Sono stata contattata da loro e dopo una breve telefonata ad ottobre ricevo via mail la proposta do contratto da firmare ed inviare a opera ultimata dandoci un tempo per l’invio dell’opera( gennaio ) per la pubblicazione in marzo.
Nel contratto non si parla di nessun acquisto di copie come nessuno me ne aveva parlato. Mi dissero eventualmente un conto vendita.
Invio il testo e il contratto li chiami sinceramdomi della ricezione dei documenti. Mi dicono che la fase di editing sarebbs iniziata la settimana successiva.
Non ho nessuna notizia in merito, li chiamo e mi dicono che non possono pubblicare se non acquisto le copie tipo 40 ma che possiamo provare a fare una raccolta fondi. Loro non mi hanno rimandato indietro nessun contratto firmato. Come ne esco?
So che è da riternersi nullo ma loro hanno in mano la mia opera e la mia firma. Vorrei uscirne ed essere libera di pubblicare con altri.
Help me!
Re: [Casa Editrice] Porto Seguro Editore
77@Fabioloneilboia puoi aiutarmi ad uscire da questa spiacevole situazione? Hai una mail dove posso contattarti?
Re: [Casa Editrice] Porto Seguro Editore
78Ricapitolando, questi scrivono sul contratto una cosa e poi ne fanno un'altra, facendo le loro proposte dopo che l'autore ha firmato cercando di incastrarlo. In più, non pagano le royalties. A parte la denuncia all'autorità giudiziaria e le beghe legali che ne conseguirebbero, con dispendio di soldi e tempo, non esiste un organo di categoria cui l'autore bidonato possa rivolgersi. Editori di tal fatta dovrebbero tempestivamente essere messi in condizione di non nuocere, ma il legislatore se ne frega.
Mario Izzi
Sopravvissuti
(in)giustizia & dintorni (trilogia)
Dea
Non solo racconti
[/De gustibus non est sputazzellam (Antonio de Curtis, in arte Totò)]
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Re: [Casa Editrice] Porto Seguro Editore
79Non sono un esperto di questioni legali, ma se sul contratto non è specificato alcun impegno all'acquisto di copie non vedo come possano "sequestrare" un'opera e rimandare a tempo indefinito la pubblicazione fino a che non si ottempera a un obbligo inesistente sulla carta.
Tra l'altro, spero che nel contratto sia indicato un termine massimo (sei mesi, un anno, etc) per la pubblicazione, passato il quale il contratto stesso può ritenersi nullo.
Tra l'altro, spero che nel contratto sia indicato un termine massimo (sei mesi, un anno, etc) per la pubblicazione, passato il quale il contratto stesso può ritenersi nullo.
Re: [Casa Editrice] Porto Seguro Editore
80Sabrina ha scritto: gio feb 03, 2022 1:22 am@Fabioloneilboia puoi aiutarmi ad uscire da questa spiacevole situazione? Hai una mail dove posso contattarti?Certamente, puoi mandarmi una mail descrivendo tutto nei dettagli, così da valutare se ci sono i presupposti per una messa in mora o per altro:
delledonnestudiolegale@gmail.com
Ribadisco che, nei limiti delle mie possibilità e per coloro che ne hanno bisogno, la mia assistenza è da intendersi pro bono.
Re: [Casa Editrice] Porto Seguro Editore
81Cheguevara ha scritto: gio feb 03, 2022 7:55 amA parte la denuncia all'autorità giudiziaria e le beghe legali che ne conseguirebbero, con dispendio di soldi e tempo, non esiste un organo di categoria cui l'autore bidonato possa rivolgersi.@Cheguevara
In realtà ci sarebbe la FUIS, la Federazione Unitaria Italiana Scrittori.
https://www.fuis.it/
Non so se sia fattibile rivolgersi a loro, cito dalla sezione Cosa facciamo/Rappresentanza dei diritti e delle istanze degli autori italiani:
"L’attività di rappresentanza è caratterizzata dalla presenza della Federazione Unitaria Italiana Scrittori, direttamente o per tramite delle associazioni che la compongono, all’interno di organismi, comitati, enti, istituzioni e commissioni in cui la FUIS esercita il suo ruolo di portavoce dei diritti e delle istanze degli Autori italiani. E’ presente, tra l’altro, nel Comitato Consultivo Permanente per il Diritto d’Autore, istituito dalla Presidenza del Consiglio e dal MiBACT.
