[MI145] La voce del mostro
1[Racconto rimosso su richiesta dell'autrice]
I intend to live forever, or die trying.
(Groucho Marx)
(Groucho Marx)
Ai tempi nostri, sarebbe superato,in realtà s'ispira proprio ai tempi nostri: è una stilizzazione (probabilmente non riuscita, per carità) del lavoro dei preparatori d'ordini nei depositi di grandi centri di distribuzione merci, amazon, Lidl, carrefour e tutti quelli che ti vengono in mente. Alcuni li stanno automatizzando con nastri e robot a fare il lavoro pesante, ma la maggior parte funzionano così, con il dipendente guidato dal palmare o dall'auricolare a cercare gli articoli venduti da spedire.
Bef wrote: Mon Feb 22, 2021 3:09 pm in realtà s'ispira proprio ai tempi nostri: è una stilizzazione (probabilmente non riuscita, per carità) del lavoro dei preparatori d'ordini nei depositi di grandi centri di distribuzione merci, amazon, Lidl, carrefour e tutti quelli che ti vengono in mente. Alcuni li stanno automatizzando con nastri e robot a fare il lavoro pesante, ma la maggior parte funzionano così, con il dipendente guidato dal palmare o dall'auricolare a cercare gli articoli venduti da spedire.Ah, io non ci avevo pensato. Ciò non toglie che quanto tu dici sia un valore aggiunto al racconto, e che altri sapranno vederlo.
Se possonon solo puoi, devi! ho partecipato soprattutto per avere suggerimenti e opinioni. C'è stato un momento in cui pensavo di cestinare tutto, perché l'idea mi piaceva (e mi piace) ancora molto, ma su come renderla concretamente ero molto in dubbio (ero a 8000 caratteri e ancora ben persa nel mezzo del labirinto, incapace di trovare l'uscita
è una buona ideama ho forti dubbi sull'elaborazione. Il fatto che diventasse troppo ripetitivo era un cruccio che avevo, però volevo che ci fosse la ripetitività ossessiva per sottolineare la situazione-labirinto, e non ho trovato lo spazio per un guizzo o una dinamica diversa. Forse in un formato un po' più lungo, non so. Che il Minotauro senza traccia non mi sarebbe mai venuto in mente è certo, però con la traccia davanti agli occhi il parallelismo tra voce robotica e ossessiva a dare ordini e scandire il tempo e mostro invisibile mi è sembrato evidente.