Costruttori di Mondi

Ciao carissima e grazie del passaggio innanzitutto.

ivalibri wrote: Thu Jan 06, 2022 6:41 pmL'entrata in scena di questo personaggio mi ha un po' confusa e ho dovuto rileggere. Magari è un problema di lettura mio ma te lo segnalo comunque. 

Non è solo tuo, perché lo ha segnalato anche @Ilaris e forse pure qualcun altro.
Il mio problema qui era far sapere al lettore che Emil era stato in polizia fino a una decina di anni prima e ora svolgeva l'attività di detective privato e si occupava soprattutto di mariti fedifraghi.  Raccontare il tutto mi pareva pesante, tanto più che lui è in scena assieme alla bambina, che non è certo adatta a ricevere confidenze simili. Così ho deciso di inserire queste informazioni un po' per volta: con questa frase, con il pensiero Dieci anni fa, magari e infine nel colloquio telefonico con l'ex collega. 
Mi illudevo che l'accenno en passant a un personaggio nuovo non fosse fuorviante, ma evidentemente mi sbagliavo    . 

Grazie di cuore per il tuo commento  

Ciao @Marcello   per una qualche ragione se clicco rispondi sul tuo racconto sparisce il testo e non posso citare, quindi vado di copia e incolla.

La bimba lo fissò con un'espressione dubbiosa, forse chiedendosi se avesse sbagliato a rivolgersi a lui.
Sostituirei l'espressione dubbiosa con qualcosa di più forte, capisco cosa vuoi dire e secondo me lo puoi fare con più precisione. Eliminerei anche la seconda parte della frase che trovo superflua, perché la prima fa benissimo la sua funzione.

Tanto sono appena ottanta metri.
Perché proprio ottanta metri? Io metterei pochi metri, o qualcosa di generico.

L'incipit mi è piaciuto moltissimo, poi la verità è che ho fatto confusione tra i personaggi e in certi pezzi sono dovuta tornare a leggere e sono arrivata alla conclusione che sarebbe stato meglio tenere il punto di vista di un solo personaggio.

Deve essere l'ora, ma il tuo incipit mi ha fatto venire fame.
Ho apprezzato tantissimo questo giallo, e mi sono immaginata tutto per filo e per segno, compreso il "Vedrai che sorpresa" del finto Babbo Natale.
Bellissimo, complimenti!

Devo accodarmi ai complimenti, nonché alla gratitudine di averti con noi.
Ti dico solo che ho messo da parte l tuo racconto per studiarmelo.
Cintura nera di Godersela, marchio dello scrittore di razza. 
Ti attardi su un cetriolo, sullo scalpiccio nella neve grigia di scuagliore, e non molli mai la misura. 
Scrittura sensoriale, come sempre, ricordo ancora il calore abbagliante di un incontro magico su una spiaggia messicana (era Messico? Magia lo era di sicuro) 
Hai tutto quello che manca a me (per questo mi ti studio) persa in mille rivoli senza misura, illusa che frattura sia sinonimo di respiro, assassina di coordinate e subordinate.
Che dio la benedica, Sior Marcello 

@aladicorvo @Almissima così mi fate  !
Grazie di cuore a entrambe  e