Sono usciti i 400 finalisti e c'è anche il mio romanzo.
Essendo la prima volta che partecipavo, la cosa che più mi interessava e incuriosiva erano i giudizi altrui. Beh, sono rimasto piacevolmente sorpreso :) Li ho trovati tutti ragionevoli e argomentati, anche chi mi ha stroncato mi è sembrato severo sì, ma non disonesto!
A un paio vorrei poter dare un abbraccio per quanto sono stati generosi nei complimenti
Re: Io scrittore [scad. 30/03/2023]
27In bocca al .
Io alla terza partecipazione ho ottenuto altrettante esclusioni e credo che quest'anno sia stata l'ultima volta, come detto all'inizio.
Per quanto riguarda i giudizi, su 12 ricevuti ho ottenuto 10 lodi sperticate, quindi la mia (scarsa) autostima ringrazia di cuore.
Io alla terza partecipazione ho ottenuto altrettante esclusioni e credo che quest'anno sia stata l'ultima volta, come detto all'inizio.
Per quanto riguarda i giudizi, su 12 ricevuti ho ottenuto 10 lodi sperticate, quindi la mia (scarsa) autostima ringrazia di cuore.
https://www.facebook.com/curiosamate
Re: Io scrittore [scad. 30/03/2023]
28Anche la mia compagna è passata, giudizi praticamente tutti positivi. Anche l’anno scorso secondo me non era passata per poco visti i buoni giudizi.
A questo punto spero che vinca. Auguri anche agli altri finalisti del forum. Quest’anno comunque molti giudizi seri e dettagliati, sarà stata fortunata a trovare lettori seri.
A questo punto spero che vinca. Auguri anche agli altri finalisti del forum. Quest’anno comunque molti giudizi seri e dettagliati, sarà stata fortunata a trovare lettori seri.
Re: Io scrittore [scad. 30/03/2023]
29Mi sono arrivati i romanzi da valutare, 10 in tutto. La prima cosa che salta all'occhio, in questo piccolo campione di finalisti, è che sono spariti del tutto i romance, che invece dominavano i miei incipit. Ma forse è l'algoritmo a non avermeli più assegnati, avendoli io stroncati quasi tutti (cercando sempre di essere costruttivo nelle critiche )
Ho anche ricevuto il prosieguo di un giallo di cui avevo letto con gusto l'incipit, la cosa non può che farmi piacere
A tal proposito, scorrendo la lista dei finalisti ho scoperto che i tre incipit a cui avevo dato i voti migliori sono tutti e tre passati alla fase successiva, mentre di quelli che avevo valutato meno positivamente non ce l'ha fatta nessuno. Anche questo mi fa propendere per una generale serietà dei giudizi.
Ho anche ricevuto il prosieguo di un giallo di cui avevo letto con gusto l'incipit, la cosa non può che farmi piacere
A tal proposito, scorrendo la lista dei finalisti ho scoperto che i tre incipit a cui avevo dato i voti migliori sono tutti e tre passati alla fase successiva, mentre di quelli che avevo valutato meno positivamente non ce l'ha fatta nessuno. Anche questo mi fa propendere per una generale serietà dei giudizi.
Re: Io scrittore [scad. 30/03/2023]
30Hanno comunicato i titoli dei dieci romanzi finalisti. Congratulazioni ai vincitori!
Detto che il mio purtroppo non è tra questi, essendo la prima volta che partecipo voglio tirare un po' le somme.
Un errore che ho sicuramente fatto è stato non dare il giusto peso alla scelta del genere letterario da indicare al momento dell'iscrizione. Non ricordo più quali fossero i generi tra cui scegliere, ma mettendo narrativa generale il mio romanzo (che ha delle parti crude e violente) è finito tra le mani di persone che ne sono state turbate, e me l'hanno fatto notare nei giudizi (magari complimentandosi per altri aspetti come scrittura e intreccio).
Ho ricevuto in totale 14 valutazioni: 5 molto positive, 2 molto negative, le altre nel complesso positive ma con critiche sorprendentemente mirate, di cui cercherò di fare tesoro.
L'anno prossimo non parteciperò, però è un'esperienza che consiglio a tutti di fare almeno una volta!
Merita una menzione d'onore una delle valutazioni molto negative che ho ricevuto: oltre a una serie di critiche che in quanto tali sono per carità sempre legittime, mi scrive, cito testualmente (errori compresi):
Cosa possa aver trovato nel mio testo per ispirargli un tale odio personale nei miei confronti, proprio non me lo spiego.
