Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

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M.T. wrote:
Putin sì. Infatti non fa che parlare di creare un nuovo ordine.
Certo. Intendevo nessuno tra le persone "normali"  :lol:
Alberto Tosciri wrote: La cosa da ridere (ma c'è da disperarsi invece) è che  gli invasati promotori e fautori, a tutti i livelli, di energie verdi e roba simile più l'indotto del verde, sono gli stessi che oggi dicono che abbiamo un problema con l'energia, dopo che hanno chiuso e fatto fallire pozzi petroliferi, trivellazioni in mare per gas e per non parlare di centrali nucleari.
Se mi avessero dato l'alternativa (tipo in un referendum): volete le trivelle, le centrali nucleari, i termovalorizzatori, ecc. o volete dipendere per l'energia da governi poco affidabili, avrei risposto senza esitare la prima ipotesi. L'ambientalismo e l'idealismo vanno bene, ma quando bisogna per forza
sacrificare qualcosa meglio sacrificare il paesaggio che i valori morali. Le energie rinnovabili sarebbero il top, ma finora sono state gravate di troppi problemi burocratici e non possono essere la soluzione alla crisi attuale (ma potrebbero diventarlo tra qualche anno, per scongiurare altre crisi simili). Ci vuole un governo realista ma che investa anche nel futuro, senza limitarsi a mettere pezze sui problemi immediati.
M.T. wrote: promuovere «un ordine mondiale multipolare, giusto e democratico»
Sul "giusto e democratico" mi è venuto da ridere. È giusto e democratico bombardare persone indifese? Lavrov doveva fare un altro lavoro (non so bene quale, io non l'avrei assunto neanche per fare le pulizie :tze: ).
Cheguevara wrote: La globalizzazione e l'esasperato consumismo dilagato in tutto il mondo occidentale - e non solo - sono da criticare per mille motivi, ma non è certo un dittatore corrotto e criminale che può essere legittimato a moralizzare il tutto, per di più usando la forza e lo spauracchio della catastrofe nucleare.
Esatto. Un regime che perseguita i giornalisti e ammazza i bambini è proprio l'ultimo che può dare lezioni di vita agli altri. Fatico molto a capire come molti lo difendano incolpando l'Europa per le sanzioni e la crisi energetica, e non chi le ha causate, non certo per idealismo ma solo per meschino interesse personale.
Ci capita di non avere davvero la consapevolezza di quanto potere abbiamo, di quanto possiamo essere forti (A. Navalny)
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La salvatrice di libri orfani (Alcheringa)
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

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@Silverwillow Credo che per molti operi la tentazione di sentirsi "fuori dal coro", quindi superiori, per intelligenza e senso morale. E' un risvolto della natura umana che ha molto in comune col narcisismo.
Mario Izzi
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

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Alberto Tosciri wrote: La cosa da ridere (ma c'è da disperarsi invece) è che  gli invasati promotori e fautori, a tutti i livelli, di energie verdi e roba simile più l'indotto del verde, sono gli stessi che oggi dicono che abbiamo un problema con l'energia, dopo che hanno chiuso e fatto fallire pozzi petroliferi, trivellazioni in mare per gas e per non parlare di centrali nucleari.

Se ti riferisci a quelli che dicono sempre NO in virtù di un certo tipo di ambientalismo, allora ti dico che io non sono d'accordo con loro, tuttavia riconosco che alcuni NO sono giusti. Certo il NIMBY in generale non mi pare corretto e un po' mi fa sorridere.
Sul nucleare non so bene che dire perché non conosco l'argomento, ma ho notato che ultimamente non si parla più di "scorie". Mi chiedo se ciò avviene per un avanzamento tecnologico o per la "scivolosità" del tema, specialmente in periodo di campagna elettorale.
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

