Costruttori di Mondi

Ho pensato di aprire una discussione per condividere le nostre conoscenze sulle realtà che forniscono un parere "esperto" su romanzi o racconti in modo del tutto gratuito. Può essere utile a chi ha dei dubbi sul proprio lavoro e prima di inviarlo agli editori vuole sfruttare ogni aiuto possibile (anche affiancandolo a due-tre lettori beta)
Negli scorsi anni io avevo trovato due piccole agenzie. Una non so se sia ancora attiva, e su WD aveva causato abbastanza movimento da venir chiusa (quindi non è da consigliare), l'altra è

-Psocoidea (presente qui nella lista agenzie). Gratuita ma lenta a rispondere (nel mio caso dopo sollecito), e la sua scheda non posso dire mi sia stata molto utile. La lettura è stata un po' superficiale, e i punti critici non sono stati spiegati bene. Provare comunque non costa niente.

-Germogli letterari è una vera e propria agenzia; dopo la valutazione gratuita, se il libro piace propone una rappresentanza, ma a pagamento e una tantum (cioè solo per quel libro); ne ho parlato nella sezione agenzie, e nonostante il mio libro sia piaciuto il fatto che vendano la rappresentanza (o a volte un editing) rende difficile capire se le note positive siano sincere o interessate, quindi alla fine ero punto e a capo

Di recente ho scoperto invece un blog di scrittura (che pubblica anche racconti, e ne fa una valutazione e un editing):
-scriptablog  In pratica ogni prima settimana del mese si può inviare un proprio lavoro da valutare, e il mese seguente mandano la scheda.
I punti a sfavore: hanno dei lettori esterni, che non sono più qualificati di un lettore qualsiasi; procedono a scaglioni (30 pagine al mese) cosa che secondo me fa perdere il coinvolgimento e la comprensione della storia. Le prime due schede erano tutto sommato dettagliate. Non chissà che utili, ma interessanti per capire l'impressione suscitata. La terza scheda era buttata lì in neanche mezza pagina, due righe per dire che un capitolo va bene, l'altro è noioso o l'altro è vago, senza nessuna specificazione. Ho deciso di non proseguire, perché è inutile, ma la segnalo lo stesso, perché un parere sulle prime 30 pagine serve sempre

Se avete altre realtà del genere da segnalare e volete aggiungerle, sarei molto interessata (ancora non ho capito se questo benedetto libro è buono oppure fa schifo    )

Ciao! Io quest'anno avevo contattato l'agenzia Grafèin di Laura Montuoro (presente anche qui nelle schede), l'esperienza è stata positiva perché ha letto il testo con attenzione e ha individuato anche possibili target editoriali. Confermo che la valutazione è gratuita e avviene in un mesetto circa.
Lei è molto gentile e disponibile al dialogo, ci siamo sentiti anche per via telefonica.

ciao a tutti. Ho inviato il manoscritto a Roberta Oliva, Agnese Incisa, Pietrosanti, r.vivian Literary Agency, Oblique Studio, Lorem Ipsum e Melissa Panariello. Tutte valutazioni gratuite. Tutti rifiuti alla rappresentanza.

@bore_ale  Ma Grafein fornisce anche una breve scheda di valutazione? 
@Andrea Mauri Molte di quelle che hai citato le ho contattate anch'io, ma non hanno mai nemmeno risposto (a parte Lorem Ipsum, che però non ha motivato il rifiuto)
Probabilmente mi sono espressa male su quello che intendevo con "valutazione", ad ogni modo può essere utile anche raccogliere qui le agenzie che almeno sulla carta accettano manoscritti senza chiedere niente 

Una scheda vera e propria no, nel mio caso ha fornito una valutazione (positiva) di 5-6 righe abbastanza completa. Poi ne abbiamo parlato meglio per telefono. 

Andrea Mauri wrote: ciao a tutti. Ho inviato il manoscritto a Roberta Oliva, Agnese Incisa, Pietrosanti, r.vivian Literary Agency, Oblique Studio, Lorem Ipsum e Melissa Panariello. Tutte valutazioni gratuite. Tutti rifiuti alla rappresentanza.

Andrea in quanto ti ha risposto Agnese Incisa?

Grazie

@lymarini ciao, ho inviato una mail il 30 marzo e Agnese Incisa mi ha risposto l'11 maggio scusandosi per il ritardo e dicendo di essere impegnata con gli autori che già rappresenta, non avendo spazi per nuovi autori. Credo che sia la sua risposta standard.

bore_ale wrote: Ciao! Io quest'anno avevo contattato l'agenzia Grafèin di Laura Montuoro (presente anche qui nelle schede), l'esperienza è stata positiva perché ha letto il testo con attenzione e ha individuato anche possibili target editoriali. Confermo che la valutazione è gratuita e avviene in un mesetto circa.
Lei è molto gentile e disponibile al dialogo, ci siamo sentiti anche per via telefonica.

