ivalibri wrote: Come no? Ai TG servizi di mezz'ora almeno, in radio non trovavo una stazione che non parlasse di lei. Con cronistorie di quali e quanti capi di stato ha visto passare ( e ci credo, in 70 anni di regno!).
A me sembra tutto normale




ivalibri wrote: Come no? Ai TG servizi di mezz'ora almeno, in radio non trovavo una stazione che non parlasse di lei. Con cronistorie di quali e quanti capi di stato ha visto passare ( e ci credo, in 70 anni di regno!).
ivalibri wrote: Senza dimenticare che comunque aveva 96 anni e tutta questa contrizione la trovo eccessiva.Non credo sia contrizione, è solo riconoscere che ha avuto un ruolo incredibile. Dietro ai tanti tributi che le diamo, anche solo guardando le
dyskolos wrote: Credo che in discorsi del genere ci sia sotto sotto un po' di invidia inconscia.No, no, assolutamente. È che però purtroppo a un certo punto la vita finisce. Ci sono due teorie a proposito: una, ottimista, ritiene che in assenza di malattie si potrebbe virtualmente vivere in eterno (e la vecchiaia è vista come una progressiva fragilità e predisposizione alle malattie) e un'altra, più pessimista ma forse più realistica, che prevede che ogni specie abbia una sorta di orologio biologico per cui quando è l'ora di andarsene, beh, si passa a miglior vita.
Ilaris wrote: Dietro ai tanti tributi che le diamo, anche solo guardando leCerto, e questo lo capisco e lo rispetto. Noi siamo stati parte della sua storia e lei della nostra. Ho vissuto un periodo in Inghilterra e la sua figura ha accompagnato anche me. Alcuni salotti inglesi sfoggiavano il suo ritratto e per i loro padroni la regina e tutti gli altri reali incarnavano il sogno di una vita favolosa, altre persone avevano un atteggiamento ironico verso quel mondo.
giuste (per me) celebrazioni, c'è anche la consapevolezza che noi che le sopravviviamo siamo stati parte della sua storia.
Ilaris wrote: è solo riconoscere che ha avuto un ruolo incredibileIncredibile non direi. Il monarca oggigiorno è solo una figura simbolica senza alcun potere politico o decisionale. Si porta dietro tutto un apparato di rituali di protocollo e di sfarzo ma non va oltre a questo.
ivalibri wrote: Il monarca oggigiorno è solo una figura simbolica senza alcun potere politico o decisionale. Si porta dietro tutto un apparato di rituali di protocollo e di sfarzo ma non va oltre a questo.Quei rituali non sono inutili. Rappresentano lo spirito di appartenenza e il riconoscimento di valori tra i quali la discrezione e l'abnegazione.
Ilaris wrote: Quei rituali non sono inutili.I rituali magari no, ma lo sfarzo sproporzionato di ricchezze sì. Ovviamente parlo solo per me, per quella che è la mia sensibilità.
ivalibri wrote: Ci sono due teorie a proposito: una, ottimista, ritiene che in assenza di malattie si potrebbe virtualmente vivere in eterno (e la vecchiaia è vista come una progressiva fragilità e predisposizione alle malattie) e un'altra, più pessimista ma forse più realistica, che prevede che ogni specie abbia una sorta di orologio biologico per cui quando è l'ora di andarsene, beh, si passa a miglior vita.
M.T. wrote:
ivalibri wrote: I rituali magari no, ma lo sfarzo sproporzionato di ricchezze sì
dyskolos wrote: Queste (e altre) sono teorie per la ragione, direi per la mente, non certo per il cuoreVero!
dyskolos wrote: Se fossi stato vivo nel 1946, avrei sicuramente votato per la repubblica.Me too.
