Antareswrote:Anch'io non sopporto la trap (insieme al reggaeton), sia a livello musicale che di temi trattati: "tanti soldi", "noi siamo pericolosi e voi siete delle m...", "violenza", "donne = tr...".
Però poi penso che quello che hai scritto valeva anche per il punk. Una specie di moto di ribellione partito dal basso, che permetteva a chi non poteva godere di una cultura musicale adeguata di sfogarsi nella musica. Forse bisogna prenderla così. Le mie orecchie però continuano a non gradire.
Non vado ad analizzare i temi, ma dal fatto che si parte da un concetto sbagliato: per fare musica non importa essere capaci. E su questo punto io dissento di brutto. Poi capisco che ogni generazione ha la sua musica, però qualsiasi cosa si faccia, la si deve fare bene. Altrimenti improvvisiamo tutti
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa. https://www.lestradedeimondi.com/
Ahahah
Troppo giusto! Vi ricordate di Enzo Braschi a Drive-in?
Comunque questo video mi ricorda un mio amico, cantante metal, che faceva il "one-man band", quando non suonava con il gruppo. Solo che componeva di notte: da mezzanotte alle sei del mattino. Il problema è che io dormivo (o, meglio, cercavo di dormire ) nella stanza accanto. Per fortuna, dopo qualche "invito che non si può rrrifiutare" (gli facevo trovare le teste di capretto mozzate dietro la porta ), ha deciso di sua spintonea volontà di insonorizzarsi la stanza
Volevo introdurre un altro tema di lamentela, ma tu e @Antaresù siete troppo bravi, tanto che mi pare peccato interrompervi
M.T.wrote:Non vado ad analizzare i temi, ma dal fatto che si parte da un concetto sbagliato: per fare musica non importa essere capaci. E su questo punto io dissento di brutto. Poi capisco che ogni generazione ha la sua musica, però qualsiasi cosa si faccia, la si deve fare bene. Altrimenti improvvisiamo tutti
[font="Open Sans", "Segoe UI", Tahoma, sans-serif]Ahahah, questo video me l'ero perso, mannaggia! Comunque ha prodotto un'intera serie su come comporre e suonare canzoni "senza talento", e tra i generi c'era anche la trap (il problema è che a lui vengono sempre cose accettabili, nonostante tutto :D ).[/font]
[font="Open Sans", "Segoe UI", Tahoma, sans-serif]Guarda, io sostanzialmente la penso come te, e questo un po' per tutte le arti, compresa la scrittura. Ma c'è una corrente di pensiero per cui "l'arte è di tutti" e quindi tutti ne hanno diritto. Nell'arteterapia, per esempio, non importa se non sei capace di disegnare: è una "terapia" appunto, l'obiettivo è esprimere emozioni ed eventuali traumi. Il problema sorge quando prendi il prodotto di questa terapia (ad esempio un mio disegno scrauso ), lo esponi e qualcuno apprezza a tal punto da considerare l'autore un vero artista. Quindi non c'è solo una "pretesa", ma anche un pubblico che accoglie e che poi richiede altre cose del genere, e qui si apre un mondo infinito di filosofie (o pippe mentali?)[/font]
Sempre parlando di musica, una cosa che a me dà molto fastidio è la povertà compositiva. Canzoni che potrei aver inventato io alle elementari, dalle melodie superficiali e banali, vengono osannate come chissà cosa... A volte penso che se scrivessi una canzonetta stupida e la attribuissi, che ne so, a Jovanotti (uno a caso ma neanche tanto ), chi l'ascolta andrebbe in visibilio...
dyskoloswrote:Comunque questo video mi ricorda un mio amico, cantante metal, che faceva il "one-man band", quando non suonava con il gruppo. Solo che componeva di notte: da mezzanotte alle sei del mattino. Il problema è che io dormivo (o, meglio, cercavo di dormire ) nella stanza accanto. Per fortuna, dopo qualche "invito che non si può rrrifiutare" (gli facevo trovare le teste di capretto mozzate dietro la porta ), ha deciso di sua spintonea volontà di insonorizzarsi la stanza
Che bello un amico musicista e compositore, oltre che interprete! E, purtroppo per te, la notte per gli artisti è il miglior momento per coltivare l'ispirazione, o almeno così ho sentito dire...
dyskoloswrote:Volevo introdurre un altro tema di lamentela, ma tu e @Antaresù siete troppo bravi, tanto che mi pare peccato interrompervi
Antareswrote:Guarda, io sostanzialmente la penso come te, e questo un po' per tutte le arti, compresa la scrittura. Ma c'è una corrente di pensiero per cui "l'arte è di tutti" e quindi tutti ne hanno diritto.
