Costruttori di Mondi

Dato che il romanzo su cui sto attualmente lavorando sarà l'ultimo che scriverò, proverò a contattarli, una volta che avrò finito! Così potrò riportarvi il RIFIUTOOOOOOOOOOO che riceverò.
A parte tutto, contenta per i vostri buoni riscontri: credo sia un'ottima possibilità, già molto ben inserita.

Ho avuto una breve esperienza con questa agenzia. Anomala, ma parzialmente positiva.
Premetto che il mio era un caso particolare: li ho contattati per un romanzo che è già vincolato da contratto, solo che è bloccato causa covid da circa un anno. Ho chiesto consiglio ed eventuale possibilità di rappresentanza (a seguito della quale avrei chiesto all'editore di svincolarmi) e, nonostante la particolarità della situazione, Melissa Panarello si è offerta spontaneamente di leggere il manoscritto.
Dopo un paio di settimane si è rifatta viva. Il manoscritto lo riteneva interessante, ma vista la situazione e viste anche le dimensioni ancora piccole dell'agenzia, ha preferito non puntare su qualcosa che non rientra del tutto tra i generi nelle sue corde; anche per evitare di farmi lasciare strade comunque certe (sebbene procrastinate) per possibilità incerte.
Poiché riteneva comunque che il libro potesse valere e incontrare l'interesse di editori più puntuali (nella pubblicazione), si è offerta di pensarci su e propormi qualcuno.
Ovviamente senza impegno, né so se lo farà realmente, però avrebbe potuto anche non leggerlo affatto, né farmi questa proposta.
Insomma, semplicemente per dire che confermo la gentilezza nell'approccio.

lymarini wrote: sinceramente di libri assurdi è pieno. Non apriamo la bocca per dire cose a vanvera come queste.

Di libri assurdi è pieno, è vero. Ma come i cento colpi di spazzola, onestamente...

pennywise wrote: Di libri assurdi è pieno, è vero. Ma come i cento colpi di spazzola, onestamente...

Andrò un po' off-topic e risulterò polemico, ma non penso sia giusto basarsi soltanto su un romanzo di successo che ha scritto a sedici anni per valutare la sua competenza. Senza contare che non è una ciofeca di libro, ma semplicemente acerbo come (quasi) tutti i libri scritti da persone molto, molto giovani. Possiamo concentrarci sul suo percorso editoriale invece di valutarla come Melissa P.? Si tratta di Melissa Panarello da un bel po' di anni e questo è il secondo post un po' snobbista nei suoi confronti.

CarliTeio wrote: Andrò un po' off-topic e risulterò polemico, ma non penso sia giusto basarsi soltanto su un romanzo di successo che ha scritto a sedici anni per valutare la sua competenza. Senza contare che non è una ciofeca di libro, ma semplicemente acerbo come (quasi) tutti i libri scritti da persone molto, molto giovani. Possiamo concentrarci sul suo percorso editoriale invece di valutarla come Melissa P.? Si tratta di Melissa Panarello da un bel po' di anni e questo è il secondo post un po' snobbista nei suoi confronti.

Allora, questo sarà il mio ultimo post sulla questione.
Sinceramente vedere lo snobismo nel mio post (per ben la seconda volta) e non l'estrema maleducazione, supponenza e prosopopea che traspare dalla risposta incommentabile che ha inviato alla mia sinossi e a quella di tutti coloro ai quali non è interssata, è il classico caso in cui si guarda la pagliuzza negli occhi dell'altro senza vedere la trave nella propria.
Ora, dato che concordiamo sul fatto che le persone normali a 16 anni scrivono libri acerbi che infatti rimangono nel cassetto e non diventano best seller, il giudizio ci sta tutto.

Fine OT, auguro a te e alla tua socia un buon lavoro.

@PAL credo di parlare a nome di molti "aspiranti" autori. Meglio una risposta brusca che niente. Ci sono agenzie e case editrici che promettono risposte e indicano anche tempi e poi..puff! Svaniti nel nulla. Apprezzo chi si prende la briga di dire "non ci interessa". Anzi credo che appena la avrò sistemata vi invierò la mia creatura!

PAL wrote: Gentile Alessandro, 

è senz'altro stato mio errore rispondere in maniera tanto frettolosa. Me ne dispiaccio. Le proposte che arrivano sono molte e data la politica dell'agenzia che promette e si promette di rispondere a tutti, anche quando la risposta è negativa, a volte succede che per la grande quantità di e-mail che dobbiamo inviare ogni giorno, le risposte siano molto sintetiche, al punto da apparire maleducate. Maleducato, a mio avviso, è chi non risponde agli autori. Noi lo facciamo, a volte non sempre perché qualcosa ci sfugge. Mi chiedo come mai abbia inviato a me il suo romanzo se mi ritiene così una pessima scrittrice, credo che quando si scelgono i propri partner si debba quantomeno nutrire reciproca fiducia e stima.
Grazie per la fiducia a chi ce la concede e buon lavoro a tutti! 

Ho scritto in un precedente commento che non ho fatto attenzione e ho inviato senza informarmi, un grave errore da parte mia che non si verificherà mai più.
E' un po' semplicistico dire che si è trattato di un caso dovuto al sovraccarico di lavoro, dato che più persone hanno scritto di avere ricevuto la stessa risposta.
Infine (ma veramente infine, perché le critiche le dovete accettare come tutti senza farla tanto lunga): NO, non è meglio una risposta maleducata di una non risposta. Sarebbe come dire che è meglio prendere a schiaffi una persona piuttosto che ignorarla.

