Costruttori di Mondi

Qualcosa che si può definire eccellente 
Andreas Scholl non ha rivali.

Emozioni olimpiche... Così tante nazioni insieme, in sfilata lungo la Senna e raccolte sotto la Tour Eiffel, per un momento magico. La forza dello sport e della bellezza 

Silverwillow wrote: Emozioni olimpiche... Così tante nazioni insieme, in sfilata lungo la Senna e raccolte sotto la Tour Eiffel, per un momento magico. La forza dello sport e della bellezza 

Lo sport era un'attività nobile. Oggi no. Le Olimpiadi dovevano essere effettuate per sempre dov'erano nate: in Grecia.
Lungo la Senna hanno fatto una parodia oscena dell'Ultima Cena di Leonardo. Grande esempio di civiltà e tolleranza.
Perchè non provano a farlo anche con altre religioni?

Alberto Tosciri wrote: Lo sport era un'attività nobile. Oggi no. Le Olimpiadi dovevano essere effettuate per sempre dov'erano nate: in Grecia.
Lungo la Senna hanno fatto una parodia oscena dell'Ultima Cena di Leonardo. Grande esempio di civiltà e tolleranza.
Perchè non provano a farlo anche con altre religioni?

E anche 4 ore di durata "non se può"  troppe poi della musica che secondo me non c'entrava nulla con lo sport... non so nemmeno se c'è della musica più adatta allo sport, io sono ignorante...  non dico che dovevano mettere We are the champions dei Queen...  ma a me a un certo punto quella musica "discotecara" mi sembrava inadatta. Boh, è soltanto una mia impressione  :hm:           

Alberto Tosciri wrote: Lungo la Senna hanno fatto una parodia oscena dell'Ultima Cena di Leonardo. Grande esempio di civiltà e tolleranza.

Sì, hai ragione, la cerimonia era troppo esagerata in tutto, dalla musica (si salvava solo Celine Dion, che è bello rivedere) alle luci da discoteca... Ma il lato emotivo dell'evento è quello che è arrivato a me: l'entusiasmo/commozione degli atleti e di tutte le celebrità presenti, anche sotto la pioggia. E il fatto di avere atleti russi, bielorussi, israeliani, ucraini, yemeniti, ecc. anche se i loro paesi sono in guerra. Le olimpiadi (che dall'antica Grecia hanno ereditato lo spirito pacifico di tregua) sono da sempre un terreno neutrale, dove tutti possono sentirsi sicuri, a casa. Ad altri forse sembra poco, per me non lo è.

Parafrasando l'inno dei berretti verdi americani, i tedeschi lo hanno trasformato in una canzone pacifista e antimilitarista che mi trova daccordo -  Hundert Mann und ein Befehl - Cento uomini e un ordine. Nulla di più drammatico. La vita di cento uomini che dipende dall'ordine di uno solo, che a sua volta dipende da un altro, all'infinito. Ma non si risale mai alle cause di tutto ciò.

etwas früher für Weihnachten  

Mattes dedica una canzone alla madre che non c'è più. Tanta nostalgia, amore e dolore per non averla potuta aiutare quando se ne è andata. La speranza di tornarla a incontrare un giorno.
Purtroppo in Italia si canta di ben altri argomenti e con ben altri personaggi.