Re: Situazione Ucraina-Russia

401
milarepa wrote: per chiunque sia dotato di normale intelligenza credere alle parole di uno stato che ha massacrato centinaia di migliaia di iracheni con la scusa delle armi segrete che non sono mai esistite e  che ha mandato il suo generale a prenderci in giro con mille foto false non mi pare lecito.
 che autorità morale può avere? non è forse un modo di agire da stato canaglia?

ma forse c'è anche un altro problema . è probabile che  il sangue iracheno non valga molto e sicuramente meno di quello ucraino che è europeo.
 
 
Stiamo parlando dell'invasione russa dell'Ucraina, o delle colpe degli USA, che sicuramente, nella storia, esistono, e non sono poche? Perché, allora, trascurare il genocidio perpetrato nei confronti dei nativi americani? E, già che ci siamo, i bombardamenti a tappeto delle fortezze volanti sulla nostra terra, che hanno fatto la maggior parte dei morti tra i civili nell'ultima (per noi) guerra? E le atomiche su Hiroshima e Nagasaky, la seconda delle quali era a dir poco superflua? Gli americani non mi sono, e non mi sono mai stati, simpatici, ma riferirsi alle loro passate  colpe per giustificare l'attacco di un dittatore a uno stato sovrano c'entra come i cavoli a merenda. Che uno stato la cui nomenklatura è notoriamente corrotta e marcia fin dalle  fondamenta presuma addirittura di "moralizzare" un altro Paese fa ridere. Anzi, fa piangere.
Mario Izzi
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Re: Situazione Ucraina-Russia

402
@milarepa nessuno nega gli errori ucraini. Ma se guardiamo a questi, allora bisogna guardare anche più indietro e ritorniamo agli stalinisti che hanno commesso tali atrocità da far preferire di avere a che fare con i nazisti. Come dissi a inizio di questa discussione, odio richiama odio.
Comunque, mi aspetto che alla fine di questo conflitto Putin sia condannato per crimini di guerra e contro l'umanità.
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa.
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Re: Situazione Ucraina-Russia

403
Buon Che
io parlo di qualcosa che è accaduto non molti anni fa e di una tale gravità da impedire a qualsiasi cervello funzionante di poter fidarsi di ciò che dicono gli americani che hanno sempre in bocca democrazia e libertà e seminano morte dovunque.

mi sembra che qui tutti pensano che il bene stia da una parte e il male dall'altra . io invece penso che il bene non esista da nessuna parte e il male sia dovunque. che questa guerra sia un duello tra miserabili e che la ragione non stia da nessuna parte.
l'Europa dell'Est è una fucina di odio e se vai a vedere sono tutti ricchi di torti e colpe- 

 alla fine uno puo prendere le difese di una parte. io dico invece che sono tutti indifendibili e che la storia  è sempre il luogo in cui l'uomo incontra la sua miserabilità.

le fiabe degli ucraini buoni e dei russi cattivi fanno parte dei  giochi finti di questa miserabilità che l'uomo incontra nei luoghi caldi della sua storia.

Io credo che mai come adesso l'uso dell'atomica sia una possibilità reale.

