Costruttori di Mondi

Silverwillow wrote: i russi hanno gli occhi del mondo puntati su di loro e usano le armi chimiche? Se avessero intenzioni sterminatrici sarebbero cosi' elativemente pochi i morti civili?

ti rispondo riportando alla memoria quelo che si diceva diversi anni fa, ovvero che Berlusconi sarebbe stato il politico più onesto dell'Italia perché, avendo tanti soldi, era impossibile che li rubasse. La realtà ha dimostrato invece che è entrato in politica per usare i soldi pubblici per ripianare i debiti che aveva.
A Putin gliene può importare qualcosa di avere gli occhi puntati addosso?

Silverwillow wrote: ogliamo parlare di Salvini (uno a caso), che dopo aver sostenuto per anni un regime assassino ora si dice "a disagio" quando si parla di armi?

Ma non era quello che voleva passare con la ruspa sui campi rom e bombardare i profughi che venivano dal mare? Forse, però, devo aver capito male, visto che è il più grande figlio dei fiori mai esistito sulla Terra.

Silverwillow wrote: Poi ci sono i 5 stelle, che francamente non ho ancora capito da che parte stiano.

L'hanno capito benissimo: stanno dalla parte della poltrona. Come tutta la politica italiana.


Notizia letta qualche giorno fa: i servizi segreti russi sarebbero in rivolta contro Putin, ma spererebbero che a farlo cade sia una forza esterna.

milarepa wrote: tira brutta aria in Italia. 

Quella notizia l'avevo letta anch'io, e sinceramente trovo inopportuno che qualcuno (non solo il soggetto in questione) venga pagato 2000 euro solo per dire quel che gli passa per la testa in una trasmissione di un paio d'ore. Se la RAI usa i soldi del canone per queste scemenze, non mi sta bene

Riguardo a quanto dicevo più sopra sui fanatici social (soprattutto su FB), ne ho già scovati tre che sono profili fake (ma appena glielo fai notare scompaiono). Spesso non hanno neppure nome e cognome, ma un unico nome ripetuto, e se guardi il loro profilo c'è solo una foto (presa chissà dove). Non so se siano semplici troll, o pagati da qualcuno oppure addirittura generati da un software (visto che neanche si prendono la briga di creare un falso profilo credibile). Quelli che ho scovato io mettevano articoli lunghissimi sotto i post ufficiali di Zelensky, di solito su presunti scandali economici, cercando di fare propaganda (o forse solo per divertirsi)
Ieri sera ad esempio ho trovato tra le notizie questa perla: https://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/foto/i-putiniani-italiani-accendono-i-fornelli-per-sostenere-con-la-bolletta-del-gas-l-armata-russa_47795081-202202k.shtml
Non commento, perché si commenta da sola, ma non so più cosa pensare.

@M.T. (scusa ma non so come citarti da una pagina all'altra)

"i russi hanno gli occhi del mondo puntati su di loro e usano le armi chimiche? Se avessero intenzioni sterminatrici sarebbero cosi' elativemente pochi i morti civili?"
ti rispondo riportando alla memoria quelo che si diceva diversi anni fa, ovvero che Berlusconi sarebbe stato il politico più onesto dell'Italia perché, avendo tanti soldi, era impossibile che li rubasse. La realtà ha dimostrato invece che è entrato in politica per usare i soldi pubblici per ripianare i debiti che aveva.
A Putin gliene può importare qualcosa di avere gli occhi puntati addosso?

Quello sopra che hai citato non era un pensiero mio, ma di qualcuno a cui avevo risposto. Io in realtà sono d'accordo con te. Putin è in grado di negare anche l'evidenza (non gli interessa del consenso esterno, ma solo interno, e lì può rigirare le informazioni come vuole)

@Silverwillow ero convinto di aver citato milarepa...

Cerchiamo di capirci senza faziosita'.
Il professore defenestrato li valeva i 2000 euro. Se ricordate, i suoi interventi erano basati sui fatti. Lui non avanza le sue ragioni con convinzioni che precedono i fatti ma con fatti  che determinano le convinzioni. Ho visto qualche suo intervento di anni precedenti e gia prefigurava gli scenari odierni, cosa che molti altri avevano predetto perche la realta era chiara.
Partendo da questa chiarezza si potrebbe dire: se sai che l Ucraina è un punto vitale degli interessi russi di difesa, se é chiaro che essi non accetteranno un passaggio del paese alla nato e li rifornisci di armi come accadeva da 8 anni secondo le parole dello stesso Biden non stai forse cercando la guerra? Una guerra col sangue degli altri?
E' talmente evidente che quello era l intento americano nell ottica di un indebolimento della Russia.
Qui nessuno deve vincere coi suoi pareri perche ogni sangue versato è una sconfitta per tutti.

milarepa wrote: li rifornisci di armi come accadeva da 8 anni secondo le parole dello stesso Biden

Secondo te perché sono 8 anni? Potrebbe essere perché nel 2014 Putin ha invaso il Donbas e la Crimea?

milarepa wrote: Partendo da questa chiarezza si potrebbe dire: se sai che l Ucraina è un punto vitale degli interessi russi di difesa, se é chiaro che essi non accetteranno un passaggio del paese alla nato e li rifornisci di armi come accadeva da 8 anni secondo le parole dello stesso Biden non stai forse cercando la guerra? Una guerra col sangue degli altri?

