[MI182] Non tutte le rapine escono col buco

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Traccia 1: L'abito fa il monaco?


  
Rolando aveva la colazione fatta al bar che andava su è giù. Non era riuscito a digerire quella brioche alla crema, consumata assieme al solito bianco della casa.


“Porca troia! Con quale merda l’hanno fatta sta cazzo di brioche!” Si ripeteva, tenendo la mano sullo stomaco, che forse due dita in gola per cacciarne tutto quanto non fosse da sottovalutare.

Ma benché avesse lo stomaco in subbuglio cercò di riassumere il piano elaborato ben due mesi prima, assieme ai due amici per la pelle Diego e Attilio. Il primo aveva procurato le tre divise da carabiniere, sottraendole dal magazzino degli abiti di scena della azienda in cui lavorava, e che forniva servizi vari a qualsiasi produzione cinematografica di Cinecittà. Aveva sottratto anche le palette per l’alt, una mitraglietta M12 Beretta adattata alle norme di sicurezza. Il secondo, Attilio, aveva lavorato sodo per avere le informazioni sugli spostamenti mensili del furgone blindato della Mondialpol. Lui aveva tra le sue frequentazioni un amico che ci lavorava dentro e che spesso si rivolgeva a lui per qualche dose di coca. Rolando guardò i due amici vestiti in uniforme e tra sé pensò: “vestiti a questo modo non sembrano neanche i due furfanti che sono, speriamo bene che non facciano cazzate. Fin qui ci siamo. Il posto di blocco è fatto. Tutto sta andando secondo i piani.”


Il furgone dei soldi si fece ben visibile a circa ottocento metri. Attilio prese il centro della carreggiata e impugnò la paletta per stoppare il mezzo. Diego, a distanza di dieci metri, si mise in mostra impugnando l’M12. Rolando rimase vicino all’auto di servizio con le mani dietro la schiena.


Il furgone era preceduto da un autobus pieno di viaggiatori, dentro il quale, alla guida, vi era un cinquantenne mezzo assonnato. Quando fu vicino alla distanza di circa trecento metri dal posto di blocco, l’uomo vide in ritardo la paletta dell’alt e frenò bruscamente, tanto ché perse il controllo del pesante mezzo che scivolò giù per la scarpata, ribaltandosi varie volte. Il furgone blindato inchiodò in mezzo alla strada e a pochi metri dai rapinatori in uniforme. I tre rimasero senza parole nel assistere alla scena che si realizzava di fronte a loro. I tre vigilantes erano scesi dal furgone per prestare soccorso alla gente ferita e avevano chiesto il loro intervento. “Fanculo, il nostro piano va a puttane” esclamò Diego. Rolando prese l’iniziativa e disse ai due di seguirlo. Si diresse verso il furgone, rendendosi conto che avevano lasciato le chiavi nel quadro. I tre si guardarono increduli: il blindato era nelle loro mani. “Che facciamo?” chiese Attilio. “E che vorresti fare?” rispose Diego. “Ragazzi, questa volta niente buchi sotto il pavimento del cavò. Niente buchi con la fiamma ossidrica. Questa volta sarà una rapina senza buco!” esclamò glaciale Rolando. I due rimasero per un attimo senza parole, ma poi capirono. “ Ah Ah Ah! Come le ciambelle senza buco.”


I tre salirono sul blindato e se la diedero alla fuga sotto gli occhi attoniti dei vigilantes e dei superstiti della sciagura.
Tratti di pioggia sopra Auschwitz. Tra oblio e orgoglio

Re: [MI182] Non tutte le rapine escono col buco

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@bestseller2020 sei micidiale  :D l'ho trovato esilarante, in fondo ho anche io un recondito senso dell'umorismo, sia bianco che nero; tempo fa scrissi delle cose pazzesche per un contest sul WD che ridevo io stesso mentre scrivevo.
Sei stato breve, la storia si potrebbe dilungare aggiungendo particolari, sempre sullo stesso piano. E ce ne sarebbe da dire, a cominciare dal sapore della pasta...  :D
Impostori in uniforme, nel bene e nel male possono farne di tutti i colori.
Si salveranno solo coloro che resisteranno e disobbediranno a oltranza, il resto perirà.
(Apocalisse di S. Giovanni)

Re: [MI182] Non tutte le rapine escono col buco

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@bestseller2020  Non ho scritto ma ti ho letto!  :libro:   :D

Comincio dal titolo.
Ti rifai all'arcinoto detto: Non tutte le ciambelle riescono col buco.