La FUIS agisce, dunque, al fine di migliorare la legislazione vigente per quanto concerne i temi inerenti il lavoro professionale degli Autori, favorendo l’adozione di nuove normative o il miglioramento di quelle esistenti.
Inoltre, la Federazione svolge un’attività di tutela e sostegno nei confronti degli Autori, fornendo suggerimenti, dando primi orientamenti legali, offrendo occasioni di mediazione in caso di controversie e vertenze fra gli Autori e le loro controparti, proponendo consigli di carattere pre-contrattuale.
Inoltre, vengono erogate forme di sostegno diretto e indiretto attraverso borse di studio specifiche, piccoli sussidi agli Autori più indigenti, forme di micro-prestito, etc…
D’altro canto, la necessità di rappresentare degnamente gli Autori italiani nelle occasioni ufficiali e nei rapporti con gli altri Stati (in particolare quelli europei) ha permesso alla FUIS di intrecciare una fitta rete di rapporti con istituzioni pubbliche e private. In particolare, la Fuis è entrata a far parte dell’International Authors Forum per intraprendere comuni percorsi relativi alla tutela della proprietà intellettuale degli Scrittori/Autori. Sono infatti previsti la partecipazione a due tavoli di riflessione che si impegnano nel rinvenire i principi a cui si devono ispirare le normative di tutele degli autori di tutto il mondo e quella di redigere dei trattati da proporre alle istituzioni dei vari paesi e alla Commissione Europea."
Social Media Manager per editori e scrittori.
Ho lavorato per un editore e 30 autori (dato aggiornato a marzo 2023).
- Curriculum su LinkedIn.
- Articolo in cui spiego cosa faccio.
- Profilo Instagram.
Ho lavorato per un editore e 30 autori (dato aggiornato a marzo 2023).
- Curriculum su LinkedIn.
- Articolo in cui spiego cosa faccio.
- Profilo Instagram.
Re: [Casa Editrice] Porto Seguro Editore
83Buongiorno a tutti, sono nuovo e mi sono iscritto curiosando online in cerca di informazioni sulla casa editrice Porto Seguro.
Ho pubblicato con loro il primo libro nel 2020, uscito nel mese di settembre. Ho accettato il rendiconto delle copie vendute nel mese di luglio 2021. Da contratto avrei dovuto essere pagato nel mese di ottobre 2021 (3 mesi dopo l'accettazione del rendiconto), ma ad oggi, con un ritardo di quattro mesi effettivi, non ho ancora ricevuto nessun bonifico. Ho sollecitato svariate volte tra ottobre e gennaio 2022, ma in nessuna delle ultime tre mail inviate ho ricevuto risposta. L'ultima loro replica è stata a dicembre, dove hanno spiegato che in una "pulizia" della casella postale avevano perso il mio IBAN. Ovviamente ho risposto scrivendo di nuovo i miei dati sperando finalmente di essere pagato.
Ricapitolando, ad oggi, dovrei riscuote il pagamento relativo alle vendite online dei miei libri, da settembre 2020 a dicembre 2020 (il primo anno di pubblicazione e basta - tre mesi) e si parla di un numero di libri compreso tra 100 e 200 (circa 150 euro per intenderci).
Teoricamente, quindi, a luglio di quest'anno (2022) mi dovrebbero mandare il rendiconto sul 2021 e pagarmi a ottobre, ma temo che non vedrò mai un euro da loro...
Ho pubblicato con loro il primo libro nel 2020, uscito nel mese di settembre. Ho accettato il rendiconto delle copie vendute nel mese di luglio 2021. Da contratto avrei dovuto essere pagato nel mese di ottobre 2021 (3 mesi dopo l'accettazione del rendiconto), ma ad oggi, con un ritardo di quattro mesi effettivi, non ho ancora ricevuto nessun bonifico. Ho sollecitato svariate volte tra ottobre e gennaio 2022, ma in nessuna delle ultime tre mail inviate ho ricevuto risposta. L'ultima loro replica è stata a dicembre, dove hanno spiegato che in una "pulizia" della casella postale avevano perso il mio IBAN. Ovviamente ho risposto scrivendo di nuovo i miei dati sperando finalmente di essere pagato.
Ricapitolando, ad oggi, dovrei riscuote il pagamento relativo alle vendite online dei miei libri, da settembre 2020 a dicembre 2020 (il primo anno di pubblicazione e basta - tre mesi) e si parla di un numero di libri compreso tra 100 e 200 (circa 150 euro per intenderci).
