Albascura wrote: Da ieri sera una nevralgia mi sta uccidendo, non riesco a stare in piedi.
Come ti capisco! Spero che guarirai presto. Io sto facendo i conti con la cefelea a grappolo. L'emicrania e la cefalea a grappolo sono due patologie terribili.
Cheguevara wrote: La politica fa schifo non solo nel nostro accidentato Paese. 
Purtroppo è così

Sono d'accordo su tutto.
Ieri riflettevo sull'acronimo LGBTQIA+ (chiedo scusa se ho dimenticato qualche lettera) perché qualcuno della Q (
queer) voleva inserire una doppia Q in quanto una sola Q non è abbastanza inclusiva: in questo modo, l'acronimo diventerebbe LGBTQQIA+. Va bene, ma confesso di non averne compreso la ragione. Aggiungo che, quando mi sono trasferito a Palermo per l'università, condividevo la casa con un ragazzo omosessuale e la mia vicina di casa (stesso pianerottolo) era
transgender, cioè era un maschio biologico che, a un certo punto, non si è più identificato nell'essere maschio, ma in una femmina e quindi si travestiva da donna con tanto di parrucca bionda, seno finto, minigonna, calze a rete e scarpe con i tacchi. Io l'ho sempre chiamata Signora, ma a volte mi veniva difficile perché da vicino si vedeva e si sentiva che era sicuramente un maschio: voce chiaramente maschile, fisico chiaramente maschile, ecc… Una volta ero al supermercato a fare la spesa. Lei era pure lì e mi ha fatto uno scherzetto. Io, per errore, girandomi di scatto, le ho pestato un piede e lei, in quel momento, è uscita un po' dal personaggio (non voglio offendere nessuno, ma per me lei interpretava un personaggio come a teatro, di cui era un'amatrice sfegatata) e mi ha detto "AHI, che dolore!" con voce maschile. Io non sapevo se dire "Mi scusi, Signore!" o "Mi scusi, Signora!". Alla fine ho optato per il femminile, come sempre, e ho detto "Mi scusi, Signora!"
Pochi giorni fa, la ragazza che mi lava i capelli mi ha detto che aveva scoperto che l'infermiera di mia madre conviveva con un'altra donna. Io non sapevo che rispondere perché per me è del tutto normale, ma per lei è una cosa inconcepibile. Per me, l'infermiera di mia madre è eccellente e per me questo conta, non se le piacciono le femmine o i maschi o qualsiasi altra cosa o persona.
La "I" di LGBTQIA+ sta per
intersessuale, una sorta di
ermafrodito. Non conta, ma in certi casi è importante. Ricordo che alle Olimpiadi del 2012 un ermafrodito (oggi si direbbe
intersessuale), una persona con caratteri sessuali intermedi tra maschio e femmina oppure entrambi presenti ma poco sviluppati, si iscrisse alle gare femminili. Tanti non erano d'accordo perché, essendo lei/lui di base un maschio, doveva gareggiare nelle discipline maschili. Vidi una foto della persona ed effettivamente neanche io capii se era un maschio o una femmina. Anche gli esami del sangue davano valori ormonali intermedi.
Secondo la solita teoria del complotto, in Italia l'1,4% dei nati è ermafrodito, "ma non c'è l'ho dicono".
Per me, ogni persona si può vestire come vuole e può avere tutti i gusti che vuole: massimo rispetto per tutti gli esseri umani e nessuna discriminazione inutile. Anzi, mi chiedo, visto che già esiste in natura, se i sessi debbano essere due e non di più. In alcuni animali i sessi biologici sono tanti. Perché solo maschio e femmina nell'
Homo Sapiens? E se i sessi reali fossero quattro o cinque o sei o più?
Comunque, la volevo mettere sul piano medico. Potrei usare un linguaggio esplicito, ma alla fine ho deciso di edulcorare la cosa visto che non tutti gradiscono il linguaggio esplicito e anche perché bambini potrebbero leggere. I maschi, e
solo i maschi, hanno la prostata, un piccolo organo situato proprio sotto la vescica. Questa si può ammalare e le malattie prostatiche più diffuse sono l'ipertrofia prostatica e il cacinoma prostatico. Un fattore di rischio importante per la prostata è il suo non-uso: quindi bisogna usarla. Ora, questa è deputata alla produzione de… ehmm… di un liquido biancastro che viene emesso attraverso il… ehmm… l'uretra (si può dire "uretra"?). Il
transgender che rapporto ha con quest'organo ineliminabile? Se eia… ehmm… emette il liquido biancastro, non può non dirsi un maschio; se non lo fa, aumenta il rischio di ammalarsi. E allora?