Costruttori di Mondi

Ciao a tutti,
Ho bisogno di un consiglio. Ho scritto il mio primo libro, fatto leggere a doversi beta readers, corretto, ricorretto e ora sono soddisfatto del risultato. Fermo restando che ho piena consapevolezza che essere pubblicati è (quasi) un'utopia... vorrei provare a fare un tentativo con le case editrici, prima di provare con il self. Ho selezionato le case editrici che pubblicano il mio genere ed è qui che avrei bisogno di un confronto. Nel mio elenco di CE no eap ce ne sono di Grandi e di piccole. Conviene provare a spedire il manoscritto alle grandi, aspettare e poi eventualmente inviare alle piccole? Oppure conviene inviare direttamente a quest'ultime? Per chi ci è passato...sono ben accetti consigli! Grazie 

Ciao @splash986, mi sembra di capire che questo è il tuo primo post qui sul forum.
La prassi è che i neo iscritti si presentino in Ingresso ("Presentazioni"), prima di interagire in altre sezioni.
Ti attendiamo, grazie. 
Inoltre, questa sezione riguarda le questioni legali, i dubbi relativi a CE non presenti sul forum e le prassi delle agenzie.
Sposto.

splash986 wrote: Ciao a tutti,
Ho bisogno di un consiglio. Ho scritto il mio primo libro, fatto leggere a doversi beta readers, corretto, ricorretto e ora sono soddisfatto del risultato. Fermo restando che ho piena consapevolezza che essere pubblicati è (quasi) un'utopia... vorrei provare a fare un tentativo con le case editrici, prima di provare con il self. Ho selezionato le case editrici che pubblicano il mio genere ed è qui che avrei bisogno di un confronto. Nel mio elenco di CE no eap ce ne sono di Grandi e di piccole. Conviene provare a spedire il manoscritto alle grandi, aspettare e poi eventualmente inviare alle piccole? Oppure conviene inviare direttamente a quest'ultime? Per chi ci è passato...sono ben accetti consigli! Grazie 

Il mio consiglio è di selezionare tra le piccole no EAP elencate nel forum quelle ritenute dall'utenza più affidabili e inviare a queste. I principali criteri di affidabilità? Non pubblicare centinaia di testi all'anno, effettuare editing, non prevedere vincoli contrattuali superiori a cinque anni e, last but non least, inviare puntualmente i rendiconti e pagare le royalties. Fatta questa scrematura, ne resteranno una decina, a cui inviare il tuo manoscritto. Le big le lascerei stare: tempo perso, per un esordiente senza santi in paradiso. 

Io invece proverei prima con le big. 
Probabilità basse, ma tentar non nuoce; almeno non avrai il rimpianto di non averci provato. Per il resto concordo con le indicazioni di @Cheguevara

@splash986 Prima di tutto preparati mentalmente alle delusioni. Le probabilità di riuscirci, come anche tu sottolinei, sono basse assai, pure con le piccole, che attraversano un ennesimo periodo di crisi (non che ci siano mai stati periodi floridi, peraltro). Bisogna quindi essere consci di tutto ciò e non rimanerci troppo male quando arriveranno i dinieghi o, più probabilmente, i silenzi.
A meno che, si capisce, la tua opera non rientri nel genere Romance, attualmente l'unico che tira e dove si hanno buone probabilità di trovare sbocchi editoriali.

ciao splash, mi permetto di introdurmi nel discorso... 
sono un totale novellino, quindi prendi le mie parole con le pinzette, ho iniziato a inviare il mio manoscritto solo due mesi fa e ho già ricevuto tre offerte da tre piccolissime CE (tra l'altro sono le ultime che ho contattato, quindi le offerte sono arrivate dopo appena un mese)... come dicono i boss, di certo la situazione è disastrosa, però farsi pubblicare da una piccola CE non è un'utopia... ti consiglio di non fare l'errore che ho fatto io, ovvero mandare a centinaia di CE senza selezionare, altrimenti ti ritrovi a dover scartare le offerte delle piccole nella speranza di una chiamata migliore che probabilmente non arriverà mai. Il consiglio di Sineddoche è il più assennato, bisognerebbe mandare a scaglioni, magari a distanza di mesi, per evitare accavallamenti. 

Ragazzi Grazie a tutti per i consigli! Veramente...io rimango più che con i piedi per terra.
Penso che ogni autore creda nel proprio manoscritto ma sono consapevole del tipo di mercato e di variabili che non sono controllabili. Oltre ovviamente al fatto che il romanzo, ai miei occhi meravigliosissimo, potrebbe non piacere!

Grazie ancora!!!