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dyskolos wrote: nucleare non so bene che dire perché non conosco l'argomento, ma ho notato che ultimamente non si parla più di "scorie". Mi chiedo se ciò avviene per un avanzamento tecnologico o per la "scivolosità" del tema,
La seconda, direi. Che io sappia non si è risolto il problema delle scorie. In realtà mi pare che qualche politico, non ricordo più chi, l'abbia menzionato e abbia proposto anche alcuni siti in cui si potrebbe fare i depositi.
Da profana credo che il nucleare sia una tecnologia che necessita di grandi spazi disabitati, sia per collocare le centrali che per lo stoccaggio delle scorie. Un paese densamente popolato come l'Italia non si presta bene a questa tecnologia. È più adatta a paesi con ampi spazi come Ucraina o Russia, anche se, come sappiamo bene, nemmeno lì la popolazione è esente dai rischi. Inoltre rimane sempre il problema della contaminazione dell'ambiente. Bisogna considerare che le scorie rimangono radioattive per migliaia di anni. Ricordo a proposito un dibattito su quale simbolo di pericolosità si sarebbe dovuto scegliere per avvisare della presenza delle scorie. Un simbolo universale, non linguistico ma iconografico, che possa essere capito anche a distanza di moltissimi anni, quando le lingue che parliamo oggi non esisteranno più e la percezione dei simboli sarà mutata. Ovviamente il problema non si è risolto. 
A questo va aggiunto che sono da evitare anche i luoghi a rischio sismico e vicini al mare (Fukushima ci insegna: la follia di mettere una centrale sul mare in un paese come il Giappone) e di nuovo L'Italia non risulta adatta. 
Credo che ultimamente si parli di nucleare con molta leggerezza. 

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

180
ivalibri wrote: Da profana credo che il nucleare sia una tecnologia che necessita di grandi spazi disabitati


Anch'io credo così.
Ho proposto di usare a tale scopo il Sahara per tutto il pianeta. Voglio dire, in Africa esistono stati molto poveri e di dimensioni enormi, che hanno sovranità sul deserto. Pensa a paesi come il Niger. Sconfinato, ma il 99% degli abitanti vive nella capitale o nei dintorni. Per il resto c'è solo deserto. Ecco, si potrebbe dare a questi paesi una sorta di compensazione, miliardi di dollari una tantum, in cambio della costruzione di centrali nucleari e fonti di energia verde. Per loro sarebbe una manna che cade dal cielo, considerandone la povertà. Le popolazioni che attraversano il Sahara (per esempio, i Tuareg) sono ormai molto ristrette in numerosità e per lo più nomadi, ma ultimamente tendono a stanziarsi abbandonando il nomadismo (Georgie una volta ha usato il verbo "nomadare"; "vadano a nomadare fuori dall'Italia", ha detto :lol: ). Essi avrebbero gran parte delle compensazioni.
Rimane comunque il tema "scorie". Qualcuno mi ha fatto notare che l'idea è buona in linea di principio, ma ci sarebbe il problema aggiuntivo del trasporto dell'energia prodotta nel Sahara. Giusto: l'energia non va solo prodotta, ma anche trasportata.
Qualcuno, forse in vena di scherzi :-) , ha proposto di gettare le scorie nell'Etna :lol: Rido ancora. È chiaro che non si può fare. I motivi sono tanti, ma basta pensare che il vulcano si metterebbe a eruttare materiale radioattivo con conseguente nube radioattiva tutt'intorno. Ma forse scherzava :-D




ivalibri wrote: quando le lingue che parliamo oggi non esisteranno più

Affermazione da ottima linguista quale sei! Finirà così. Condivido al 100000000% la tua idea :-)
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

181
dyskolos wrote: Pensa a paesi come il Niger. Sconfinato, ma il 99% degli abitanti vive nella capitale o nei dintorni. Per il resto c'è solo deserto. Ecco, si potrebbe dare a questi paesi una sorta di compensazione, miliardi di dollari una tantum, in cambio della costruzione di centrali nucleari e fonti di energia verde. Per loro sarebbe una manna che cade dal cielo, considerandone la povertà.
Non so perché ma sentirei subito puzza di fregatura per i poveri abitanti della zona!
dyskolos wrote: Qualcuno mi ha fatto notare che l'idea è buona in linea di principio, ma ci sarebbe il problema aggiuntivo del trasporto dell'energia prodotta nel Sahara. Giusto: l'energia non va solo prodotta, ma anche trasportata.
Eh già. Il problema credo sia che non esistono soluzioni semplici a un problema complesso.
Quanto all'Etna, non dirlo troppo forte che magari a qualche genio l'idea piace!

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

182
dyskolos wrote: Qualcuno, forse in vena di scherzi :-) , ha proposto di gettare le scorie nell'Etna :lol: Rido ancora. È chiaro che non si può fare. I motivi sono tanti, ma basta pensare che il vulcano si metterebbe a eruttare materiale radioattivo con conseguente nube radioattiva tutt'intorno. 
Ma come !? Non è il fuoco che purifica tutto?

