Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2526
dyskolos wrote: Non sei di parte, sei semplicemente giusto :)
Mica tanto giusto, visto che in questi casi auguro che Milano venga fatta perdere (e pure male), ma so che non accadrà. Viva la sportività! (La mia è morta nelle semifinale Italia-Argentina del 90).
dyskolos wrote: Io da ragazzino ero un tifoso sfegatato di NBA. Michael Jordan, Shaquille O'Neal, Scotty Pippen e Dan Peterson indimenticabili!
Mi ricordo uno l'ultimo all-star game in cui c'era Jordan (giocava per Whasington) e di quel canestro che fece alla fine: tanta roba!
Ho continuata a seguirla fino a quando ha giocato Tracy McGrady (se non fosse stato per gli infortuni, avrebbe fatto di più: un gran bel giocatore, vedi il video), poi mi è scemato l'interesse: ogni tanto guardo, ma non è più la stessa cosa.



Hanno ritirato l'ultimo aggiornamento di Windows 11.



Perché lo segnalo? Perché, non lo dicono, ma una delle ultime implementazioni fatte, Recall, andava a invadere la privacy (e magari violarla) in maniera molto forte. Una cosa che a me non piaceva per niente. Spero la tolgano (sembra che la vogliano rendere opzionale, e non imporla come prima).
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2527
Cheguevara wrote: Se il SSN non è ancora completamente allo sbando, è per la dedizione di tanta gente che lavora, spesso sacrificandosi, al suo interno.
Sarà che con l'età divento più cinica, ma ultimamente mi ritrovo a essere quasi commossa per la semplice gentilezza.
Cheguevara wrote: se hai i soldi campi, altrimenti puoi tranquillamente crepare, e chissenefrega.
In un certo senso sì: i tagli alla sanità significano meno prevenzione, quindi scoprire le malattie sempre più tardi. Se hai un dente che ti fa male puoi aspettare mesi e mesi (e a quel punto sarà da togliere). Se devi fare una mammografia idem (mai fatta).

Ma se vai al pronto soccorso e hai problemi agli organi vitali (cuore, polmoni, fegato, reni, ecc.) ti curano. L'ideale però sarebbe prevenire (e costerebbe meno). Io ho fatto a pagamento una visita ginecologica, perché anche con la ricetta prioritaria di tre giorni andavano via settimane (i codici non sono più rispettati da un pezzo). Il medico è quello che poi mi opererà (uno dei migliori della regione), quindi ho valutato costo/beneficio (se ti opera uno poco capace ti può rovinare la vita). Curarsi dovrebbe essere un diritto, ma quando si ha bisogno sul serio quasi tutti ormai devono rinunciare a qualcos'altro (vedi vacanze alle Maldive :D ). Dubito che la situazione migliorerà a breve...
dyskolos wrote: Esatto! Recentemente ho avuto una piccola discussione con uno che sosteneva che l'organizzazione conta più dell'umano; io invece sostenevo, e sostengo ancora, che l'umano sia superiore all'organizzazione.
Se dovessimo contare sull'organizzazione, avremmo già risolto il sovrappopolamento del pianeta  :P   Il mondo va avanti solo grazie alle persone che resistono e che vogliono sentirsi utili a qualcosa, non un mero ingranaggio.
Ho un'immensa ammirazione per medici e infermieri che, nonostante un lavoro mentalmente tosto e turni pesanti, riescono a trovare una parola buona, una battuta o anche solo un sorriso per gli altri.
dyskolos wrote: Ho guardato il video e lì è chiaro l'errore arbitrale. Non sei di parte, sei semplicemente giusto :)
Io devo ancora superare del tutto l'errore arbitrale che avrebbe portato Sinner in finale a Montecarlo (una palla per il doppio break, non vista né dall'arbitra né dal guardalinee). Non seguo il basket, ma per i giocatori a certi livelli è già difficile, se poi ci si mettono pure gli arbitri a sbagliare, che cavolo...
dyskolos wrote: Nella pallacanestro non c'è un sistema di punizione per gli arbitri che fanno errori madornali? Nel calcio, se non sbaglio, c'è.
Non c'è neanche nel tennis, tant'è che questa tizia è ancora comoda sul suo seggiolone...
