Re: Provaci ancora Bill

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Brutus wrote: Fri Dec 06, 2024 4:31 pm Per correttezza devo dire che CE micro che fanno editing professionale e tutto il resto esistono, non facciamo di tutta l'erba un fascio perché si rischia di confondere chi di noi non ha esperienza. Dal tuo intervento se fossi un pischello dedurrei che le micro CE che offrono questi servizi sono TUTTE inaffidabili per non dire truffaldine.
Dunque, il punto è questo: se, come leggo dagli interventi, questi qui sono gli stessi della porto seguro [Editato dallo Staff] direi che non c'è nulla da discutere.
Di micro CE che offrono servizi di alta qualità direi che conosco solo @Distruttori_di_Terre. Le altre ti fanno inorridire già solo a vedere il website :aka:
Stop.

Re: Provaci ancora Bill

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Effettivamente la mia testimonianza riguarda la (defunta? chissà) Porto Seguro, di cui Provaci Ancora Bill ne è, come dire, sorella minore. Dato che a parer mio il lupo perde il pelo ma non il vizio, ho l’impressione che anche stavolta le cose andranno a finire nella stessa maniera, e poi ancora, e ancora, e ancora. Le prime impressioni sono le stesse che ho avuto anch’io a suo tempo (anche se, da quanto ho capito, Provaci Ancora Bill basa la sua produzione sul crowdfunding… correggetemi se sbaglio); i problemi sono sorti non appena ho iniziato a notare in loro una certa riluttanza verso i pagamenti. Tutti disponibili all’inizio per le presentazioni, svaniti nel nulla poi quando c’era da pagare… La mia rabbia viene tutta da lì. Per quanto riguarda l’editing, ricordo che uno dei marchi di fabbrica della Porto Seguro era mandare in stampa vecchie versioni delle bozze oppure testi con errori misteriosamente non presenti nel file originale, commessi da chissà chi… Spero che siano migliorati anche sotto questo punto di vista.
Detto questo, auguro a tutti quelli che decideranno di intraprendere un percorso con loro un destino diverso da quello che abbiamo avuto noi decine, anzi centinaia di autori di Porto Seguro.

Re: Provaci ancora Bill

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MadTeacher wrote: Fri Dec 06, 2024 2:24 pm Dettate da cosa... be', ripeto, da quasi 10 anni di esperienza in questo settore pieno di squali :lol: 
Ti faccio alcune domande: chi sono gli editor? Che CV hanno? E i distributori? Se non si tratta di Messaggerie in concerto con Emme per la promozione, lascia perdere, non ne vale proprio la pena  :nono:
Ciò detto, a una sedicente CE che si presenta poi con un nome così osceno io non do il minimo credito.
Ma è una piccola CE. Ovvio che non annoveri i più grandi editor viventi e non si avvalga del top a livello distributivo, promozionale e quant'altro. È normale sia così. Altrimenti non si chiamerebbe Pab Editore, ma Mondadori ad esempio. Tra l'altro il nome e il logo sono a mio parere riuscitissimi ( soprattutto per il tipo di lavoro che ho proposto io) e sono stati i primi elementi che hanno attratto la mia attenzione. Non ho idea di che curriculum abbiano gli editor né di altre cose che mi hai domandato. Come ti dicevo io do una valutazione parziale di' una mia esperienza diretta fino a questo momento rispetto a quanto mi era stato paventato qui. Se questo può dare fastidio a qualcuno non  è di certo colpa mia. Non vedo perché uno scrittore esordiente, che non può pretendere da subito il massimo, dovrebbe lasciare perdere un'opportunità del genere. 

Re: Provaci ancora Bill

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Non avendo esperienza diretta con questa CE, né, per fortuna, con chi l'ha partorita, non posso esprimere un parere, anche per le disposizioni recenti da parte dello Staff. Ti vedo fiducioso: auguri!
Mario Izzi
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Re: Provaci ancora Bill

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Intervento di moderazione
@MadTeacher ho editato il tuo commento. Attenzione al linguaggio: meglio evitare espressioni infelici, soprattutto se si rischia di cadere nel diffamatorio.
Ricordo inoltre a tutti di intervenire solo se e quando si ha esperienza diretta con la casa editrice, come previsto dal regolamento di sezione.
Adriano Russo | Editor & Traduttore
Servizi: Editing / Correzione Bozze / Traduzione / Scheda di Valutazione

Finalista al Premio Calvino racconti 2024. Leggi il mio racconto!

