Costruttori di Mondi

M.T. wrote: Musk lascia la politica: due galli nel pollaio erano troppi

L'avevo previsto anche con la metafora dei galli nel pollaio D'altronde non era difficile e noi Italiani conosciamo bene le commistioni tra politica e aziende. Come si suol dire, chi nasce tondo non muore quadrato!

Adesso si dice che sia una fake news.

M.T. wrote: Adesso si dice che sia una fake news

Può essere! Tanto lo sappiamo che la prima vittima di un conflitto è la verità.

https://www.corriere.it/tecnologia/cards/heart-e-mcdonald-i-meme-sulla-rivolta-dei-pinguini-nell-isola-deserta-colpita-dai-dazi-di-trump/i-dazi-sullisola-di-nbsp_principale.shtml
Quando l'ho letto la prima volta pensavo fosse un pesce (o un pinguino   ) d'aprile: Trump ha messo dazi anche su isole sperdute dell'oceano indiano, abitate solo da pinguini.
Qualcuno dice che è strategia, perché qualche genio avrebbe potuto pensare bene di spostare la sua produzione su isole a dieci giorni di distanza dalla prima terra abitata, senza elettricità o acqua potabile, solo per evitare i dazi... 
Intanto i pinguini, più intelligenti di noi, meditano di esportare la loro produzione di aringhe ipertecnologiche ( https://www.ilpost.it/2025/04/03/dazi-trump-posti-assurdi-isole-disabitate-pinguini/ ) altrove, visto che ormai li hanno scoperti.

Più su ci si chiedeva se Trump ci è o ci fa. Il mio amico Pingu mi assicura che ci è   

Silverwillow wrote: Più su ci si chiedeva se Trump ci è o ci fa. Il mio amico Pingu mi assicura che ci è   

Pare che però qualcuno cominci ad accorgersene, visto che per la prima volta si sta formando negli USA qualche piazza di protesta. Per la prima volta, anche i palestinesi sono scesi in  piazza contro Hamas. Sono piazze che condivido, a differenza di quella di Giuseppi, che di fatto si risolve in un assist a Trump-Putin e in un contributo alle divisioni della sinistra: Giuseppi, un uomo buono per tutte le stagioni. L'importante è guadagnare un punto nei sondaggi.

Cheguevara wrote: Pare che però qualcuno cominci ad accorgersene, visto che per la prima volta si sta formando negli USA qualche piazza di protesta.

E vorrei anche vedere... Le borse americane stanno crollando (anche le nostre, ma a loro frega nulla). Questo qui mette dazi ad mentula canis senza neanche sapere bene cosa sta facendo, perché magari c'è un posto con un nome simile (non mi risulta che i pinguini esportino tecnologia). Poi ci sta che lui sia ignorante nelle questioni specifiche, ma ha un intero governo intorno che non mi pare messo meglio.

Cheguevara wrote: Per la prima volta, anche i palestinesi sono scesi in  piazza contro Hamas.

Troppo poco e troppo tardi, come le proteste in Iran. Una volta che un regime si è insediato diventa complicato liberarsene, perché insinua i suoi tentacoli ad ogni livello della società. Se Mussolini non fosse stato deposto dal governo, in circostanze drammatiche di guerra, nessuna rivolta popolare sarebbe servita. Le proteste sono segnali incoraggianti (nel senso che c'è ancora qualcuno sano di mente) ma non vedo cambiamenti concreti all'orizzonte.

Cheguevara wrote: Giuseppi, un uomo buono per tutte le stagioni

Non per quelle brutte, a quanto pare. Moriremmo di freddo, fosse per lui.

Silverwillow wrote: Le proteste sono segnali incoraggianti (nel senso che c'è ancora qualcuno sano di mente) ma non vedo cambiamenti concreti all'orizzonte.

