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Traccia 5. La quercia
Mi sono piegato, anch’io come tutti
sembro un vecchio con la schiena a pezzi
che non sta più dritto nel cammino.
Ho fronde cascanti verso terra, in segno di resa.
Troppi anelli di vita mi hanno appesantito al passare delle stagioni
e tra i nodi callosi è appesa la mia vecchiaia.
E forte soffierà sopra me, sul mio tronco curvo
soggiogato dal lavoro di questo vento, che con vigore sale imbizzarrito
sulla costiera dopo la lunga rincorsa sul mare.
Arriverà dal nordovest: freddo. Comincio a sentire l’aria che si asciuga
dopo la pioggia dell’estate morente. E mi sveglierà dal torpore
nel ricordarmi di quando ero impavido e sfidavo il tempo.
Ancora soffierà il maestrale che pulirà l’aria da tutti i ricordi
ma resisteranno quelli scolpiti sulla mia corteccia.
Preparerà la strada a l’affiorare dell’eterno rimpianto.
Re: [GDP2] Ancora soffierà il maestrale
2Ciao @bestseller2020
gli anelli e i nodi ribadiscono il concetto di “vecchiaia” della pianta. A dirtela tutta, questa terzina non l’avrei proprio messa. Anche perché nelle successive riprendi il discorso del vento e sarebbe stata proprio bene dopo la prima terzina. Asciugherei così:
bestseller2020 wrote: Tue Mar 21, 2023 10:13 pmMi sono piegato, anch’io come tuttiGià dal primo scatto si capisce che abbiamo di fronte un essere (che sappiamo essere un albero per via del contest) anziano e torto. Il titolo ci aiuta parzialmente a inquadrarlo subito perché il vento di maestrale col suo potente soffio può, negli anni, aver piegato la pianta. E ‘immagine arriva forte e chiara.
sembro un vecchio con la schiena a pezzi
che non sta più dritto nel cammino.
bestseller2020 wrote: Tue Mar 21, 2023 10:13 pmHo fronde cascanti verso terra, in segno di resa.Siccome il soggetto è una quercia (da contest) quelle fronde cascanti verso terra mi hanno un po’ confusa. Mi hanno fatto venire in mente un salice. E poi perché imbeccare il lettore dicendogli che le fronde sono cascanti in segno di resa?
Troppi anelli di vita mi hanno appesantito al passare delle stagioni
e tra i nodi callosi è appesa la mia vecchiaia.
gli anelli e i nodi ribadiscono il concetto di “vecchiaia” della pianta. A dirtela tutta, questa terzina non l’avrei proprio messa. Anche perché nelle successive riprendi il discorso del vento e sarebbe stata proprio bene dopo la prima terzina. Asciugherei così:
bestseller2020 wrote: Tue Mar 21, 2023 10:13 pmMi sono piegato, anch’io come tuttiParticolarmente riuscita l’ultima strofa anzi sai che ti dico? La tua poesia sarebbe splendida così (per me)
sembro un vecchio con la schiena a pezzi
che non sta più dritto nel cammino.
E forte soffierà sopra me, sul mio tronco curvo
soggiogato dal lavoro di questo vento, che con vigore sale imbizzarrito
sulla costiera dopo la lunga rincorsa sul mare.
Arriverà dal nordovest: freddo. Comincio a sentire l’aria che si asciuga
dopo la pioggia dell’estate morente. E mi sveglierà dal torpore
nel ricordarmi di quando ero impavido e sfidavo il tempo.
Ancora soffierà il maestrale che pulirà l’aria da tutti i ricordi
ma resisteranno quelli scolpiti sulla mia corteccia.
Preparerà la strada a l’affiorare dell’eterno rimpianto.
bestseller2020 wrote: Tue Mar 21, 2023 10:13 pmMi sono piegato, anch’io come tuttiCiao ciao e complimenti
sembro un vecchio con la schiena a pezzi
che non sta più dritto nel cammino.
Ancora soffierà il maestrale che pulirà l’aria da tutti i ricordi
ma resisteranno quelli scolpiti sulla mia corteccia.
Preparerà la strada a l’affiorare dell’eterno rimpianto.
Re: [GDP2] Ancora soffierà il maestrale
3@bestseller2020 qualcunque cosa accada, passi il tempo con le sue intemperie, le sue stagioni, giunga il vento più impietoso in grado di piegarmi, il mio vissuto non svanirà, rimarrà impresso sulla mia corteccia quale rimpianto eterno. È triste non risconoscersi più nel vigore, essere costretti a soccombere sotto il peso della vita, ci restano solo i ricordi ma più come rimpianto che come consolazione.
Ho apprezzato molto l'immagine del vento "che con vigore sale imbizzarrito sulla costiera dopo la lunga rincorsa sul mare".
Piaciuta, bravo
Ho apprezzato molto l'immagine del vento "che con vigore sale imbizzarrito sulla costiera dopo la lunga rincorsa sul mare".