Cheguevara wrote: dico: onore alla memoria di Elisabetta seconda!
dyskolos wrote: Grazie, mitico @M.T.!da piccolo lo vedevo anche io
Lo guardavo sempre
Cheguevara wrote: Aggiungo che la sfarzosa esibizione della ricchezza, che nel caso dei reali è obbligatoria, sia molto peggio quando messa in atto, volontariamente e maldestramente, da chi governa col voto dei cittadini, come è accaduto da noi, a fasi alterne, per quasi venti anni.per non parlare dell'abuso dei privilegi. Quanti viaggi inutili sono stati fatto con l'areo di stato (tanto per dirne una) ?
dyskolos wrote: Ricordo quando nel 2013 Beppe Grillo entrò per la prima volta al Quirinale e si lamentò della bellezza del palazzo e delle preziose opere d'arte in esso contenute. Mentre lui voleva eliminare tutto, io ne andavo orgoglioso.Mi vengono in mente tutte quei fanatici che per idee malate hanno distrutto tanti monumenti e opere di cultura (vedasi talebani, per non parlare della Cina che ha raso al suolo tanti templi). Bellezza e pezzi di storia eliminati per pazzia.
dyskolos wrote: Quanto allo sfarzo, vorrei dire che reputo giusto che chi regna o rappresenta un popolo viva nello sfarzo (non eccessivo).Mah, lo sfarzo è di per sé eccessivo. C'è una via di mezzo tra vivere in una catapecchia con le pezze al culo e il lusso esagerato in cui vivono questi individui. Potrebbero mantenere il loro ruolo simbolico in modo più dignitoso. Perché a mio modo di vedere non è dignitoso vivere nella miseria ma nemmeno con il tenore di vita di queste èlite, soprattutto se tanta gente fatica a stare a galla.
ivalibri wrote: Altrimenti dobbiamo anche accettare il concetto che sta alla base di tutto ciò, ossia che ci sono persone che per stirpe hanno privilegi a cui gli altri non possono accedere, o per dirla con altre parole, che ci sono esseri umani con il sangue blu.
ivalibri wrote: Perché a mio modo di vedere non è dignitoso vivere nella miseria ma nemmeno con il tenore di vita di queste èliteSecondo me, invece, il lusso e le entrate dei monarchi inglesi sono allo stesso livello di quello di tanti (troppi) ricconi che rubano e sfruttano senza
ivalibri wrote: Almeno una volta i re governavano, ora nemmeno quello.
ivalibri wrote: Ma forse ho travisato il tuo pensiero...
ivalibri wrote: Che sia una guerrafondaia direi che è certo. Era ministro degli esteri prima di diventare premier e ha sempre promosso una politica aggressiva. Si è anche fatta fotografare e filmare in tenuta mimetica su un carro armato.Io so che era ministro degli esteri, ma non si è sentita nominare più di tanto. Comunque è del partito di Johnson, quindi le idee bene o male sono quelle. Dico solo che prima di giudicarla come premier aspetterei che si sia almeno seduta sulla sua sedia e abbia fatto la prima ca**ata (che prima o poi farà, come tutti). Al di là del caso specifico, mi dà sempre fastidio quando le parole di qualcuno vengono distorte dai soliti pseudo-giornalisti per dimostrare le proprie tesi, perfino se fossero giuste.
ivalibri wrote: Invece non capisco quando dici che se dovesse essercene bisogno. Intendi in caso di risposta ad attacco atomico? Ma quella è comunque una rappresaglia.Un attacco atomico presupporrebbe una volontà di sterminio totale, quindi non vedo il reagire come una rappresaglia, ma come un tentativo disperato di mettervi fine, o di salvare il salvabile. Tentativo destinato probabilmente a fallire. Infatti mi auguro proprio che non si ponga mai il problema.
ivalibri wrote: Vorrei qui ricordare di nuovo Stanislav Petrov, l'uomo che ha salvato il mondo non dando l'ordine di rappresaglia per salvare comunque una metà del mondo.Petrov è un eroe, ma non ha dato quell'ordine solo perché non era sicuro che l'allarme fosse reale (una grande fortuna per noi che non fosse un fanatico o uno coi nervi di pastafrolla). Se non fosse stato solo e non avesse potuto decidere con la propria testa, oggi non saremmo qui a scrivere.
ivalibri wrote: Invece volevo lamentarmi di come viene affrontata dai media la morte della regina Elisabetta.Su questo mi trovi del tutto d'accordo.
Silverwillow wrote: ma non verso di sicuro lacrime per loro
Cheguevara wrote: Scusatemi il pippone.
Cheguevara wrote: che dalla fine non è lontanissimo
Cheguevara wrote: Così ci inventiamo le religioni che, tutte quante, prevedono una seconda vita, questa volta eterna, dopo il passaggio su questa terra.