[font="Open Sans", "Segoe UI", Tahoma, sans-serif]Ciao, io sono alle prime armi e ho appena terminato di scrivere un romanzo. Il primo passo, al momento, sarebbe proprio quello di trovare un modo per capire se la mia opera sia decente o meno. Solo che, a pagamento, mi hanno proposto cifre importanti. Mi chiedevo: queste agenzie che effettuano una valutazione gratuitamente, a quale scopo la fanno? Mi sembra troppo bello per essere vero...[/font]

lelaa! wrote: [font="Open Sans", "Segoe UI", Tahoma, sans-serif]Ciao, io sono alle prime armi e ho appena terminato di scrivere un romanzo. Il primo passo, al momento, sarebbe proprio quello di trovare un modo per capire se la mia opera sia decente o meno. Solo che, a pagamento, mi hanno proposto cifre importanti. Mi chiedevo: queste agenzie che effettuano una valutazione gratuitamente, a quale scopo la fanno? Mi sembra troppo bello per essere vero...[/font]

Infatti. Nella valutazione gratuita individueranno punti di forza e di debolezza. Per sistemare il testo, ti proporranno un editing. Il costo di un editing professionale parte da 5 Euro a cartella in su. Niente è gratis per l'esordiente.

Cheguevara wrote: Infatti. Nella valutazione gratuita individueranno punti di forza e di debolezza. Per sistemare il testo, ti proporranno un editing. Il costo di un editing professionale parte da 5 Euro a cartella in su. Niente è gratis per l'esordiente.

Ah ecco... Ora mi torna. Suppongo che dopo la valutazione, non sorge l'obbligo di accettare editing a pagamento... 
In realtà, al momento sto valutando se avvalermi di un servizio di correzione di bozze a pagamento; per l'editing, informandomi un po' qua e là, mi sembra di aver capito che non convenga, in quanto nel caso in cui si venga scelti da una casa editrice (ovvero in caso di miracolo), poi verrebbe rifatto.

lelaa! wrote:
Ah ecco... Ora mi torna. Suppongo che dopo la valutazione, non sorge l'obbligo di accettare editing a pagamento... 
In realtà, al momento sto valutando se avvalermi di un servizio di correzione di bozze a pagamento; per l'editing, informandomi un po' qua e là, mi sembra di aver capito che non convenga, in quanto nel caso in cui si venga scelti da una casa editrice (ovvero in caso di miracolo), poi verrebbe rifatto.

Ovviamente, nessuno può obbligare qualcuno ad accettare un editing a pagamento. Il fatto è che le schede di valutazione gratuite in genere sono generiche, hanno l'obiettivo di spingere ad accettare un editing, il giudizio è sempre, più o meno: "la storia è interessante e presenta ottimi spunti, ma bisognerebbe agire su..." e seguono una serie di problemi che vanno risolti, per poter essere presentata a un editore. Venire scelti su invio spontaneo da una casa editrice non è un miracolo, ma la regola, se lo scritto è appena accettabile: il problema sta nella validità della casa editrice che, spesso, non è in grado (o non vuole) di impegnarsi in un editing professionale, perché lo staff è carente e servirsi di editor free lance, se sono validi, costa. Così il mercato si riempie di opere purchessia, pubblicate fidando nelle venti, o trenta, o cinquanta copie che l'autore riuscirà e piazzare presso parenti, amici e conoscenti. Non per scoraggiarti, ma questo mercato funziona così. E' sempre lecito sperare in un colpo di fortuna che ti porti a essere selezionata da una vera casa editrice, di quelle che contano, ma quello sì, è un miracolo.  

lelaa! wrote: Suppongo che dopo la valutazione, non sorge l'obbligo di accettare editing a pagamento... 

No, certo. Non c'è nessun obbligo di accettare servizi a pagamento, né di firmare contratti con l'agenzia. In realtà, se hai letto il mio primo messaggio, l'unica a propormi una rappresentanza a pagamento è stata Germogli letterari (e ho detto di no, perché anche a me interessava più che altro una valutazione). Psocoidea, se è ancora attiva, dà giudizi gratuiti, e non propone poi né editing né altro (non so perché lo facciano, sinceramente). Scripta blog non è nemmeno un'agenzia, e a me non hanno proposto niente.
L'importante è leggere bene come funzionano questi servizi e avere già chiaro che si cerca solo un parere, e che non ci si lascerà influenzare da promesse di sorta

lelaa! wrote: per l'editing, informandomi un po' qua e là, mi sembra di aver capito che non convenga, in quanto nel caso in cui si venga scelti da una casa editrice (ovvero in caso di miracolo), poi verrebbe rifatto

