Re: Spezzoni di film che piacciono

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Colonel Bogey March. Marcia militare inglese. Per me fantastica, che accompagnò i miei giochi di bambino, fin da quando la sentii al cinema. Fin da quando cominciai a leggere i primi fumetti come Il Monello, Intrepido, Blek Macigno, Capitan Miki, Tex e i fumetti di storie militari di Super Eroica, disegnati molto bene, altro che internet e scritti in un ottimo italiano.
 Non tutti possono vedere e capire quel mondo, non mi riferisco alla guerra, del resto nemmeno tutti i militari o ex militari possono capire certe atmosfere, nulla a che vedere con marce trionfali, militarismi, fascismi e baggianate simili.
Un'atmosfera. Un mondo. Certo molto chiuso. Ma immenso. Non tutti resistono. Chi non ha resistito, chi non ha capito, spesso ha fatto danni in quel mondo e fa danni in qualunque mondo viva adesso. Anche solo respirando. 
Lo so. sono eccessivo. Tanto qui non viene nessuno.
Si salveranno solo coloro che resisteranno e disobbediranno a oltranza, il resto perirà.
(Apocalisse di S. Giovanni)

Re: Spezzoni di film che piacciono

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Ho faticato a trovare un filmato con attori veri e non creati dall'A.I. Strano che girino filmati del genere in questa poltiglia di società a senso unico, dove chi mostra di avere altre idee viene linciato, non sempre moralmente.
È eclatante affermare che i Templari non furono sconfitti dai musulmani, ma sterminati da rinnegati cristiani in Francia, che sapevano si sarebbero opposti  a una futura società occidentale degenerata nei suoi valori.
 
Si salveranno solo coloro che resisteranno e disobbediranno a oltranza, il resto perirà.
(Apocalisse di S. Giovanni)

Re: Spezzoni di film che piacciono

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"Cristiada" — non è solo un film. È un grido dimenticato, un'eco di sangue e fede che si leva dal Messico, là dove, nei primi decenni del Novecento, si consumò una tragedia avvolta nel silenzio della Storia.
La Guerra Cristera — così vennero sprezzantemente chiamati i cristiani insorti — non fu solo un conflitto armato: fu una ribellione sacra, un'insurrezione dell'anima contro l'oscurità di un potere che volle sradicare Dio dal cuore del popolo.
Tra il 1926 e il 1929, sotto il pugno di ferro di Plutarco Elías Calles, si scatenò una persecuzione feroce, alimentata da un odio cieco verso il cattolicesimo. Ma il popolo si sollevò, armato non solo di fucili, ma di croci, rosari e preghiere. Una moltitudine anonima si fece esercito di martiri.

Tra loro, un ragazzo: José Sánchez del Río. Quattordici anni. Troppo giovane per il mondo, abbastanza grande per l’eternità.
Dopo aver visto il suo parroco assassinato, Joselito si unì ai Cristeros, mosso da un fuoco che nessun carnefice avrebbe potuto spegnere. Catturato, fu torturato senza pietà. Gli strapparono la carne, ma non la fede. Gli chiesero di rinnegare Cristo, e lui rispose con grida di gloria.
Poi, la scena finale: la notte, la terra, il dolore. Lo accoltellarono alle spalle, e mentre il sangue colava, disegnò con le dita tremanti una croce sul suolo, la sua ultima preghiera terrena. Fu infine giustiziato con un colpo di pistola. Ma non morì: fu assunto nel coro dei santi.

Joselito, martire per mano di uomini, santo per volontà di Dio.
Benedetto XVI lo proclamò martire. Papa Francesco lo canonizzò nel 2016. Ma il mondo lo ignorò.

Il film? Pochi l’hanno visto. Troppo scomodo. Troppo vero. Troppo cristiano.
E certo, non sorprende. La verità arde come brace sotto la cenere dell’indifferenza. Miserabili.