Certo. Tutti per esempio possono dare un calcio a un pallone e infatti di calci a un pallone ne ho dati tanti anch'io, ma andavo nel campetto del paese, mica pretendevo di disputare la Champions League Il problema sta tutto qua: visto che si vuole qualcosa, si pensa che per diritto spetti il massimo. Ma ci vuole tecnica, preparazione e spesso non basta.
Antareswrote:e qui si apre un mondo infinito di filosofie (o pippe mentali?)
Siamo di fronte a vere e proprie orge mentali
Antareswrote:Sempre parlando di musica, una cosa che a me dà molto fastidio è la povertà compositiva. Canzoni che potrei aver inventato io alle elementari, dalle melodie superficiali e banali, vengono osannate come chissà cosa...
Da adolescente ascoltavo la dance, la commerciale, roba che non era l'apice della musica (e che veniva criticata di brutto). Ma in confronto a quella di adesso, mamma mia, era di un altro pianeta.
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa. https://www.lestradedeimondi.com/
Il Tenerone! Mi sono venute le lacrime agli occhi. Quando ero bambino, non vedevo l'ora che comparisse.
Metto le mani a cuore, così ti arrabbi, eheh
Antareswrote:Sempre parlando di musica, una cosa che a me dà molto fastidio è la povertà compositiva. Canzoni che potrei aver inventato io alle elementari, dalle melodie superficiali e banali, vengono osannate come chissà cosa...
La musica "tunz-tunz" non mi è mai piaciuta
Antareswrote:Che bello un amico musicista e compositore, oltre che interprete! E, purtroppo per te, la notte per gli artisti è il miglior momento per coltivare l'ispirazione, o almeno così ho sentito dire...
Come diceva Aldo Fabrizi, bello un par di p…
Okay, se vuoi ti do il suo numero di telefono. Si chiama Fabio, abita a Trapani. Anche lui prendeva la scusa dell'ispirazione notturna
M.T.wrote:Da adolescente ascoltavo la dance, la commerciale, roba che non era l'apice della musica (e che veniva criticata di brutto). Ma in confronto a quella di adesso, mamma mia, era di un altro pianeta.
A me faceva venire i conati anche allora Ma me la dovevo sorbire perché l'ascoltavano tutti...
dyskoloswrote:La musica "tunz-tunz" non mi è mai piaciuta
Eh, ma magari fosse solo quella. Anche il pop e il rock soffrono di questo problema: i soliti quattro accordi in croce, melodia banale...
Ma d'altronde vale anche per la scrittura: ci sono libri fighissimi di esordienti che non si fila nessuno, nonostante la trama originale e complessa, e best-seller niente-di-che, con trame scadenti e ritrite. Perché quel brano/libro è underground e quell'altro è famoso? Sì, lo so, le solite domande stupide senza risposta, ma vengono spontanee... :D
dyskoloswrote:Metto le mani a cuore, così ti arrabbi, eheh
Antareswrote:A me faceva venire i conati anche allora
Da lì sono poi passato ai Queen e dopo al Metal. Anche se devo essere sincero, dal 2000 in poi ho visto un impoverimento generale di tutta la musica: anche di gruppi che mi piacciono, gli ultimi album mi dicono poco (vedasi Sonata Arctica, Rhapsody of Fire, Kamelot, Blind Guardian).
Poi della commerciale/dance mica mi piaceva tutto: certo non si poteva paragone Children di Robert Miles a della ***** come Short Dick Man.
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa. https://www.lestradedeimondi.com/
Antareswrote:Ma d'altronde vale anche per la scrittura: ci sono libri fighissimi di esordienti che non si fila nessuno, nonostante la trama originale e complessa, e best-seller niente-di-che, con trame scadenti e ritrite. Perché quel brano/libro è underground e quell'altro è famoso? Sì, lo so, le solite domande stupide senza risposta, ma vengono spontanee... :D
Nemmeno io provo a rispondere ma purtroppo è così.
