Cheguevara wrote: E' un punto di vista che secondo me fa strame della verità e del buonsensoGrazie che l'hai detto tu. Io non sapevo neanche da che parte cominciare...

bestseller2020 wrote: Avrebbe dovuto avvisare Putin che non avrebbe opposto resistenza e che lui sarebbe stato responsabile di qualsiasi danno a persone, cose, territorio.Questa frase sembra dare per scontato che Putin abbia cordialmente avvisato prima di invadere, cosa che non è mai successa (anzi, fino al giorno prima rideva degli avvertimenti statunitensi a riguardo). Ma non mi pare proprio che la mancanza di una dichiarazione di non resistenza, o di un appello preventivo al Diritto Internazionale (ma da quando uno stato aggredito si deve portare avanti prima che succeda?) renda la Russia meno responsabile dei crimini che sta commettendo. L'unica cosa su cui posso darti ragione è la possibilità che non vengano mai puniti, ma questa è una cosa a cui ormai dovremmo essere rassegnati, senza che per questo si debba smettere di provarci o di indignarsi.
bestseller2020 wrote: adottare una linea non belligeranteUna linea non belligerante significa né più né meno accettare l'invasione, solo per evitare danni. Ma quanti accetterebbero una cosa del genere? L'Italia no di sicuro. Pur con tutto il ridicolo circo politico che abbiamo, se ci fosse un'invasione reagiremmo anche noi (almeno lo spero).
Concludo dicendo, che era Zelensky che doveva conoscere il diritto internazionale. Il fatto che non lo conosca Putin, non rileva niente.Zelensky governava un Paese pieno di problemi, ma non ha provocato nessuno. Può non stare simpatico (simpatia e giustizia non dovrebbero avere niente a che vedere) ma non capisco come si possa accusarlo di aver voluto questa guerra. Sarà il primo a rimetterci, così come ci sta rimettendo il suo Paese. Tutti i leader dei tempi di guerra (pensiamo a Churchill) sono stati silurati una volta finita. La gente non vuole ricordare i tempi difficili, e quando le cose vanno male non è mai contenta, non importa cosa facciano i suoi governanti.
Zelensky tra l'altro era benestante di nascita ed era già qualcuno nel mondo della televisione, non aveva alcun bisogno di andare al governo. Non è come i nostri politici, che se perdono la sudata poltrona si disperano.