Marcello ha scritto: Quando dicevo che la difficoltà maggiore sta nell'esiguità dei caratteri intendevo proprio questo: è molto difficile con soli diecimila caratteri a disposizione creare personaggi di contorno, indirizzare gli inquirenti verso di loro e nascondere agli occhi del lettore il delinquente di turno.E infatti non mi bastano i caratteri. Non ho utilizzato molti personaggi, solo un indiziato, ma bisogna che l'investigatore parli con persone informate sui fatti, la scena del delitto deve essere descritta per forza... Mannaggia la miseria!
Re: Labocontest n.12 - Discussione generale - Il giallo
27Albascura ha scritto: E infatti non mi bastano i caratteri. Non ho utilizzato molti personaggi, solo un indiziato, ma bisogna che l'investigatore parli con persone informate sui fatti, la scena del delitto deve essere descritta per forza... Mannaggia la miseria!
Re: Labocontest n.12 - Discussione generale - Il giallo
28Diecimila caratteri, diconsi diecimila
Non trovo il termometro, ma soffro molto: brividi, vampate e attacchi di logorrea.
Ma non c'è nessuno lassù, nelle sale dello staff, che potrebbe intercedere?
Non chiedo tanto, un duemila, anche solo un migliaio di caratteri in più...
Non costringetemi ad andare da qualche spacciatore di anacoluti, è gente pericolosa
Non trovo il termometro, ma soffro molto: brividi, vampate e attacchi di logorrea.
Ma non c'è nessuno lassù, nelle sale dello staff, che potrebbe intercedere?
Non chiedo tanto, un duemila, anche solo un migliaio di caratteri in più...
Non costringetemi ad andare da qualche spacciatore di anacoluti, è gente pericolosa
Re: Labocontest n.12 - Discussione generale - Il giallo
29aladicorvo ha scritto: brividiOttimi per un giallo
aladicorvo ha scritto: Non costringetemi ad andare da qualche spacciatore di anacoluti, è gente pericolosaNon farlo!
Sono disposto a cederti il libero utilizzo del "killer delle virgole", come mi chiamò un caro amico a cui editai un romanzo. Sfrutta la concessione: sai quanti caratteri risparmi se uccidi le virgole?
Re: Labocontest n.12 - Discussione generale - Il giallo
30Toc toc...
Io appoggio @aladicorvo...
Un limite massimo di almeno dodicimila caratteri (sedicimila sarebbe... wow!) per far concentrare i partecipanti sul racconto e non a tagliare, tagliare e ancora tagliare...
Io appoggio @aladicorvo...
Un limite massimo di almeno dodicimila caratteri (sedicimila sarebbe... wow!) per far concentrare i partecipanti sul racconto e non a tagliare, tagliare e ancora tagliare...
Già.
Re: Labocontest n.12 - Discussione generale - Il giallo
31Come l'hai detto bene, @Ilaris .
Che poi, a darci troppo dentro di forbici si rischia la fine dell'ultimo dei Mohicani, noto perfezionista delle basette.
Vabbè, metafora intorcinata da stresssssssssssssss
Che poi, a darci troppo dentro di forbici si rischia la fine dell'ultimo dei Mohicani, noto perfezionista delle basette.
Vabbè, metafora intorcinata da stresssssssssssssss
Re: Labocontest n.12 - Discussione generale - Il giallo
32@Ilaris @aladicorvo e gli altri partecipanti: novità in arrivo sull'argomento che vi sta a cuore.
Stay tuned, direbbero i giovani.
O forse no, se l'ho imparato io deve fare già parte del vecchiume
Stay tuned, direbbero i giovani.
O forse no, se l'ho imparato io deve fare già parte del vecchiume
Re: Labocontest n.12 - Discussione generale - Il giallo
34ciao @Marcello
Rispondo qui alla tua osservazione sulla presunta captatio benevolentiae. Allora. Io ci vedrei meglio una "occasionem carpe", o una "uti facultatem"
Perché cogliere l'opportunità è quello che non mi sono fatto scappare. Questa prova sul giallo non prevede la costruzione di un personaggio da far risultare vincente. Come si potrebbe farlo in diecimila caratteri? Il personaggio, per sfondare, ha bisogno di molto lavoro. Quindi ho pensato di bypassare questa fase e dedicarmi alla storia, al giallo, avendo già un protagonista ben distinto su cui muovermi. Avevo in mente anche di sfruttare "La pantera rosa", come opzione. Sono stato furbo e poco coraggioso? Diciamo di sì! Ma più di così, non potevo... ciao
Rispondo qui alla tua osservazione sulla presunta captatio benevolentiae. Allora. Io ci vedrei meglio una "occasionem carpe", o una "uti facultatem"
Perché cogliere l'opportunità è quello che non mi sono fatto scappare. Questa prova sul giallo non prevede la costruzione di un personaggio da far risultare vincente. Come si potrebbe farlo in diecimila caratteri? Il personaggio, per sfondare, ha bisogno di molto lavoro. Quindi ho pensato di bypassare questa fase e dedicarmi alla storia, al giallo, avendo già un protagonista ben distinto su cui muovermi. Avevo in mente anche di sfruttare "La pantera rosa", come opzione. Sono stato furbo e poco coraggioso? Diciamo di sì! Ma più di così, non potevo... ciao
Tratti di pioggia sopra Auschwitz. Tra oblio e orgoglio
Re: Labocontest n.12 - Discussione generale - Il giallo
35@bestseller2020
La mia era una battuta ovviamente
Hai scelto il personaggio che amo da ormai cinquantanove anni (ne avevo otto all'epoca del mio primo Maigret) e lo hai trattato con rispetto e, oso dire, con affetto, mostrando di conoscere bene l'originale: con me non potevi altro che sfondare una porta aperta. Al di là delle perplessità segnalate nel commento, per me hai fatto un lavoro apprezzabile.