Re: Situazione Ucraina-Russia

404
Poeta Zaza wrote: A te, @Cheguevara   e per conoscenza a @dizigrino  e a @Silverwillow  che hanno dato per buono un intervento che è (nella premessa) una fake news.
Mi pare di capire che la "fake news in premessa" deriva dal fatto che l'autore del post a cui ho messo un like aveva sbagliato nel citare l'utente responsabile del video? Apprezzo il tuo impegno per la correttezza formale (anche se può succedere di citare la persona sbagliata), ma in questo caso per me non faceva alcuna differenza chi avesse messo quel video (video che tra l'altro non avevo guardato fino a ora, date le premesse).
Il mio like era perché condivido ciò che dicono @Cheguevara  e @dizigrino sul fatto che in chat sarebbe meglio evitare queste cose (forse qualcuno l'ha già dimenticato, ma solo qualche settimana fa la chat è stata chiusa dallo staff).
Ho anche trovato interessante l'articolo linkato sull'autore del video, perché questo "giornalista" scrive libri pubblicati da una CE con cui ho pubblicato due racconti, nonostante le fastidiose tendenze di destra (e oggi vorrei non averlo fatto) ma viene presentato come di idee comuniste, quindi qualcosa davvero non mi torna.
La ricerca spasmodica di "voci fuori dal coro" a tutti i costi mi pare che vada a finire con l'ascoltare estremisti di una parte o dell'altra, come se fossero gli unici depositari della verità in un sistema che vuole ingannarci tutti, per scopi che non conosciamo.
Va bene, ascoltiamo le voci dal coro e quelle fuori, ma manteniamo un po' di distacco critico e pensiamoci due volte prima di credere a questo o quello, specie quando non sappiamo chi è o quali interessi può avere nel diffondere una certa versione della storia.
Cheguevara wrote: Il video postato in chat, per chiunque sia dotato di normale intelligenza, appare come una costruzione addirittura becera con comparse assoldate, che oltretutto, nell'imputare agli ucraini tutta la serie di improbabili delitti, lo fanno come se loro stessi ucraini non fossero.
Non si può più essere sicuri di niente, ma anche se avesse davvero trovato quei 4 abitanti che danno la colpa agli ucraini anziché ai russi, che cosa prova? Niente, se non che è una situazione assurdamente complicata, e che la gente comune bada ai propri interessi e quindi parteggia per chi gli sembra che possa garantirli di più. Se i russi gli bombardassero la casa cambierebbero subito idea, e magari poi andranno dal governo ucraino a chiedere sussidi. L'unica cosa certa della guerra, per me, è che tira fuori il peggio dalle persone
Ci capita di non avere davvero la consapevolezza di quanto potere abbiamo, di quanto possiamo essere forti (A. Navalny)
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Re: Situazione Ucraina-Russia

405
Silver

parlando dei quattro abitanti che danno la colpa agli ucraini usi un linguaggio sprezzante che potevi risparmiarti. 
i 4 abitanti rappresentano il 20% della popolazione . questo tono sprezzante mostra ampiamente come in te siano più importanti le ragioni  con le quali leggi cio  che sta accadendo piuttosto  che  il dolore delle molte persone che le tue ragioni sembrano non considerare.
Io ho un profondo schifo di tutto quello che sta accadendo e bisognerebbe farsi riempire da questa sensazione di schifo e ripugnanza per superare quel mercato di lacrime in cui alcune contano più di altre perchè si adattano di più alle ragioni con le quali leggiamo gli accadimenti.

io sto cercando di superare le ragioni che mi fanno leggere la situazione in un certo modo per avere compassione di ogni lacrima versata perchè il  dolore è dolore e tutte le lacrime ci chiedono di essere ascoltate.
Se io cerco di ascoltare tutte le ragioni di queste lacrime come posso non pensare  anche a quelle versate nel Donbass?
ad un certo punto la loro lingua il russo viene esclusa come lingua ufficiale . diventano in un certo senso dei paria nel loro stesso paese e oltre a questo subiscono gli attacchi degli estremisti di destra ucraini perchè una parte della popolazione ucraina nutre un profondo odio verso i russi.

la mia sensazione è che dovremmo cercare di superare le ragioni che ci fanno leggere in un dato modo gli accadimenti per scoprire una umanità che non ci faccia andare davanti al mercato delle lacrime comprando quelle che sentiamo più vicine perchè il dolore è dolore e chiede di essere ascoltato tutto.

Io credo che l'Occidente abbia delle responsabilità enormi in questa guerra e credo che Putin abbia commesso un tremendo sbaglio nel fare questa guerra e credo ancora che bisogna partire da queste reciproche colpe per sedere davanti ad un tavolo e cercare di porre fine a questa guerra.

Re: Situazione Ucraina-Russia

406
@milarepa In definitiva, come tu stesso hai detto, ognuno crede quello che vuole credere. Io, che nella vita non ho mai dato un taglio netto tra buoni e cattivi, ma tra ciò che è bene e ciò, che senza dubbio, è male, a parte ritenere un male questa e tutte le altre guerre, credo che invadere uno stato sovrano da parte di un altro stato sovrano sia un male, che le motivazioni addotte siano risibili e che il video più volte menzionato sia un pietoso tentativo di travisare la realtà servendosi di comparse neanche brave a interpretare la parte assegnata. I giochi politici tra le varie frange dell'Oriente e dell'Occidente ci sono sempre stati e sempre ci saranno e a guidarli non sono mai state e mai saranno motivazioni umanitarie: gli esseri umani per tutti i governi della storia sono sempre stati carne da cannone, come diceva il già citato Trilussa, di cui invito a rileggere la "ninna nanna della guerra" scritta oltre un secolo fa e quanto mai attuale. Buona giornata, atomiche permettendo.
Mario Izzi
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Re: Situazione Ucraina-Russia