Teoricamente, quindi, a luglio di quest'anno (2022) mi dovrebbero mandare il rendiconto sul 2021 e pagarmi a ottobre, ma temo che non vedrò mai un euro da loro...
Re: [Casa Editrice] Porto Seguro Editore
84Beatles89 ha scritto: lun feb 07, 2022 10:16 am Buongiorno a tutti, sono nuovo e mi sono iscritto curiosando online in cerca di informazioni sulla casa editrice Porto Seguro.Alla luce delle affermazioni di altri componenti la scuderia di questa CE, credo proprio che non sarai pagato. Se non lo hai già fatto, leggiti l'intera discussione, poi potresti contattare @Fabioloneilboia, che si è messo gentilmente e disinteressatamente a disposizione dei bidonati da questo bravo editore.
Ho pubblicato con loro il primo libro nel 2020, uscito nel mese di settembre. Ho accettato il rendiconto delle copie vendute nel mese di luglio 2021. Da contratto avrei dovuto essere pagato nel mese di ottobre 2021 (3 mesi dopo l'accettazione del rendiconto), ma ad oggi, con un ritardo di quattro mesi effettivi, non ho ancora ricevuto nessun bonifico. Ho sollecitato svariate volte tra ottobre e gennaio 2022, ma in nessuna delle ultime tre mail inviate ho ricevuto risposta. L'ultima loro replica è stata a dicembre, dove hanno spiegato che in una "pulizia" della casella postale avevano perso il mio IBAN. Ovviamente ho risposto scrivendo di nuovo i miei dati sperando finalmente di essere pagato.
Ricapitolando, ad oggi, dovrei riscuote il pagamento relativo alle vendite online dei miei libri, da settembre 2020 a dicembre 2020 (il primo anno di pubblicazione e basta - tre mesi) e si parla di un numero di libri compreso tra 100 e 200 (circa 150 euro per intenderci).
Teoricamente, quindi, a luglio di quest'anno (2022) mi dovrebbero mandare il rendiconto sul 2021 e pagarmi a ottobre, ma temo che non vedrò mai un euro da loro...
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Re: [Casa Editrice] Porto Seguro Editore
85Beatles89 ha scritto: lun feb 07, 2022 10:16 am L'ultima loro replica è stata a dicembre, dove hanno spiegato che in una "pulizia" della casella postale avevano perso il mio IBAN.Giustamente adesso usano questa scusa, perché quella del “lieve ritardo” dopo un anno e mezzo non regge più.
Re: [Casa Editrice] Porto Seguro Editore
86Comunque è assurdo come questi siano la casa editrice più cercata nel sito. Faranno davvero proposte a cani e porci, secondo me finiranno sotto il mirino di striscia la notizia tra non molto.
Re: [Casa Editrice] Porto Seguro Editore
87A parte che a Striscia la notizia fanno anche pubblicità a libri editi da case editrici notoriamente a pagamento... non credo esista il reato di "pubblicazione di cani e porci".
Porto Seguro, comunque, mi pare molto presente sui social tipo FB, dove, attraverso i consueti annunci mostrati a utenti scelti in base agli algoritmi, dichiarano di selezionare opere di ogni tipo (cosa che fanno diverse CE, indipendentemente dal loro livello di serietà). Chiaramente, in questo modo, attira aspiranti autori a frotte.
Re: [Casa Editrice] Porto Seguro Editore
88Dicevo perché non pagano le royalties, non perché fanno proposte a tutti.
Re: [Casa Editrice] Porto Seguro Editore
89Ci tenevo a ringraziarvi per questa conversazione, tra poco più di un'ora ho un appuntamento con loro per parlare di un testo che avevo inviato loro precedentemente. Adesso so esattamente cosa aspettarmi
Re: [Casa Editrice] Porto Seguro Editore
90Mi rispondo da solo così vi informo su come è andata: mi sono sembrati carini, mi hanno detto che fanno presentazioni informali con anche altri autori, mi hanno spiegato cosa fanno nel dettaglio (non ho mai pubblicato niente quindi non posso fare paragoni)... E alla fine mi hanno informato che mi devo accollare le famose 50 copie e mi hanno mandato una email riassuntiva che se serve ai fini informativi posso mandare anche a voi. Ho ringraziato dicendo che ci avrei pensato e me ne sono andato. Sinceramente ero andato lì con l'intenzione di rivelare cosa avevo letto di loro su internet ma poi il mio tenero cuore mi ha ancora una volta fatto desistere e così ho rinunciato
Re: [Casa Editrice] Porto Seguro Editore
91Ciao a tutti. Ringrazio gli iscritti per avermi dato tanti spunti di riflessione per affrontare il mio colloquio odierno con questa Casa Editrice e ci tengo a restituire descrivendo la mia esperienza!