Ecco, su questo non sono molto d'accordo. Un editing (se uno può permetterselo) sarebbe utile, specie per chi è agli inizi. Quello che non conviene semmai è accettare un editing a pagamento come condizione per un'eventuale rappresentanza (che poi potrebbe non concretizzarsi lo stesso). L'editing che fanno le case editrici è molto leggero, quindi se c'è troppo lavoro da fare il libro viene scartato. È anche per questo che è utile avere un parere esterno, anche solo di qualche lettore forte, prima di inviarlo a chicchessia.
La correzione di bozze è utile solo se il libro è praticamente a posto. Eliminare refusi e altre piccole imperfezioni può aiutare a fare un'impressione migliore, però credo sia la cosa meno importante (di solito la fanno anche le CE, e anzi, dovranno comunque farla perché ognuna ha le proprie norme editoriali).

Cheguevara wrote: "la storia è interessante e presenta ottimi spunti, ma bisognerebbe agire su..." e seguono una serie di problemi che vanno risolti, per poter essere presentata a un editore

È vero (anche se a me non hanno mai proposto un editing), ma resta pur sempre un parere gratuito. Sta a chi lo riceve valutare se nei problemi segnalati ci sia qualcosa di vero e a quel punto può cercare di aggiustarli anche da solo. Qualche spunto utile lo si può ricavare, altrimenti non li avrei consigliati

Cheguevara wrote: Infatti. Nella valutazione gratuita individueranno punti di forza e di debolezza. Per sistemare il testo, ti proporranno un editing. Il costo di un editing professionale parte da 5 Euro a cartella in su. Niente è gratis per l'esordiente.

Non esattamente. L'agenzia da me citata non propone nessun editing (se il testo è buono) e ha lo scopo di rappresentarti presso gli editori (piccoli) con cui collabora. Non chiede un centesimo fino all'eventuale firma di un contratto con l'editore.

bore_ale wrote: Non esattamente. L'agenzia da me citata non propone nessun editing (se il testo è buono) e ha lo scopo di rappresentarti presso gli editori (piccoli) con cui collabora. Non chiede un centesimo fino all'eventuale firma di un contratto con l'editore.

Capisco. Ma è proprio necessario, per essere pubblicati da un piccolo editore, servirsi di un'agenzia?

Cheguevara wrote: Capisco. Ma è proprio necessario, per essere pubblicati da un piccolo editore, servirsi di un'agenzia?

Non mi sorprenderebbe se il piccolo editore e l'agenzia facessero capo a uno stesso soggetto economico. Ormai gli esordienti 
sono pesci da catturare con diversi tipi di reti, se scampi a una caschi nell'altra (nel mio caso, lo ammetto, il self publishing; ma almeno me lo gestisco come voglio e non divento - per contratto - un venditore porta a porta).

Ovviamente non è necessario, difatti poi io alla fine ho rifiutato la proposta editoriale.
Però metti il caso che uno cerca un editore e non lo trova, specialmente per libri di generi poco collocabili...esistono talmente tante CE che è impossibile conoscerle tutte. In tal caso un'agenzia del genere può proporti un editore che non conoscevi e che magari può andar bene per quello che scrivi.
Non tutti hanno manie di grandezza, e penso che specialmente per gli esordienti non è affatto male pubblicare con una piccola CE, anche se sconosciuta. Bisogna pur cominciare in qualche modo, no?
Le persone che si rivolgono a queste agenzie spesso non sanno né a chi inviare né come, non ci vedo nulla di male nel farsi aiutare. 
E i costi sono spesso irrisori, se non si passa per l'editing.

Innanzitutto inizio col ringraziare  @Cheguevara e @Silverwillow per le preziose informazioni e opinioni che, per chi come me è all'inizio, sono importantissime.
Di molte cose già ero a conoscenza, come ad esempio delle case editrici a pagamento da cui mi terrò alla larga.
Ciò che vorrei tanto è che un pinco pallo qualsiasi trovasse il mio romanzo e avesse piacere a leggerlo; se un mio parente o amico lo legge solo perché conosce me, tutto ciò non mi dà alcuna soddisfazione. Tutto ciò, tralasciando le questioni economiche su cui non vale la pena soffermarsi.
Sull'editing sicuramente farò ulteriori valutazioni.
Spero di non andare OT ma volevo solo inquadrare la mia situazione. Non ho mai scritto nulla, per cui non ho davvero la minima idea del livello del romanzo che ho scritto: potrebbe essere potenzialmente valido, ma anche una schifezza. Per cui, inizialmente, vorrei capire se valga o meno spenderci e investirci. 
Ho contattato Edizioni Dedalo per un preventivo di valutazione, correzione bozze ed editing e i prezzi sono davvero importanti. Probabilmente giusti, e infatti ritrovo ciò che ha detto Cheguevara: la valutazione a pagamento sarebbe sicuramente molto più approfondita rispetto a quella gratuita.
Tuttavia, mi chiedo, vale la pena spendere più di mille euro per la sola valutazione quando, magari, il romanzo non è fatto bene e probabilmente potrei non essere in grado di migliorarlo al punto da renderlo decente?
Questo è il mio attuale dilemma, per cui ho pensato, intanto, di farlo valutare gratuitamente sperando di riuscire a leggere tra le righe se è un buon prodotto o meno. In quel caso, magari potrà valerne la pena investirci.