Detto che il mio purtroppo non è tra questi, essendo la prima volta che partecipo voglio tirare un po' le somme.
Un errore che ho sicuramente fatto è stato non dare il giusto peso alla scelta del genere letterario da indicare al momento dell'iscrizione. Non ricordo più quali fossero i generi tra cui scegliere, ma mettendo narrativa generale il mio romanzo (che ha delle parti crude e violente) è finito tra le mani di persone che ne sono state turbate, e me l'hanno fatto notare nei giudizi (magari complimentandosi per altri aspetti come scrittura e intreccio).
Ho ricevuto in totale 14 valutazioni: 5 molto positive, 2 molto negative, le altre nel complesso positive ma con critiche sorprendentemente mirate, di cui cercherò di fare tesoro.
L'anno prossimo non parteciperò, però è un'esperienza che consiglio a tutti di fare almeno una volta!
Merita una menzione d'onore una delle valutazioni molto negative che ho ricevuto: oltre a una serie di critiche che in quanto tali sono per carità sempre legittime, mi scrive, cito testualmente (errori compresi):
ha scritto: Il suo modo di scrivere è irritante. La immagino ridacchiare mentre uno legge il suo testo. Non so perché ho quest’immagine, ma ce l’ho e non posso fare a meno di dirglielo. Forse lei ha preso la scrittura creativa per un proscenio alla su vanità intellettuale. Perché oltre a immaginarmela lì a guardarmi me l’immagino un insegnate, o comunque qualcuno che ha sempre giudicato gli altri e mai se stesso. Ecco, adesso le faccio sentire io come uno si sente a essere giudicato da uno come lei: saccente, dottorale, presuntuoso.
Cosa possa aver trovato nel mio testo per ispirargli un tale odio personale nei miei confronti, proprio non me lo spiego.
Re: Io scrittore [scad. 30/03/2023]
31@GeorgeBest83
L'odio purtroppo fa parte degli uomini, e per uomini intendo l'umanità, uomini e donne. Alcuni riescono a sublimarlo, controllarlo e poi disinteressarsene, altri no. Basta guardare i vari programmi alla televisione, telegiornali compresi. C'è un odio viscerale, incontrollato, incomprensibile verso chi non la pensa, chi non è, chi non vive, chi non crede nelle cose in cui credono loro. Di questo odio fa parte anche l'intolleranza.
Non c'è rimedio. Stare alla larga da queste persone. Verrebbe da pensare che ignorandole si sia migliori, ma non è così. Soltanto si sceglie una strada diversa, ma almeno non ci si fa coinvolgere da questo odio, da questa follia collettiva.
L'odio purtroppo fa parte degli uomini, e per uomini intendo l'umanità, uomini e donne. Alcuni riescono a sublimarlo, controllarlo e poi disinteressarsene, altri no. Basta guardare i vari programmi alla televisione, telegiornali compresi. C'è un odio viscerale, incontrollato, incomprensibile verso chi non la pensa, chi non è, chi non vive, chi non crede nelle cose in cui credono loro. Di questo odio fa parte anche l'intolleranza.
Non c'è rimedio. Stare alla larga da queste persone. Verrebbe da pensare che ignorandole si sia migliori, ma non è così. Soltanto si sceglie una strada diversa, ma almeno non ci si fa coinvolgere da questo odio, da questa follia collettiva.
Si salveranno solo coloro che resisteranno e disobbediranno a oltranza, il resto perirà.
(Apocalisse di S. Giovanni)
(Apocalisse di S. Giovanni)
Re: Io scrittore [scad. 30/03/2023]
32Cosa possa aver trovato nel mio testo per ispirargli un tale odio personale nei miei confronti, proprio non me lo spiego.Non lo so nemmeno io.
Personalmente trovo irritanti gli interventi dell'autore sulle questioni morali, mai quando queste questioni rientrano nel pensiero o nelle parole di un personaggio.
Quanto alla questione che poni, mi è capitata un'opera in cui sia dall'opera stessa ma già dalla sinossi si capiva che l'autore (penso un'autrice) delirava.
Re: Io scrittore [scad. 30/03/2023]
33Ho partecipato quattro volte a IoScrittore perché, sotto sotto, un po' mi piace soffrire.
In due occasioni sono arrivata tra i tre/quattrocento finalisti.
Visto che sono, come dicevo, masochista, ho sempre presentato romanzi di generi snobbatissimi: horror, fantascienza, fantasy.