Ancora oggi, come allora, si muore in odio alla fede cristiana cattolica. E i nuovi Joselito continuano a disegnare croci col proprio sangue.
Si salveranno solo coloro che resisteranno e disobbediranno a oltranza, il resto perirà.
(Apocalisse di S. Giovanni)

Re: Spezzoni di film che piacciono

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Alberto Tosciri wrote: La verità arde come brace sotto la cenere dell’indifferenza. Miserabili.
Siamo alle solite. La tua verità. E l'appellativo miserabili messo alla fine, in modo che si possa riferire a tutti e a nessuno. Per quanto mi riguarda, ai martiri cristiani del Messico fanno da contrappeso quelli massacrati dai Crociati, quelli torturati e arsi vivi dall'Inquisizione, detta Santa. Fa' pure la tua solita propaganda religiosa, ma non insultare chi dei dogmi se ne fotte.
Mario Izzi
Sopravvissuti
(in)giustizia & dintorni (trilogia)
Dea
Non solo racconti
[/De gustibus non est sputazzellam (Antonio de Curtis, in arte Totò)]

Re: Spezzoni di film che piacciono

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Definisci  bambino:

È l’essere umano nell’intervallo di tempo compreso tra la nascita e l’inizio della pubertà o della fanciullezza, fase caratterizzata da rapida crescita fisica, sviluppo cognitivo e formazione delle prime relazioni socialI. E nascono tutti con il diritto alla vita.



Quanti, quanti in nome delle religioni, del potere, della follia umana. Tutti piccoli martiri, quelli che non avevano mai sentito nemmeno parlare di Gesù Cristo e quelli che sono stati uccisi con Cristo nel cuore.  Perchè un bambino è solo un bambino prima della pubertà. Nasce senza credo religioso, senza nome, senza sapere nulla di quello che c'è la fuori… Il resto gli viene affibbiato subito dopo la nascita, quello è il caso, 

Bisognerebbe insegnare nelle scuole il pensiero critico. La storia non è univoca ma equivoca, bisogna guardare oltre le versioni ufficiali e recuperare i fatti che troppo spesso vengono taciuti o edulcorati dalle cronache di parte.
Per aiutare a sviluppare quello “sguardo critico” suggerisco alcuni casi emblematici di crimini commessi in nome di una Chiesa che, pur professando valori alti, ha troppo spesso violato la dignità e la vita di migliaia di persone:
    Nel 1208, durante la Crociata albigese, le milizie papali diedero alle fiamme la città di Béziers e massacrato fino a 20 000 catari con l’ordine “Tuez-les tous, Dieu reconnaîtra les siens”.Con la Prima Crociata, alla presa di Gerusalemme nel 1099 furono uccisi circa 60 000 civili musulmani ed ebrei senza distinzione di età o sesso, in quello che divenne uno dei più efferati eccidi medievali.Nel 1252 Papa Innocenzo IV emanò una bolla che legalizzava l’uso della tortura da parte della Santa Inquisizione, dando il via a oltre centinaia di migliaia di roghi per eresia in Europa e nelle colonie.Nel 415 la filosofa Ipazia di Alessandria fu torturata, squartata e poi arsa viva da una folla inferocita istigata da esponenti del clero locale, nel pieno di un conflitto tra fazioni religiose e politiche.Tra il 315 e il VI secolo, dopo gli editti di Milano e Tessalonica, centinaia di templi pagani furono distrutti e migliaia di sacerdoti pagani giustiziati per “apostasia”, in una campagna sistematica contro il patrimonio culturale ellenistico.
Questi esempi non vogliono sminuire il valore delle tante opere positive compiute dalla Chiesa nel corso dei secoli, ma servono a ricordarci che ogni grande istituzione umana porta sulle proprie spalle contraddizioni profonde. Insegnare il pensiero critico significa  imparare a riconoscere anche le verità nascoste dietro le propagande. 

