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Le ho racchiuse tra le labbra
e la punta della lingua:
parole di fuoco
le ho strette tra le mani
come mazzo di fiori
quelli che parlavano di noi
sospinte dal vento rovente
bruciare le nostre notti
dirti tutto e niente
senza che tu abbia a stancarti
e ti perdessi nell’indifferenza
del vuoto dei tuoi stessi passi
in questo luogo senza più luce
né attenzione, solo rumore
di porte sbattute
Anche il sussurro a filo di voce
si è spento, tra i ricordi di ieri
per un attimo perso
mentre attendo altri giorni
con ancora tra le mani e sempre
parole e fiori
Re: Vorrei poter dire
2@bestseller2020
Interessante composizione, la tua, "sporcata" solo da qualche refuso:
Interessante composizione, la tua, "sporcata" solo da qualche refuso:
bestseller2020 ha scritto: Le ho racchiuse tra le labbraLe parole sono il soggetto.
e la punta della lingua:
parole di fuoco
le ho strette tra le mani
come mazzo di fiori
quelli quelle che parlavano di noi
bestseller2020 ha scritto: sospinte dal vento roventeSenza preposizioni, i versi sono slegati, a mio avviso.
a bruciare le nostre notti
a dirti tutto e niente
bestseller2020 ha scritto: Anche il sussurro a filo di vocePer gli altri versi, e per questo sensibile finale, ti faccio tanti complimenti, Raffaele.
si è spento, tra i ricordi di ieri
per un attimo perso
mentre attendo altri giorni
con ancora tra le mani e sempre
parole e fiori
Re: Vorrei poter dire
3@Poeta Zaza ciao e grazie per il tuo intervento.
Poeta Zaza ha scritto: Le parole sono il soggetto.In realtà dovrebbero essere "i fiori" il soggetto, almeno nella mia intenzione. I fiori hanno un loro messaggio intrinseco, parlano. Sono le parole portate dai fiori a cui mi riferivo. Dovrei cambiare qualcosa, secondo te per far capire questo senso?
Poeta Zaza ha scritto: Per gli altri versi, e per questo sensibile finale, ti faccio tanti complimenti, Raffaele.Grazie cara. Avevo il magone dentro e mi è venuta voglia di parlare di incomunicabilità tra le persone... Ciao
Tratti di pioggia sopra Auschwitz. Tra oblio e orgoglio
Re: Vorrei poter dire
4@bestseller2020
bestseller2020 ha scritto: n realtà dovrebbero essere "i fiori" il soggetto, almeno nella mia intenzione. I fiori hanno un loro messaggio intrinseco, parlano. Sono le parole portate dai fiori a cui mi riferivo. Dovrei cambiare qualcosa, secondo te per far capire questo senso?Se è questo il significato che vuoi dare, e mettere i fiori come soggetto, basta ripetere i due punti (esplicativi) della prima strofa, così:
bestseller2020 ha scritto: Le ho racchiuse tra le labbra
e la punta della lingua:
parole di fuoco
le ho strette tra le mani
come mazzo di fiori:
quelli che parlavano di noi
Re: Vorrei poter dire
5@Poeta Zaza grazie
Insomma, è una questioni di punteggiatura, dove io spesso sono carente...
Insomma, è una questioni di punteggiatura, dove io spesso sono carente...
Tratti di pioggia sopra Auschwitz. Tra oblio e orgoglio
Re: Vorrei poter dire
6@bestseller2020
In genere la poesia viene bene anche senza punteggiatura (anzi, a volte la interrompe), ed è sufficiente andare a capo, ma, in casi come questo, serve, e tu l'hai fatto usandola nella prima strofa e dimenticandotela nella seconda.
In genere la poesia viene bene anche senza punteggiatura (anzi, a volte la interrompe), ed è sufficiente andare a capo, ma, in casi come questo, serve, e tu l'hai fatto usandola nella prima strofa e dimenticandotela nella seconda.