408
milarepa wrote: la mia sensazione è che dovremmo cercare di superare le ragioni che ci fanno leggere in un dato modo gli accadimenti per scoprire una umanità che non ci faccia andare davanti al mercato delle lacrime comprando quelle che sentiamo più vicine perchè il dolore è dolore e chiede di essere ascoltato tutto.
certo. Però chi sta al potere non vuole superare queste ragioni: sta facendo quello che fa perché ha il potere e può usarlo. La realtà è questa: di sensibilità, l'empatia, non sono nelle sue corde. Vale per Putin, ma vale per tutti i governanti che ragionano con numeri e utili, non con umanità. Poi concordo con te che è uno schifo, ma certe persone non vogliono ragionare, non vogliono ascoltare.
milarepa wrote: Io credo che l'Occidente abbia delle responsabilità enormi in questa guerra e credo che Putin abbia commesso un tremendo sbaglio nel fare questa guerra e credo ancora che bisogna partire da queste reciproche colpe per sedere davanti ad un tavolo e cercare di porre fine a questa guerra.
Tutti hanno delle colpe. Putin però poteva non cadere in quella che si considera una trappola dell'occidente: aveva una possibilità di scelta, ma l'ha rifiutata. Saranno stati fatti degli sbagli, ma lui ne ha fatti più di altri. E chi aggredisce difficilmente è dalla parte della ragione.
dyskolos wrote: Hanno ragione a odiare i Russi.
C'è da ringraziare gli stalinisti per questo.
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Re: Situazione Ucraina-Russia

409
milarepa wrote: ad un certo punto la loro lingua il russo viene esclusa come lingua ufficiale . diventano in un certo senso dei paria nel loro stesso paese
Prendo questo perché è un esempio di visione distorta, non della questione specifica ma della situazione in generale.

Sembra che non ci sia mai un dibattito nei paesi stranieri: appena fanno passare una legge o c'è una sentenza o un caso eclatante, l'intero paese viene percepito come un monolito e la situazione come ormai irrimediabile. A me viene male a pensare su quante cose la nostra classe politica è inadempiente: adesso il nostro parlamento ha approvato un aumento delle spese militari e immagino che potremmo essere invasi a breve da qualcuno a caso perché gli italiani sono diventati una minaccia militare e guerrafondaia (per non dire che a vedere le ultime attività parlamentari siamo omofobi e odiamo disabili, moribondi, ombrelloni sulla spiaggia e biciclette :asd:).

La questione linguistica in ucraina è seria, ma è seria principalmente per loro. Per dire, Zelensky è di madre lingua russa e ha votato contro la legge che impone l'ucraino ovunque. Ma noi continuiamo a percepire "gli ucraini" come fossero tutti un unico blocco.
«La purezza è per l'acqua potabile, non per le persone.» (Bobby Henderson - Secondo condimento)
«Perché l'affare funzioni serve che tu voglia qualcosa in cambio di niente.» (Hustle - I signori della truffa)
«Questa idea di purezza ideologica, il fatto che non si debbano mai fare compromessi, tutte queste cose, beh, dovreste superarle rapidamente. Il mondo è un casino.» (Barack Obama)

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Re: Situazione Ucraina-Russia

410
@Silverwillow Dici che per te l'unica cosa certa della guerra è che tiri fuori il peggio dalle persone: mi è venuto subito in mente Salvo D'Acquisto, mi sono venuti in mente i tanti casi in cui intere famiglie hanno rischiato rappresaglie terribili per nascondere disertori o addirittura combattenti di un esercito nemico, non per interesse ma perché lo imponeva il loro senso morale; persone che rischiano di essere dilaniate dai bombardamenti per soccorrere gente rimasta sotto le macerie, persone che fanno la fila per donare il sangue ai feriti, o che si prendono cura dei figli degli altri. Io credo che la guerra tiri fuori la vera natura delle persone, è la vera occasione di praticare il male o il bene sepolti nel profondo. Gli esseri umani non sono tutti uguali.
Mario Izzi
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Re: Situazione Ucraina-Russia

