Cheguevara wrote: A parte il fatto che è stato il Giappone a dichiarare guerra agli USA, anzi, a non dichiararla se non dopo il proditorio attacco a Pearl Harbor,Che ricostruzione storica è questa?

Cheguevara wrote: A parte il fatto che è stato il Giappone a dichiarare guerra agli USA, anzi, a non dichiararla se non dopo il proditorio attacco a Pearl Harbor,Che ricostruzione storica è questa?
bestseller2020 wrote: Che ricostruzione storica è questa?A me risulterebbe che il Giappone dichiarò guerra mentre l'attacco era già in atto, ma posso sbagliarmi, comunque continuo a non vedere l'attinenza con l'attuale conflitto.Andiamo con ordine, amico mio. Il Giappone attaccò senza nessuna dichiarazione di guerra e questo fatto pose gli USA nella condizione di non aspettarsi l'attacco. Fu dopo Pearl Harbor che gli USA dichiararono guerra. Dichiarare guerra è un fatto diplomatico.
Cheguevara wrote: @bestseller2020 Complimenti per l'indefessa abitudine alle capriole e tuffi carpiati. Adesso siamo arrivati all'applicazione a un'intera nazione (la nostra) di un articolo del codice penale che riguarda le azioni dei singoli individui. Quindi, siamo stati noi italiani a cagionare il conflitto, ammesso che avessimo avuto titolo per impedirlo?Ah! bella questa tua! Doppio salto mortale carpiato con avvitamento. Ma scherzi? Io parlo di Zelenski, mica del popolo italiano. Io ti facevo presente che in considerazione che noi siamo un paese democratico, vige questo principio sulla responsabilità. Quindi se è valido per noi, dovrebbe essere valido per Zelenski, a meno che, noi fossimo un paese governato da un dittatore che si è fatto le leggi come c....o gli è parso. Ti è chiaro il concetto? O devo farti un disegnino? Scherzo!
M.T. wrote: Ti rigiro la cosa. Se Putin voleva essere considerato il liberatore del Donbass, doveva farlo attraverso i canali diplomatici: lì doveva portare alla luce le cose che non andavano e chiedere una risoluzione che non implicasse l'uso bellico.Bravo! hai ragione! ma allora Zelenski si è comportato come Putin! Non è migliore di lui!
bestseller2020 wrote: Ah! bella questa tua! Doppio salto mortale carpiato con avvitamento. Ma scherzi? Io parlo di Zelenski, mica del popolo italiano. Io ti facevo presente che in considerazione che noi siamo un paese democratico, vige questo principio sulla responsabilità. Quindi se è valido per noi, dovrebbe essere valido per Zelenski, a meno che, noi fossimo un paese governato da un dittatore che si è fatto le leggi come c....o gli è parso. Ti è chiaro il concetto? O devo farti un disegnino? Scherzo!Sei proprio divertente. Quindi, hai citato un articolo del nostro codice penale, che riguarda le responsabilità individuali, per riferirlo addirittura al comportamento di un'altra nazione. Certo che mi è chiaro il concetto: o pensi che gli altri siano totalmente cretini, o ti diverti a fare affermazioni ad minchiam, per il gusto di stare a vedere come gli altri le smontano. Per quanto mi riguarda, ti avviso che, da ora in avanti, risponderò ai tuoi intervento solo a patto che ne valga la pena. Saluti.
Cheguevara wrote: Quindi, hai citato un articolo del nostro codice penale, che riguarda le responsabilità individuali, per riferirlo addirittura al comportamento di un'altra nazione. CerContinui a non capire. Ho detto che questo principio cardine di un paese democratico come il nostro dovrebbe essere valido anche in qualsiasi paese del mondo: tutto qui. ciao e non arrabbiamoci
Cheguevara wrote: per il gusto di stare a vedere come gli altri le smontano.Se vuoi contestare il principio art. 40 c.4. c.p fallo pure. Non credo che riusciresti a smontarlo, però!
Cheguevara wrote: Stiamo parlando di un articolo, sicuramente interessante, pubblicato da una rivista online che si qualifica apertamente come "comunista", cioè per principio anti-USA e anti-NATO. Premesso che Caracciolo è un giornalNo, la rivista online comunista ha solo ripreso e ripubblicato un articolo di Caracciolo dell'anno scorso probabilmente pubblicato all'epoca su Limes.