Re: Spezzoni di film che piacciono

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Albascura wrote: Questi esempi non vogliono sminuire il valore delle tante opere positive compiute dalla Chiesa nel corso dei secoli, ma servono a ricordarci che ogni grande istituzione umana porta sulle proprie spalle contraddizioni profonde. Insegnare il pensiero critico significa  imparare a riconoscere anche le verità nascoste dietro le propagande. 
Concordo.
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa.
https://www.lestradedeimondi.com/

Re: Spezzoni di film che piacciono

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@Albascura Sottoscrivo anche le virgole. Per me, cresciuto in ambiente religioso (le elementari dalle monache e la fanciullezza all'oratorio) l'età in cui ho cominciato a ragionare con la mia testa è arrivata a quindici anni. Sono agnostico da allora, nel senso che considero l'origine della vita e ciò che eventualmente dovesse continuare a esistere dopo la sua fine, un mistero destinato a rimanere tale, in barba a tutti i dogmi e postulati imposti dalle varie religioni, tutte fondate, dalla notte dei tempi, sulla paura della morte presente negli esseri umani. Da quando l'uomo ha assunto la posizione eretta e ha iniziato ad aggregarsi in comunità, il vero potere non era nelle mani del capotribù, ma in quelle dello sciamano che vantava l'esclusiva nel rapporto con la divinità. Da allora è cambiata solo la dimensione del potere esercitato da chiese e sette di qualsiasi religione, nel senso che tutte dispongono di una marea di capitali tale da condizionare l'andamento degli Stati, non solo di quelli teocratici, ma anche di quelli cosiddetti laici. Io rispetto il sentimento religioso, che si tratti di cristiani, musulmani, ebrei, e via dicendo, ma non tollero che questo sentimento venga inculcato con la manipolazione delle giovani coscienze o, peggio, con la forza. L'insegnamento nelle scuole della capacità di critica lo vedo difficilmente raggiungibile, almeno in questo periodo, in cui i governanti di tanti Paesi grandi e piccoli, da Trump a Meloni, si riempiono la bocca di Dio, che tirano per la giacchetta a seconda dei loro comodi. Un Dio che, per dirla con lo scomparso Stefano Benni, farebbe miglior figura se non esistesse. E' la mia opinione: rispetto quella degli altri, a patto che non mi venga continuamente sbattuta in faccia ogni due per tre con risibili propagande.
Mario Izzi
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Re: Spezzoni di film che piacciono

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Cheguevara wrote: Io rispetto il sentimento religioso, che si tratti di cristiani, musulmani, ebrei, e via dicendo, ma non tollero che questo sentimento venga inculcato con la manipolazione delle giovani coscienze o, peggio, con la forza. L'insegnamento nelle scuole della capacità di critica lo vedo difficilmente raggiungibile, almeno in questo periodo, in cui i governanti di tanti Paesi grandi e piccoli, da Trump a Meloni, si riempiono la bocca di Dio, che tirano per la giacchetta a seconda dei loro comodi.
Anche io la penso esattamente come te: sono cresciuta in un ambiente vagamente religioso e ho cominciato a ragionare con la mia testa in un momento preciso della mia vita. Da quel momento ho capito quanto sia fondamentale liberarsi dai dogmi imposti e sviluppare il proprio pensiero critico. 
Il degrado etico che vediamo oggi non è un fulmine a ciel sereno, ma il risultato di radici culturali comuni, spesso trasmesse senza che ci fosse spazio per il dubbio o il confronto.
La morale e la compassione non dovrebbero dipendere da convinzioni soprannaturali, ma nascere da una responsabilità reciproca e da una visione umanista. 
È importante discutere liberamente, mettere in discussione ogni “verità” ufficiale e confrontarsi con idee diverse senza timore. 
Credo che l’empatia concreta—quella fatta di piccoli gesti quotidiani, come ascoltare chi ci sta accanto, difendere chi è più vulnerabile e valorizzare chi ha esperienze diverse dalle nostre—sia una delle chiavi per ricostruire un’etica condivisa.
E non possiamo più accettare che chi esercita potere, sia esso politico, religioso o economico lo faccia con strumenti di manipolazione o pressione . Riconoscere le nostre contraddizioni è il primo passo. 