411
swetty
 stai fraintendendo.

mai pensato che gli  ucraini siano un unico blocco.
in questo senso va letta l'elezione a suo tempo di Janukovich il presidente favorevole ai russi.

questa elezione ( dichiarata legittima dai rappresentanti europei) dimostra che oltre all 20% dei russofoni più del 30% degli ucraini vede nel rapporto con la Russia il proprio destino centrale. l'altra parte della popolazione presumo che debba essere divisa tra i molti che guardano all'Occidente senza provare odio particolare per i russi ed un nucleo che di questo odio il perno della loro vita.

ora cerco di indossare i panni di un russofono del Donbass
vengo a sapere che a Kiev lil presidente è stato defenestrato e che molti di coloro che erano in piazza a Maidan appartengono all'estrema destra . Vengo poi a sapere che la lingua russa è cancellata come lingua ufficiale e vedo che frange fasciste vengono a usare la loro violenza contro la mia popolazione. Che faccio? Mi difendo.

a Maidan si è consumata una falsa rivoluzione guidata dall'estrema destra pagata dagli americani.
Se Putin si fosse limitato alla difesa del Donbass non avrei avuto nulla da dire ma la guerra che ha scatenato non ha fatto altro che compattare tutti gli ucraini contro la Russia. l'odio dell'estrema destra è ora un odio di tutto il popolo. il solco è stato tracciato e ormai l'odio è diventato una patria stabile dei rapporti tra i due paesi. l'Europa dell'est è luogo di  odi  secolari che incrementano la loro potenza . 

Come se ne esce? se manteniamo l'unita territoriale dell'Ucraina condanniamo i russofoni del Donbass ad una morte certa. l'odio è ormai cieco e loro sono i simboli viventi di questo odio che cerca una preda su cui sfogarsi.
ricomincerebbe un'altra guerra inevitabilmente.
è necessario creare uno stato autonomo e porre presidi dell'Onu che vigilino sulla sicurezza dei confini.

Re: Situazione Ucraina-Russia

412
milarepa wrote: Come se ne esce?
Questa è la domanda importante. E sinceramente, non so se si riuscirà a trovare la risposta, perché entrambe le parti vogliono averla vinta. L'unica soluzione potrebbe essere che tutto il resto del mondo sia d'accordo su una linea da seguire; questo significa che Cina, Europa, Stati Uniti, Africa, Australia e il resto dell'Asia imponessero, senza l'uso delle armi, la fine della guerra, il sedersi a un tavolo e trovare un accordo. Purtroppo, al momento, questo non sta avvenendo.
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Re: Situazione Ucraina-Russia

