tema: Scarpetta di Venere
FIORE D’OMBRA
Negli aperti campi radiosi,
sulla bocca di tutti, ci si ingozza di sole.
Il mio passaggio sarà più discreto,
nel mistero dell’ombra
dei dolci rifugi.
@Monica wrote: Wed Mar 22, 2023 6:11 amÈ il fiore d’ombra che si racconta, c’è una sorta di alterigia nelle sue parole.Io mi sono limitato a quel poco che la traccia diceva a proposito del fiore specifico, e alla fine è venuta fuori questa poesia che probabilmente sarà la più breve di tutte quelle che ho scritto (non è vero, quando ho cominciato a muovere i primi passi nella poesia ne ho scritte anche di più brevi) e devo dire, nel bene o nel male, che mi rappresenta in questo mio particolare momento di vita più di quanto fosse nelle intenzioni. Il fatto è che se non avessi avuto quel verso in testa fin dall'inizio, anche prima di sapere del contest, non avrei partecipato perché nei giorni lavorativi arrivo a casa alle sei e mezzo di sera, di solito abbastanza stanco, poi devo cenare, lavare i piatti, la doccia e insomma le cose che fanno tutti. Ho colto al volo, però, la correlazione tra la traccia nr 6 e quel verso che avevo in testa. Tutto il resto è venuto da solo e con una facilità che mi ha sorpreso. Detto questo, e riflettendo sulle tue parole, mi viene da dire che forse c'è una traccia di superbia in ogni distinguo, ma ciò non toglie che, in questo momento di vita, questa poesia sia più personale di quanto pensavo scrivendola. Grazie per il passaggio, Monica, io rimando commenti e votazione a sabato. Ciao.
Bob66 wrote: Tue Mar 21, 2023 10:07 pmDevo confessarti che mi sono arrovellata per un po' su quel "sulla bocca di tutti" prima di riuscire ad abbinarlo al verbo ingozzare.
FIORE D’OMBRA
Negli aperti campi radiosi,
sulla bocca di tutti, ci si ingozza di sole.
Il mio passaggio sarà più discreto,
nel mistero dell’ombra
dei dolci rifugi.
Adel J. Pellitteri wrote: Fri Mar 24, 2023 10:02 amIo l'ho percepita così.Fermo restando che ogni interpretazione è legittima e spesso foriera di spunti nuovi anche quando è diversa dalle intenzioni dell'autore, la tua percezione collima perfettamente con quelle che erano le mie. Molto opportuna, a mio avviso, anche la distinzione in merito alla superbia latente dei distinguo.