Come dice anche @swetty le armi e gli addestratori militari sono stati forniti perché c'era già una minaccia in corso. La domanda che sorge a me su questa questione è piuttosto: se da 8 anni si sapeva che c'era il rischio di un allargamento della guerra, perché non si è tentato più seriamente di fare qualcosa prima per risolverla?

Sulla questione NATO, se n'è già discusso ma forse non abbastanza: sono vent'anni che accoglie paesi dell'est e nessuno di loro, mi risulta, ha mai minacciato la Russia. E se anche l'Ucraina fosse entrata (cosa che non era neanche lontanamente in vista), anche noi avremmo avuto i missili russi a due passi, la cosa sarebbe stata reciproca. Come mai solo Putin ne era spaventato? Perché l'ipotetica entrata ucraina nella NATO gli avrebbe impedito di annettersi dei pezzi, quindi ha pensato bene di agire subito (questo risulta evidente oggi, anche se tardi). Ci sono enclavi russofone anche nei paesi baltici, ma scommetto che in quel caso ci penserà due volte.

Non vale la pena continuare il discorso. Le evidenze si nascondono dentro la foresta degli occhi che non  vogliono guardare.

milarepa wrote: Non vale la pena continuare il discorso. Le evidenze si nascondono dentro la foresta degli occhi che non  vogliono guardare.

Appunto. Poi, tutto dipende da quali sono le evidenze e quali gli occhi.

@dyskolos ho letto una notizia stamattina che mi ha fatto pensare a te   
Ricordi che si parlava del modello altoatesino tra le possibili soluzioni alla crisi? Ebbene, il presidente della nostra regione l'ha proposto sul serio sui suoi social, e si è anche offerto di "mettersi a disposizione" (non so bene per cosa, forse per spiegare a Putin come funziona...).
Io non lo seguo, ma un quotidiano trentino ha riportato le reazioni di ilarità a livello nazionale: https://www.ildolomiti.it/politica/2022/siamo-favorevoli-per-metterci-a-disposizione-il-presidente-del-trentino-lancia-la-proposta-per-risolvere-il-conflitto-in-ucraina-i-commenti-della-rete-allimprovviso-il-genio

Silverwillow wrote: Quella notizia l'avevo letta anch'io, e sinceramente trovo inopportuno che qualcuno (non solo il soggetto in questione) venga pagato 2000 euro solo per dire quel che gli passa per la testa in una trasmissione di un paio d'ore. Se la RAI usa i soldi del canone per queste scemenze, non mi sta bene

Questa volta non condivido tutto quello che dici. Sono d'accordo che 2000 euro non li si deve dare a nessuno. Ma in quanto " per queste scemenze"
come tu le chiami, devo dare ragione a @milarepa perché è da anni che il professor Orsini (un serio professionista) è in prima fila su questioni internazionali. Io da contribuente RAI pretendo che a parlare in TV non siano i "soliti" ma anche persone che hanno il coraggio di dare un parere professionale; perché di questo si sta parlando. Semmai, tu dovresti pretendere, come anch'io lo pretendo, un regolare contraddittorio. Questo è sempre stato presente nelle trasmissioni dove è intervenuto Orsini. Poi è l'ascoltatore che si deve fare una opinione e penso che l'Orsini sia stato defenestrato proprio perché stava veicolando un messaggio inopinabile. Chiudo dicendo che tutti quelli che vengono defenestrati dalla RAI finiscono sulle TV private con una maggiore visibilità.

@bestseller2020 Come al solito, è questione di punti di vista. Per quanto mi riguarda, credo che Orsini abbia un modo di dialogare talmente supponente (a parte le faccine quando qualcuno, cioè tutti, esprime pareri con cui non è d'accordo) che anche se enunciasse verità inoppugnabili (quando mai, secondo me) sarei portato a ignorarle. Oltre tutto, assomiglia fisicamente, in maniera impressionante, al professore no-vax con le treccine bionde, il cui nome non ricordo forse perché non vale la pena ricordarlo, che ha imperversato nei talk show quando a fare audience era il Covid, ancora presente più che mai, ma snobbato in favore dell'"operazione speciale" di Putin.