413
In genere evito di rispondere quando vedo percentuali prese chissà dove, incomprensibili appelli ad aprire gli occhi da parte di qualcuno che dimostra una visione molto ristretta e un buonismo teso unicamente a sostenere le proprie tesi traballanti, il tutto condito da una prosa quasi illeggibile a causa di una punteggiatura fantasiosa. Ma su almeno un paio di punti vorrei chiarire:
milarepa wrote: parlando dei quattro abitanti che danno la colpa agli ucraini usi un linguaggio sprezzante che potevi risparmiarti. 
i 4 abitanti rappresentano il 20% della popolazione . questo tono sprezzante mostra ampiamente come in te siano più importanti le ragioni  con le quali leggi cio  che sta accadendo piuttosto  che  il dolore delle molte persone che le tue ragioni sembrano non considerare.
Il mio non era affatto un linguaggio sprezzante, ma un ancoraggio alla realtà: ognuno in caso di emergenza guarda prima i propri interessi, è umano e normale. Tutt'altra cosa è prestarsi ad assecondare questo tipo di "giornalismo indipendente". E questo sì, è una cosa che disprezzo, perché strumentalizza quel dolore di molti, che sembra starti tanto a cuore, solo per sostenere una tesi di parte. Per me è inaccettabile, ma forse è colpa della mia visione ristretta...
milarepa wrote: e io cerco di ascoltare tutte le ragioni di queste lacrime come posso non pensare  anche a quelle versate nel Donbass?
ad un certo punto la loro lingua il russo viene esclusa come lingua ufficiale . diventano in un certo senso dei paria nel loro stesso paese
Questo per me non vuol dire ascoltare tutte le ragioni, ma fissarsi su una. Nel Donbas c'è una guerra civile che dura da anni, e non dubito che siano stati commessi crimini da entrambe le parti, così come non dubito che entrambe siano convinte di essere nel giusto. Ma per quel poco che ne ho capito io, non si è trattato di un'insurrezione spontanea, ma sostenuta dalla Russia, per mezzo di fomentatori e mercenari. Il governo ucraino ha di sicuro risposto alla minaccia con altrettanta durezza (e non è certo un caso isolato: nemmeno la Spagna, considerata un Paese pacifico, ha reagito bene ai tentativi di indipendenza catalani). La questione linguistica, come ti ha già fatto notare qualcun altro, c'entra poco o niente, perché molti parlano russo pur sentendosi ucraini, e viceversa.
Io sono tutt'altro che schierata a priori, perché non ho interessi di alcun tipo nel sostenere l'uno o l'altro. Mi baso solo sui fatti: indipendentemente da quel che può essere successo prima (e abbiamo visto che risalendo indietro nel tempo a cercare torti e ragioni non ne usciamo più), adesso c'è un aggressore da fermare e un aggredito da aiutare. Punto. Alla fine di tutto questo caos mi auguro che ci saranno delle indagini serie e i criminali di guerra (chiunque siano) saranno puniti.
Ci capita di non avere davvero la consapevolezza di quanto potere abbiamo, di quanto possiamo essere forti (A. Navalny)
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Re: Situazione Ucraina-Russia

414
@milarepa Lascio perdere il resto, cui ha risposto @Silverwillow esprimendo opinioni che condivido, e mi focalizzo sulle truppe di interposizione ONU che tu pensi possano garantire l'autonomia e la libertà degli Ucraini dopo l'eventuale cessazione della guerra, magari a seguito della loro improbabile resa: come a Sabra e Chatila? Come a Srebrenica? L'ONU è un'organizzazione che, a meno di venire riformata non ho idea come, non è in grado di garantire nulla a nessuno, vista la ripetuta vigliaccheria dei suoi "caschi blu" che, in presenza di qualsiasi minaccia da parte di miliziani armati, si girano dall'altra parte, consentendo i più efferati massacri della popolazione civile che dovrebbero proteggere. Ti conviene cercare una soluzione più praticabile.
Mario Izzi
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Re: Situazione Ucraina-Russia

415
Io ne vedo solo due. O facciamo trasmigrare tutti i russofoni in Russia o il Donbass, come chiedono i suoi abitanti, diventa parte integrante della Russia

Re: Situazione Ucraina-Russia

416
@milarepa  oppure la finiamo con un nazionalismo ottocentesco che ha francamente rotto i cosiddetti e le cosiddette all'universo mondo, e cerchiamo di trovare una convivenza civile.
«La purezza è per l'acqua potabile, non per le persone.» (Bobby Henderson - Secondo condimento)
«Perché l'affare funzioni serve che tu voglia qualcosa in cambio di niente.» (Hustle - I signori della truffa)
«Questa idea di purezza ideologica, il fatto che non si debbano mai fare compromessi, tutte queste cose, beh, dovreste superarle rapidamente. Il mondo è un casino.» (Barack Obama)

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Re: Situazione Ucraina-Russia

417
milarepa wrote: Io ne vedo solo due. O facciamo trasmigrare tutti i russofoni in Russia o il Donbass, come chiedono i suoi abitanti, diventa parte integrante della Russia

O lasciamo le cose come stanno dal punto di vista territoriale e concediamo al Donbass una forma di autonomia, come si fa in molte parti del mondo e, in particolare, in Italia con Sicilia, Sardegna, provincia autonoma di Bolzano, ecc… Certo, Putin deve essere d'accordo, ma forse si può convincere.
Il Sommo Misantropo

Re: Situazione Ucraina-Russia

418
io dico solo questo.
se già prima di questa guerra c'era molto odio verso il Donbass ,dopo questa guerra quanto odio sarà andato a finire sulla bilancia?
l'Europa dell'Est ha talento nell'odiare.
Le ferite sono profonde e un'autonomia temo che non basterebbe.
 Se non imponi recinti fisici a questo odio crescente ci ritroviamo tra qualche mese con un'altra guerra.

swetty,  parlare di convivenza civile tra due comunità che ormai si odiano all'estremo mi pare improponibile. C'è poi sempre il problema delle frange neonaziste ucraine. Non credo che siano composte da individui che sappiano superare le ragioni dell'odio.
Per superare le ragioni dell'odio devi avere una larghezza d'anima che non mi pare possa abitare in quei luoghi e in quelle contingenze.