Ci capita di non avere davvero la consapevolezza di quanto potere abbiamo, di quanto possiamo essere forti (A. Navalny)
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2528
Silverwillow wrote: Curarsi dovrebbe essere un diritto, ma quando si ha bisogno sul serio quasi tutti ormai devono rinunciare a qualcos'altro (vedi vacanze alle Maldive :D ).
In questo Paese, negli ultimi anni, è fortemente aumentato il numero di quelli che, lungi dall'andare in vacanza alle Maldive o a San Benedetto del Tronto, alla seconda o terza settimana del mese hanno finito i soldi e, confinati in liste d'attesa per mesi e anni, non hanno alternative: o rinunciare a curarsi, e rischiare di morire di malattia, o non mangiare e morire di fame (ma c'è sempre la Charitas...). Ad aggravare la situazione, ormai più della metà degli aventi diritto ha rinunciato al voto, premiando la parte politica che non ha nessuna intenzione di redistribuire il reddito in favore di chi fatica a campare, ma manovra esattamente al contrario. E la barca va, ma se arriva una tempesta?
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2529
Cheguevara wrote: n questo Paese, negli ultimi anni, è fortemente aumentato il numero di quelli che, lungi dall'andare in vacanza alle Maldive o a San Benedetto del Tronto, alla seconda o terza settimana del mese hanno finito i soldi e, confinati in liste d'attesa per mesi e anni, non hanno alternative: o rinunciare a curarsi, e rischiare di morire di malattia, o non mangiare e morire di fame (ma c'è sempre la Charitas...).
Ho messo le Maldive come battuta, ma non potrei permettermi neanche un week-end a Riccione (non che ci tenga  :P )
Ormai fare una visita medica richiede una riflessione attenta su cosa tagliare, quando già stai tagliando l'impossibile. E se non puoi pagare proprio, aspetterai mesi. Il rischio è trascurare i problemi finché non diventano peggiori.
Non ho dubbi che questa sia la situazione attuale di gran parte delle famiglie italiane. Si rinuncia a curarsi finché la situazione non è tanto seria da richiedere un ricovero. Non è un sistema sostenibile...
 
Cheguevara wrote: Ad aggravare la situazione, ormai più della metà degli aventi diritto ha rinunciato al voto,
Domenica sono entrata a votare in un seggio deserto. Ho avuto un attimo di totale smarrimento (mai successo che non ci fosse qualcuno in fila). Capisco che le europee magari interessino meno, ma siamo anche noi in Europa, ci riguarda eccome. Poi vince gente come Vannacci, e ti cadono le braccia.
Cheguevara wrote: E la barca va, ma se arriva una tempesta?
Per me la barca sta già affondando (ma la rissa alla Camera di ieri!? ma si può governare un Paese così?) solo che nessuno se n'è ancora accorto  :facepalm: 
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2530
Silverwillow wrote: Per me la barca sta già affondando (ma la rissa alla Camera di ieri!? ma si può governare un Paese così?) solo che nessuno se n'è ancora accorto  :facepalm: 
Credo che tanta gente se ne sia accorta, reagendo, però, nella maniera sbagliata, cioè non andando a votare: pensano così di inviare un messaggio alla politica. E sbagliano: alla politica non frega una beata mazza, anzi, se diminuisce il numero dei votanti i partiti (v. FDI, PD, FI e Lega) riescono ad aumentare, pur con meno voti in assoluto, la propria percentuale. La barca, che già imbarca acqua, può affondare per diversi motivi, che vanno dalla dis-amministrazione alla guerra, al dissesto climatico, alle sollevazioni di piazza non motivate dalle ideologie, ma dalla necessità di sopravvivenza delle masse. Ma ai nostri politici tutto ciò interessa poco:  l'importante, sia per chi esercita il potere che per chi mostra di opporsi ad esso, è che continuino a correre prebende e privilegi. Sono arrivati perfino ad attribuire a un defunto pregiudicato evasore fiscale in odore di mafia e puttaniere con inclinazioni pedofile, che ha governato per anni in totale conflitto di interessi con relative leggi ad personam,  meriti di grande statista. Alle spalle del popolo cojone di trilussiana memoria.
