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by Alberto Tosciri
@Daniel P.
Nessuno sbaglio.
Mi hai colto in un momento particolare in quanto, tra le altre cose, ho ripreso a studiare il tedesco, perché mi ero un po' arrugginito, avendolo studiato tempo fa per bene, non essendo propenso a imparare una lingua a “orecchio”.
Ti spiego, sarò noioso, ma è la bellezza della grammatica tedesca e se hai fatto latino, essendoci i casi da declinare, che sono: nominativo, genitivo, dativo e accusativo, meno l’ablativo e il vocativo, ti sarà tutto chiaro.
Einen e einem sono articoli indeterminativi declinati.
(equivalenti di un/uno/una in italiano).
La forma base è ein, ma cambia forma, cioè si declina a seconda di:
─ il caso grammaticale (nominativo, accusativo, dativo, genitivo);
─ il genere del sostantivo (maschile, femminile o neutro);
─ il numero, ma solo al singolare; al plurale si usano altri determinativi o aggettivi.
Nel caso della canzone Ich hatte einen Kameraden (o anche con la contrazione Ich hatt’ einen Kameraden (avevo un camerata),
einen è accusativo maschile singolare dell’articolo indeterminativo ein.
In tedesco il caso accusativo, come in latino, si usa per l’oggetto diretto del verbo.
Qui: avevo (chi?) un camerata ─ accusativo ─ einen Kameraden.
In einem Boot ─ in una barca/sulla stessa barca,
ad esempio: wir sitzen alle in einem Boot (siamo tutti sulla stessa barca) sarebbe:
in ─ preposizione
einem ─ dativo maschile o neutro singolare dell’articolo indeterminativo ein;
Boot ─ sostantivo neutro ─ das Boot ─ la barca.
In (preposizione) può reggere accusativo o dativo a seconda del contesto.
Dativo ─ stato in luogo (dove?) in einem Boot (in una barca/dentro una barca)
Accusativo ─ moto a luogo (dove si va?)
In einem Boot steigen (salire su una barca)
Ich helfe einem Man (Io aiuto un uomo) ─ dativo maschile.
Ok. Scusa il pippone. Spero di non aver creato confusione. (fa pure rima).
Alles Gute, mein Freund!
Si salveranno solo coloro che resisteranno e disobbediranno a oltranza, il resto perirà.
(Apocalisse di S. Giovanni)