La mia era una battuta ovviamente
Hai scelto il personaggio che amo da ormai cinquantanove anni (ne avevo otto all'epoca del mio primo Maigret) e lo hai trattato con rispetto e, oso dire, con affetto, mostrando di conoscere bene l'originale: con me non potevi altro che sfondare una porta aperta. Al di là delle perplessità segnalate nel commento, per me hai fatto un lavoro apprezzabile.
bestseller2020 ha scritto: mer gen 31, 2024 8:23 pmSono stato furbo e poco coraggioso?Furbo probabilmente sì, ma in senso positivo; poco coraggioso non credo proprio: ti sei confrontato con un mostro sacro – perché Simenon lo è senza ombra di dubbio – e il rischio di fare una figuraccia era dietro l'angolo; invece ne sei uscito alla grande.
Re: Labocontest n.12 - Discussione generale - Il giallo
36Ragazzə, come trovo difficile questo laboratorio!
Sono veramente in affanno.
Avrei bisogno di triplicare i personaggi e di avere almeno diecimila caratteri per ciascuno, per strutturare la mia idea di giallo.
Agli sgoccioli col tempo, colpi di sonno quando dovrei scrivere, circa a metà racconto.
Riuscirò a finire per tempo? Questo è un giallo.
Sono veramente in affanno.
Avrei bisogno di triplicare i personaggi e di avere almeno diecimila caratteri per ciascuno, per strutturare la mia idea di giallo.
Agli sgoccioli col tempo, colpi di sonno quando dovrei scrivere, circa a metà racconto.
Riuscirò a finire per tempo? Questo è un giallo.
Re: Labocontest n.12 - Discussione generale - Il giallo
37@Modea72
Quando ti trovi nella situazione che hai detto (capita sempre anche a me) scrivi comunque tutto, anche se superi di molto i caratteri.
Poi, un metodo sicuro, se vuoi rientrare nei caratteri rileggi e cancella tutto quello che ti piace di più, che ti sembra più elaborato, poetico, indicativo eccetera. Spesso le cose che più ci piacciono in quello che scriviamo possono essere pesanti o contorte per chi ci legge. Anche cancellando forse non basterà. Bisognerà riaggiustare, limare ancora.
Sembra un metodo spietato e lo è. Ma quando poi rileggerai alla fine, non dico che avrai piena soddisfazione, perché è difficile, per tutti, ma sarai su quella strada.
Quando ti trovi nella situazione che hai detto (capita sempre anche a me) scrivi comunque tutto, anche se superi di molto i caratteri.
Poi, un metodo sicuro, se vuoi rientrare nei caratteri rileggi e cancella tutto quello che ti piace di più, che ti sembra più elaborato, poetico, indicativo eccetera. Spesso le cose che più ci piacciono in quello che scriviamo possono essere pesanti o contorte per chi ci legge. Anche cancellando forse non basterà. Bisognerà riaggiustare, limare ancora.
Sembra un metodo spietato e lo è. Ma quando poi rileggerai alla fine, non dico che avrai piena soddisfazione, perché è difficile, per tutti, ma sarai su quella strada.
Si salveranno solo coloro che resisteranno e disobbediranno a oltranza, il resto perirà.
(Apocalisse di S. Giovanni)
(Apocalisse di S. Giovanni)
Re: Labocontest n.12 - Discussione generale - Il giallo
38Grazie @Alberto Tosciri
Ho appena pubblicato
Che fatica!
Ho appena pubblicato
Che fatica!
Re: Labocontest n.12 - Discussione generale - Il giallo
39Mi ritiro, scusatemi. Ho un racconto scritto solo a metà, e non mi sento particolarmente bene adesso
Re: Labocontest n.12 - Discussione generale - Il giallo
40Sono costretta a ritirarmi anch'io. Sono già a quota diecimila (almeno ci ho provato), vedo la vetta ma non ce la faccio ad arrivarci in quattro ore.
Già.
Re: Labocontest n.12 - Discussione generale - Il giallo
41Devo dire che dai commenti si capisce quanto il genere esplorato in questo laboratorio ci abbia entusiasmato e coinvolto tutti.