Re: Provaci ancora Bill

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FabioV86 wrote: Fri Dec 06, 2024 2:01 pm Può sembrarti ciò che vuole. Non è detto che lo sia. In ogni caso si riconferma l'impressione di leggero pregiudizio che avevo all'inizio... Sulla qualità dell'editing, della promozione e della distruzione non posso esprimermi con sufficiente cognizione di causa. Tuttavia sì, è stato fatto. Che ti piaccia o meno. Sicuramente altre case più rinomate, grandi e strutturate lo faranno ad altri livelli. Nessuno discute ciò ed è anche normale (pur se non scontato) sia così. Anche se io non ne ho esperienza diretta e a me, a me..., piace parlare solo di ciò di cui almeno un minimo so non per sentito dire. In base alla mia esperienza quindi posso tranquillamente affermare la veridicità di quanto riferito. E mi da fastidio che qualcuno metta in dubbio le mie parole sulla base delle proprie convinzioni personali dettate da... Dettate da? Boh. Dimmelo tu. 
Ciao Fabio, vedo solo ora il thread e la tua scelta di pubblicare con PAB.
Ho letto anche i vari consigli che ti hanno dato, e che ti sembravano quasi "esagerati" o immotivati perché si riferivano a PS non a PAB: mi spiace rovinarti l'incanto, concedimi l'ironia, ma sono le stesse persone, la stessa identità, i soliti *Editato dallo Staff*, scusa il francesismo ma fidati che ci sta, che hanno *Editato dallo Staff* una quantità indegna di gente, dai fornitori agli autori, ed hanno ad oggi, euro più, euro meno, sui 700.000E di debiti, e ancora sono in giro come tutte le "fantastiche" srl in Italia che *Editato dallo Staff*, chiudono, riaprono e via a ciclo continuo, insultando chi si oppone, critica o chieda spiegazioni. 
Poi come facciano a non scontare la giusta pena, boh, rimane un mistero che forse solo in Italia hanno un terreno così fertile.
  
E' sempre bello leggere dell'ottimismo e di quella caparbietà che ti dice di provarci, di sbatterci la testa, guarda io sono come te ma, e dico ma, per una volta, prova a fidarti, anche se hai pubblicato con la PAB: stai con le antenne ritte, accetta il consiglio anche se ti sembra assurdo.

La PAB ha semplicemente rinfrescato i concetti dell'introduzione di Chi Siamo, ma sono loro: a capo il Cammilli, *Editato dallo Staff* che si è distinto con editor e autori per vari spettacolini indegni da ubriaco durante le presentazioni, per battute ed atteggiamenti volgari al limite della molestia verso le ragazze che lavoravano con lui, di cui credo il 99% si siano licenziate dopo esaurimenti e perdita di soldi e tempo.

Capisci che parlano di crowdfunding per raggiungere una cifra che poi andrà a coprire i costi della promozione ecc...
Capisci che si tratta di editoria a pagamento? Cioè ti dicono che il più lo devi fare te, vagando con il tuo libricino in mano, affibbiandolo a destra e a manca (non sei obbligato a comprarlo ma se vuoi avere copie da dare in giro,eh lo compri, ti conviene, ti dicono), mentre invece al di là delle dimensioni della casa editrice, i costi della promo e lo smercio la fa la CE, non te in giro arrabattandoti cercando di affibbiarlo a chi passa, sennò avresti potuto fare l'agente di commercio, no?
Se uno vuole il tuo libro, dal babbo o l'amico o il vicino di casa, dai è facile: se lo compra.
A meno che tu non senta la vocazione da agente di commercio, e allora ok, fai pure.