Sorvolando sulla fase degli incipit, che è un allegro pasturare tra scritti bislacchi, nelle valutazioni finali ho trovato sia gli entusiasti che gli stroncatori confusi ("questo romanzo fa troppa paura ed è pieno di scene splatter" cara stellina, è un horror con gli zombie, non stanno certo a giocare a baccarat).
Di romanzi belli, ma belli per davvero, ne ho trovati forse due tra tutte le edizioni che ho vissuto. Al netto delle palesi ciofeche, è abbastanza il regno della banalità. Non ho, lo ammetto, mai acquistato i romanzi dei vincitori, perché tranne in un caso sono sempre generi che non rientrano tra le mie corde.
Va preso per quel che è, un gioco buffo e dispendioso a livello di tempo, con poche possibilità di emergere e ancor meno di farsi notare da un fantomatico editor. Aggiungo poi che ho sovente letto lamentele da parte di chi rientra nella decina finale sulla qualità dell'editing ricevuto e sulla promozione.
Forse ci sono un po' più di chance di successo se si partecipa con romanzi di narrativa generale o thriller/gialli, ma è una statistica fatta a naso.
Quest'anno non so se ritentare, un po' perché confido di avere presto altri canali per arrivare alle big, un po' perché il testo che potrei proporre è un pelino troppo breve. Vediamo di che umore sono l'ultimo giorno delle iscrizioni.
Consiglio comunque di partecipare con qualche amico per sparlare in privato delle assurdità lette.
In due occasioni sono arrivata tra i tre/quattrocento finalisti.
Visto che sono, come dicevo, masochista, ho sempre presentato romanzi di generi snobbatissimi: horror, fantascienza, fantasy.
Sorvolando sulla fase degli incipit, che è un allegro pasturare tra scritti bislacchi, nelle valutazioni finali ho trovato sia gli entusiasti che gli stroncatori confusi ("questo romanzo fa troppa paura ed è pieno di scene splatter" cara stellina, è un horror con gli zombie, non stanno certo a giocare a baccarat).
Di romanzi belli, ma belli per davvero, ne ho trovati forse due tra tutte le edizioni che ho vissuto. Al netto delle palesi ciofeche, è abbastanza il regno della banalità. Non ho, lo ammetto, mai acquistato i romanzi dei vincitori, perché tranne in un caso sono sempre generi che non rientrano tra le mie corde.
Va preso per quel che è, un gioco buffo e dispendioso a livello di tempo, con poche possibilità di emergere e ancor meno di farsi notare da un fantomatico editor. Aggiungo poi che ho sovente letto lamentele da parte di chi rientra nella decina finale sulla qualità dell'editing ricevuto e sulla promozione.
Forse ci sono un po' più di chance di successo se si partecipa con romanzi di narrativa generale o thriller/gialli, ma è una statistica fatta a naso.
Quest'anno non so se ritentare, un po' perché confido di avere presto altri canali per arrivare alle big, un po' perché il testo che potrei proporre è un pelino troppo breve. Vediamo di che umore sono l'ultimo giorno delle iscrizioni.
Consiglio comunque di partecipare con qualche amico per sparlare in privato delle assurdità lette.
Re: Io scrittore [scad. 30/03/2023]
34Valpur ha scritto: Non ho, lo ammetto, mai acquistato i romanzi dei vincitori, perché tranne in un caso sono sempre generi che non rientrano tra le mie corde.Io ne ho letti 4, tra quelli pubblicati in cartaceo. Eccetto la Tuti con "Fiori sopra l'Inferno", questi 4 non mi hanno fatto impazzire.
Ho letto inoltre altri 3 estratti, ma non me la sono sentita di andare avanti.
Che genere rientra tra le tue corde? Perchè spesso (non sempre) i vincitori cartacei appartertengono al "non genere".
Valpur ha scritto: con poche possibilità di emergere e ancor meno di farsi notare da un fantomatico editor.Mi sono sempre chiesta se tra i romanzi classificatisi dall'undicesima posizione in giù non sia mai capitato un bel libro, magari migliore dei finalisti.
E, quindi, continuo a chiedermi se gli organizzatori non si siano mai fatti scappare qualche ghiotta occasione.
Ma nessuno mai mi risponderà...
Re: Io scrittore [scad. 30/03/2023]
35Leggo quello che mi piace scrivere e viceversa, quindi la narrativa di genere in tante sfaccettature. Tutti generi (a parte il giallo, forse) che in Italia vengono spesso snobbati.