Cheguevara wrote: le sue previsioni si sono avverate nel senso che il paventato conflitto è poi esploso, ma non è detto che i motivi siano al 100% quelli da lui indicati. Inoltre, presumo che Putin disponga di un servizio di intelligence più o meno efficiente, che avrebbe potuto, o dovuto, evitargli di cadere nella trappola tesagli da americani e inglesi. Il fatto che ciò non sia avvenuto, cioè che, pur conoscendo le mire dei suoi avversari, abbia comunque deciso di scatenare un conflitto destinato a ritorcerglisi contro, lascia perplessi. La geopolitica, in un mondo globalizzato come quello in cui oggi viviamo, è un affare molto complesso dalle mille sfaccettature e nessuno, Caracciolo compreso, può avere un quadro esaustivo della situazione, a meno di non disporre di contatti affidabili con i servizi segreti di tutte le nazioni, o almeno di quelle principali coinvolte nella vicenda: USA, UK, Cina, Russia e Ucraina.Sono d'accordo. Infatti non credo nella tesi della trappola, né presumo ci creda Caracciolo. Un anno fa ha semplicemente fatto delle osservazioni e non in merito all'Ucraina ma piuttosto in merito alle mire di USA e GB su Russia e Cina, nonché sulla posizione di paesi baltici e Polonia. Queste mire sono difficilmente contestabili.
Cheguevara wrote: quale italiano e cittadino europeo non posso che stare da questa parte della barricata e pensare che la mia convenienza non stia nel prendere le distanze dal conflitto, ma nello sperare che la UE riesca a risolvere i suoi problemi interni, primo fra tutti quello delle decisioni da prendere solo all'unanimità, e a dotarsi, al più presto, di un proprio esercito.Non tutti i cittadini europei e italiani la pensano così.
@Cheguevara wrote: @Cheguevara e a dotarsi, al più presto, di un proprio esercito.Prego Dio che mai avvenga. Figuriamoci un manipolo di politici al soldo del denaro, che dopo aver svuotato i paesi dalle loro sovranità, che neanche si è dotato di una vera identità, di una sua moneta sovrana, avesse il comando pure dell'esercito...
bestseller2020 wrote: un manipolo di politici al soldo del denaroe quando mai i politici non sono stati al soldo del denaro?
Cheguevara wrote: attualmente incarna il lato peggiore del capitalismono! questa non la dovevi dire!
bestseller2020 wrote: Anch'io preferisco stare dalla parte opposta a Putin, purché si facciano scelte corrette e non disoneste
bestseller2020 wrote: Perché se Putin è un criminale,
dyskolos wrote: Proprio quando si comincia a giocare con le parole, viene il peggio: c'è qualcuno che ha qualcosa da nascondere.Eh già.
ivalibri wrote: Beh, @dyskolos, ma le invenzioni linguistiche belliche non sono un'esclusiva di Putin. Che te ne pare di "guerra umanitaria"? L'operazione militare speciale a confronto mi pare meno eclatante come ossimoro. Eh già.Il fatto che Putin non sia l'unico a giocare con le parole è noto: lo fanno abitualmente i politici, inclusi i nostri. Embè?
ivalibri wrote: Che te ne pare di "guerra umanitaria"? L'operazione militare speciale a confronto mi pare meno eclatante come ossimoro.
dyskolos wrote: Quindi, siccome si fanno scelte scorrette, tu preferisci stare dalla parte di un dittatore criminale. Wow!E no! Qui sei te a giocare con le parole! "Purché" non vuole dire che se non c'è onestà sto dalla parte di Putin. Se c'è onestà e correttezza posso valutare diversamente l'operato della UE e degli USA. Sono due cose diverse.
bestseller2020 wrote: E no! Qui sei te a giocare con le parole! "Purché" non vuole dire che se non c'è onestà sto dalla parte di Putin. Se c'è onestà e correttezza posso valutare diversamente l'operato della UE e degli USA. Sono due cose diverse.
bestseller2020 wrote: Benché l'invasione sia un atto criminale, ci può essere anche solo un motivo per cui lo si può guardare con un giudizio comprensivo di tutte le sue sfaccettature!