Ridendo e scherzando non vorrei che a qualcuno venisse l'idea di attaccare alle persone bombole e tubi per raccogliere i peti: quello è tutto metano che non viene utilizzato. Bisogna ridurre gli sprechi :D
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

185
ivalibri wrote: https://www.thewatcherpost.it/esteri/li ... remier-uk/

E intanto piccoli mostri crescono...
Con il suo passato politico, tanto piccola non è. E' comunque interessante notare i diversi comportamenti dei conservatori in giro per il mondo: qui da noi alcuni di essi (v. Salvini) propendono per Putin, negando che le sanzioni lo mettano in difficoltà e affermando che fanno male soltanto a noi, mostrandosi poco informati sulla situazione russa: PIL crollato del 40%, industria bellica in difficoltà (comprano armamenti dalla Corea del Nord), impossibilità materiale a rivendere il gas non più dato all'Europa ai paesi asiatici (i gasdotti in essere possono trasferire al massimo il 10% del totale), tant'è che sono costretti a bruciarlo, crollo dell'import-export, impossibilità quasi totale di indebitarsi sui mercati finanziari, e altre enormi difficoltà in cui si sta dibattendo Putin, cercando di nasconderle al popolo. Ma Salvini pare vivere in un suo mondo, ignora o finge di ignorare il tutto, magari con l'obiettivo di mostrare al suo amico-finanziatore di aver fatto il possibile per dargli una mano. I conservatori e i sovranisti nostrani come Paragone & C. I Tories inglesi, invece, sono disposti addirittura a premere il pulsante nucleare. Trump e il Berlusca dichiarano che se fossero stati loro al potere Putin non avrebbe invaso l'Ucraina. La politica, che dovrebbe essere partecipazione di tutti, è diventata farneticazione di poche teste gloriose. E noi subiamo.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

186
Cheguevara wrote: Ma Salvini pare vivere in un suo mondo, ignora o finge di ignorare il tutto, magari con l'obiettivo di mostrare al suo amico-finanziatore di aver fatto il possibile per dargli una mano

Te ne aggiungo un'altra su Salvini. Nel 2005 voleva vendere la Sicilia ai Russi. Io allora mi chiedevo: "Ma perché proprio ai Russi?", non lo capivo. Poi sono passati anni e guerre, e finalmente ho capito…
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

187
In Sardegna c'è un'associazione, senza nessun potere o influenza politica a quel che ne so, è solo un'idea che gira sulla rete, si trova ancora credo, sono anni che non vado a curiosare, che ha proposto al governo italiano di vendere la Sardegna alla nazione Svizzera.
Diventerebbe, il ventisettesimo canton (marino) della Svizzera, conservando lingua italiana e lingua sarda, ma usufruendo dell'organizzazione  politica svizzera, nonchè della sua non indifferente economia che provvederebbe a costruire porti, aereoporti, autostrade, linee ferroviarie, lavoro ottimamente remunerato per tutti (in Svizzera lo stipendio base mensile più povero è l'equivalente di 2500 euro e... tutto quello che non si è mai avuto e non si avrà mai insomma.  Ne parlano anche in Svizzera, ho seguito trasmissioni tv in lingua italiana e c'erano giornalisti e intellettuali che pur sorridendo  all'idea, non la disprezzavano e ne consideravano eventuali ipotetiche modalità attuattive. Ripeto: pur sorridendo ne discutevano, ma non a sfottò.
Idea a mio parere fantascientifica, non per l'imposibilità attuativa (tutto si può fare a questo mondo e in questa nazione, mi sembra che i fatti degli ultimi anni siano ottime sberle in faccia per chi non vuol capire) ma che denota un profondissimo malessere, una profondissima sfiducia per come sono sempre andate le cose e come sempre andranno, seppure racchiuso e circoscritto in una ristretta cerchia di intellettuali e sognatori. 
Sognare a occhi aperti fa bene, ti fa andare avanti.
Si salveranno solo coloro che resisteranno e disobbediranno a oltranza, il resto perirà.
(Apocalisse di S. Giovanni)