Re: Situazione Ucraina-Russia

419
M.T. wrote: Questa è la domanda importante. E sinceramente, non so se si riuscirà a trovare la risposta, perché entrambe le parti vogliono averla vinta. L'unica soluzione potrebbe essere che tutto il resto del mondo sia d'accordo su una linea da seguire; questo significa che Cina, Europa, Stati Uniti, Africa, Australia e il resto dell'Asia imponessero, senza l'uso delle armi, la fine della guerra, il sedersi a un tavolo e trovare un accordo. Purtroppo, al momento, questo non sta avvenendo
E non avverrà mai! Questa guerra è solo un pretesto ai danni della Ucraina per risolvere il signoraggio del dollaro da parte degli USA. Io avevo previsto che la Russia avrebbe trovato nuovi partners per vendere le loro risorse. Infatti, Cina, India, e si sono  aggiunti gli Emirati, si sono accordati per transare liberamente con le loro monete. A questo punto, dato che l'Europa alla fine si accomoderà dietro a questi, mi pare evidente che gli USA crolleranno senza il dominio del dollaro. A meno che abbiano intenzioni nascoste di soffiare sul fuoco e trovare un motivo di scontro armato e diretto. Credo che il loro pensiero sia: o cerchiamo di distruggere questi accordi adesso o mai più. 
Tratti di pioggia sopra Auschwitz. Tra oblio e orgoglio

Re: Situazione Ucraina-Russia

420
milarepa wrote: Le ferite sono profonde e un'autonomia temo che non basterebbe.
Se non imponi recinti fisici a questo odio crescente ci ritroviamo tra qualche mese con un'altra guerra.

Per come le vedo io, l'odio non lo fermi nemmeno con i recinti fisici, cioè nemmeno con le frontiere di stato.

Invece penso che l'autonomia sarebbe buona cosa. È che "autonomia" è una parola generica, che quindi andrebbe riempita di contenuti. Potremmo rifarci al modello italiano (o anche ad altri, se è il caso). Come ormai sanno pure le pietre, in Italia ci sono cinque regioni a statuto speciale (Friuli - Venezia Giulia, Trentino - Alto Adige/Südtirol, Valle d'Aosta, Sardegna e Sicilia); il che corrisponde a cinque gradi di autonomia. La regione con il grado minore di autonomia è il Friuli-Venezia Giulia. Il massimo grado invece è della Sicilia, che de iure è quasi indipendente. Secondo me, il "modello siciliano" andrebbe bene per il Donbass, o almeno per cominciare eventuali negoziati Russia - Ucraína. Esso prevede parecchie cose, che non posso riassumere tutte qui in poche righe ma magari in seguito possiamo approfondire. Per esempio, l'autonomia parte addirittura dalla denominazione. Infatti la Regione si chiama "Regione Siciliana", e non Regione Sicilia. Questo perché i Siciliani volevano la pariteticità dei rapporti: poiché si diceva "Repubblica Italiana" (e non "Repubblica Italia"), la regione doveva chiamarsi "Regione Siciliana" (e non "Regione Sicilia"). Ricordo che la Regione Siciliana venne fondata prima della Repubblica Italiana (rispettivamente 15 maggio 1946 e convenzionalmente 2 giugno 1946). Lo statuto autonomistico siciliano, tra tanto altro, prevede che il presidente della Regione può partecipare alle riunioni del governo italiano con il rango di ministro e può votare.
Trasponendolo al Donbass, si potrebbero istituire la "Repubblica del popolo dell'Ucraìna" e la "Regione autonoma del popolo del Donbass" (non conosco né il russo né l'ucraino, e sicuramente c'è una denominazione migliore ;) ). Poi il presidente della Regione del Donbass potrebbe partecipare al Governo ucraino come ministro (in questo modo il Donbass controllerebbe di fatto la Repubblica ucraina seppur blandamente, ma chissà :) ). Ci sarebbe pure il discorso fiscale: diciamo che qualche soldino ai Donbassiani/Russi/Putin non gli farebbe schifo. Eccetera.
Poi, e questo non è da prendere sotto gamba, al Donbass si potrebbe consentire di fare una propria nazionale di calcio (o anche di altri sport), come la Sicilia ha la sua nazionale (che ai mondiali ci va, eccome :) ). Magari fra qualche mese vedremo l'amichevole Sicilia - Donbass :) Lo stadio di Palermo è pronto. Avviso: io tifo Sicilia, in caso. Oppure potremmo fare come nel Regno Unito: quattro nazionali indipendenti (Inghilterra, Galles, Scozia e Irlanda del Nord).
Il Sommo Misantropo

