Re: Vivere di scrittura (e di ciò che ci gira intorno)
26Solo una precisazione, proprio a titolo di polemica. @Uanema ha ripetutamente affermato che un esordiente guadagna 2-300 Euro di royalties. Calcolando che il compenso si aggira, mediamente, intorno a 1 Euro lordo x copia venduta, starebbe a significare che la norma, per un esordiente, è vendere 2-300 copie. Quando mai? E' più o meno il massimo che un autore esordiente, che nel 99% dei casi viene pubblicato da una piccola o micro CE, riesce a realizzare, impegnandosi allo spasimo nel rompere le scatole a parenti, amici, conoscenti ed eventuali follower sui social. Mi risulta, in base ad articoli letti in passato, quando le cose andavano meglio, che in Italia si pubblicano circa 60.000 titoli l'anno e che la media di copie vendute per ogni titolo è di circa 200. In tale media sono compresi autori notissimi, italiani ed esteri, che in questo Paese riescono a vendere centinaia di migliaia di copie, o addirittura qualche milione. Per quello che ne so io, in realtà la media di copie vendute da un esordiente si aggira sulle 20-30 e il suo compenso in tanti casi non viene neanche pagato, come dicono molte testimonianze qui su CdM, inclusa la mia. Anticipi? Lasciamo perdere, che è meglio.
Mario Izzi
Sopravvissuti
(in)giustizia & dintorni (trilogia)
Dea
Non solo racconti
[/De gustibus non est sputazzellam (Antonio de Curtis, in arte Totò)]
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