Ma ti prego, prova a ragionare: le CE non funzionano così, un po' di onestà intellettuale.
Siamo in parecchi che hanno avuto a che fare con il Cammilli, non avrei motivi per smontarti la bella visione con PAB se fosse una brava persona, no?
Però ricordati che pubblicare un libro non è questione di vita o di morte, nessuno ti obbliga, no?
Quindi rivolgiti solo e sempre a grosse, medie e piccole CE con un senso, con gente che davvero sia competente: la PAB ti pare a posto, ma non lo è.
Se non è ora che te lo mette in tasca, aspetta un anno per ricevere le royalties, il rendiconto delle copie vendute, che non avrai, e poi capirai che hai affidato il tuo libro in mani sbagliate, ti servirà da esperienza e vorrai evitarla ad altri, come stiamo facendo qui nel consigliarti di stare alla larga da questa gente, anche se ormai è tardi.

A questo punto, fosse solo per scrupolo, tieni gli occhi aperti, solo questo.
Il Cammilli, e porca miseria si vede da cosa e come scrive, con arroganza, tipo vittima del mondo, è davvero una pessima persona, uso un eufemismo, che si fa forte di un paio di poracci che sanno e non sanno lavorando con lui, fidandosi ciecamente della capetta Virginia Borri, *Editato dallo Staff* secondo te perché dovremmo riportarti cose non vere su queste persone?
Forse perché in tanti hanno avuto la stessa pessima esperienza?...
Mi auguro che tu riesca a capire.

Re: Provaci ancora Bill

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@silvianovesette Apprezzo e condivido il tuo intervento, basandomi su ciò che ho letto in questa discussione, perché personalmente non ho mai avuto a che fare con PS e dintorni. Credo, però, che sia inutile: non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire e, in definitiva, tutti quelli che finiranno per incappare in PAB ed eventuali diramazioni, hanno avuto modo di informarsi e, vista la loro consapevole scelta, se lo meritano. 
Mario Izzi
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Re: Provaci ancora Bill

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Cheguevara wrote: Mon Mar 24, 2025 9:54 am @silvianovesette Apprezzo e condivido il tuo intervento, basandomi su ciò che ho letto in questa discussione, perché personalmente non ho mai avuto a che fare con PS e dintorni. Credo, però, che sia inutile: non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire e, in definitiva, tutti quelli che finiranno per incappare in PAB ed eventuali diramazioni, hanno avuto modo di informarsi e, vista la loro consapevole scelta, se lo meritano. 
Hai assolutamente ragione.
Servirà come esperienza a questo punto, innegabile.
Siccome ci sono state delle evoluzioni nella questione, e il Cammilli *Editato dallo Staff*, persevera perché trova sempre terreno fertile, ecco che ci provi a far sapere, ma se è tutta gente comeil suddetto Fabio, eh se andrà avanti *Editato dallo Staff*.
Ma hai comunque ragione che vediamo quel che vogliamo vedere, storia vecchia.
Libero arbitrio...

Re: Provaci ancora Bill

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Ciao a tutti, tempo fa avevo mandato il mio manoscritto alla Porto Seguro, mi aveva contattato Linda e spiegato che mi volevano pubblicare (un po’ come a tutti aggiungerei).
Non mi sono fidato, infatti a breve, come tutti sappiamo era fallita.
Ho valutato altre CE che non mi avevano a loro volta convinto per altri motivi e poi ho lasciato il manoscritto nel cassetto.
Ora a distanza di un anno l’ho inviato alla Provaci Ancora Bill e indovinate? Mi ha contattato ancora Linda, stesso numero di telefono. Le ho spiegato le mie titubanze sapendo tutto, lei ha confermato tutto ciò che già sappiamo, anche che non pagavano, ma specificando che ora la nuova sede è a Rho ed è sua.
La Pab editore è di Virginia Borri come amministratrice unica e di Linda Volontieri come socia e Cammilli non ne fa parte, ho verificato sulla visura camerale, che chiunque può richiedere online ed effettivamente è così.
Però sono in rapporti con Cammilli perché di fatto collaborano con catalogo, autori e manoscritti della ex Porto Seguro.
 
Ammetto che Linda mi ha fatto una buona impressione, le copie comprate personalmente avranno un buono sconto dal listino rispetto ad altre CE e fanno un piccolo editing, cosa che altre CE non fanno. Il tutto gratis.
Però credo che siano più collegati col Cammilli di quanto dicono.
La perplessità è: è affidabile Virginia Borri? Qualcuno la conosce? Pagheranno le roialtyes?