Re: Situazione Ucraina-Russia

421
@dyskolos

credo che ti sfugga la dimensione di odio che circola da quelle parti. Cedere all'odio e farsi interprete delle sue istanze e tradurle in pura violenza è come lasciarsi andare alla corrente di un fiume. Non devi esercitare alcuno sforzo basta solo scorrere.
L'uomo cerca sempre la cosa che non lo faccia faticare e odiare è talmente semplice e in questo caso sembra avere tante ragioni dalla sua parte da rendere difficile sottrarsi al suo incantesimo.
Tutti hanno molti diritti quando odiano e pensano che questi diritti rappresentino la loro intimità. In questa situazione hai poi il conforto di trovarti in un odio che ha un collettivo che ne sostiene le ragioni e la corrente è ancora più forte e devi solo lasciarti andare.
l'unica speranza è quella di separare queste comunità, costruire dei confini sicuri.

Re: Situazione Ucraina-Russia

422
milarepa wrote: credo che ti sfugga la dimensione di odio che circola da quelle parti.
milarepa wrote: l'unica speranza è quella di separare queste comunità, costruire dei confini sicuri.

Allora, visto che c'è così tanto odio, non facciamo nulla?

I confini non sono mai sicuri, ma, siccome qualcosa bisogna fare, io avanzo la mia proposta concreta. In Italia funziona dal 1946. Giusto, come dici, costruire confini sicuri, ma per me sono più sicuri quelli dati da accordi di autonomia condivisi che quelli astratti fatti solo da una linea figurata tracciata sulla terra.
Ci possiamo sedere a un tavolo e decidere quale grado di autonomia debba avere la Regione autonoma del Donbass. La quale, tanto per cominciare, avrebbe due lingue ufficiali (ucraino e russo) come in tutto lo stato ucraino. La cosa della nazionale di calcio implica che, quando si fa una partita internazionale, venga suonato l'inno nazionale, che significa che il Donbass deve avere simboli unitari, inno nazionale e bandiera come minimo. I simboli contano.
La squadra nazionale di calcio del Donbass la iscriverei alla CONIFA.
Si dovrebbe anche stabilire erga omnes che il Donbass è una nazione e l'Ucraina uno stato plurinazionale (come l'Italia). Le nazioni sono amiche e pacifiche. Vedi la Svizzera: tre lingue ufficiali nazionali… E via! Tutti insieme allegramente verso un futuro radioso :)
Il Sommo Misantropo

Re: Situazione Ucraina-Russia

423
dyskolos wrote: In Italia funziona dal 1946.
E giusto per ricordare il livello di odio che abbiamo raggiunto nel nostro piccolo, in Alto Adige arrivarono a cambiare i nomi sulle lapidi delle tombe per italianizzarli.

Se qualcuno è riuscito a superare questo si può superare qualunque cosa.
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Re: Situazione Ucraina-Russia

424
Nelle zone riconquistate dagli Ucraini sono state scoperte fosse comuni con civili trucidati, alcuni con le mani legate, quindi, giustiziati. Mi aspetto che qualche pseudo-giornalista al soldo dei Russi si affretti a dichiarare, magari suffragato dai soliti "testimoni", che sono stati i fascisti Ucraini. E gli Ucraini si dovrebbero arrendere? E l'Occidente non dovrebbe metterli in condizioni di difendersi?
Mario Izzi
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