Mario Izzi
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2531
Hanno tentato di far passare per disordini un pestaggio: https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/06/13/travaglio-a-la7-non-e-stata-una-rissa-ma-un-pestaggio-donno-ha-solo-portato-il-tricolore-a-calderoli-il-che-e-come-dare-laglio-a-un-vampiro/7586513/
Travaglio potrà non piacere, ma qui ha ragione. Una dimostrazione che il fascismo non se n'è mai andato, dove si pesta chi non è del proprio pensiero, come si faceva con lo squadrismo: a quando il primo morto?
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2532
Silverwillow wrote: Anche in Trentino è così
C'è una cosa che ho notato nell'ultimo mese. Forse sto esagerando e quindi mi sbaglio e magari sto esaminando un campione troppo ristretto, però ultimamente mi sembra che i tempi di attesa si stiano allungando anche nel privato. Forse lo spostamento dal pubblico al privato sta congestionando anche quest'ultimo.
Silverwillow wrote: Per una visita specialistica qualsiasi servono mesi e mesi, ma se vai al pronto soccorso nessuno vuole prendersi responsabilità, quindi ti ricoverano
Recentemente, dopo tempi di attesa biblici, sono andato, accompagnato da mia sorella, in un ospedale pubblico per una risonanza magnetica dell'encefalo in quanto finalmente era arrivato il mio turno. Ho informato il medico preposto che posso fare esami della testa solo in anestesia generale. Al che, il medico mi fa "Non è possibile. Possiamo praticare l'anestesia solo a pazienti ricoverati e Lei non è ricoverato". Allora, d'accordo con mia sorella, mi sono alzato, ho ringraziato per cortesia e me ne sono tornato a casa con la coda tra le gambe, ma stavo per dire (non so come ho fatto a trattenermi :P ) "Bene, allora esco un attimo e poi rientro passando per il pronto soccorso e lamentando un dolore fortissimo alla testa, così mi ricoverate e mi fate la famosa risonanza megnetica che richiedo". Non l'ho detto, ma l'avrei detto :P
M.T. wrote: Ho continuata a seguirla fino a quando ha giocato Tracy McGrady (se non fosse stato per gli infortuni, avrebbe fatto di più: un gran bel giocatore, vedi il video), poi mi è scemato l'interesse: ogni tanto guardo, ma non è più la stessa cosa
Gazie per il video! Lui è un grandissimo giocatore, peccato per il resto :(
M.T. wrote: Hanno tentato di far passare per disordini un pestaggio
C'è anche questo nel mondo fantastico meloniano. Domani mi compro un busto del duce, vado in giro e vedrai che farò un figurone :)
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2535
dyskolos wrote: "Non è possibile. Possiamo praticare l'anestesia solo a pazienti ricoverati e Lei non è ricoverato".
Queste sono le classiche cose che ti fanno girare le scatole, perché una regola deve avere un senso, che qui manca... (a meno che l'anestesia totale non richieda esami preliminari, che è anche possibile, ma a quel punto bastava un breve ricovero)
dyskolos wrote: "Bene, allora esco un attimo e poi rientro passando per il pronto soccorso e lamentando un dolore fortissimo alla testa, così mi ricoverate e mi fate la famosa risonanza megnetica che richiedo". Non l'ho detto, ma l'avrei detto
È così, purtroppo. Quelle poche volte che sono andata al P. S. mia madre mi ha detto "Mi raccomando, esagera i sintomi così ti vedono prima". Non l'ho mai fatto, perché se vado in ospedale significa che sto male davvero (la prospettiva di ore di attesa e braccia piene di lividi e cerotti non è allegra), quindi non ho né voglia né capacità di fingere. L'ultima volta ci sono andata da sola, in autobus, ma gli infermieri insistevano per portarmi in giro con una sedia a rotelle (l'assurdità di tutto il sistema è allucinante... cioè fuori puoi lavorare fino al giorno prima, ma lì diventi a rischio svenimento, boh). Se avessi prenotato una tac avrei atteso più di un anno. Lì, da ricoverata, me la facevano dopo dieci giorni. Ma non so neanche per cosa (per avere la cartella clinica dovrò aspettare settimane, pagando).