Re: Spezzoni di film che piacciono

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@Albascura @Cheguevara Ecco, questi discorsi mi fanno riflettere sulle coincidenze della vita, in questo caso, che ci si ritrova a parlare, senza saperlo, di stessi argomenti in luoghi diversi.
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa.
https://www.lestradedeimondi.com/

Re: Spezzoni di film che piacciono

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Cheguevara wrote:
Siamo alle solite. La tua verità. E l'appellativo miserabili messo alla fine, in modo che si possa riferire a tutti e a nessuno. Per quanto mi riguarda, ai martiri cristiani del Messico fanno da contrappeso quelli massacrati dai Crociati, quelli torturati e arsi vivi dall'Inquisizione, detta Santa. Fa' pure la tua solita propaganda religiosa, ma non insultare chi dei dogmi se ne fotte.
Capisco che il trailer  del film e le mie parole abbiano suscitato reazioni.  Ma nel mio commento non c’era l’intenzione di imporre una “verità assoluta”, né di fare crociate moderne. Tantomeno di offendere. 
Non nego gli errori storici della Chiesa, ma usarli per sminuire ogni testimonianza di fede, come in questo caso, è, a mio avviso, scorretto.  Il martirio di tanti cristiani in Messico, tra cui il giovane Joselito, dovrebbe meritare almeno un po’  di pietà, anche da parte di chi non condivide quella fede.
Ne ho parlato con toni accesi, è vero, ma solo perché trovo doloroso quanto poco se ne parli. E sinceramente, la reazione, anche da chi è distante dalla fede,  non dovrebbe essere sarcasmo o astio a prescindere, ma un minimo di rispetto per chi ha creduto in Dio al punto di dare la vita.

Sì, ho usato la parola “miserabili”. Ma non per insultare, bensì per indicare, oltre ai diretti responsabili di quei fatti, quel silenzio complice, quella rimozione culturale che cancella  dalla memoria collettiva i martiri scomodi.
Se non ti senti chiamato in causa, non dovresti prendertela. E se la parola ha urtato, mi dispiace: non era un attacco personale contro nessuno.
Non pretendo che tutti condividano la mia visione della fede. Ma nemmeno che venga ridicolizzata ogni volta che  provo a raccontare qualcosa che nasce da essa. Credere non ci rende migliori, ma neppure automaticamente ciechi o ipocriti.
Perché è facile deridere chi ha fede; molto più difficile è comprendere la forza che può nascere da essa.

Ma non per questo userò le tue stesse parole o i tuoi toni. Preferisco restare fedele a ciò in cui credo: non c’è bisogno di volgarità per affermare le proprie convinzioni.
Si salveranno solo coloro che resisteranno e disobbediranno a oltranza, il resto perirà.
(Apocalisse di S. Giovanni)

Re: Spezzoni di film che piacciono

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Albascura wrote: Definisci  bambino:

È l’essere umano nell’intervallo di tempo compreso tra la nascita e l’inizio della pubertà o della fanciullezza, fase caratterizzata da rapida crescita fisica, sviluppo cognitivo e formazione delle prime relazioni socialI. E nascono tutti con il diritto alla vita.



Quanti, quanti in nome delle religioni, del potere, della follia umana. Tutti piccoli martiri, quelli che non avevano mai sentito nemmeno parlare di Gesù Cristo e quelli che sono stati uccisi con Cristo nel cuore.  Perchè un bambino è solo un bambino prima della pubertà. Nasce senza credo religioso, senza nome, senza sapere nulla di quello che c'è la fuori… Il resto gli viene affibbiato subito dopo la nascita, quello è il caso, 