Le proteste dei palestinesi contro Hamas dovrebbero avere un peso diverso da quelle degli iraniani. Senza il sostegno della popolazione, Hamas verrebbe ridimensionato e, probabilmente, sarebbe costretto a fuggire via. Netanhyeau è un porco fascista corrotto, ma quelli di Hamas sono peggio: macellai fanatici e vigliacchi, che si fanno scudo della popolazione, dopo averla sfruttata. Comunque, le due guerre che il piccolo criminale color carota avrebbe dovuto sistemare in 24 ore sono ancora lì, e i massacri continuano, quello mediorientale addirittura col suo sostegno, e l'altro per il quale, dopo il disimpegno USA, Putin ringrazia e affonda i colpi. Con la piena approvazione del capitano rosario(sci)munito appena riconfermato alla guida dei fscioleghisti, ma questa e l'Italia e questi sono gli italiani.  

Piccola lezione di finanza spicciola da parte di un praticone (me): Trump annunzia i dazi e le borse di mezzo mondo crollano, perché milioni di investitori in titoli azionari si precipitano a vendere, per paura di perdere tutto. Dopo qualche giornata di crolli delle quotazioni, Trump fa marcia indietro, annunciando la sospensione dei dazi per tre mesi, e i prezzi risalgono in verticale. I paperoni vicini al Presidente, e il Presidente stesso (tramite prestanome) sapendo che poi ci sarebbe stata la retromarcia, cosa pensate che abbiano fatto, mentre tutti vendevano, se non comprare a prezzi stracciati? Si chiama aggiotaggio e insider trading: guadagnare il 7-10% su somme enormi in un giorno o due, avvalendosi di informazioni riservate ed essendo la fonte stessa delle oscillazioni. Alla faccia dei gonzi.

È esattamente così @Cheguevara . E solo chi è pratico di borsa e operazioni bancarie se n'è accorto.

Cheguevara wrote: Piccola lezione di finanza spicciola da parte di un praticone (me): Trump annunzia i dazi

Sarà che sei un praticone, però sai bene come vanno le cose. Come dicevo, quello è lì per fare affari. Mia sorella ieri l'ha definito "il classico americano medio", un po' tonto, un po' volgare, con lo sguardo sempre rivolto alla sacchetta, ecc… Mi sa che non aveva tutti i torti
Una volta i Green Day (gruppo americano, specifichiamo bene!) scrissero un canzone dal titolo "American Idiot". Se lo dicono loro stessi La canzone fu scritta contro Bush junior, ma non siamo poi così lontani: quello era lì pure per fare soldi. Trump ha il potere magico di farmi rimpiangere persino Bush e ho detto tutto!
La canzone a un certo punto si chiede: riesci a sentire il suono dell'isteria?
Genialata!

ElleryQ wrote: È esattamente così @Cheguevara . E solo chi è pratico di borsa e operazioni bancarie se n'è accorto.

E non solo Trump e paperoni accoliti: qualsiasi speculatore preventivamente informato, col sistema delle vendite allo scoperto (vendere titoli che non si possiedono, ricoprendosi con l'acquisto degli stessi entro il mese borsistico) può essersi arricchito. Sempre a spese dei gonzi, in linguaggio borsistico parco buoi, che sono quelli che vendono per paura quando le quotazioni calano, e comprano per emulazione quando i prezzi salgono, prendendo sempre mazzate a beneficio dei paraculi. 

dyskolos wrote: un po' tonto, un po' volgare

Volgare di sicuro (d'ora in avanti lo chiamerò Donald Baciamilculo Trump), tonto non mi pare, visto che da affarista più volte in bancarotta è riuscito a diventare Presidente della prima potenza mondiale. Grazie agli americani, soprattutto neri e ispanici. Loro sì, tonti.

Cheguevara wrote: d'ora in avanti lo chiamerò Donald Baciamilculo Trump

Questa te la rubo (Non preoccuparti, poi ti pago il copyright)

Cheguevara wrote: tonto non mi pare, visto che da affarista più volte in bancarotta è riuscito a diventare Presidente della prima potenza mondiale. Grazie agli americani, soprattutto neri e ispanici. Loro sì, tonti.

