La psicoterapia online e la (non) vita online

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Oops... forse ho sbagliato forum :D vabbè, ci provo.


Chi di voi è andato alla ricerca di uno psicologo? Su, dai, non vi vergognate :D però il punto è un altro direi:
penso vi sia capitato o è comunque una cosa che si sa già perché ormai lo fanno; intendo dire la psicoterapia online; che non ho mai provato e quindi in realtà non so esattamente come funziona; ma prima ancora di... farne ricorso diciamo :D avrei qualche dubbio, perplessità da esprimere al riguardo:
la psicoterapia fatta online (ormai io non sono né vecchio, ma nemmeno giovincello :D ) a me sembra una cosa quasi strana... ecco, anzi, è più un'osservazione che voglio condividere con voi:
"l'andare", "il muoversi verso (lo studio dello psicoterapeuta o verso quell'ospedale, quell'ASL in cui il paziente farà la psicoterapia)" diciamo, non fa anche quello parte della terapia stessa? Si tratta di prendere un impegno per se stessi, ed avere un contatto e un confronto umano... ma poi, vabbè, io fossi uno psicologo o psicoterapeuta, avendo davanti il paziente fisicamente, potrei leggere anche il suo linguaggio del corpo... non lo so, io non lo faccio di mestiere, vi sto solo buttando lì dei miei pensieri; ma mi pare che tutte queste cose online, dalla spesa online (anche se compro pure io online quando non trovo in giro le cose che voglio) alla psicoterapia online di cui stavo parlando poc'anzi, ci porti sempre più a vivere la vita soltanto davanti a uno schermo e non vivere la vita reale.

Ok, in realtà anch'io lo uso molto il computer, esco poco e conosco poca gente :D quindi, come dire... questa può anche essere una mia riflessione riflessa su me stesso :D comunque è anche per introdurre un discorso più generale, più ampio e anche di attualità.
D'attualità, perché magari riguarda anche il disagio giovanile; ad esempio si può discutere su queste sfide che i giovani d'oggi fanno online; sembra quasi che non distinguano il reale dal virtuale, non calcolando il rischio di queste sfide folli in cui molte volte ci scappa anche il morto, purtroppo. O si può parlare delle relazioni (anche amorose) tra gli esseri umani, che nascono, sempre di più (forse; ribadisco che io conosco pochissima gente... sono un po' fuori dal mondo insomma :D ) che nascono nel web e non nella vita reale; o ancora, degli oggetti di ultima tecnologia.
Sarò banale, ma non conosco bene gli elettrodomestici con comando vocale... o chessò io :D ; ma ad esempio sulla guida delle automobili, che è una cosa che mi interessa di più, a me non piacciono quelle con le marce automatiche; ; in quanto, in generale, io provo piacere nella guida e quindi io voglio cambiare le marce manualmente ("e compratela con le marce manuali allora!" mi direte :D beh, quello è poco, ma sicuro. Nel caso se trovino ancora però  :lol: :hm: ). Sempre riguardo alle automobili, c'è quella tecnologia che quando uno si ferma con la macchina al semaforo rosso, in automatico (anche se in quella di mio padre puoi disattivarlo, ma devi farlo ogni volta che fai ripartire la macchina con il giro di chiave) si spegne il motore e in automatico riparte quando spingi il pedale della frizione.
Ebbene, anche se forse è risaputo, che anche questa è una delle ultime tecnologie, io piuttosto direi che è una bella... ca**ata tecnologica :D in quanto (dicono in molti) sta roba va a rovinare il motore dell'auto.

Sintetizzando un po', la tecnologia è sempre più intelligente (APPARENTEMENTE dico io) e probabilmente il genere umano sempre più stupido, più incapace... infatti l'intelligenza artificiale io la temo :(       
Addirittura potrei fare il complottista :D dicendo: chi vuole questo? Chi ci vuole sempre più chiusi nelle nostre case? O con una mentalità chiusa, ottusa... anziché aperta, creatrice di nuove idee, nuove proposte... innovativa!



Boh, ora ho finito :D spero di essere stato chiaro, altrimenti me ne scuso, e lascio la parola a voi, a chiunque abbia voglia di proseguire!
Grazie.


Sempre più social, pur senza socializzare.
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"Quando sogno io non ho più corpo, volto né pensiero; quando sogno volo via leggero sopra a tutti voi e torno uomo."
Enrico Ruggeri, Diverso dagli altri

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