M.T.wrote:Da lì sono poi passato ai Queen e dopo al Metal. Anche se devo essere sincero, dal 2000 in poi ho visto un impoverimento generale di tutta la musica: anche di gruppi che mi piacciono, gli ultimi album mi dicono poco (vedasi Sonata Arctica, Rhapsody of Fire, Kamelot, Blind Guardian).
Anch'io ho questa sensazione in generale, ma non capisco se è la classica nostalgia di un tempo (la gioventù) in cui la musica suscita emozioni più intense o se è un cambiamento oggettivo. Tempo fa seguivo un chitarrista/produttore musicale (tale Rick Beato) che sembrava propendere per la seconda ipotesi.
Antareswrote:Anch'io ho questa sensazione in generale, ma non capisco se è la classica nostalgia di un tempo (la gioventù) in cui la musica suscita emozioni più intense o se è un cambiamento oggettivo. Tempo fa seguivo un chitarrista/produttore musicale (tale Rick Beato) che sembrava propendere per la seconda ipotesi.
Ci ho pensanto anch'io: all'inizio optavo per la prima, poi ho cominciato a cercare di analizzare la cosa e adesso punto per la seconda. Sembra quasi che le band che mi piacevano abbiano dato tutto quello che avevano da dare e abbiano perso forza e idee.
Antareswrote: (cercavo l'emoticon che vomita ma non c'è )
Una volta c'era quella con la faccina che diventava verde.
Fino alla fine degli anni 90 si mixava di tutto: dalla musica dei film a quella da chiesa, dal rap al rock.
Mi ricordo un amico che sentendo mixato Gangsta's Paradise di Coolio definì il dj uno sfigato e io che alzavo gli occhi al cielo sentendo la musica di L'esorcista versione dance.
Eppure c'erano delle canzoni orecchiabili. Per esempio queste.
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa. https://www.lestradedeimondi.com/
Antareswrote:Oramai... se ti tieni tutto dentro ti sale ancora di più
Ragione hai! Oramai meglio dire tutto
Mi inimicherò almeno mezza Italia. So di essere in netta minoranza però…
Okay, mi lamento
Parto. Oggi al TG3 è andato in onda un servizio in cui un signore altoatesino/südtirolese apriva un rubinetto e non usciva acqua. La giornalista scioccata (e qui possiamo riaprire la polemica sugli anglismi ) gli fa: "E da quanto tempo succede?". Il signore, ancora più scioccato, risponde: "Da ieri!".
Azz? Da ieri?
Risate
Ehm… qua in Sicilia l'acqua non esce per settimane intere eppure nessun giornalista rimane scioccato. E lassù, se manca da un giorno, sono tutti scioccati? Ma dai!
Ti potrei portare a vedere tanti posti dove adesso, in agosto, non c'è niente, ma, se ci andiamo in inverno, ci scorrono interi fiumi. Cioè ci sono fiumi siciliani che vanno del tutto in secca in estate che… altro che Po! Un Po-one (o Po-1 ) con relativi agricoltori giustamente inc…
C'è addirittura una spiaggia bellissima (forse l'hai vista, Guidaloca ) che in inverno è tagliata in due da un fiume, mentre in estate appare unica.
Ma tanto lo sappiamo che nel mostro mondo le cose esistono solo se le mostrano i media.
Io non godo delle tragedie altrui e dico che l'acqua dovrebbe sempre essere disponibile per tutti e che nessun fiume dovrebbe andare in secca, nessuno, eppure succede…
Ma per fortuna c'è lei…
Al signore altoatesino direi: mbare, quando hai dieci minuti liberi, passa da quaggiù che di rubinetti senza acqua da settimane te ne faccio vedere a migliaia.
Tanto Georgie perde, ve lo dico io. Quando una è troppo sicura… Il troppo stroppia
dyskoloswrote:Ehm… qua in Sicilia l'acqua non esce per settimane intere eppure nessun giornalista rimane scioccato. E lassù, se manca da un giorno, sono tutti scioccati? Ma dai!