Ma (che fortunella  :lol: ) dovrò ricoverarmi a breve per un intervento chirurgico, quindi mi faranno tac, risonanze e quant'altro (ne ho superato uno identico anni fa). L'idea che mi sono fatta è che se proprio ti devi ammalare, meglio che sia qualcosa di abbastanza serio, così non ti devi pagare tutto e attendere mesi...  :facepalm: 
M.T. wrote: Hanno tentato di far passare per disordini un pestaggio: https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/06/13/travaglio-a-la7-non-e-stata-una-rissa-ma-un-pestaggio-donno-ha-solo-portato-il-tricolore-a-calderoli-il-che-e-come-dare-laglio-a-un-vampiro/7586513/
Travaglio potrà non piacere, ma qui ha ragione. Una dimostrazione che il fascismo non se n'è mai andato, dove si pesta chi non è del proprio pensiero, come si faceva con lo squadrismo: a quando il primo morto?
Vero, una volta tanto Travaglio ha detto cose sensate (almeno a Tagadà). Ma per me il fascismo qui non c'entra nulla. Donno ha voluto fare questo gesto tra il provocatorio e l'infantile di portare la bandiera italiana a Calderoli. E poteva chiudersi lì, con qualcuno a ridere e altri a fischiare, e magari Fontana a fare la brava maestrina e dire "Bene, "onorevoli", ora che la ricreazione è finita tornate ai vostri posti". Invece è venuto fuori un pestaggio e un gran casino.
Non siamo in prima media, ma alla Camera. Non è accettabile.

Mi pare difficile dire di che partito fosse chi ha colpito chi: non lo ritengo un segnale di fascismo ma di stupidità umana, aggravata dalla posizione che questa gente dovrebbe rappresentare. Il pericolo peggiore di questo governo al momento mi pare la superficialità e l'incapacità. Il primo morto ammazzato sarà qualcuno che alla prossima festa di capodanno verrà colpito in testa, anziché altrove, da una pistola giocattolo da borsetta, o forse da un tappo di spumante... Qualcuno vede un pericoloso governo fascista, io vedo un teatrino dell'assurdo, dove se per tre o quattro giorni le cose funzionano in modo serio e normale (c'era pure il G7, ma mi sa che la rissa è diventata più popolare :asd: )  è già un successo.
M.T. wrote: E il bello (o il brutto) è che l'aggredito è stato sanzionato come l'aggressore.
Donno andava quantomeno richiamato, perché ha fatto un gesto non consono (infantile più che altro). Sanzionato no (ha portato una bandiera italiana, ma dai...). Molti altri andrebbero sanzionati (o denunciati). Alcuni li butterei direttamente fuori. Non possiamo avere persone del genere a rappresentarci in Parlamento. Poi ci si stupisce che la gente non vota più: spettacoli del genere fanno cadere le braccia a chiunque.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2536
Silverwillow wrote: Ma per me il fascismo qui non c'entra nulla.
Considerando che poco prima avevano fatto il segno della X mas, c'entra eccome.
Silverwillow wrote: non lo ritengo un segnale di fascismo ma di stupidità umana
due cose che vanno a braccetto.
Silverwillow wrote: Qualcuno vede un pericoloso governo fascista, io vedo un teatrino dell'assurdo,
C'è da ricordare che anche anche il Duce non fece tutto in una volta, ma un passo dopo l'altro. Prima s'insulta, poi si minaccia, poi si picchia, poi si limitano diritti, poi...
Silverwillow wrote: Non possiamo avere persone del genere a rappresentarci in Parlamento.