Dopo aver mandato il manoscritto, dopo esattamente sette giorni, mi chiamano per organizzare un colloquio o su zoom o in presenza. Scelgo zoom perché sono già stato deluso molte volte dalle C.E. a pagamento e almeno mi risparmio il viaggio. Oggi ci incontriamo con questa ragazza molto preparata sui passaggi post pubblicazione: quanto tempo ci vuole, la distribuzione (che sembra abbastanza buona), la promozione (a livello locale e principalmente di loro iniziativa), le 30-50 copie da acquistare con sconto ecc...
Al discorso delle copie ammetto che possa esserci un senso: alcune le regali, altre provi a rifilarle a giornalai e librai di tua conoscenza, altre le vendi alle zie ricche ecc. Scherzi a parte, non mi hanno obbligato ad acquistarle, ma nella mail riassuntiva hanno ribadito il punto in termini abbastanza netti.
Al termine della conversazione le chiedo di rispondere a due domande:
1) perché mi hanno risposto in soli sette giorni?
Parrebbe essere dovuto alla mia residenza nei pressi di Firenze, cosa che mi avrebbe (a suo dire) dato una sorta di "corsia preferenziale".
2) perché avete selezionato il mio libro/cosa vi ha convinto?
La risposta è stata purtroppo carente: mi hanno detto solo che il libro è scritto in modo scorrevole e comprensibile, che il genere sembra attuale e che c'era un bell'ntreccio familiare.
Alla fine ha ammesso di non essere lei ad averlo letto e che si è solo confrontata con l'addetta.
Mi ha lasciato piuttosto deluso non sapere cosa pensassero del mio lavoro, della sua qualità, del suo potenziale e perché no, persino delle sue carenze! Mi ha fatto sospettare che probabilmente non sia stato neanche letto o che comunque la qualità sia un argomento secondario rispetto all'opportunità di pubblicare e vendere. Adesso rifletterò sul da farsi, ma temo che passerò oltre.
Dopo aver mandato il manoscritto, dopo esattamente sette giorni, mi chiamano per organizzare un colloquio o su zoom o in presenza. Scelgo zoom perché sono già stato deluso molte volte dalle C.E. a pagamento e almeno mi risparmio il viaggio. Oggi ci incontriamo con questa ragazza molto preparata sui passaggi post pubblicazione: quanto tempo ci vuole, la distribuzione (che sembra abbastanza buona), la promozione (a livello locale e principalmente di loro iniziativa), le 30-50 copie da acquistare con sconto ecc...
Al discorso delle copie ammetto che possa esserci un senso: alcune le regali, altre provi a rifilarle a giornalai e librai di tua conoscenza, altre le vendi alle zie ricche ecc. Scherzi a parte, non mi hanno obbligato ad acquistarle, ma nella mail riassuntiva hanno ribadito il punto in termini abbastanza netti.
Al termine della conversazione le chiedo di rispondere a due domande:
1) perché mi hanno risposto in soli sette giorni?
Parrebbe essere dovuto alla mia residenza nei pressi di Firenze, cosa che mi avrebbe (a suo dire) dato una sorta di "corsia preferenziale".
2) perché avete selezionato il mio libro/cosa vi ha convinto?
La risposta è stata purtroppo carente: mi hanno detto solo che il libro è scritto in modo scorrevole e comprensibile, che il genere sembra attuale e che c'era un bell'ntreccio familiare.
Alla fine ha ammesso di non essere lei ad averlo letto e che si è solo confrontata con l'addetta.
Mi ha lasciato piuttosto deluso non sapere cosa pensassero del mio lavoro, della sua qualità, del suo potenziale e perché no, persino delle sue carenze! Mi ha fatto sospettare che probabilmente non sia stato neanche letto o che comunque la qualità sia un argomento secondario rispetto all'opportunità di pubblicare e vendere. Adesso rifletterò sul da farsi, ma temo che passerò oltre.