Bisognerebbe insegnare nelle scuole il pensiero critico. La storia non è univoca ma equivoca, bisogna guardare oltre le versioni ufficiali e recuperare i fatti che troppo spesso vengono taciuti o edulcorati dalle cronache di parte.
Per aiutare a sviluppare quello “sguardo critico” suggerisco alcuni casi emblematici di crimini commessi in nome di una Chiesa che, pur professando valori alti, ha troppo spesso violato la dignità e la vita di migliaia di persone:
    Nel 1208, durante la Crociata albigese, le milizie papali diedero alle fiamme la città di Béziers e massacrato fino a 20 000 catari con l’ordine “Tuez-les tous, Dieu reconnaîtra les siens”.Con la Prima Crociata, alla presa di Gerusalemme nel 1099 furono uccisi circa 60 000 civili musulmani ed ebrei senza distinzione di età o sesso, in quello che divenne uno dei più efferati eccidi medievali.Nel 1252 Papa Innocenzo IV emanò una bolla che legalizzava l’uso della tortura da parte della Santa Inquisizione, dando il via a oltre centinaia di migliaia di roghi per eresia in Europa e nelle colonie.Nel 415 la filosofa Ipazia di Alessandria fu torturata, squartata e poi arsa viva da una folla inferocita istigata da esponenti del clero locale, nel pieno di un conflitto tra fazioni religiose e politiche.Tra il 315 e il VI secolo, dopo gli editti di Milano e Tessalonica, centinaia di templi pagani furono distrutti e migliaia di sacerdoti pagani giustiziati per “apostasia”, in una campagna sistematica contro il patrimonio culturale ellenistico.
Questi esempi non vogliono sminuire il valore delle tante opere positive compiute dalla Chiesa nel corso dei secoli, ma servono a ricordarci che ogni grande istituzione umana porta sulle proprie spalle contraddizioni profonde. Insegnare il pensiero critico significa  imparare a riconoscere anche le verità nascoste dietro le propagande. 
Albascura wrote: Definisci  bambino:
È una domanda?  O un'asserzione?

Mi colpisce che tu abbia scelto di intervenire proprio qui, dopo avermi detto, in un’altra discussione, che sarebbe stato meglio ignorarci a vicenda. Evidentemente, qualcosa nel mio commento o nel trailer che ho postato ha risvegliato un vago interesse, anche se sotto forma di critica. E va bene così. Il dialogo – anche quando è difficile – vale più del silenzio ostinato.
Hai condiviso fatti storici importanti e innegabili, che nessuna persona intellettualmente onesta dovrebbe negare. Le contraddizioni della Chiesa, le colpe dei secoli passati, i crimini compiuti in nome della religione: tutto questo fa parte della realtà, ed è giusto ricordarlo, soprattutto per non ripetere certi errori.
Ma c’è una differenza fondamentale tra denunciare i crimini del potere religioso e negare ogni dignità alla fede vissuta. E in questo caso ho parlato di un ragazzo cristiano, – non di un’istituzione – che a 14 anni ha affrontato la tortura e la morte  per non rinnegare ciò in cui credeva. Possiamo discutere su tutto, ma non dovremmo mai perdere la capacità di riconoscere la grandezza del sacrificio umano, anche a  prescindere dal credo, perfino per chi considera i comandamenti  cristiani un’ostacolo alla  propria libertà.
Tu stessa hai ricordato che “un bambino è solo un bambino prima della pubertà”. Ma proprio per questo,  soprattutto per questo, fa riflettere ancora di più quando un ragazzo di quell’età sceglie di morire, e non per odio, ma per amore a un ideale che ha fatto suo, fino in fondo. Questo non è indottrinamento, è coscienza.
Non ho mai negato le ombre della storia cristiana. Ma mi sembra che oggi, più che di memoria critica, si faccia spesso uso selettivo della storia: si denuncia con rigore tutto ciò che è religioso, e si tace tutto ciò che riguarda le vittime in nome della fede. La storia è ambigua, certo. Ma anche la rimozione è una forma di propaganda.
Il mio intento non era fare proselitismo. Era ricordare una pagina ignorata, e il volto – umano, non ideologico – di chi l’ha vissuta fino al sangue.
Se questo ha dato fastidio, mi dispiace.
Si salveranno solo coloro che resisteranno e disobbediranno a oltranza, il resto perirà.
(Apocalisse di S. Giovanni)