Piaciuta, bravo
Re: [GDP2] Ancora soffierà il maestrale
4Bravo @bestseller2020 
I tuoi versi hanno lirismo anche se ci leggo di più una prosa poetica, che però certo non sminuisce il loro valore.
Bellissima questa strofa che mi permetto, solo per il mancato accostamento di cui sopra, di suggerirtela così:
E forte soffierà sopra di me, sul mio tronco curvo,
soggiogato dalle sue sferze, questo vento che con vigore sale imbizzarrito
sulla costiera dopo la lunga rincorsa sul mare.

I tuoi versi hanno lirismo anche se ci leggo di più una prosa poetica, che però certo non sminuisce il loro valore.
bestseller2020 wrote: Tue Mar 21, 2023 10:13 pmtra i nodi callosi è appesa la mia vecchiaia.Bello! E cosa ne dici di: tra i nodi callosi è in mostra la mia vecchiaia.
bestseller2020 wrote: Tue Mar 21, 2023 10:13 pmE forte soffierà sopra me, sul mio tronco curvoNon c'è l'accostamento del soggetto (il vento) al verbo (soffierà).
soggiogato dal lavoro di questo vento, che con vigore sale imbizzarrito
sulla costiera dopo la lunga rincorsa sul mare.
Bellissima questa strofa che mi permetto, solo per il mancato accostamento di cui sopra, di suggerirtela così:
E forte soffierà sopra di me, sul mio tronco curvo,
soggiogato dalle sue sferze, questo vento che con vigore sale imbizzarrito
sulla costiera dopo la lunga rincorsa sul mare.
bestseller2020 wrote: Tue Mar 21, 2023 10:13 pmArriverà dal nordovest: freddo. Comincio a sentire l’aria che si asciugaApprezzati in toto i versi finali.
dopo la pioggia dell’estate morente. E mi sveglierà dal torpore
nel ricordarmi di quando ero impavido e sfidavo il tempo.
Ancora soffierà il maestrale che pulirà l’aria da tutti i ricordi
ma resisteranno quelli scolpiti sulla mia corteccia.
Preparerà la strada a l’affiorare dell’eterno rimpianto.
Re: [GDP2] Ancora soffierà il maestrale
5Una poesia dalla vena molto crepuscolare, di un essere così antico e così potente piegato dagli stessi anni che gli hanno dato così tanta saggezza e in alcuni versi che si trascinano (coscientemente, certo) nel rendere l'idea di questo gigante che non sopporta più il peso di ciò che l'ha reso forte un tempo.
Un bel componimento, grazie di averlo condiviso!
bestseller2020 wrote: Tue Mar 21, 2023 10:13 pmHo fronde cascanti verso terra, in segno di resa.Questa terzina è dove ho più sentito questa impressione, complici le immagini davvero azzeccate, in particolare la vecchiaia appesa che è davvero un tocco non da poco come fa eco alle fronde cascanti del primo verso. Sono scanti perché la vecchiaia vi è appesa, vi è appesa perché sono cascanti e via discorrendo. La Quercia difficilmente può morire come un umano, ma può vivere questa tensione spossante per molto, molto tempo e mi piace anche come il campo semantico insista sia foneticamente che nella scelta di parole che evocano le sensazioni descritte.
Troppi anelli di vita mi hanno appesantito al passare delle stagioni
e tra i nodi callosi è appesa la mia vecchiaia.
bestseller2020 wrote: Tue Mar 21, 2023 10:13 pmE forte soffierà sopra me, sul mio tronco curvoQueste immagini sono altrettanto molto belle ed è bello come si alternino e siano l'una la conseguenza dell'altra e quel vento così forte sembra quasi beffarsi della Quercia, torturarla con ricordo quasi umani. Forse avrei preferito immagini meno "spiegate" e più "evocate", ma questo è gusto personale, rimane una bella dicotomia questa che ben si innesta sia nella poesia che adempie a pieno la traccia!
soggiogato dal lavoro di questo vento, che con vigore sale imbizzarrito
sulla costiera dopo la lunga rincorsa sul mare.
Arriverà dal nordovest: freddo. Comincio a sentire l’aria che si asciuga
dopo la pioggia dell’estate morente. E mi sveglierà dal torpore
nel ricordarmi di quando ero impavido e sfidavo il tempo.
bestseller2020 wrote: Tue Mar 21, 2023 10:13 pmAncora soffierà il maestrale che pulirà l’aria da tutti i ricordiBellissima la chiusa che racchiude un po' il senso della poesia e cosa stia accadendo nel mondo attorno e dentro la Quercia, con un'ultima nota di speranza, nonostante la spossatezza di tutti i cerchi.
ma resisteranno quelli scolpiti sulla mia corteccia.
Preparerà la strada a l’affiorare dell’eterno rimpianto.
Un bel componimento, grazie di averlo condiviso!