Io credo di aver capito, da pochi giorni, che il genere mi appassiona; Da quando è cominciato il contest ho guardato due serie e tre film, non che ne sia rimasta entusiasta. Quelli più belli li avevo già visti.
Qualcuno può consigliarmi roba moderna e ben fatta sul genere?
Io credo di aver capito, da pochi giorni, che il genere mi appassiona; Da quando è cominciato il contest ho guardato due serie e tre film, non che ne sia rimasta entusiasta. Quelli più belli li avevo già visti.
Qualcuno può consigliarmi roba moderna e ben fatta sul genere?
Re: Labocontest n.12 - Discussione generale - Il giallo
42@Albascura
Ho da poco visto un film, Insomnia, con Al Pacino e Robin Williams. Piuttosto intrigante.
Ho da poco visto un film, Insomnia, con Al Pacino e Robin Williams. Piuttosto intrigante.
Si salveranno solo coloro che resisteranno e disobbediranno a oltranza, il resto perirà.
(Apocalisse di S. Giovanni)
(Apocalisse di S. Giovanni)
Re: Labocontest n.12 - Discussione generale - Il giallo
43@Albascura
Ti segnalo gli episodi di Vera, serie televisiva britannica di genere poliziesco, dai romanzi di Ann Cleeves - su Sky.
Ti segnalo gli episodi di Vera, serie televisiva britannica di genere poliziesco, dai romanzi di Ann Cleeves - su Sky.
Re: Labocontest n.12 - Discussione generale - Il giallo
44Alberto Tosciri ha scritto: Ho da poco visto un film, Insomnia, con Al Pacino e Robin Williams. Piuttosto intrigante.Lo cerco, Grazie!
Re: Labocontest n.12 - Discussione generale - Il giallo
45Poeta Zaza ha scritto: Ti segnalo gli episodi di Vera, serie televisiva britannica di genere poliziesco, dai romanzi di Ann Cleeves - su Sky.Sky mi manca guardo Netflix, per lo più. Mannaggetta!
Comunque vado a vedere di cosa si tratta.
Re: Labocontest n.12 - Discussione generale - Il giallo
46Albascura ha scritto: Sky mi manca guardo Netflix, per lo più. Mannaggetta!Forse lo danno anche sul canale Giallo del digitale, il 38.
Comunque vado a vedere di cosa si tratta.
Re: Labocontest n.12 - Discussione generale - Il giallo
47Albascura ha scritto: Sky mi manca guardo Netflix, per lo più. Mannaggetta!È una serie molto bella, con protagonista una grande attrice: Brenda Blethyn. La danno anche sul 38 o sul 39, non ricordo quale dei due.
Comunque vado a vedere di cosa si tratta.
Re: Labocontest n.12 - Discussione generale - Il giallo
48Marcello ha scritto: È una serie molto bella, con protagonista una grande attrice: Brenda Blethyn. La danno anche sul 38 o sul 39, non ricordo quale dei due.Grazie, vado sulla guida Tv a cercare
Thank you all!
49Exuberantly happy to take part! The interest and thoughtful engagement are genuinely motivating. The info shared is wonderful!
Thanks and have a great day!
Thanks and have a great day!
Re: Labocontest n.12 - Discussione generale - Il giallo
50Spero che @Poldo sia d'accordo se posto in questa sezione una mia riflessione; riguarda il racconto Qui non si fuma, Maigret di @bestseller2020 e che @Marcello ha ben commentato; premetto che la mia vuole essere una solo uno spunto per un confronto sulla questione "ognuno recepisce un testo in modo del tutto personale" ma un Editor ha sempre una visione superiore. Marcello ha suggerito a bestsellers di non presentare subito Maigret quale paziente d'ospedale rimandando il colpo di scena a tempi successivi. Eppure, a me, semplice lettrice non esperta del genere ma che lo legge volentieri, vedere Maigret fin da subito in ospedale mi ha intrigato, incontrarlo fuori dal suo habitat naturale (la scena di un crimine) mi è sembrato già un colpo di scena, seguirlo poi nello svolgomento dell'indagine mi ha intrigato ancor di più perché ho pensato: ecco, pure da malato, lui continua a fare il suo mestiere. In ultimo, il vero colpo di scena finale mi soddisfa del tutto perché mi rendo conto che il mistero da svelare era proprio la malattia di Maigret. Cosa voglio dire con questo commento? Che è difficile capire quali sono i tempi giusti per le rivelazioni in una narrazone; a volte un autore vuole che il colpo di scena sia un'altro e non quello che appare sprecato nelle prime battute. A me, ad esempio, è capitato con il racconto Pasquale l'eroe (non ricordo se qui o in un altro blog), mi è stato fatto notare che avevo avvisato troppo presto il lettore dello strupo subito dalla protagonista, ma nel mio intento il colpo di scena non era lo stupro bensì il comportamento non certo eroico di Pasquale. Quale sia il vero colpo di scena scelto dall'autore a volte può essere la cosa più difficile da far recepire. Cosa ne pensate?