In realtà, una parte di italiani vuole essere rappresentata da persone del genere: questo è il lato peggiore.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2537
Silverwillow wrote: l'assurdità di tutto il sistema è allucinante... cioè fuori puoi lavorare fino al giorno prima, ma lì diventi a rischio svenimento, boh
È successo anche a me. Davvero assurdo anche perché, secondo me, alimenta la narrazione (ormai nella neolingua si dice così) parzialmente infondata dei cosiddetti "falsi invalidi". C'è un video sul Tubo in cui si vede un tifoso del Palermo su carrozzina che, al gol del Palermo, si alza ed esulta. Dietro la gente urla ironicamente, per scherzo, "il Palermo è miracoloso!" Non è che è miracoloso, è che quello è un disabile a cui hanno imposto la carrozzina per andare nella zona dedicata ai disabili. Per dire, un sordo è disabile ma cammina abbastanza bene da non aver certo bisogno della sedia a rotelle. Però gli dicono "O si mette su una sedia a rotelle o non può andare da nessuna parte". Quello avrà risposto "Guardi che non ne ho bisogno: posso camminare" e il tizio dello stadio gli avrà risposto "Anche se non ne ha bisogno, deve averla per forza: lo prevede il regolamento"
Silverwillow wrote: L'idea che mi sono fatta è che se proprio ti devi ammalare, meglio che sia qualcosa di abbastanza serio, così non ti devi pagare tutto e attendere mesi...  :facepalm: 
Esatto :( :(


Voglio dire due parole avendo appena visto, seppur parzialmente, le immagini di Piazza Pulita sulla sezione giovanile di FdI. Anche io dico che si tratta di stupidità, però è una stupidità contagiosa, di quelle che in potenza si diffondono facilmente. Si vede che in Italia abbiamo un'epidemia di stupidità e non di fascismo. Tra le due cose non so quale è peggio, francamente. Se poi ci metto che in mezzo c'erano parlamentari eletti di FdI…
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2538
M.T. wrote: C'è da ricordare che anche anche il Duce non fece tutto in una volta, ma un passo dopo l'altro. Prima s'insulta, poi si minaccia, poi si picchia, poi si limitano diritti, poi...
Sarebbe da ricordare, paragonando alle modalità di avvento del ventennio famigerato i passi, passetti e passettini compiuti in un anno e mezzo di potere da presidenta & c.
Ma gli italiani hanno la memoria corta, e ognuno pensa al suo orticello: finché nessuno glielo toglie, chissenefrega.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2541
Sono rimasto sorpreso apprendendo che dei ragazzi sono scappati dal carcere, una cosa incomprensibile, dato che sono meglio di un grand hotel.

Quando sento parlare della nazionale italiana di calcio come "noi giganti ed eroi", sinceramente mi fa passare la voglia di seguirla.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2542
M.T. wrote:
Considerando che poco prima avevano fatto il segno della X mas, c'entra eccome.
Perché tu non vedi, come me, l'infantilità anche in questo. È come voler dimostrare di essere diversi, di essere contro il sistema (contro cosa non si sa). Ci si richiama a simboli passati solo perché non se ne trovano di recenti (e per fortuna). Il punto è che queste boutade lasciano il tempo che trovano, e andrebbero ignorate del tutto, non contrastate solo per mettersi in mostra (dando loro un'importanza immeritata). Nelle gare al ribasso vincono i nani.
M.T. wrote: Prima s'insulta, poi si minaccia, poi si picchia, poi si limitano diritti, poi...
Se arriveremo al "poi" se ne riparla, e magari ti darò ragione. Per ora vedo solo gente che si picchia per nulla.
Cheguevara wrote: Ma gli italiani hanno la memoria corta, e ognuno pensa al suo orticello: finché nessuno glielo toglie, chissenefrega.
Non è per forza così. Io ho bene impresso il sermone di Niemoller "Prima vennero". Sto molto attenta a tutti gli orticelli degli altri, perché so che prima o poi potrebbe toccare al mio. I tempi più drammatici, in Italia, li abbiamo alle spalle da un pezzo, ma possono tornare. A questo serve studiare la storia (la sufficienza in pagella è inutile): a saper cogliere i segnali molto prima che accadano altri disastri. E non saranno le scempiaggini di Salvini e di Lollobrigida, né i fanatici violenti in piazza con bandiere e svastiche. Il pericolo si presenta ogni volta in forme diverse, e forse la prossima non lo vedremo neanche arrivare, perché staremo appunto concentrati su quel che già conosciamo...
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2543
Silverwillow wrote: Se arriveremo al "poi" se ne riparla, e magari ti darò ragione.
No, spero abbia ragione tu.
Silverwillow wrote: Per ora vedo solo gente che si picchia per nulla.
