M.T. wrote: Ho corso molti più rischi con i cacciatori, dove mi hanno sparato addosso, nel giardino di casa, facendo entrare le pallottole anche in casa. Per non parlare delle minace subite perché non volevano che girassi nella mia proprietà col cane perché disturbavo le loro prede (fra parentesi, non si può sparare a meno di venti metri da una strada provinciale).
Basandomi sulla mia esperienza, direi che il pericolo viene più dall'uomo. Senza contare che sono state uccise più persone dai cacciatori che dagli orsi (si parla di decine di morti l'anno); secondo il ragionamento attuale, allora dovrebbero essere abbattuati anche i cacciatori. E vogliamo parlare di come sono stati sterminati tanti piccoli volatili perché ci si potesse farcire la polenta?
Hai ragione,
@M.T.
Io infatti sono anche contrario alla caccia.
A proposito di cinghiali liberi, ti racconto un altro episodio. Una notte attendevo due ospiti a casa, che sono arrivati un po' in ritardo. Questo era dovuto al fatto che, mentre venivano da me, un branco di cinghiali li aveva aggrediti lungo la strada. Io abito in campagna. Per fortuna erano in macchina, altrimenti ci avrebbero lasciato le penne. La carrozzeria della loro macchina era distrutta, tutta ammaccata. Erano stati alcuni cinghiali liberi che, forse spaventati dai fari, avevano cercato di liberarsene. Ora i miei vicini di casa hanno paura di uscire di casa di sera/notte. Da me, soprattutto nei piccoli paesi, si usa sedersi davanti alla porta di casa e discutere fino alle ore piccole, leggendo poesie e raccontando "cunti" (racconti), come facevano anticamente i cantastorie, figure importanti in Sicilia, dove l'analfabetismo superava il 95% e non c'era altro modo di informare la popolazione. Veniva divulgato così anche il "giornale". Adesso la gente è costretta a cambiare abitudini per il terrore dei cinghiali e così stanno tutti rinchiusi in casa anche in piena estate e nessuno più si dedica a quella attività sociale, molto importante dalle mie parti, specialmente nelle zone di campagna. Non riesco a dargli torto per quanto riguarda paura/terrore di diventare la cena dei cinghiali.
Spesso si dice che è l'uomo a invadere il territorio degli animali, ma mai il viceversa.
Te ne racconto un'altra. Alcuni anni fa due ragazzi passeggiavano sulla spiaggia, quando sono stati aggrediti a morte da un branco di cinghiali. La spiaggia è pure habitat dei cinghiali? No! Lì è sempre l'Uomo cattivo a invadere lo spazio dei cinghiali? No! In un ambiente marino, come dalle mie parti, appena fai un passo fuori casa, sei già su una spiaggia. È come dice la signora trentina: "Qui, appena metti il naso fuori casa, sei già in un bosco" (a proposito di orsi).
Silverwillow wrote: Le zanzare in realtà sono parte della dieta di parecchi volatili. Quelle che portano la malaria o altre malattie è giusto che si cerchi di ridurle, ma è sempre un tema spinoso, e sarebbe meglio concentrarsi sull'aumentare i vaccini e le cure (in questo senso la scienza ha fatto di recente grandi passi avanti). Giocare con l'equilibrio delle specie è sempre pericoloso, anche quando ci sembrano inutili (e fastidiose, come le zanzare).
Hai ragione su tutto. Volevo solo fare un piccolo appunto su questa frase

È vero che le zanzare sono
parte della dieta di volatili e io aggiungerei "anche di altri animali". Il problema è che nessun essere vivente subirebbe nocumento dall'eliminazione delle zanzare (lo stesso, come sai, non so può dire delle api). In certi paesi africani, con sistemi sanitari debolissimi e poverissimi, la lotta alla malaria è impari. In Europa, invece, è quasi scomparsa. Ho sempre l'impressione che in questo mondo conti più il ricco che il povero che non può permettersi le cure.
Comunque sono d'accordo sul fatto che è sempre pericoloso giocare con gli equilibri naturali. Infatti, per esempio, nessuno può essere certo che l'estinzione della zanzare non causi l'occupazione da parte di altri animali di quella specifica nicchia ecologica.
Cheguevara wrote: Entro in ritardo in questa discussione che mi appassiona, perché per giorni non sono riuscito a collegarmi con CdM: digitando il sito compariva "error 500", che dovrebbe riguardare il server, non l'utente. Dopo averle provate tutte, inclusa l'installazione di un altro browser, non sono riuscito a risolvere il problema, ma ho aggirato l'ostacolo entrando direttamente nella discussione, mentre se tento di tornare all'"indice" il problema si ripresenta. Misteri informatici.
Stranissimo. È davvero un mistero!
Cheguevara wrote: A proposito, lo sapevate che il Fugatti, qualche anno fa, per una festa leghista aveva inserito nel menu svariati manicaretti a base di carne d'orso?
Non lo sapevo. Come si suol dire, a buon intenditor poche parole.