Re: [Casa Editrice] Porto Seguro Editore
92Sisi, uguale a me allora... Anche io ho avuto l'impressione che il mio libro non sia stato neanche letto. Secondo me funziona così: loro pubblicano qualunque cosa, riducendo i costi al minimo ma mettendo il manoscritto a circa 15 euro e facendoti vendere a te almeno 40 copie. In questa maniera tu diventi il loro distributore e i tuoi amici diventano i loro clienti. Da lì in poi, loro hanno già fatto pari e in più, tutte le vendite future da lì in poi per loro saranno in guadagno, il tutto senza aver fatto praticamente nulla
Re: [Casa Editrice] Porto Seguro Editore
93Bloody88 ha scritto: sab feb 12, 2022 1:09 am Sisi, uguale a me allora... Anche io ho avuto l'impressione che il mio libro non sia stato neanche letto. Secondo me funziona così: loro pubblicano qualunque cosa, riducendo i costi al minimo ma mettendo il manoscritto a circa 15 euro e facendoti vendere a te almeno 40 copie. In questa maniera tu diventi il loro distributore e i tuoi amici diventano i loro clienti. Da lì in poi, loro hanno già fatto pari e in più, tutte le vendite future da lì in poi per loro saranno in guadagno, il tutto senza aver fatto praticamente nullaDescrizione perfetta della medesima impressione che ne ho avuto io.
Re: [Casa Editrice] Porto Seguro Editore
94Bloody88 ha scritto: sab feb 12, 2022 1:09 am Sisi, uguale a me allora... Anche io ho avuto l'impressione che il mio libro non sia stato neanche letto. Secondo me funziona così: loro pubblicano qualunque cosa, riducendo i costi al minimo ma mettendo il manoscritto a circa 15 euro e facendoti vendere a te almeno 40 copie. In questa maniera tu diventi il loro distributore e i tuoi amici diventano i loro clienti. Da lì in poi, loro hanno già fatto pari e in più, tutte le vendite future da lì in poi per loro saranno in guadagno, il tutto senza aver fatto praticamente nullaNon sono d'accordo sul "pari": hanno costi risibili e non pagano le royalties, quindi con le copie minime imposte all'autore hanno già guadagnato,
Mario Izzi
Sopravvissuti
(in)giustizia & dintorni (trilogia)
Dea
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Re: [Casa Editrice] Porto Seguro Editore
95Salve a tutti.
Mi sono iscritta perché avevo letto questo post e vorrei, magari per chi ha ancora dubbi, raccontare la mia esperienza con Porto Seguro Editore.
Premessa: ho pubblicato a Ottobre 2020, in piena pandemia.
La scelta è ricaduta su di loro dopo che altre due case editrici (o copisterie?) mi hanno proposto di pubblicare a mie spese. Ma noto che comunque non sono la prima a cui è accaduto.
Spariscono per settimane dicendomi che hanno caos. Per chi non lo sapesse, hanno una sede a Roma che è praticamente abbandonata a se stessa e, purtroppo, ero affidata a loro vista la poca distanza.
La revisione del mio manoscritto risulta veloce e non curata (ahimè me ne accorgo tardi). Mi chiedono di trattenere delle copie in conto vendita (50) e lo faccio, ripromettendomi che a seguito della presentazione mi metterò di impegno.
Succede, ma nel senso inverso: online riesco a pubblicizzare il mio libro che viene acquistato da altri canali. Solo il passaparola mi porta a vedere quante persone lo abbiano comprato, almeno sommariamente.
Arriviamo a giugno 2021 e chiedo di poter organizzare la presentazione ufficiale (fino ad allora avevo partecipato solo a quella che loro definiscono "generale", dove presentano tutti i nuovi autori).
Nulla di fatto. Chiedo a quante copie ammoniti il venduto e mi viene risposto che si sa solo a fine anno.
Si ripresentano per farmi partecipare a una nuova presentazione generale, dico che non posso (ho un lavoro a tempo pieno) e spariscono.
D'accordo. Aspetto, silenzio tombale.
Solo questo anno riesco ad avere informazioni sui libri venduti (molto meno di quello che mi aspettavo) e mi viene chiesto l'iban per il versamento.
A oggi, soldi mai arrivati e dopo ben 2 messaggi e 3 email non mi risponde più nessuno.
Sconsiglio vivamente questa casa Editrice, che purtroppo fa denaro sull'impegno e le passioni altrui senza il minimo rispetto.
Un abbraccio.
Mi sono iscritta perché avevo letto questo post e vorrei, magari per chi ha ancora dubbi, raccontare la mia esperienza con Porto Seguro Editore.