Il che comunque è grave, perché se ci si picchia per nulla significa che ci sono rabbia e odio repressi che non aspettano altro che trovare un qualsiasi pretesto per essere sfogati.
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2544
Silverwillow wrote: Non è per forza così. Io ho bene impresso il sermone di Niemoller "Prima vennero". Sto molto attenta a tutti gli orticelli degli altri, perché so che prima o poi potrebbe toccare al mio. I tempi più drammatici, in Italia, li abbiamo alle spalle da un pezzo, ma possono tornare. A questo serve studiare la storia (la sufficienza in pagella è inutile): a saper cogliere i segnali molto prima che accadano altri disastri. E non saranno le scempiaggini di Salvini e di Lollobrigida, né i fanatici violenti in piazza con bandiere e svastiche. Il pericolo si presenta ogni volta in forme diverse, e forse la prossima non lo vedremo neanche arrivare, perché staremo appunto concentrati su quel che già conosciamo...
Purtroppo tantissimi, direi la maggioranza della gente, non sta attenta come te e, magari, conosce poco la storia, nell'epoca della social-cultura. Inoltre, credo che i percorsi delle dittature, da qualche migliaio di anni a questa parte, siano più o meno gli stessi e i segnali, esternazioni cretine a parte, siano coglibili nelle azioni - e relazioni - di questo governo di ultradestra mascherata. Se ci fosse la dovuta attenzione, la gente andrebbe a votare.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2545
Ci si può annoiare con un film horror?
Certo che sì. Con il secondo tempo soporifero di Italia-Albania, dopo un primo tempo godibile (a parte il commentatore che invece di seguire la partita mi dice che in tribuna c'è il ministro dell'agricoltura Lollobrigida... e chissenefrega), comincio a fare zapping e m'imbatto in Amityville III: una palla. E con quella del secondo tempo della nazionale, mi sono venute due palle grandi come quelle da basket :D e per fortuna che chi l'aveva visto mi aveva detto che era un capolavoro. Sì, del cavolo :diavolo2:
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2546
M.T. wrote: Ci si può annoiare con un film horror?
Io ci ho riso un sacco con dei film horror, specie quando ricalcano cliché stravisti (tipo il gruppo di malcapitati che ogni volta dice "dividiamoci, che avremo più possibilità" solo per venire poi massacrati uno alla volta  :asd: ) . Annoiata devo dire di no, perché se una cosa vuole far paura ma non ci riesce sfuma nel comico (quindi ci si diverte lo stesso). L'ultimo horror che mi ha fatto davvero paura è Nightmare, ma solo perché subito dopo si va a dormire, quindi ti lascia un pochino di inquietudine... :D 
M.T. wrote: Con il secondo tempo soporifero di Italia-Albania
Non ho visto la partita (non ci avrei capito niente, il calcio proprio non mi prende), ma sono contenta che abbiamo vinto (per spirito
nazionale  :P ) 

Continuo invece a seguire il tennis, dove le soddisfazioni non mancano. Dopo lo stra-festeggiato numero 1 di Sinner, oggi c'è stata la vittoria di Darderi a Perugia. Numero 41 in classifica mondiale (34 da domani, nonché qualificato alle Olimpiadi). Torneo e avversari erano sotto il suo livello, ma conferma solo l'enorme salto che ha fatto in pochi mesi. Questo è quel che mi attira di più dello sport: riconoscere qualcuno che ha le qualità e il carattere per farsi strada (ed è più facile negli sport individuali che di squadra). Vale per Jannik, ma anche per Darderi e Cobolli, e pochi altri. È come se avessero una luce, quando li vedo giocare, qualcosa di speciale.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2547
Silverwillow wrote: L'ultimo horror che mi ha fatto davvero paura
paura potevano farmela da piccolo, esempio Lo squalo (ma c'è da dire che poi queste cose succedono anche nella realtà, quindi in questo caso avere paura non è poi cosa tanto astrusa), cresciuto certi film potevano disturbarmi, tipo Cannibal Holocaust, molto fastidioso.