@lelaa! Più di mille Euro per una valutazione? E chi sono, un sodalizio tra Mondadori, Stephen King e lo spirito di Umberto Eco? Esistono i beta-reader, sono in genere lettori seriali in grado di dare gratis giudizi spassionati. Provaci.

Cheguevara wrote: @lelaa! Più di mille Euro per una valutazione? E chi sono, un sodalizio tra Mondadori, Stephen King e lo spirito di Umberto Eco? Esistono i beta-reader, sono in genere lettori seriali in grado di dare gratis giudizi spassionati. Provaci.

Il mio romanzo è un pò mattoncino.... 520 cartelle circa. Hanno giustificato così il prezzo....
Ho visto la sezione dei beta-reader su questo forum, ci sto facendo un pensierino.
Grazie

lelaa! wrote: Tuttavia, mi chiedo, vale la pena spendere più di mille euro per la sola valutazione quando, magari, il romanzo non è fatto bene e probabilmente potrei non essere in grado di migliorarlo al punto da renderlo decente?

Una cifra del genere per una valutazione mi pare decisamente alta. Sarà anche più approfondita, ma non è detto che valga la pena. Io ne ho fatta fare solo una (a una cifra molto inferiore), e non mi è servita a niente (ho trovato più utili alcune valutazioni gratuite).
Ti consiglio anch'io di cercare prima di tutto dei beta-reader, almeno 2-3, in modo da vedere se ci sono problemi che vengono fuori più volte.
L'altra cosa che potresti fare è mettere alla prova la tua scrittura altrove, scrivendo racconti per concorsi o riviste (anche qui sul forum sono in corso dei contest, dove potresti ricevere consigli utili).

Gavetta fatta e posso affermare, almeno per mia esperienza, che la maggior parte dei servizi editoriali e di valutazione sono fuffa. Di gratuito c'è ben poco, perché al di là del computer deve esserci qualcuno con una voglia matta di perdere del tempo, piuttosto che investirlo. Onestamente, quelli che hanno le competenze, le sfruttano per un lavoro, mentre quelli che si avvicinano gratuitamente spesso non hanno un curriculum che possa testimoniare delle competenze concrete; morale la loro opinione può essere valida, ma mai quanto quella di un esperto. Ben venga il loro operato, comunque.
Ho usufruito di tanti servizi inizialmente, speranzosa, ma la speranza se n'è andata tutta all'ennesimo "vanity press", valutazioni super standard, poco interesse di rappresentanza (salvo "nomi eccezionali") e tanta distanza. La cosa bella è che di questi valutatori – con la carta "editing/rappresentanza a pagamento" dietro la schiena – vedo tante pubblicità online, pubblicità che però sono palesemente rivolte agli esordienti. Qui sorgono i dubbi, considerando che la maggior parte dei rappresentanti sono tutti già famosi, oppure all'opera numero tre. È più facile raccogliere le monetine dei poveri ingenui che pensano di investire in qualcosa di davvero efficiente e invece si ritrovano con la stessa scheda tra le mani. Il contenuto: "opera con delle potenzialità ma che ancora necessità di un editing professionale"... e nelle liste di questi benefattori, un esordiente nemmeno per comparsa.

Facile arricchirsi con le speranze!

Ho inviato questa mattina una proposta di valutazione a Oblique confezionando il tutto come da loro richiesto.
Mi hanno risposto pochi minuti fa, la qual cosa è positiva. Purtroppo anche qua preferiscono trattare con esordienti.
Scusate ma che è questa moda dell'esordiente assoluto? Comincio a sentirmi come quando ai colloqui di lavoro mi dicevano che ero "troppo qualificata"...

KatiaCecca wrote: Mi hanno risposto pochi minuti fa, la qual cosa è positiva. Purtroppo anche qua preferiscono trattare con esordienti.

Buono a sapersi. Ma, da quel che so, agli esordienti rispondono dopo mesi. 

Fossi in te proverei con PAL (Piccola Agenzia Letteraria).

Wanderer wrote: Buono a sapersi. Ma, da quel che so, agli esordienti rispondono dopo mesi. 

Fossi in te proverei con PAL (Piccola Agenzia Letteraria).

Sul sito di PAL dicono che non accettano proposte per il momento