Premessa: ho pubblicato a Ottobre 2020, in piena pandemia.
La scelta è ricaduta su di loro dopo che altre due case editrici (o copisterie?) mi hanno proposto di pubblicare a mie spese. Ma noto che comunque non sono la prima a cui è accaduto.
Spariscono per settimane dicendomi che hanno caos. Per chi non lo sapesse, hanno una sede a Roma che è praticamente abbandonata a se stessa e, purtroppo, ero affidata a loro vista la poca distanza.
La revisione del mio manoscritto risulta veloce e non curata (ahimè me ne accorgo tardi). Mi chiedono di trattenere delle copie in conto vendita (50) e lo faccio, ripromettendomi che a seguito della presentazione mi metterò di impegno.
Succede, ma nel senso inverso: online riesco a pubblicizzare il mio libro che viene acquistato da altri canali. Solo il passaparola mi porta a vedere quante persone lo abbiano comprato, almeno sommariamente.
Arriviamo a giugno 2021 e chiedo di poter organizzare la presentazione ufficiale (fino ad allora avevo partecipato solo a quella che loro definiscono "generale", dove presentano tutti i nuovi autori).
Nulla di fatto. Chiedo a quante copie ammoniti il venduto e mi viene risposto che si sa solo a fine anno.
Si ripresentano per farmi partecipare a una nuova presentazione generale, dico che non posso (ho un lavoro a tempo pieno) e spariscono.
D'accordo. Aspetto, silenzio tombale.
Solo questo anno riesco ad avere informazioni sui libri venduti (molto meno di quello che mi aspettavo) e mi viene chiesto l'iban per il versamento.
A oggi, soldi mai arrivati e dopo ben 2 messaggi e 3 email non mi risponde più nessuno.
Sconsiglio vivamente questa casa Editrice, che purtroppo fa denaro sull'impegno e le passioni altrui senza il minimo rispetto.
Un abbraccio.
Re: [Casa Editrice] Porto Seguro Editore
96Francescamcl ha scritto: dom feb 13, 2022 1:22 pm Salve a tutti.Più leggo queste cose, più m'incazzo. Possibile che a questi marpioni sia ancora consentito di imperversare?
Mi sono iscritta perché avevo letto questo post e vorrei, magari per chi ha ancora dubbi, raccontare la mia esperienza con Porto Seguro Editore.
Premessa: ho pubblicato a Ottobre 2020, in piena pandemia.
La scelta è ricaduta su di loro dopo che altre due case editrici (o copisterie?) mi hanno proposto di pubblicare a mie spese. Ma noto che comunque non sono la prima a cui è accaduto.
Spariscono per settimane dicendomi che hanno caos. Per chi non lo sapesse, hanno una sede a Roma che è praticamente abbandonata a se stessa e, purtroppo, ero affidata a loro vista la poca distanza.
La revisione del mio manoscritto risulta veloce e non curata (ahimè me ne accorgo tardi). Mi chiedono di trattenere delle copie in conto vendita (50) e lo faccio, ripromettendomi che a seguito della presentazione mi metterò di impegno.
Succede, ma nel senso inverso: online riesco a pubblicizzare il mio libro che viene acquistato da altri canali. Solo il passaparola mi porta a vedere quante persone lo abbiano comprato, almeno sommariamente.
Arriviamo a giugno 2021 e chiedo di poter organizzare la presentazione ufficiale (fino ad allora avevo partecipato solo a quella che loro definiscono "generale", dove presentano tutti i nuovi autori).
Nulla di fatto. Chiedo a quante copie ammoniti il venduto e mi viene risposto che si sa solo a fine anno.
Si ripresentano per farmi partecipare a una nuova presentazione generale, dico che non posso (ho un lavoro a tempo pieno) e spariscono.
D'accordo. Aspetto, silenzio tombale.
Solo questo anno riesco ad avere informazioni sui libri venduti (molto meno di quello che mi aspettavo) e mi viene chiesto l'iban per il versamento.
A oggi, soldi mai arrivati e dopo ben 2 messaggi e 3 email non mi risponde più nessuno.
Sconsiglio vivamente questa casa Editrice, che purtroppo fa denaro sull'impegno e le passioni altrui senza il minimo rispetto.
Un abbraccio.
