
Re: [Agenzia] Germogli Letterari
26@Wanderer Ciao! scusa se mi intrometto, puoi dire anche a me, in privato, il nome di questa agenzia? 

Wanderer wrote: C'è un'agenzia che adotta un metodo che mi sembra molto più serio: la valutazione è gratuita, e se l'opera piace viene sottoposta ad alcuni editori medio-grossi. Poi, paghi qualcosa (una cifra inferiore di quella ) soltanto se l'operazione ha successo, senza alcun ulteriore vincolo con l'agenzia.Mi piacerebbe sapere di quale agenzia stai parlando, se non ti è di troppo disturbo (anche in pvt). Sto per concludere l'editing di un libro che non sento di voler lasciare in self, quindi cerco di farmi una lista di agenzie decenti con un po' di anticipo.
Non dico qui qual è l'agenzia in questione, ma è abbastanza nota, se vuoi te lo dico in privato.
Nedo wrote: @lelaa! A me pare evidente che offrire un servizio di rappresentanza "preceduto da" un editing a pagamento sia la vendita di un servizio con indoramento della pillola. Più corretto mi sembra quello che fanno le agenzie che propongono in chiaro servizi editoriali a pagamento e si riservano, se il testo sembrasse loro valido, di proporre poi una eventuale rappresentanza.Grazie per il tuo intervento; ho letto tutta la sezione delle agenzie qui sul forum e ho richiesto la valutazione con cognizione di causa e solo per avere appunto una valutazione gratuita. Certo, se fossi stata all'oscuro di certe dinamiche starei festeggiando perché la scheda è molto positiva, ma purtroppo so che va presa con le pinze.
Raven wrote: @taxidriver Grazie per la risposta!Il gruppo Feltrinelli usa le virgolette, così come quasi tutta l’editoria americana. I romanzi Mondadori nelle collane da edicola usano i trattini. Questo giusto per citare qualcuno, di modeste dimensioni per essere ironici, la storia che bisogna per forza usare la caporali è un’idiozia.
Avevo il timore di risultare "sloppy" ed essere esclusa a priori per qualche refuso ed errore di impaginazione. Ad esempio ora lo sto risistemando tutto inserendo nei dialoghi le caporali (che tutti sembrano amare!) invece delle virgolette classiche, solo che ormai l'ho mandato in giro nella vecchia versione e ho timore che venga visto male per questa ragione... ci si mette niente a giudicare dalle apparenze, soprattutto se sei sommerso da manoscritti inediti e cerchi scorciatoie per sfoltirli un po'!
taxidriver wrote:C'è anche chi lo mette sia fuori che dentro...Io! Lo metto prima delle virgolette se è un'affermazione netta e dà un senso di chiusura, lo metto dopo se invece non voglio dare l'idea di decisione, di punto fermo insomma. Non ricordo dove li ho visti usare così, quando ho iniziato a scrivere ho analizzato quello che stavo leggendo al momento ed erano usati così (e c'erano le virgolette americane!)