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

188
Per quanto riguarda le scorie nucleari, mi sembra strano che nessun "pezzo grosso" di quelli che comandano le nazioni, non abbia proposto di portare le scorie radioattive sulla Luna o su Marte.
Poichè è innegabile che siamo stati sulla Luna, vero che è innegabile? Ci siamo allunati addirittura con degli uomini, ci abbiamo mandato un sacco di paccottiglia radiocomandata per fare prelievi... e non ci possono mandare navicelle con scorie che poi una volta lì ci rimangono per sempre? Idem su Marte, ci sono andati mezzi con le ruote, ci possono anche mandare altro, secondo me.
Perché non lo fanno? Costerebbe molto? Sarebbe una spesa possibile e giustificata.
Ma perché non lo fanno? È un'idea folle? Ma i pazzi sono quelli che dicono che sulla Luna non ci siamo mai stati, i normali sono quelli che dicono che ci siamo stati. E allora perché non ritornarci e usarla come pattumiera?
A proposito, ho sentito che devono mandare  di nuovo astronauti sulla Luna, non so a fare cosa. Sarà uno spettacolo suggestivo in diretta tv e connessione cellulare, con tanto di Wow! al momento della fatidica passeggiata con balzelloni in alto. Eppure lo hanno già fatto vedere alla tv, lo rifaranno vedere.
Si salveranno solo coloro che resisteranno e disobbediranno a oltranza, il resto perirà.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

189
Alberto Tosciri wrote: ho sentito che devono mandare  di nuovo astronauti sulla Luna, non so a fare cosa.
La missione è stata annullata per problemi tecnici a quanto pare. 
A proposito di Sardegna ho visto una trasmissione su gas e energia (presa diretta) in cui si diceva che una parte delle acque territoriali sarde sono sotto la giurisdizione algerina ( dalla cartina mostrata arrivano a 12 miglia dalla costa). Ora con il bisogno energetico di importare il gas dall'Algeria, nella ultima missione, quella di Di Maio, l'Algeria si è rifiutata di discutere il dossier, che infatti non è stato neanche aperto. Significa che in linea teorica un peschereccio sardo non può pescare nelle proprie acque. L'Algeria sa che in questo momento può ricattare tranquillamente paesi in cerca di alternative al gas russo.

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

190
ivalibri wrote: Significa che in linea teorica un peschereccio sardo non può pescare nelle proprie acque.

È così anche in Sicilia, ma rispetto alla Libia. Saprai sicuramente dei continui rapimenti di pescherecci siciliani di Mazara del Vallo da parte dei libici. La Libia ha deciso unilateralmente che quelle acque sono sue e non permette a nessuno di entrare. Spesso sparano ai pescherecci siciliani che, secondo loro, "sforano" nelle acqua libiche. Adesso la situazione è ancora peggiore: prima almeno interveniva il ministero degli esteri e "sistemava" la cosa. Ora invece manca l'interlocutore.
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

191
dyskolos wrote:

Ahah :D :lol:
A proposito di peti e metano, mi hai fatto venire in mente questo video:

Mi hanno preceduto... :D
Alberto Tosciri wrote: Per quanto riguarda le scorie nucleari, mi sembra strano che nessun "pezzo grosso" di quelli che comandano le nazioni, non abbia proposto di portare le scorie radioattive sulla Luna o su Marte.
Così dopo abbiamo un'orda di alieni incazzati neri che vengono a farci il mazzo :D
ivalibri wrote: L'Algeria sa che in questo momento può ricattare tranquillamente paesi in cerca di alternative al gas russo.
Inutile girarci attorno: siamo un paese con le pezze al culo (ma dicono che siamo una superpotenza mondiale che decide del destino dell'universo :sorrisoidiota: ). Basta, qui ci vuole l'intervento di un supereroe con i controattributi!

 
https://www.facebook.com/MaiDireGol/videos/per-fortuna-c%C3%A8-lui-a-risolvere-i-nostri-problemi-medioman/1281426902214698/
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