Mario Izzi
Sopravvissuti
(in)giustizia & dintorni (trilogia)
Dea
Non solo racconti
[/De gustibus non est sputazzellam (Antonio de Curtis, in arte Totò)]
Sopravvissuti
(in)giustizia & dintorni (trilogia)
Dea
Non solo racconti
[/De gustibus non est sputazzellam (Antonio de Curtis, in arte Totò)]
Re: [Casa Editrice] Porto Seguro Editore
97Quello che posso aggiungere è che è stato facile ottenere la risoluzione del contratto senza pagare le copie richieste, si sono dimostrati subito disponibili a farlo. Evidentemente è un loro interesse imprescindibile vendere preliminarmente quelle copie.
Sul resto ognuno può fare le proprie considerazioni.
Sul resto ognuno può fare le proprie considerazioni.
Re: [Casa Editrice] Porto Seguro Editore
98Buongiorno a tutti.
Fornisco anche il mio contributo dal punto di vista puramente organizzativo, visto che non ho nulla da aggiungere o smentire per tutto quanto già detto.
Mettetevi seduti comodi e leggete questa storia triste.
Sono diventato un loro autore la scorsa estate, fatto tutto in quattro e quattr'otto con anche incontro in sede da loro, a Milano.
Mi portano su un guanto di seta con bellissime parole sul mio romanzo (lo avevano davvero letto) e firmo il contratto.
Ovviamente, autoacquisto di circa 30 copie incluso.
Fase di editing: spedisco la bozza definitiva e mi viene restituita corretta dopo nemmeno 5 giorni ma con moltissime modifiche, tanto che mi convinco che l'editor sia una macchina da guerra. Tuttavia, due cose mi fanno drizzare le antenne. La prima è proprio la velocità della revisione per un romanzo di ben 260 pagine, la seconda è un appunto che l'editor mi mette di fianco alla frase "era legato stretto ma con un po' di olio di gomito riuscì a liberarsi". L'appunto recita: "il protagonista dove ha trovato questo olio, se era legato a terra?".
Aiuto.
Mi chiedono di dare il visto si stampi in fretta, perchè la prima presentazione collettiva (molto ben organizzata, devo ammettere) sarà nel giro di 20 giorni, a inizio settembre, e il libro serve stampato.
Io, come un allocco, non rileggo il libro un'ultima volta e confermo.
Il libro va in stampa e lo vedrò per la prima volta alla presentazione. Presentazione bellissima, porto molte persone (altra cosa caldamente richiesta, portare tante persone che comprino il libro subito), raccolgo a fine serata lo scatolone con le mie copie e il giorno dopo la mia compagna legge per la prima volta il romanzo.
Risultato: 62 refusi in 260 pagine.
Vado fuori di testa e contatto l'editor, che mi assicura che appena gli mando il testo corretto verrà d'ora in avanti stampata la nuova versione. Nel frattempo, su Amazon, arrivano recensioni in stile "quanti refusi, però".
Pochi giorni dopo questi fatti arriva la mail dell'editor che ringrazia tutti gli autori, perchè ha deciso di dimettersi. Mi viene assegnato un nuovo riferimento, a cui scrivo 2-3 mail nei giorni successivi, e non ottengo mai nessuna risposta.
Siamo passati da molteplici contatti serrati, anche su whatsapp, fino al giorno dell'uscita del libro, per arrivare al completo silenzio radio da quel giorno in poi.
Nemmeno mi ci voglio mettere quando si parlerà di rendiconto e pagamenti.
Da qualche parte avevo letto "Porto Sicuro, per loro però".
Sottoscrivo.
Fornisco anche il mio contributo dal punto di vista puramente organizzativo, visto che non ho nulla da aggiungere o smentire per tutto quanto già detto.
Mettetevi seduti comodi e leggete questa storia triste.
Sono diventato un loro autore la scorsa estate, fatto tutto in quattro e quattr'otto con anche incontro in sede da loro, a Milano.
Mi portano su un guanto di seta con bellissime parole sul mio romanzo (lo avevano davvero letto) e firmo il contratto.
Ovviamente, autoacquisto di circa 30 copie incluso.
Fase di editing: spedisco la bozza definitiva e mi viene restituita corretta dopo nemmeno 5 giorni ma con moltissime modifiche, tanto che mi convinco che l'editor sia una macchina da guerra. Tuttavia, due cose mi fanno drizzare le antenne. La prima è proprio la velocità della revisione per un romanzo di ben 260 pagine, la seconda è un appunto che l'editor mi mette di fianco alla frase "era legato stretto ma con un po' di olio di gomito riuscì a liberarsi". L'appunto recita: "il protagonista dove ha trovato questo olio, se era legato a terra?".