(Sorvolo sul romance, che è il mio pane quotidiano: tanto deprecato da chi si atteggia a intellettualoide quanto proficuo quando lo si pubblica)
Comunque mi pare di ricordare che sul gruppo Facebook dei partecipanti ci fosse la testimonianza di una persona non passata oltre i 400 che era stata ripescata da Corbaccio. Sono convinta al 94% di aver letto questa testimonianza, ma rimane un caso su... quante migliaia di nomi contando tutte le edizioni?
(Sorvolo sul romance, che è il mio pane quotidiano: tanto deprecato da chi si atteggia a intellettualoide quanto proficuo quando lo si pubblica)
Comunque mi pare di ricordare che sul gruppo Facebook dei partecipanti ci fosse la testimonianza di una persona non passata oltre i 400 che era stata ripescata da Corbaccio. Sono convinta al 94% di aver letto questa testimonianza, ma rimane un caso su... quante migliaia di nomi contando tutte le edizioni?
Re: Io scrittore [scad. 30/03/2023]
36senza contare che anche i vincitori (in cartaceo) spesso (non sempre) sono delle meteore...
Re: Io scrittore [scad. 30/03/2023]
37scritturaintensa ha scritto: senza contare che anche i vincitori (in cartaceo) spesso (non sempre) sono delle meteore...La vincitrice dell'edizione 2021 (credo), nonché unico fantasy finora ad aver vinto il concorso, è stata pubblicata con grandissimo ritardo, e da quel che vedo "spinta" pochissimo. Il che mi dispiace, perché quel libro ce l'ho nella lista di quelli da acquistare e sarebbe stato bello vedere un po' più di impegno per un romanzo di un genere che rientra tra gli snobbati di cui sopra.
Re: Io scrittore [scad. 30/03/2023]
38Valpur ha scritto: fase degli incipit, che è un allegro pasturare tra scritti bislacchi,
Valpur ha scritto: , mai acquistato i romanzi dei vincitori,A me negli anni me ne sono capitati tre. Uno molto bello, pubblicato dopo anni in cartaceo (era un giallo), un fantasy carino e uno di narrativa generale.
Valpur ha scritto: mi pare di ricordare che sul gruppo Facebook dei partecipanti ci fosse la testimonianza di una persona non passata oltre i 400 che era stata ripescata da Corbaccio. Sono convinta al 94% di aver letto questa testimonianza, ma rimane un caso su... quante migliaia di nomi contando tutte le edizioni?Ce ne sono due di casi, entrambi usciti con Corbaccio. Un'autrice è quella che menzioni tu e poi un autore che conosco pubblicato l'anno scorso.
scritturaintensa ha scritto: senza contare che anche i vincitori (in cartaceo) spesso (non sempre) sono delle meteore...Beh, questo è un effetto collaterale di qualunque pubblicazione, non solo di chi vince ioscrittore. Siamo in così tanti... non solo tra gli aspiranti scrittori ma anche tra i pubblicati!
Re: Io scrittore [scad. 30/03/2023]
39ivalibri ha scritto: Ce ne sono due di casi, entrambi usciti con Corbaccio. Un'autrice è quella che menzioni tu e poi un autore che conosco pubblicato l'anno scorso.Potresti dirmi titoli e autori?
ivalibri ha scritto: Beh, questo è un effetto collaterale di qualunque pubblicazione, non solo di chi vince ioscrittore.Ok, ma dopo un concorso arcinoto e la pubblicazione di una big, i libro dovrebbe volare...
Invece vola come un pinguino...
Dopotutto è (dovrebbe essere) nell'interesse della CE pubblicare autori che volino.
Forse sarebbe il caso di svecchiare il concorso, cambiando molte cose. Sono ormai passati più di 10 anni e modificarne gli elementi principali dovrebbe essere nell'interesse della Gems.
Re: Io scrittore [scad. 30/03/2023]
40scritturaintensa ha scritto: Potresti dirmi titoli e autori?L'autore è Cosimo Buccarella con I fuoriposto.
Dell'autrice non ricordo il nome, mi pare si chiamasse Enrica Aragona.
scritturaintensa ha scritto: Ok, ma dopo un concorso arcinoto e la pubblicazione di una big, i libro dovrebbe volare...Eh, ma è normale. Se guardi quanti esordi ci sono ogni anno, oltre alle tante altre pubblicazioni, di autori sia italiani che stranieri...
Invece vola come un pinguino...
Se dai un'occhiata a questo articolo te ne rendi conto (e non sono nemmeno tutti gli esordi di big e medie):
https://www.illibraio.it/news/editoria/ ... 4-1445691/
E a questo (anche qui senz'altro incompleto):
https://www.illibraio.it/news/narrativa ... 4-1445692/
Per ogni concorso prestigioso quanti scrittori sfondano? Una minima parte... Il problema è sempre lo stesso: siamo in troppi!