193
 Qualche decennio fa, quando, dopo lo sfascio della prima repubblica, cominciavano a sorgere partiti e partitini che avevano l'unico obiettivo di incamerare il finanziamento pubblico, lanciai scherzosamente l'idea di fondare un partito per l'annessione agli USA. Se l'avessi fatto, qualche migliaio di coglioni disposti a votarmi l'avrei trovato di sicuro. L'idea è stata poi surclassata da fuoriclasse come Bossi, un falso laureato in medicina che, prima di inventarsi la Padania e Roma ladrona, campava di espedienti. Ora c'è chi vedrebbe di buon occhio l'entrata nell'orbita del redivivo impero russo e la sostituzione dei rapporti di sempre con l'Occidente, di cui siamo parte, con altri tipo Cina, India e simili. Tutto da rivedere, insomma, alla luce di nuovi patriottismi, incluse le poche certezze di cui le nostre menti credule dispongono. Forse siamo veramente pecore, ma gli aspiranti nuovi pastori mi sembrano assai meno credibili di quelli vecchi.
Mario Izzi
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

194
I pastori di norma difendono le pecore, ma sono anche quelli che le pecore se le mangiano.
Poi il mondo è pieno di lupi  che assalgono le pecore. Talvolta con i lupi si può venire a patti, con i pastori no; quando vogliono mangiare le loro pecore, se le mangiano.
Si salveranno solo coloro che resisteranno e disobbediranno a oltranza, il resto perirà.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

195
ivalibri wrote: E intanto piccoli mostri crescono...
Non conosco bene Liz Truss, ma la questione dell'atomica è un buon esempio della manipolazione di notizie. Lei non ha mai detto niente del genere, ha solo risposto a una domanda diretta di un giornalista sul fatto che si senta pronta o no, in casi estremi, ad assumersi questa responsabilità. La risposta, per qualcuno che aspirava a diventare premier, era scontata e banale: https://www.butac.it/liz-truss-minaccia-nucleare/
Cheguevara wrote: Ma Salvini pare vivere in un suo mondo, ignora o finge di ignorare il tutto, magari con l'obiettivo di mostrare al suo amico-finanziatore di aver fatto il possibile per dargli una mano.
A proposito di Salvini, oggi ho trovato una chicca che mi ero persa: la sua intervista di qualche anno fa con Dugin, per una tv russa, da cui traspaiono idee molto diverse da quelle che proclama in campagna elettorale:  https://www.facebook.com/forzaucraina.it/posts/pfbid038PYqBf9UDb3RbkmhuaSXwrRboyUD51vzto3JxY9TzmVPuiZXVVdLzhfqKd3dEZ1Ll
Come ci sia gente che ancora lo vota è una delle molte cose che non mi spiego.
Ci capita di non avere davvero la consapevolezza di quanto potere abbiamo, di quanto possiamo essere forti (A. Navalny)
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

196
Silverwillow wrote: Come ci sia gente che ancora lo vota è una delle molte cose che non mi spiego.

E soprattutto non mi spiego che Siciliani e Sardi votino per lui. Mistero assoluto! Per fortuna sono sempre di meno. In altre parole, stanno scomparendo, ma qualcuno (pochissimi) ancora rimane. Per dirne una, nella legislatura appena conclusa Salvini era alleato in Senato con il partito sardo d'azione. Lui prima si era premurato di diffondere questa barzelletta: "Sapete perché esiste ancora la lana vergine?" "Semplice! Perché non tutti i pastori sardi sanno correre abbastanza velocemente".
Ma dai!
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

197
Silverwillow wrote: Non conosco bene Liz Truss, ma la questione dell'atomica è un buon esempio della manipolazione di notizie. Lei non ha mai detto niente del genere, ha solo risposto a una domanda diretta di un giornalista sul fatto che si senta pronta o no, in casi estremi, ad assumersi questa responsabilità. La risposta, per qualcuno che aspirava a diventare premier, era scontata e banale: https://www.butac.it/liz-truss-minaccia-nucleare/
Ma dai! Poverina, è stata costretta a dirlo!
Questo sì che mi fa stare tranquilla.
Che mondo! Ma come siamo ridotti?
Per come ragiono io la risposta giusta sarebbe comunque e sempre "no, non schiaccerei il pulsante". (Che poi sta storia del pulsante è una cretinata, non c'è nessun pulsante, ma va beh.) Invece ora per sperare di essere eletti bisogna dire il contrario... e stiamo anche a precisare perché e per come. E non ci dobbiamo nemmeno indignare. Per carità, brava Liz Truss, d'ora in poi dormirò sonni tranquilli.

