Silverwillow wrote: Tra un mese potrebbe essersi calmato tutto o esserci una situazione ancora peggiore
A proposito oggi ho sentito un'altra tesi. Una giornalista, inviata di guerra, ha detto in TV che l'esercito israeliano è "progettato" per guerre-lampo e non sarebbe in grado di reggere una guerra lunga. Allora, diceva, Hamas potrebbe far partire una guerriglia sfruttando questo limite dell'esercito israeliano oppure quest'ultimo potrebbe decidere di attaccare in massa, a tappeto, Hamas nella striscia di Gaza proprio riconoscendo questo proprio limite militare intrinseco ed evitando così di essere trascinato in una guerra lunga. Nel primo caso, la situazione tra un mese potrebbe essere peggiore di oggi, ma nel secondo caso (bombardamento a tappeto) tra un mese potrebbe essere tutto finito. Vedremo!
Silverwillow wrote: Penso che le probabilità di un attacco terrorista lì, al momento, siano più o meno le stesse di un incidente aereo altrove (forse però non suona tanto rassicurante
)

Io non ne sarei così convinto. So che l'esercito israeliano ha distrutto il valico di frontiera tra striscia di Gaza ed Egitto per evitare che quelli di Hamas si rifugino in Egitto. Allora faccio un ragionamento terra terra, forse troppo terra terra. Se gli Israeliani bloccano la frontiera, ciò significa che qualcuno ha già provato ad andare in Egitto. Per chi va in Egitto, Sharm è il primo centro abitato importante. Inoltre è una lucrosa località turistica, quindi un "obiettivo sensibile". Poi mi risulta che Hamas sia in grado di costruire gallerie sotterranee per evitare muri e simili. Se fanno una galleria, cucù, va a finire che ti ritrovi un miliziano armato fino ai denti quasi sotto casa. Se a questo, magari per ordine di Hamas, gli venisse in mente di intrufolarsi a Sharm e farsi saltare in aria? Attentati di questo tipo sono già avvenuti. Ricordo che alcuni anni fa (forse era il 2010) gli Egiziani, per stanare i terroristi islamici "nascosti" a Sharm, tagliarono la luce a Sharm e per alcuni anni la "chiusero". In più, adesso Hamas rapisce stranieri e decapita bambini anche sotto i due anni. Decapitare bambini mi sembra un crimine per cui non riesco a trovare un aggettivo abbastanza negativo. Ora mia sorella andrebbe lì con due bambini piccoli.
Comunque ho notato che adesso la guerra in Ucraina è passata in secondo piano, ma che dico secondo?, forse terzo o quarto. E il Nagorno Karabakh? I colpi di stato, con guerriglia annessa, in Niger, Mauritania e forse Gambia? Mi risulta che ci siano situazioni di crisi pure nel Sud-est asiatico. Come è finita con Taiwan? E in Corea del nord col mitico Kim Jong-un (avrà litigato col parrucchiere

) che ultimamente si è alleato con Putin? La Cina, l'Iran, l'Arabia Saudita, la Russia, la Lega Araba…? L'Unione Europea, l'Unione Africana, la NATO…? Ecc… ecc… Tutto finito?
Mi risuona sempre in testa la frase del Papa sulla "terza guerra mondiale a pezzi". Tendo a credere che abbia ragione e forse nel mondo attuale non conviene tanto andare in giro. Triste e inquietante, ma tant'è.