Ha dei buoni consiglieri.
Una volta (e spesso anche ora ) dalle mie parti agli Americani si usava affibbiare il titolo di babbu e così erano tutti babbi amiricani. Non volevo dire che Trump è un babbu amiricanu, però magari non vado troppo lontano dalla realtà: la saggezza popolare ci prende sempre
Comunque non mi fido più dei novanta giorni di sospensione dei dazi, che possono cambiare a seconda di come si alza la mattina

Cheguevara wrote: E non solo Trump e paperoni accoliti: qualsiasi speculatore preventivamente informato, col sistema delle vendite allo scoperto (vendere titoli che non si possiedono, ricoprendosi con l'acquisto degli stessi entro il mese borsistico) può essersi arricchito.

Sì, certo. Io intendevo dire che solo gli esperti di borse e banche hanno capito che tutto questo era solo un bieco trucchetto speculativo a vantaggio di pochi.

dyskolos wrote: Questa te la rubo (Non preoccuparti, poi ti pago il copyright)

Forse dovrai pagarlo allo stesso Trump, visto che è stato proprio lui a dirlo. 

@ElleryQ @Cheguevara @ElleryQ ecco perché dico dai tempi di Berlusconi che ci vuole una legge che impedisca a chi è imprenditore di entrare in politica.

dyskolos wrote: Una volta i Green Day (gruppo americano, specifichiamo bene!) scrissero un canzone dal titolo "American Idiot".

Pensa che prima di arrivare in questa discussione sono passato nella sezione Jukebox e ho messo proprio questa canzone 

I tempi cambiano: per secoli si è baciata la sacra pantofola, ora si bacerà il sacro .... di PsychoDonald. 
La nostra premier, in qualità di alleato privilegiato, avrà questo onore già tra una settimana. 
Saluti e baci (soprattutto baci).

M.T. wrote: ecco perché dico dai tempi di Berlusconi che ci vuole una legge che impedisca a chi è imprenditore di entrare in politica.

Ma dovrebbe essere una legge mondiale, se lo impedisse solo in Italia ci salverebbe parzialmente.

ElleryQ wrote: Ma dovrebbe essere una legge mondiale, se lo impedisse solo in Italia ci salverebbe parzialmente.

mondiale, mondiale, altrimenti non se ne esce.

Cheguevara wrote: Si chiama aggiotaggio e insider trading: guadagnare il 7-10% su somme enormi in un giorno o due, avvalendosi di informazioni riservate ed essendo la fonte stessa delle oscillazioni. Alla faccia dei gonzi.

Lui è già milionario (tolte le spese per donnine allegre e avvocati vari) che senso ha? E comunque ha ragione @M.T. : non si può fare politica e imprenditoria allo stesso tempo. Mettere una legge, nel paese dove al momento vige tutto e il contrario di tutto, è fuori discussione. Ma almeno chi l'ha votato se le farà due domande, o no?
La giornalista Guia Soncini a volte è simpatica a volte fastidiosa, ma stavolta ci ha preso in pieno: abbiamo un governo di improvvisati alla Casa Bianca da far impallidire la stupidità dei politici nostrani (speriamo non mettano i dazi anche su quella, o siamo fritti): https://www.linkiesta.it/2025/04/trump-consigliere-economista-navarro/
Questo tizio manda in crisi i mercati mondiali per farsi gli interessi suoi, in pratica. Se a qualcuno sembra normale...
Per me la migliore immagine della politica attuale è un ospite di stasera a Piazzapulita che diceva "Sembra un po' di essere in un bar di Star Wars".

massimopud wrote: La nostra premier, in qualità di alleato privilegiato, avrà questo onore già tra una settimana. 

Io mi auguro che la Meloni i meloni che ha li tiri fuori tutti, tanto è chiaro che con questo individuo non c'è niente che tenga, se non le contro-minacce. Si ammorbidisce solo quando le borse piangono, poverino, forse perché è sensibile al suono delle monetine che cadono. Io direi che bisogna colpirlo lì. Se fossi una brava hacker gli svuoterei i conti bancari e manderei tutto in beneficienza

Silverwillow wrote: Lui è già milionario (tolte le spese per donnine allegre e avvocati vari) che senso ha?