Si vede che ormai la considerano una cosa normale (il che è tutto dire...), un fatto poco interessante da raccontare. Si sa che i media si nutrono di notizie "movimentate", tutto quello che succede da troppo tempo è noioso.
Io ho scoperto solo qualche anno fa che in Sicilia usate le cisterne e l'acqua in bottiglia, ci sono rimasta...
Spiaggia stupenda! Mi sono divertita a cercare i sassi più strani e alcuni me li sono portati a casa come souvenir. Per poi scoprire che, giustamente, è vietato asportare sassi, conchiglie e perfino la sabbia dalle spiagge... D'altronde erano vent'anni che non andavo in vacanza, me ne manca proprio la cultura... mi perdonate se vi ho rubato tre sassolini?
M.T.wrote:ma l'errore fu far passare questi anime per cartoni per bambini.
D'accordissimo. Quante sforbiciate hanno dato agli anime giapponesi solo per renderli adatti ai bambini, e poi non si capiva una ceppa. Anche Georgie non era mica un cartone così "fatato" e "rose senza spine" come hanno voluto dipingerlo.
C'è gente che è rimasta traumatizzata
M.T.wrote:
tra lei e Lady Oscar mamma che tristezza... ma l'errore fu far passare questi anime per cartoni per bambini.
Io ci metterei pure Pollon, che sniffava cocaina tutto il giorno.
Più o meno… Sembra talco ma non è
serve a darti l'allegria:
se lo mangi o lo respiri
ti dà subito l'allegria.
Antareswrote:Io ho scoperto solo qualche anno fa che in Sicilia usate le cisterne e l'acqua in bottiglia, ci sono rimasta...
Le cisterne le mettiamo pure sui tetti, pensa un po'. Anni fa ho accolto persone dalla Lombardia, che mi chiedevano meravigliate che cosa fossero quelle "scatole" sui tetti, e io non capivo che c'era di strano. Per me era del tutto normale e rispondevo sicuro: "Cisterne per l'acqua". Poi ho capito…
Antareswrote:mi perdonate se vi ho rubato tre sassolini?
Super perdonata! Per questa volta chiudiamo un occhio
Antareswrote:Interessante questo lapsus... mi sa che diventerà la mia prossima imprecazione :D
Ahahahhah! Mostro mondo. Non me ne ero neppure accorto
dyskoloswrote:o ci metterei pure Pollon, che sniffava cocaina tutto il giorno.
Più o meno… Sembra talco ma non è
serve a darti l'allegria:
se lo mangi o lo respiri
ti dà subito l'allegria.
non ho citato quella canzone dei Gem Boy perché in alcune parti era un po' spinta e non volevo andare oltre la decenza. Comunque ci siamo capiti
Antareswrote:Quante sforbiciate hanno dato agli anime giapponesi solo per renderli adatti ai bambini, e poi non si capiva una ceppa. Anche Georgie non era mica un cartone così "fatato" e "rose senza spine" come hanno voluto dipingerlo.
Mi ricordo la scena in cui per riscaldarla dopo avere preso freddo, uno dei fratelli va a letto nudo con lei: mi sa che è stata una delle poche volte che è scappato alla censura Mediaset (l'ho visto da piccolo e quella è stata l'unica volta). Era pensantuccio come cartone per bimbi: il padre che muore per una canoa nello stomaco, una madre bastarda, un fratello che si prende una pallottola in testa (non so se poi è lui quello che muore).
Ma pure Principessa da capelli blu era triste, infatti il finale non lo trasmisero in tv.
Vogliamo parlare di cosa hanno fatto a Sailor Moon? O di Capricciosa Orange Road?
O di Dragon Ball? (la vita è fatta di piccole gioie e grandi sguardi (primo doppiaggio in italiano)
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa. https://www.lestradedeimondi.com/
Antareswrote:Et voilà una lezione fresca fresca per chi voleva imparare il grassetto
Mi sa che si usava anche tempo fa (l'enfatizzare le cose che si dicevano) solo che non aveva nome (un po' come una volta quando non c'erano tutte le varie giornate del libro, della pesca, della passeggiata, della luce, ecc; le giornate di m**** invece ci sono sempre state )
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa. https://www.lestradedeimondi.com/