Re: Spezzoni di film che piacciono

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@Alberto Tosciri Da te non mi aspettavo altro che questo: dopo aver usato toni jeratici e offensivi nei confronti di chi la pensa diversamente da te in campo religioso, ribalti la situazione attribuendo agli altri toni offensivi e/o di derisione nei tuoi confronti, o nei confronti della tua religione e dei suoi martiri. Indicami dove e come avrei deriso il martirio di quel povero ragazzino. Semmai lo compatisco e mi fa pena, che con la derisione non ha nulla a che vedere. E forse nessuno ti criticherebbe se limitassi le tue escursioni religiose ai limiti del fanatismo, invece di invadere con esse ogni genere di post, dalla chat, ai film, al juke-box. E' il martellamento continuo a suscitare la reazione di chi, come me, la pensa diversamente. Reazione, comunque, civile e controllata, al contrario di come tu tenti di farla apparire.  
Mario Izzi
Sopravvissuti
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Dea
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Re: Spezzoni di film che piacciono

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Alberto Tosciri wrote: Se questo ha dato fastidio, mi dispiace.
Il tuo intento non mi ha dato fastidio. Al contrario, ha aperto uno spazio di confronto che, se vissuto con rispetto reciproco, può arricchire entrambi. E in fondo, è questo che conta.
Alberto Tosciri wrote: Mi colpisce che tu abbia scelto di intervenire proprio qui, dopo avermi detto, in un’altra discussione, che sarebbe stato meglio ignorarci a vicenda. Evidentemente, qualcosa nel mio commento o nel trailer che ho postato ha risvegliato un vago interesse, anche se sotto forma di critica. E va bene così. Il dialogo – anche quando è difficile – vale più del silenzio ostinato.
Vabbè tregua, dai. 

La storia di Joselito mi ha colpito, per questo il mio pensiero critico mi ha spinto a intervenire lo stesso, perché in questo periodo se si parla di bambini per prima cosa mi vengono in mente I Bambini. Tutti belli figli delle mamme. 

   Joselito, un bambino di quattordici 
     Sergio De Simone (7 anni)
    Ariel e Kfir Bibas 
    Anna Frank
    Harper Moyski (10 anni)
   Abdullah Mohammed Riyad
[li]   Abdullah Alsayed Kul[/li]
[li]    Hamed Suleiman Mustafa Abu Khati[/li]
[li]     Kyrylo Feshchenko, 14 anni[/li]
[li]Non serve che vado avanti perché ci vorrebbero ore. [/li]
[li]Cosa è che distingue un bambino morto di fame che viene ucciso dall'IDF da un bambino che con Gesù cristo nel cuore si lascia morire, o una bambina bruciata nei forni crematori?  [/li]
Ho preso a prestito la frase, Definisci Bambino, da un fatto recente accaduto in TV, è evidente che tu non ne sei al corrente, non fa niente, non è importante dove ho preso la frase, quello che conta è che calza perfettamente qui. 
Ripeto che i bambini nascono senza un nome, senza un credo, senza nessuna religione, senza una ideologia politica. 
Gesù nel cuore di joselito chi ce l'ha messo? L'odio nei cuori dei bambini palestinesi chi ce l'ha messo?  Ecco, chi ce l'ha messo è il responsabile delle torture e delle morti di migliaia di bambini.
Affermo che i Bambini sono puri, puoi negarlo? Non nascono cristiani o musulmani, tant'è vero che Yahwe fa circoncidere i suoi per riconoscerli, è il recinto dove nascono che crea la loro identità futura, la loro felicità o la loro condanna.
La mia riflessione: 
A che serve la santità riconosciuta o meno dalla chiesa? Dimmi se sbaglio: ha meno santità di Joselito, il bambino che è stato ucciso mentre era in fila per un sacchetto di farina? O dei bambini morti nell'olocausto, o quelli che stanno morendo in questo momento in tutte le guerre?
Non ce l'ho con te, ma il tuo post, si, mi ha scatenato un serie di riflessioni, non penso che tu l'abbaia fatto per provocare, ma converrai che in questo periodo, con tutti i bambini morti in Palestina, il povero Joselito, dall'alto dei vostri cieli, se ne frega altamente della vostra santità.
Last edited by Albascura on Sun Sep 21, 2025 8:41 pm, edited 1 time in total.

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