Silverwillow wrote: Non ho visto la partita (non ci avrei capito niente, il calcio proprio non mi prende), ma sono contenta che abbiamo vinto (per spirito
nazionale  :P ) 
Comunque, una tregua non c'è mai nella rivalità tra tifoserie; una volta in nazionale ci si dovrebbe dimenticare di certe cose e invece, continuano a esserci mugugni. "Ah, se avesse fatto giocare Locatelli e Fagioli avremmo giocato meglio!" "Meglio Tonali di quel Barella!" "Vuoi mettere Pellegrini con Immobile?"  E che due scatole, mai che si stia buoi un attimo...
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2548
M.T. wrote: Ci si può annoiare con un film horror?
Urka! Ostregheta! Non solo annoiare, ma anche arrabbiarsi. Ieri sono stato invitato a una festa di compleanno di bambini: un vero e proprio horror. C'erano genitori nella fascia 25-30 alle prese con bambini mocciosetti nella fascia 3-8. Alcuni di questi genitori erano totalmente indeguati. Mi preoccupano più i genitori che i bambini. I bambini fanno i bambini, mentre i genitori fanno… Be', non lo capito. Bimbi straviziati con genitori perennemente con lo smartphone in mano. Se non è un horror questo!
Mia sorella mi aveva riservato un posto. Oh, nemmeno il tempo di avvistarlo che c'erano sedute alcune mammine starnazzanti con mocciosetti staviziati al seguito: le vere oche starnazzano meno. Allora, dopo qualche minuto, mia sorella fa aggiungere un altro tavolo per me. Oh, e che…! Okay, non dico parolacce ;-) E che m…! Okay, Dysk, stai calmo: so che è difficile, ma almeno provaci! Dopo pochi secondi un bimbetto di 6-7 anni, con gli occhialini da mocciosetto staviziato, corre corre e si va a sedere sul "mio" posto. Papino e mammina, dopo pochi secondi, gli si siedono accanto con la mammina (ma dove l'hanno tovata una così? :P ) che accarezzava il bambino dicendo "Gioia mia! Gioia mia!" E io pensavo dentro di me "Seeeee, gioia dei miei cog… biiiiiiiiip". Intanto avevo dolori fortissimi (quasi estremi) agli alluci, ai fianchi, all'addome basso e alla schiena e quasi non riuscivo a camminare nemmeno col mio fido deambulatore. Per fortuna ho trovato uno che andava via prima e gli ho detto "Per favore, puoi accompagnarmi a casa?" Meno male!
M.T. wrote: mi sono venute due palle grandi come quelle da basket :D
Speravo come quelle da ping-pong :P
Silverwillow wrote: È come se avessero una luce, quando li vedo giocare, qualcosa di speciale.
Ahahahahahah! Mia madre diceva la stessa cosa, ma aveva l'Alzheimer e si riferiva a Padre Pio :D :D
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2549
dyskolos wrote: Bimbi straviziati con genitori perennemente con lo smartphone in mano. Se non è un horror questo!
Purtroppo non lo è: è la norma. Genitori immersi nello smartphone che, quando non si disinteressano completamente dei figli, dicono distrattamente "sì" a qualsiasi richiesta, l'importante è che il pargolo di turno non rompa i coglioni. Vivono immersi nel virtuale e nessuno di loro sopravviverebbe a un black-out di una settimana. Senza connessione, che vita è? :o
Mario Izzi
Sopravvissuti
(in)giustizia & dintorni (trilogia)
Dea
Non solo racconti
[/De gustibus non est sputazzellam (Antonio de Curtis, in arte Totò)]

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

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I calciatori della nazionale francese impegnati a sensibilizzare la popolazione ad andare a votare, mettendo in guardia sul pericolo del partito di Le Pen.

I calciatori della nazionale italiana impegnati a brontolare perché Spalletti non li fa giocare in camera con la playstation fino alle quattro del mattino...
dyskolos wrote: I bambini fanno i bambini, mentre i genitori fanno… Be', non lo capito.
Se vuoi ti porgo un suggerimento: inizia per m finisce per oni (non è la premier :P ).
dyskolos wrote: Per fortuna ho trovato uno che andava via prima e gli ho detto "Per favore, puoi accompagnarmi a casa?" Meno male!
era l'unica, sennò finivi per fare Michael Meyers.
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa.
https://www.lestradedeimondi.com/

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