Kamikaze, siriano.

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"Cosa stai leggendo?"

Alzo gli occhi dal telefono verso mia moglie, che mi osserva appoggiata alla ringhiera del terrazzino, mentre il vento le scompiglia i capelli e muove la larga vestaglia... 

"Di quel Kamikaze siriano che si fatto esplodere stamane a Lione", rispondo, "Una delle sopravvissute era incinta, come te"

Guardo ancora un attimo la sua figura appesantita dalla gravidanza, sento quasi come fossero mie le sue mani allargarsi sul ventre, poi i pensieri, quasi inevitabilmente, mi fanno alzare lo sguardo. 

Lassù, oltre l'ombra oscura dei monti che incombe sulla valle, una stellata come non si vedeva da 'mo.

E io con un brivido mi chiedo quale sia, tra tutte quelle luci, Sirio. 

Re: Kamikaze, siriano.

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@marcoleo
nella precedente discussione ti avevo precisato che per postare: 
occorre commentare uno o più brani a seconda del relativo regolamento di sezione, che ti invito a consultare.
Qui però non c'è nessun link a un commento, così mi costringi a chiudere anche questa discussione...
Il regolamento di sezione è qui: viewtopic.php?f=8&t=639, leggilo per favore.
Quando avrai effettuato il relativo commento, approfondito ed esaustivo come da punto 2, manda via mp il link a uno staffer che vedi online (non necessariamente a me) e il racconto sarà riaperto.
Grazie per la collaborazione.
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