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Re: Scrivere racconti

m.q.s. ...nel senso che, non volendomi dilungare troppo, per un racconto, parto con un virtuale serbatoio a metà, da non far troppa strada e concentrarmi su quello che abbiamo definito effetto wow (naturalmente, se riesco a farlo uscire fuori) e lasciare spazio anche alla fantasia del probabile let...

Re: Scrivere racconti

Quando ho voglia di leggere qualcosa di veloce, che possa ricordare una pietanza da spuntino, mi butto sui racconti e non ho voglia di trovarmi di fronte al ragù della domenica di festa, da far raggrumare a fuoco lento, a voler produrre una sorta di polpetta. Quando scrivo racconti, tengo su la cart...

Re: Come avete scoperto il genere per cui siete portati?

Ho scritto molto e di tutto. Come intingere una cazzuola in un bugliolo di malta e gettare piccoli e grandi schizzi su di una parete candida. Poi, uscire, da quella stanza, per tornarci qualche giorno dopo, ma non più da soli, insieme al proprio muratore di fiducia. "Ma cosa diavolo hai combina...

Re: Cosa pensi degli autori italiani che mettono titoli in inglese ai loro romanzi e ai loro racconti?

In inglese ero un cane, ma avevo una professoressa tanto bella e cara. Nonostante la sua dedizione e la sua pazienza, potrei giusto proporre la versione inglese del mio prossimo romanzo, intitolato "Il gatto è sopra al tavolo".

...ma faccio notare, che ho detto potrei.

Re: Come mai molte riviste non accettano di pubblicare i miei racconti che parlano di cessi, diarrea e pupù?

Ngannafoddi , i miei amici ed io (quelli del periodo tardo-adolescenziale) siamo cresciuti a pane e Radio Merda 2 (Parte 1 di 7) - YouTube . Come la caduta nei film comici del b/n, anche una tazza può fomentare ilarità. Lo leggerei volentieri,  un tuo racconto, se volessi farmi due risate. Ridere f...

Re: Le "caporali" troppo marziali.

Caporali e sergentine? Ho sempre usato i trattini lunghi. Poi, con il nuovo editore, che usa la caporali, mi sono adeguato: non ne ho fatto una malattia. Le ho nell'elenco dei caratteri speciali. Lo apro e seleziono la caporale o la sergentina. Ci ho preso la mano e adesso fila tutto liscio come l'o...

Re: Perché si scrive?

Francesco Avella Hai dimenticato la categoria dello scrittore avulso  (in senso lato), uno scrittore che ha già il libro stampato nella sua testa, con le pagine alla rinfusa. Ogni mattina si sveglia, saluta il leone e la gazzella e sistema al posto giusto una delle pagine. Quando le ha sistemate tu...

Re: Perché si scrive?

Chissà che il Kafka non abbia invece bruciato lui per distrazione, sfortuna nel sistemare in casa.  Nel mio piccolo, ho un disco masterizzato con su dei miei vecchi scritti. Non riesco più ad aprirlo con niente (risulta vuoto). Se un dì sarò famoso, potrò sempre dire d'aver chiesto di bruciarli (uno...

Re: Perché si scrive?

scrivete per essere letti. Il lettore è implicito in ogni intento di scrittura, esiste già in potenza non appena nasce il desiderio di portare un pensiero fuori dalla mente e di metterlo su carta. Continuo a pensare che lo scrittore è egocentrico. Io sono egocentrico (allora sono uno scrittore?) Co...

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