Re: Provaci ancora Bill

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Essendo nati da poco temo che nessuno saprà già dirti se pagano le royalties.

L'unico dato certo è che in una decina di mesi (scarsi) hanno già pubblicato 74 libri, suddivisi in 22 generi...

Re: Provaci ancora Bill

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Se il Cammilli non fa parte della nuova società, perché menzionarlo nella ragione sociale? E perché mantenere collegamenti collaborativi con chi in passato ha infranto tutte le regole di correttezza? La domanda "pagheranno le royalties" è assolutamente pleonastica: certo che no! Condoglianze anticipate a tutti gli autori incappati, bypassando le cautele d'obbligo, in questa nuova e meravigliosa realtà editoriale.  :P
Mario Izzi
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Re: Provaci ancora Bill

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Ci dispiace dover intervenire in uno spazio che, almeno in apparenza, dovrebbe promuovere il confronto civile e il rispetto reciproco. Tuttavia, leggendo quanto è stato scritto contro la nostra casa editrice, ci troviamo costretti a prendere posizione con fermezza.

Le persone che stanno diffondendo commenti negativi e accuse gravi nei nostri confronti non hanno mai avuto alcun tipo di rapporto con PAB Editore. Non sono nostri autori, non ci hanno mai contattato, né hanno mai pubblicato alcunché con noi. Le loro affermazioni non nascono da un’esperienza diretta, ma sembrano dettate unicamente da intento denigratorio e gratuito.

In particolare, ci preme chiarire che la nostra casa editrice si avvale dello strumento del crowdfunding esclusivamente come supporto alla promozione del libro, e non come condizione per la pubblicazione. La pubblicazione non è in alcun modo subordinata a campagne di crowdfunding né è richiesto all’autore alcun tipo di contributo economico per la pubblicazione. Allo stesso modo, non vi è alcun obbligo per l’autore di acquistare copie del proprio libro.

Proprio per questo motivo, riteniamo che quanto pubblicato abbia carattere diffamatorio e stia danneggiando in modo serio e ingiusto la nostra immagine. Abbiamo già incaricato i nostri legali di procedere con denuncia per diffamazione nei confronti di tutti coloro che hanno scritto falsità con l’obiettivo evidente di ledere la reputazione della nostra realtà editoriale.

Crediamo nella libertà di espressione, ma questa non può mai diventare un alibi per offendere, screditare o infangare chi lavora con serietà e passione. Difenderemo la nostra reputazione in ogni sede, come è nostro diritto fare.

Re: Provaci ancora Bill

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Non c'è che dire, c'è da essere preoccupati.  :facepalm:
Mario Izzi
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Re: Provaci ancora Bill

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Sarà interessante conoscere la provenienza del del denaro necessario al pagamento delle parcelle di cotanti principi del foro. Follow the money. :lol:
Mario Izzi
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Re: Provaci ancora Bill