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

198
@dyskolos Il crollo dei consensi alla Lega registrato dai sondaggi è dovuto alla circostanza che la parte più intelligente e acculturata del suo elettorato, tra cui molti imprenditori, l'ha abbandonata, purtroppo in favore di FDI, il che è anche peggio. La sirena Meloni che, dopo essersi rifatta frettolosamente il look, appare pro-NATO, pro-UE, pro-armi all'Ucraina, attrae tutti coloro che, incapaci di leggere tra le righe del suo programma, pensano che, diventata premier, gestirà il Paese con competenza e moderazione, glissando  sui suoi indiscutibili legami con le ultra-destre sovraniste. Nel caso, torneremo indietro di cinquant'anni e non solo: la gestione dell'immenso problema socio-economico che si profila già oggi e che nei prossimi mesi è destinato a crescere, non è nelle corde di chi semplifica promettendo soldi a tutte le categorie con un corrispondente taglio delle entrate fiscali. Indubbiamente ci attendono tempi molto duri.
Mario Izzi
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

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Hai ragione su tutto, caro @Che!

Cheguevara wrote: Il crollo dei consensi alla Lega registrato dai sondaggi è dovuto alla circostanza che la parte più intelligente e acculturata del suo elettorato, tra cui molti imprenditori, l'ha abbandonata

Me ne accorgo parlando con ex-elettori della Lega. Esempio: l'infermiere di mia madre ha votato Salvini perché aveva promesso di eliminare le accise sui carburanti. Adesso che le accise ci sono ancora, se ne è pentito e dice che non lo rivoterà mai più. Altro esempio: un mio amico poliziotto ha votato per Salvini credendo alla promessa elettorale che avrebbe aumentato gli stipendi delle forze dell'ordine. Non è successo e ora dice che non si azzarderà più a votare per la Lega. Potrei farti altri esempi, ma sono tutti di persone, non stupide e con alto livello di istruzione, che hanno creduto a singole promesse del capitano, che poi si sono squagliate come neve al sole l'indomani delle elezioni.
Per citare un caso opposto, nel 2018 mi trovavo in un supermercato. A un certo punto un signore anzianotto si è messo a gridare: "Non lo so perché è giusto, ma se lo dice Salvini è certamente giusto!". Un ragazzo cercò cortesemente di convincerlo: "guardi che non è così"; ma lui, il salviniano, continuava a gridare "Se lo dice Salvini è giusto, basta! Se lo dice Matteo è giusto di sicuro, anche se non so perché!". Alla fine il ragazzo se n'è andato. Ora, questo signore non riusciva a dire due parole una appresso all'altra senza commettere orrori su orrori (le citazioni le ho "aggiustate" :-) ). Ma, dico io, se li cercano così con la candela?! Boh! Mi scommetto un braccio che questo signore continuerà a votare per Salvini.
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

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dyskolos wrote: A un certo punto un signore anzianotto si è messo a gridare: "Non lo so perché è giusto, ma se lo dice Salvini è certamente giusto!". Un ragazzo cercò cortesemente di convincerlo: "guardi che non è così"; ma lui, il salviniano, continuava a gridare "Se lo dice Salvini è giusto, basta! Se lo dice Matteo è giusto di sicuro, anche se non so perché!". Alla fine il ragazzo se n'è andato. Ora, questo signore non riusciva a dire due parole una appresso all'altra senza commettere orrori su orrori (le citazioni le ho "aggiustate" :-) ). Ma, dico io, se li cercano così con la candela?! Boh! Mi scommetto un braccio che questo signore continuerà a votare per Salvini.
non ci si può fare nulla se uno è deficiente. Mi ricordo che quando cadde il governo Prodi entrai in un negozio il cui proprietario era di destra e lui a dire tutto felice che bisogna festeggiare, che ci vogliono facce nuove; della cosa in quel momento non poteva importarmi di meno dato che veniva da un evento non molto allegro e lo dissi anche. Ma quella persona continuò a dire che bisognava festeggiare, che c'era da esultare. Come mi disse mia madre: bisogna usare l'intelligenza anche per chi non ne ha.
Altra perla di gente di destra fu quando Salvini era al governo: avevano presa forza e andavano in giro a dire che ora che Salvini era al governo, chi era contro di loro doveva stare c*****o, perché loro potevano sprangarlo tranquillamente tanto avevano le spalle coperte e Salvini li avrebbe protetti e l'avrebbero passata liscia.
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa.
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