Non capisco perché tu usi il verbo uscire 
Non tutte le rapine escono col buco

e non il verbo riuscire come il detto di base.
Non tutte le rapine riescono col buco.


bestseller2020 wrote: Wed Jul 10, 2024 10:07 pm“Porca troia! Con quale merda l’hanno fatta sta 'sta cazzo di brioche!” 
l'apostrofo elide "que" di "questa".
bestseller2020 wrote: Wed Jul 10, 2024 10:07 pmMa virgola benché avesse lo stomaco in subbuglio virgola cercò di riassumere il piano elaborato ben due mesi
per creare l'inciso
bestseller2020 wrote: Wed Jul 10, 2024 10:07 pmLui aveva virgola tra le sue frequentazioni virgola un amico che ci lavorava dentro e che spesso si rivolgeva a lui per qualche dose di coca.
altra inciso
bestseller2020 wrote: Wed Jul 10, 2024 10:07 pme frenò bruscamente, tanto ché perse il controllo del pesante mezzo 
che senza accento
bestseller2020 wrote: Wed Jul 10, 2024 10:07 pmsenza parole nel nell'assistere alla scena che si realizzava di fronte a loro.
bestseller2020 wrote: Wed Jul 10, 2024 10:07 pm“Ragazzi, questa volta niente buchi sotto il pavimento del cavò. Niente buchi con la fiamma ossidrica. Questa volta sarà una rapina senza buco!” esclamò glaciale Rolando. I due rimasero per un attimo senza parole, ma poi capirono. “ Ah Ah Ah! Come le ciambelle senza buco.”
Mi confermi l'errore nel titolo. La rapina è riusctita senza buco.  :si:
Inoltre, cambia il significato consolatorio del detto, perché qui, senza buco, la rapina riesce! Il significato diventa vincente!  (y)

bestseller2020 wrote: Wed Jul 10, 2024 10:07 pmI tre salirono sul blindato e se la si diedero alla fuga sotto gli occhi attoniti dei vigilantes e dei superstiti della sciagura.
Bravo @bestseller2020 . Ti ho letto volentieri e mi hai fatto ridere. La tua comicità è tranchant!  :D
Di sabbia e catrame è la vita:
o scorre o si lega alle dita.


Poeta con te - Tre spunti di versi

Re: [MI182] Non tutte le rapine escono col buco

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Ciao @Poeta Zaza  grazie del passaggio. Vedo che ti sei rimessa: questo mi fa felice. :D
Poeta Zaza wrote: Comincio dal titolo.
Ti rifai all'arcinoto detto: Non tutte le ciambelle riescono col buco.
Questo detto non fa distinzione fra riescono/escono. Una vale l'altra. Grazie.  <3
Tratti di pioggia sopra Auschwitz. Tra oblio e orgoglio

Re: [MI182] Non tutte le rapine escono col buco

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bestseller2020 wrote: Questo detto non fa distinzione fra riescono/escono. Una vale l'altra. Grazie.  
Nel caso delle ciambelle certo: una vale l'altra.
La ciambella entra e esce dal forno col buco o senza buco. La ciambella riesce col buco o non riesce col buco.
Ma nel caso delle rapine no: la scelta era obbligata.
Secondo te, una rapina entra o esce, oppure riesce o non riesce?
Poeta Zaza wrote: Mi confermi l'errore nel titolo. La rapina è riuscita senza buco.  :si:
Inoltre, cambia il significato consolatorio del detto, perché qui, senza buco, la rapina riesce! Il significato diventa vincente!  (y)
Le rapine riescono o non riescono (col buco). Non entrano o escono come le ciambelle!

La tua rapina è riuscita senza buco!

Non tutte le rapine riescono col buco... Ma questa sì!  (y)
Di sabbia e catrame è la vita:
o scorre o si lega alle dita.


Poeta con te - Tre spunti di versi

Re: [MI182] Non tutte le rapine escono col buco

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@Poeta Zaza questa volta di do ragione. Suona anche meglio. Sappi però che ci ho pensato alla questione prima di postare, perché poco convinto, oltre ad essere fuso di cervello dopo 12 ore di cantieri vari... grazie  <3
Tratti di pioggia sopra Auschwitz. Tra oblio e orgoglio

Re: [MI182] Non tutte le rapine escono col buco

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Ciao @Alberto Tosciri e @Almissima . Grazie del passaggio e della lettura.
Ho scritto quattro righe per essere tra di voi, poca roba. L'importante era esserci. Tutti assieme. ciao cari! :D
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