Ha senso, eccome. L'avidità, di denaro e di potere, non ha limiti, specialmente se si tratta di un ex-bancarottiere rotto a tutti gli espedienti per fare quattrini, non importa se legalmente o illegalmente. E la presidenta nel prossimo incontro baciaculo di argomenti da tirar fuori ne ha poco o niente: al massimo potrà supplicarlo in quanto capo spirituale di tutti i fascio-conservatori, categoria alla quale lei stessa appartiene. Che vada a trattare in nome dell'Europa unita è una balla stratosferica, perché l'Europa di fatto è disunita proprio grazie a governi sovranisti come il suo e quello del camerata Orban.

Silverwillow wrote: abbiamo un governo di improvvisati alla Casa Bianca da far impallidire la stupidità dei politici nostrani

di certo fanno più danni.

Cheguevara wrote: L'avidità, di denaro e di potere, non ha limiti,

condordo.

Cheguevara wrote: Che vada a trattare in nome dell'Europa unita è una balla stratosferica, perché l'Europa di fatto è disunita proprio grazie a governi sovranisti come il suo e quello del camerata Orban.

vedi sopra.

ElleryQ wrote: Forse dovrai pagarlo allo stesso Trump, visto che è stato proprio lui a dirlo. 

M.T. wrote: ecco perché dico dai tempi di Berlusconi che ci vuole una legge che impedisca a chi è imprenditore di entrare in politica

ElleryQ wrote: Ma dovrebbe essere una legge mondiale, se lo impedisse solo in Italia ci salverebbe parzialmente

M.T. wrote: mondiale, mondiale, altrimenti non se ne esce

Quella legge è impossibile, comunque, se ci fosse, non sarebbe sbagliata. Se guardiamo la storia degli ultimi trentacinque anni, scopriamo che i peggiori presidenti italiani e i peggiori presidenti americani erano, mutatis mutandis, imprenditori (o ex-imprenditori)

M.T. wrote: Pensa che prima di arrivare in questa discussione sono passato nella sezione Jukebox e ho messo proprio questa canzone 

So che i Green Day hanno fatto una nuova versione perché la prima era stata scritta come critica a Bush-figlio (se non ricordo male). Adesso la versione che cantano correntemente è adattata a Trump. D'altronde l'adattamento non gli è mica venuto difficile in quanto gli è bastato cambiare una sola parola: sono passati da terrone a verme. Mi sa che Donald Baciamilculo non ci ha guadagnato molto Il titolo American Idiot però è rimasto invariato
Metto un video dell'ultima versione, quella adattata (da 1:10 in poi):


Mi piace verso la fine dove dice:
"Now everybody do the propaganda
and sing along in the age of paranoia.
Welcome to a new kind of tension!".

Nel frattempo, in Italia...

Il "simpatico" Toti si reinventa titolare di un'agenzia di comunicazioni, avvalendosi del suo portfolio da ex presidente di regione e politico.
Riporto qui la notizia estratta da "The good lobby":

Giovanni Toti, ex Presidente della Regione Liguria, fresco di patteggiamento per corruzione e finanziamento illecito, ha deciso di cambiare vita e reinventarsi nel mondo della comunicazione… altrimenti detta “lobbismo”.
A marzo, infatti, è nata la sua nuova agenzia, Philia Associates, con sedi a Milano e Genova, che non si occuperà solo di comunicazione e pubblicità, ma anche di relazioni pubbliche.
L’ex Presidente di Regione, dunque, offrirà la sua rete di contatti e il suo peso politico per aiutare imprenditori a dialogare con enti pubblici e decisori politici. Possibile che nessuno noti il vantaggio competitivo che avrà rispetto a chi in quel mondo ci lavora senza una rubrica piena di assessori, dirigenti e parlamentari?

ElleryQ wrote: Nel frattempo, in Italia...

Il "simpatico" Toti si reinventa titolare di un'agenzia di comunicazioni, avvalendosi del suo portfolio da ex presidente di regione e politico.

chissà perché, il fatto non mi sorprende.

@M.T. Sono convinto che in certi ambienti politici della destra una condanna per concussione, corruzione e affini sia un titolo di merito. Tanto ad aver firmato la condanna sono stati di sicuro giudici comunisti. Così è ridotto questo Paese democratico (di questo passo, ancora per poco).