Con questo passo e chiudo e prego tutti di non taggarmi più in questa discussione.

Inviata la sinossi del mio romanzo il 31 gennaio, ricevuta risposta Grazie, non siamo interessati il primo di febbraio. Sono stati velocissimi, quantomeno.

@Effe avevi inviato tramite il loro sito? 

Fede74 wrote: @Effe avevi inviato tramite il loro sito? 

Esatto!

Il mio romanzo è talmente rarefatto e inquieto che nemmeno ci provo. Non ho nessun pregiudizio verso Melissa, non mi sembra semplicemente il loro genere.
Siamo tutti scrittori (per me l'aspirante scrittore non esiste) e capisco benissimo che un rifiuto di qualsiasi genere e da qualsiasi voce  possa essere, a volte, una mazzata. Vi consiglio, quindi, di cercare di capire prima se il vostro romanzo può inserirsi tra quelli dal sapore gradito all'agenzia di Melissa. 

Ho inviato la sinossi del mio romanzo tramite il loro sito, tutto tace da un po'. Peccato, e dire che ero una di quelli che avrebbe apprezzato anche un "rifiuto brusco".

Una persona che a diciassette anni ha affrontato un'ondata di successo e critica così imponente non può che avere tutta la mia stima. Ha un'esperienza editoriale importante e in questa nuova avventura mi sembra essere partita con il giusto entusiasmo.

Ho contattato l'agenzia un paio di mesi fa, pur non avendo ancora un progetto editoriale pronto, ci sto lavorando. Ho provato a farmi conoscere attraverso il mio primo romanzo, che è già edito. Lei si è dimostrata molto disponibile. Spero di essere riuscito a suscitare un po' del suo interesse e ottenere la rappresentanza, ma la vedo dura.

Io inviai a questa Agenzia, a mezzo del form online, sinossi e scheda autore. Dopo nemmeno due giorni ricevetti email di rifiuto, compilata in forma gentile: grazie dell'invio ma il materiale non ci interessa. Ti auguro di trovare maggior fortuna altrove per il tuo romanzo. 
Mi ha dato una delusione, ma mi è parso un modo di fare corretto e professionale.
Non sono disdicevoli le risposte negative ma quelle equivoche o mancate.

Fede74 wrote: Ho inviato la sinossi del mio romanzo tramite il loro sito, tutto tace da un po'. Peccato, e dire che ero una di quelli che avrebbe apprezzato anche un "rifiuto brusco".

La stessa cosa sta succedendo anche a me. Purtroppo nessuna risposta. Credo che anche una risposta negativa possa essere utile, almeno siamo sicuri che il materiale sia arrivato e sia stato visionato

Scusate ma dal sito non riesco a capire quali sia gli eventuali costi di pubblicazione..

Nik3004 wrote: Scusate ma dal sito non riesco a capire quali sia gli eventuali costi di pubblicazione..

Tecnicamente si tratta di un'agenzia letteraria, quindi nessun costo di pubblicazione. A firmare la rappresentanza, l'agente tratterrà una percentuale sulle royalties dell'autore, come da norma.

@Miss Ribston Capito, guardando qualche agenzia qua e là su internet vedevo di cifre richieste per la "mediazione", quindi diciamo che quelle sono un po' il corrispettivo delle case editrici a pagamento e non la norma...giusto? Comunque se l'unico pagamento è una % delle royalties allora un tentativo è sicuramente da fare...

Nik3004 wrote: su internet vedevo di cifre richieste per la "mediazione", quindi diciamo che quelle sono un po' il corrispettivo delle case editrici a pagamento e non la norma...giusto?

Esatto, in genere un'agenzia di rappresentanza non fa pagare l'intermediazione in anticipo, ma, come diceva @Miss Ribston, solo all'eventuale firma del contratto di edizione e con una percentuale del 15-20% sull'anticipo delle royalties.

Ho inviato una sinossi tramite il form standard presente nel sito -- > zero risposta.
Li ho contattati qualche giorno dopo tramite la pagina Facebook per chiedere un riscontro -- > zero risposta.

Io avrei gradito il lapidario "grazie non ci interessa" che ad altri non è piaciuto. 

Mah. 

Ormai si stenta a capire che senso abbia che gli autori esordienti/emergenti perdano il loro tempo a proporsi a dei presunti intermediari, le agenzie letterarie, se persino con le piccole agenzie le dinamiche risultano identiche rispetto al rapporto diretto con i medi e grossi editori, e la comunicazione risulta così carente e deficitaria come quella (forse in alcuni casi persino di più, a meno che non si tratti di vendere servizi editoriali). Tanto vale proporsi direttamente agli editori... 

Di questo passo, bisognerà cercare una sub-agenzia per trovare a un'agenzia per cercare un editore. 

Macondo wrote:  mi sono stati prospettati nomi di editori molto importanti

Quali?

ma voi il form per invio di bio e sinossi lo visualizzate? io sono alla sezione contatti e non trovo niente...

Piovasco wrote: ma voi il form per invio di bio e sinossi lo visualizzate? io sono alla sezione contatti e non trovo niente...

A quanto pare, per il momento non prendono in considerazione altre proposte

Sempre che ne abbiano mai prese veramente in considerazione anche prima.

ElleryQ wrote: Sempre che ne abbiano mai prese veramente in considerazione anche prima.

Confermo che sì, 3 anni fa (nel corso del 2020) valutavano per la rappresentanza e offrivano contratti, anche per esordienti