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@pabeditore , buonasera.  Come amministratori del forum interveniamo in qualità di parti in causa.
pabeditore wrote: Sat Jun 28, 2025 11:32 amCi dispiace dover intervenire in uno spazio che, almeno in apparenza, dovrebbe promuovere il confronto civile e il rispetto reciproco. Tuttavia, leggendo quanto è stato scritto contro la nostra casa editrice, ci troviamo costretti a prendere posizione con fermezza.
Riteniamo che lo "spazio" in questione continui a promuovere il confronto civile e il rispetto reciproco.
Come avrete, sicuramente, avuto modo di notare, lo Staff del forum è qui intervenuto più volte per gestire la discussione e i suoi toni, con azioni di editing, moderazione e richiami. D'altra parte, non siamo neppure in un regime e non è nostra abitudine cassare le opinioni degli utenti, specie se legittime. Interveniamo principalmente sul linguaggio e le modalità di comportamento, non potendo né volendo impedire la libertà di pensiero. Le opinioni pure e semplici cerchiamo di farle esprimere in sezioni più generiche; sulle esperienze dirette, tuttavia, non possiamo sindacare, né abbiamo gli strumenti per indagare sull'autenticità dei fatti raccontati da ogni iscritto.
pabeditore wrote: Sat Jun 28, 2025 11:32 amLe persone che stanno diffondendo commenti negativi e accuse gravi nei nostri confronti non hanno mai avuto alcun tipo di rapporto con PAB Editore. Non sono nostri autori, non ci hanno mai contattato, né hanno mai pubblicato alcunché con noi. Le loro affermazioni non nascono da un’esperienza diretta, ma sembrano dettate unicamente da intento denigratorio e gratuito.
Da quanto si evince dalla discussione, le persone intervenute sono quelle che avevano esperienze dirette con la Porto Seguro, con cui, mi sembra di capire, PAB ha in comune alcuni gestori e parte del catalogo e degli autori (che sono stati rilevati).
Assolutamente niente di male nel rilevare i contratti e gli autori di una CE in liquidazione. Le politiche editoriali sono altra cosa. 
Gli autori intervenuti hanno solo fatto riferimento alla loro precedente esperienza, in linea con la vocazione del forum: condividere esperienze. Essendo la nuova CE nata dalle ceneri della precedente e rimasti scottati dalle fiamme, hanno solo riportato il proprio vissuto.
Questo non vuol dire denigrare. Se un'esperienza non è positiva è un'opinione personale di chi l'ha avuta, non è legge, né un atto denigratorio. È un fatto soggettivo.
pabeditore wrote: Sat Jun 28, 2025 11:32 amsi avvale dello strumento del crowdfunding esclusivamente come supporto alla promozione del libro, e non come condizione per la pubblicazione. La pubblicazione non è in alcun modo subordinata a campagne di crowdfunding né è richiesto all’autore alcun tipo di contributo economico per la pubblicazione. Allo stesso modo, non vi è alcun obbligo per l’autore di acquistare copie del proprio libro.
Grazie per il chiarimento. Formalmente la CE non è a pagamento. Ma è innegabile che la LdA inserisca la promozione tra i doveri dell'editore. È chiaro che è interesse dell'autore vendere il proprio libro e attivarsi, ma non dovrebbe essere l'unica strada, al limite è una collaborazione parallela.
Parlando di crowdfunding legato alla promozione, comprendiamo che PAB è una realtà ibrida tra una CE e una piattaforma di crowdfunding, per cui non possiamo classificarla, qui, tra le CE free, in quanto noi le intendiamo nella forma dell'editoria classica.
Questo non significa denigrare la vostra politica, né la vostra forma aziendale, semplicemente è una realtà parallela a quelle editoriali classiche, come ormai ce ne sono diverse. L'importante, per gli autori, è avere chiara la differenza, poi ognuno è libero di seguire le proprie valutazioni e compiere le proprie scelte. In tutta tranquillità e libertà.
pabeditore wrote: Sat Jun 28, 2025 11:32 amAbbiamo già incaricato i nostri legali di procedere con denuncia per diffamazione nei confronti di tutti coloro che hanno scritto falsità con l’obiettivo evidente di ledere la reputazione della nostra realtà editoriale.
Non ci risulta che vi sia diffamazione, ma solo pareri su esperienze dirette con la PS, o da parte di utenti che hanno seguito la precedente discussione e hanno suggerito di prende atto anche di quella. Per il resto, lo Staff è intervenuto a moderare, come da prassi e da nostro Regolamento Generale (visibile a tutti).
pabeditore wrote: Sat Jun 28, 2025 11:32 amDifenderemo la nostra reputazione in ogni sede, come è nostro diritto fare.
Certamente. In bocca al lupo.
Se vorrete intervenire ancora per quel confronto sano cui avete fatto riferimento all'inizio, lo Staff è qui per garantirlo ad ambo le parti; con tempistiche necessariamente compatibili con il numero di persone che ne fanno parte, a titolo del tutto volontario e in relazione alle rispettive priorità.
Buon proseguimento a tutti.

Re: Provaci ancora Bill

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Mi sorge spontanea una domanda da rivolgere alla PAB edizioni: se siete una realtà nuova e totalmente estranea alla Porto Seguro, perché avete scelto la ragione sociale "Provaci Ancora Bill"? Se vi foste chiamati "Pinco Pallino Edizioni" a nessuno sarebbe venuto in mente di considerarvi una PS rediviva, con i conseguenti collegamenti e considerazioni che voi lamentate. Saluti. 
Mario Izzi
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