Cheguevara wrote: @bestseller2020 Come al solito, è questione di punti di vista. Per quanto mi riguarda, credo che Orsini abbia un modo di dialogare talmente supponente (a parte le faccine quando qualcuno, cioè tutti, esprime pareri con cui non è d'accordo) che anche se enunciasse verità inoppugnabili (quando mai, secondo me) sarei portato a ignorarle. Oltre tutto, assomiglia fisicamente, in maniera impressionante, al professore no-vax con le treccine bionde, il cui nome non ricordo forse perché non vale la pena ricordarlo, che ha imperversato nei talk show quando a fare audience era il Covid, ancora presente più che mai, ma snobbato in favore dell'"operazione speciale" di Putin.

ciao @Cheguevara. Però non mi pare giusto paragonare i due professori. Ho visto tanti interventi dell'Orsini e hai ragione che spesso si straluna a sentire certe osservazioni di qualche giornalista che non ha le competenze per contrastare un parere professionale come il suo. Però vedi, siamo dello stesso parere sul fatto che alla fine l'ascoltatore valuta un dibattito in perfetto contraddittorio. Tu sei arrivato alla tua idea ed io alla mia ed è giusto così. Intanto siamo stati messi in condizione di ascoltare diverse voci: questo è il principio del contraddittorio. ciao

Silverwillow wrote: E se anche l'Ucraina fosse entrata (cosa che non era neanche lontanamente in vista), anche noi avremmo avuto i missili russi a due passi, la cosa sarebbe stata reciproca. Come mai solo Putin ne era spaventato?

Spaventato non so, ma che l'Ucraina non appartenesse più al blocco sovietico gli rodeva da parecchi anni, al punto da dire che non era un paese, che se esisteva era per merito della Russia, essendo stata creata da Lenin. Se non sbaglio, mi sembra si trattasse del 2008, in un colloquio con Bush.

Mi dà da pensare la Cina, che dice che il conflitto non fa bene a nessuno, ma che quando l'ONU propone una tregua, si tiene tra gli astenuti.

https://www.internazionale.it/notizie/a ... ema-destra

Un articolo interessante sui gruppi organizzati di estrema destra in Ucraina e sul ruolo che possono avere nel conflitto in corso.

bestseller2020 wrote: ciao @Cheguevara. Però non mi pare giusto paragonare i due professori. Ho visto tanti interventi dell'Orsini e hai ragione che spesso si straluna a sentire certe osservazioni di qualche giornalista che non ha le competenze per contrastare un parere professionale come il suo. Però vedi, siamo dello stesso parere sul fatto che alla fine l'ascoltatore valuta un dibattito in perfetto contraddittorio. Tu sei arrivato alla tua idea ed io alla mia ed è giusto così. Intanto siamo stati messi in condizione di ascoltare diverse voci: questo è il principio del contraddittorio. ciao

La somiglianza, ovviamente, è soltanto fisica: treccine a parte, sembrano gemelli. Se nessuno ha la competenza per contrastare un parere professionale come il suo, a che serve il confronto? A proposito di professionalità dei pareri: Putin non può aver progettato di ricostituire la Grande Russia (e le ripetute dichiarazioni del dittatore in proposito?) perché la situazione economica non glielo consente. Quindi possiamo dargli tranquillamente quello che vuole. Enunciazione dell'esimio professore in "Piazza pulita", ieri. Ma per favore!  Ciao.

@Cheguevara 

dilla tutta la frase  Ha detto che il paese non ha nessuna espansione demografica e ha  un territorio talmente vasto e spopolato che non avrebbe giustificazione una tale espansione verso altre terre: insomma la Russia è grande e gli basterebbe. Io aggiungerei pure che per gestire paesi sotto dominio ci vogliono risorse umane ed economiche. Ma quello che bloccherebbe Putin è la consapevolezza che è finita da un bel pezzo l'epoca delle conquiste. La questione ucraina non è un fatto di espansionismo Putiniano, ma la foglia di fico per nascondere troppi interessi. Questo io credo: magari sbagliando. Una volta hai detto che il tempo è cavaliere... condivido

@bestseller2020 L'esimio studioso dovrebbe andare a spiegare a Putin la sua teoria: chissà, potrebbe convincerlo a una dichiarazione pubblica in tal senso. Poi dovrebbe spiegarlo anche agli Ucraini per convincerli ad arrendersi. Fine della guerra. 

Silverwillow wrote: @dyskolos ho letto una notizia stamattina che mi ha fatto pensare a te 

Fugatti mi ha copiato. Voglio il copyright

Silverwillow wrote: @dyskolos ho letto una notizia stamattina che mi ha fatto pensare a te 

Fugatti mi ha copiato. Voglio il copyright

ivalibri wrote:
Un articolo interessante sui gruppi organizzati di estrema destra in Ucraina e sul ruolo che possono avere nel conflitto in corso.

