta suonava in mini-concerti di musica del XVII secolo, organizzati a casa. Un tipo che definire stranissimo era poco!
Per tornare alla mia amica-collega betulla (a proposito di tipi strani

), una volta partecipai alla "dimostrazione" di un guru italiano, barba lunghssima e in testa una cosa tipo turbante, cresciuto tra India e Tibet, forse un ex-monaco buddhista, e questo guru mi si avvicinava dicendo "Abbraccia lo spazio davanti a te con gli occhi chiusi!". Io eseguivo e lui mi domandava "Non ti senti tutt'uno col cosmo? Non senti l'energia vitale che pervade il tuo corpo?" E io: "Veramente non sento niente tranne uno spiffero freddo che proviene dalla finestra accanto a me. Signor dottor guru, io lo coprirei e poi accenderei il riscaldamento. Che dice? Qua c'è un freddo…!" A dirla tutta, mi sentivo un po' idiota, ma una mia collega, a pochi passi da me, si mise a urlare (sempre abbracciando l'aria davanti a lei

) gemendo "Lo sento… lo sento… lo sento… Abbraccio una… una… una… betulla, la sento… oh, sì, come la sento! [conoscendola, seeeee, sentiva una… non sapevo che quella cosa si chiamasse "betulla"

]" Il guru disse "Non è che
SENTI e basta, tu
SEI una betulla" e, da quel momento, la mia collega andava dicendo a tutti che era una betulla! Io scappai via e l'unica cosa che pensavo era "Qua sono tutti scemi! Un covo di imbecilli! Abbracciano il nulla e poi si sentono tutt'uno con la natura, mah!"

Questo guru oltretutto faceva un mega-mischione di Kundalini, chakra, yin e yang e altri concetti simili e, secondo me, inventati
ad hoc sul momento
Silverwillow wrote: Vabbè, consoliamoci con le notizie politiche 
Ma sì, dai, "che è meglio" (citazione dai Puffi

). Due o tre giorni fa un giornale italiano ha titolato "Make Putin Great Again"

Ci mancavano pure i MAPUGA e siamo a posto