Re: Io scrittore [scad. 30/03/2023]
41Per chi chiedeva di ghiotte occasioni dalla undicesima posizione in poi.
Sara Gambazza ha pubblicato nel 2023 con Longanesi. Aveva inviato il suo incipit a ioscrittore ed è stata chiamata per il romanzo intero ("ci sono mani che odorano di buono"). Quindi non ha neanche avuto bisogno di attivare alla fine del tribolato concorso...
Sara Gambazza ha pubblicato nel 2023 con Longanesi. Aveva inviato il suo incipit a ioscrittore ed è stata chiamata per il romanzo intero ("ci sono mani che odorano di buono"). Quindi non ha neanche avuto bisogno di attivare alla fine del tribolato concorso...
Re: Io scrittore [scad. 30/03/2023]
42Quello che ho notato di questo concorso è che vanno in finale o vengono cmq premiati soprattutto (non sempre) i romanzi "non di genere", il cosidetto mainstream.
Ma vendono così tanto?
Ma vendono così tanto?
Re: Io scrittore [scad. 30/03/2023]
43Ma qualcuno sa se in questo torneo qualcuno è stato eliminato per non aver rispettato il numero di caratteri massimi consentiti?
Re: Io scrittore [scad. 30/03/2023]
44Lore ha scritto: Ma qualcuno sa se in questo torneo qualcuno è stato eliminato per non aver rispettato il numero di caratteri massimi consentiti?Non lo so.
So di aver segnalato uno che superava di alcune migliaia di battute all'organizzazione, ma non so se l'abbiano escluso.
Re: Io scrittore [scad. 30/03/2023]
45Mah... parlando da matematico è una gara insulsa e insensata, troppa qual è la componente aleatoria. Per poter essere omogenei i giudizi dovrebbero essere fatti sempre da una sola commissione di lettura e "specializzata" nel genere che proponi. Ancora mi chiedo perché mi ostino a partecipare... poi mi è successo due volte di entrare nella top 400 con due testi diversi e con giudizi anche estremi. Poi, nel round finale sono stato escluso con giudizi tra l'estasiato e la critica al limite dell'offensivo - parafrasando: giudizi di un pinco pallino qualsiasi vs. giudizi di esperti del settore?
Buona fortuna a tutti!
Buona fortuna a tutti!
Re: Io scrittore [scad. 30/03/2023]
46Sineddoche ha scritto: Aveva inviato il suo incipit a ioscrittore ed è stata chiamata per il romanzo intero ("ci sono mani che odorano di buono"). Quindi non ha neanche avuto bisogno di attivare alla fine del tribolato concorso...Mi pare che sia la stessa cosa successa alla famosa Tuti... gli editor supervisionano il materiale e se c'è qualcosa che li sorprende in modo particolare posso anche farti "saltare la fila".
Re: Io scrittore [scad. 30/03/2023]
47scritturaintensa ha scritto: Quello che ho notato di questo concorso è che vanno in finale o vengono cmq premiati soprattutto (non sempre) i romanzi "non di genere", il cosidetto mainstream.Ma sai che è una cosa che ho notato anch'io? Titoli che non leggerei nemmeno morire!
Ma vendono così tanto?
Re: Io scrittore [scad. 30/03/2023]
48MadTeacher ha scritto: Mah... parlando da matematico è una gara insulsa e insensata, troppa qual è la componente aleatoria.Nel profilo FB di IoScrittore a un autore o autrice che si lamentava del fatto di non essere passato nonostante le bellissime recensioni IoS rispondeva che a decidere è un algoritmo che non si basa solo sulla media dei voti.
Quindi, se è così, ogni volta è una roulette russa.
Re: Io scrittore [scad. 30/03/2023]
49MadTeacher ha scritto: Mi pare che sia la stessa cosa successa alla famosa Tuti... gli editor supervisionano il materiale e se c'è qualcosa che li sorprende in modo particolare posso anche farti "saltare la fila".Sì, qualche volta è successo. Capita quando era la storia giusta che serviva per una certa collana. E questo purtroppo non si può sapere in anticipo.
Re: Io scrittore [scad. 30/03/2023]
50MadTeacher ha scritto: Ma sai che è una cosa che ho notato anch'io? Titoli che non leggerei nemmeno morire!Ne ho letti alcuni e non mi hanno fatto impazzire, tranne la Tuti