Aiuto.
Mi chiedono di dare il visto si stampi in fretta, perchè la prima presentazione collettiva (molto ben organizzata, devo ammettere) sarà nel giro di 20 giorni, a inizio settembre, e il libro serve stampato.
Io, come un allocco, non rileggo il libro un'ultima volta e confermo.
Il libro va in stampa e lo vedrò per la prima volta alla presentazione. Presentazione bellissima, porto molte persone (altra cosa caldamente richiesta, portare tante persone che comprino il libro subito), raccolgo a fine serata lo scatolone con le mie copie e il giorno dopo la mia compagna legge per la prima volta il romanzo.
Risultato: 62 refusi in 260 pagine.
Vado fuori di testa e contatto l'editor, che mi assicura che appena gli mando il testo corretto verrà d'ora in avanti stampata la nuova versione. Nel frattempo, su Amazon, arrivano recensioni in stile "quanti refusi, però".
Pochi giorni dopo questi fatti arriva la mail dell'editor che ringrazia tutti gli autori, perchè ha deciso di dimettersi. Mi viene assegnato un nuovo riferimento, a cui scrivo 2-3 mail nei giorni successivi, e non ottengo mai nessuna risposta.
Siamo passati da molteplici contatti serrati, anche su whatsapp, fino al giorno dell'uscita del libro, per arrivare al completo silenzio radio da quel giorno in poi.
Nemmeno mi ci voglio mettere quando si parlerà di rendiconto e pagamenti.
Da qualche parte avevo letto "Porto Sicuro, per loro però".
Sottoscrivo.
Re: [Casa Editrice] Porto Seguro Editore
99Defio ha scritto: mer mar 09, 2022 2:09 pmFase di editing: spedisco la bozza definitiva e mi viene restituita corretta dopo nemmeno 5 giorni ma con moltissime modifiche, tanto che mi convinco che l'editor sia una macchina da guerra. Tuttavia, due cose mi fanno drizzare le antenne. La prima è proprio la velocità della revisione per un romanzo di ben 260 pagine, la seconda è un appunto che l'editor mi mette di fianco alla frase "era legato stretto ma con un po' di olio di gomito riuscì a liberarsi". L'appunto recita: "il protagonista dove ha trovato questo olio, se era legato a terra?".Le due cose vanno chiaramente a braccetto... Un editing così veloce non può essere che alla base di disattenzioni e fraintendimenti del testo, piccoli o grandi. A me sta succedendo una cosa simile con un altro editore e perciò, al di là dell'ilarità che può suscitare una gaffe del genere, posso capire benissimo la tua frustrazione.
Aiuto.
Non ho però capito come sono saltati fuori i 62 refusi... Hanno rimesso mano una seconda volta al tuo testo?
Re: [Casa Editrice] Porto Seguro Editore
100Guarda non ne ho idea.
Magari hanno usato dei correttori automatici amatoriali in stile Word (quando pretende di correggerti una cosa giusta in una che non sta ne in cielo ne in terra) accettando tutte le modifiche suggerite a tappeto, senza nemmeno guardarle. Questa mia tesi è avvalorata dal fatto che ho anche notato che tutti i "weekend" sono diventati "fine settimana" e non mi sembra una modifica sensata che proviene da mano umana.
Magari sono anche partiti dalla prima bozza del mese precedente e non da quella finale, che avevo riveduto un'ultima volta prima di spedire il file definitivo. Non so.
Sta di fatto che si trattava di refusi indecenti, di quelli che abbattono la reputazione sia dell'autore che della casa editrice, perchè gridano "qui proprio nessuno ha avuto voglia di sbattersi per correggere".
Magari hanno usato dei correttori automatici amatoriali in stile Word (quando pretende di correggerti una cosa giusta in una che non sta ne in cielo ne in terra) accettando tutte le modifiche suggerite a tappeto, senza nemmeno guardarle. Questa mia tesi è avvalorata dal fatto che ho anche notato che tutti i "weekend" sono diventati "fine settimana" e non mi sembra una modifica sensata che proviene da mano umana.
Magari sono anche partiti dalla prima bozza del mese precedente e non da quella finale, che avevo riveduto un'ultima volta prima di spedire il file definitivo. Non so.
Sta di fatto che si trattava di refusi indecenti, di quelli che abbattono la reputazione sia dell'autore che della casa editrice, perchè gridano "qui proprio nessuno ha avuto voglia di sbattersi per correggere".