Interessante, nonostante alcune cose già le sapessi. La parte che ho trovato più interessante, nello specifico, è questa:

"Evidentemente gruppi come Azov non sono principalmente una minaccia né per lo stato russo (in fondo la Russia sostiene già elementi di estrema destra all’interno dell’organizzazione mercenaria Wagner e tra i separatisti ucraini) né per i paesi occidentali, i cui cittadini delusi potrebbero essere spinti a combattere accanto ai neonazisti.
Il vero pericolo è per la stabilità futura dello stato ucraino"
Almeno ora sono riuscita a capire quale sia di preciso il timore a riguardo (nelle "repubbliche" filo-russe probabilmente il problema degli estremisti non si pone, perché sono controllate direttamente da Mosca).
La frase riportata poco sotto però, in cui si dubita su come si rivelerà Zelensky, risale a un'intervista del 2019, e credo che adesso nessuno potrebbe considerarlo un fantoccio del Cremlino, quindi la vaga minaccia di un colpo di stato non dovrebbe più aver ragione d'essere. Poi non si può essere sicuri di niente, specie ora.

Ad ogni modo, tanto per stare in tema, oggi ho letto un'intervista a uno dei capi del battaglione, che per qualche motivo ci tiene a far sapere che alle reclute insegna Kant ( ) : https://www.linkiesta.it/2022/03/battaglione-azov-dmytro-kuharchuck/amp/

bestseller2020 wrote: è da anni che il professor Orsini (un serio professionista) è in prima fila su questioni internazionali. Io da contribuente RAI pretendo che a parlare in TV non siano i "soliti" ma anche persone che hanno il coraggio di dare un parere professionale

Sarò stata sfortunata io allora, che ho visto solo alcuni interventi non proprio costruttivi. Ma al di là delle simpatie personali, come lui ne vedo troppi altri che in un'intera trasmissione non fanno altro che becchettarsi come fossero a scuola, e alla fine non ti rimane niente di sensato di tutto ciò che è stato detto. Se lo fanno sulle altre reti, va bene, basta non guardarli, ma se lo fanno sulla RAI, e scopro che li sto pure pagando, scusa ma un po' mi girano.

dyskolos wrote: Fugatti mi ha copiato. Voglio il copyright

Probabilmente tu avresti saputo esporre l'idea meglio di lui. Per come l'ha messa, sembrava già pronto a partire per il fronte e partecipare alle trattative, convinto che il Trentino-AltoAdige possa riuscire dove ha fallito il resto del mondo

@Silverwillow Letto, come pure l'articolo linkato da @ivalibri. Credo che l'impostazione fascistoide di nuclei delle forze armate non sia proprio una caratteristica esclusiva dell'Ucraina, e parlo per esperienza diretta: nel 1965 ero un sottotenente di complemento dell'Esercito italiano e tra gli ufficiali del mio reggimento la propaganda fascista era un fatto quotidiano. Per non parlare dei reggimenti di paracadutisti "Folgore" e "Nembo" di stanza a Pisa e Livorno. Per non parlare dei "Lagunari". Nessuno si è mai preoccupato, né si preoccupa, dell'uso che queste forze potrebbero fare delle armi, per esempio, in appoggio di colpi di stato, già tentati diverse volte in passato e non da escludersi nel futuro di breve o medio termine. La verità è che, nel caso di questa scellerata guerra, tutto fa brodo quando si tratta di stigmatizzare l'invio di armi agli Ucraini, che dovrebbero arrendersi al più presto perché tutto torni (pia illusione) alla normalità. 

Cheguevara wrote: Credo che l'impostazione fascistoide di nuclei delle forze armate non sia proprio una caratteristica esclusiva dell'Ucraina, e parlo per esperienza diretta

Anch'io lo credo per esperienza personale. Nella polizia italiana c'è una fortissima componente di estrema destra, specie in alcuni "settori" dove c'è da picchiare qualcuno.

questo video va a supporto della teoria che ci sono in atto le manovre per un reset finanziario. Questo era stato pure prospettato a Davos.

Io credo che non sia la stessa situazione. La brigata Azov non è un pezzo dell’esercito che si ritrova a essere di estrema destra, come può essere nella Folgore (per quanto anche questo sia un problema).

La brigata Azov è un pezzo dell’estrema destra a cui sono state date armi e fondi in un momento d’emergenza. Come se noi decidessimo di armare Forza Nuova.

bestseller2020 wrote:

Ah, ma questo succede in caso di guerra, ma tanto mica questa è una guerra, è solo una "operazione speciale" russa, no?
Di che ci dovremmo preoccupare?


[A parte che certe cose questo signore se le poteva tenere ]