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by Alberto Tosciri
Ho sentito che l'Ucraina vuole invadere la Russia e arrivare a Mosca, ma penso sia una bufala.
Ci avevano provato anche Napoleone e Hitler, ma allora c'era il Generale Inverno a raffreddare gli animi, oggi abbiamo la rete che li scalda e li cucina gli animi; si può fare di tutto e di più.
Non equiparerei Putin a Hitler nel suo bunker. Non tutti sanno che a difendere fino all'ultimo giorno il dittatore austriaco non c'erano solo i tedeschi, ma anche reparti stranieri di varie parti d'Europa che indossavano l'uniforme dell'esercito tedesco (non nazista) con cucita sul braccio la loro bandiera di provenienza. La Charlemagne Division di Leon Degrelle, belgi e francesi, era la più famosa, ma c'erano anche reparti formati da danesi, olandesi, spagnoli, inglesi, indiani, finlandesi... per quanto non compaino quasi mai nella storia e solo di straforo, classificati come vengono classificati anche oggi coloro che non si "allineano".
E non tutti sanno che quando Hitler invase la Russia interi reparti ucraini agli ordini del generale Vlassov chiesero e ottennero di combattere a fianco dei tedeschi contro i russi, indossando uniformi tedesche ma non per cammuffarsi, perchè tutti gli stranieri erano distinguibili in quanto portavano la loro bandiera, ma per odio atavico contro chi li aveva oppressi. Poi fecero una fine orribile, catturati dagli inglesi e ceduti a Stalin, che con la sua nota lungimiranza che si vuole a tutti i costi applicare anche da noi, li sterminò.
Dei soldati francesi con uniforme tedesca furono catturati dagli americani e con gli americani c'era anche un generale francese, il generale Leclerc, che apostrofò duramente quei francesi, chiedendo loro come mai dei francesi indossassero l'uniforme tedesca. Uno di loro gli disse in faccia e come mai un generale francese indossasse l'uniforme americana. Il generale Leclerc si "adombrò", conscio di essere il portatore della pace e della giustizia nel mondo da liberare e li fece fucilare.
Sono solo piccoli episodi nell'immenso calderone di quei tempi, molto documentati finalmente e mi dispiace se qualcuno non ne sa niente ma esistono e dovrebbero anche far riflettere sui rispettivi torti e ragioni dei belligeranti. Questo non per dimostrare qualcosa ma per dire che la caduta di ogni impero o dittatura non è una passeggiata a suon di slogan triti e ritriti, ma si trascina sempre dietro, nel bene e nel male una lunga serie di episodi, vendette, rimostranze, rese dei conti che non finiscono con la morte del dittatore di turno ma si prolungano per decenni.
Vogliamo parlare dell'Iraq? Vogliamo parlare della Libia? Solo per citare i più "caldi". È tutto finito con la morte dei loro capi? Mi sa proprio di no.
Che cosa è auspicabile? Che gli uomini si parlino, si capiscano, vengano a compromessi.
Ma questo non è mai avvenuto nella storia.
Sconfiggere e schiacciare il nemico, umiliarlo fino in fondo, come fecero gli Alleati contro i Tedeschi con il trattato di Versailles nella Prima Guerra Mondiale, gettando scientemente, volutamente i semi per l'avvento di un uomo come Hitler.
A proposio di Hitler, figura che un giorno si svegliò strano e invase la Polonia, scatenando la Seconda Guerra Mondiale.
Ma non si dice che con il trattato di Versailles enormi territori della Germania furono ceduti alla Polonia, con un milione e mezzo di tedeschi che passarono sotto il dominio polacco, venendo vessati e assassinati in ogni modo per ventanni. Vi sono moli immense di documenti e foto, testimonianze e filmati drammatici di intere famiglie di contadini tedeschi violati, massacrati, i cadaveri messi in fila. La Polonia fu invasa, apparentemente senza motivi ma in realtà per liberare un milione e mezzo di cittadini tedeschi che vivevano nel terrore. Poi è andata come è andata, i nazisti non andavano certo per il sottile e accaddero tutte le infamie successive, con deportazioni e lager. Innegabile e condannabile per sempre.
Ma conveniva a tutti la guerra, allora come oggi.
Questo per dire che non esiste la parte "buona", "giusta", senza se e senza ma e quella "cattiva" a prescindere da tutto.
Il vecchio detto recita che dove vediamo il torto e l'ingiustizia ci può essere la ragione e la giustizia di un altro che non la pensa come a casa nostra. Ma anche questo è sempre stato difficile, impossibile da assimilare.
Si salveranno solo coloro che resisteranno e disobbediranno a oltranza, il resto perirà.
(Apocalisse di S. Giovanni)