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il mio commento
Traccia 3: Il paradosso temporale
Ti scrivo inutili parole sapendo,
che già alzi lo sguardo sopra questo cielo chiuso
cercando uno squarcio azzurro e quel futuro
giorno di liberazione, la terra promessa
mari di cristallo, le mura della città diletta.
Metti da parte i tuoi giovani sogni
tanto gli anni si spegneranno vecchi
tra pianti per i tuoi amori dai biondi capelli,
di baci rubati, vane promesse:
campagne deserte vestite di cenere.
Il tuo mondo è inerme, non cambierà
le montagne non verranno a te, ma sappi,
puoi vivere grazie in ciò che ti rifletti,
quando dentro gli occhi di tuo figlio,
ogni volta, troverai te stesso.
Persino in colei che con un urlo
lo diede alla luce, e tu pregherai
Dio, ”mettimi addosso i suoi dolori”
abbi pietà del suo ventre e che
viva del frutto del suo amore.
Ti scrivo inutili parole, tanto farai esatto tutto
quanto a errori, amori, battaglie perse
perché amiamo guardare in alto per avere
risposte, e mai tornare indietro per poter dire no!
nell'amare questa vita come una croce da issare.
Re: [LP20] Tornassi indietro
2Ciao @bestseller2020
Da quello che posso capire, intuire, hai di sicuro avuto una vita più desiderabile della mia, pur con tutti gli inevitabili, ma oserei dire con rispetto, normali alti e bassi cui si va normalmente incontro. Di questo sono contento.
Anglares ha dato una bella traccia intimista e io pur non essendo un poeta mi sono scritto un messaggio con il senno di poi, anche se forse non ero io, chissà…
Ognuno di noi ha le sue speranze, le sue inevitabili illusioni e disillusioni che dai tuoi versi traspaiono.
Da giovani pensiamo davvero di smuovere le montagne, una volta adulti e “sistemati” ci accontentiamo che aumentino ogni tanto lo stipendio.
È inutile per un uomo fare progetti sul futuro, mi pare lo dicesse anche Qoeleth nella Bibbia.
La cosa più bella dei tuoi versi sono quelle parole dove ti ritrovi dentro gli occhi di tuo figlio… Mi sono commosso, dico la verità. Questo è veramente bello, come è bello dove dici di volerti immedesimare nel dolore della propria donna mentre mette al mondo il proprio figlio.
Ho visto, se non ho interpretato male, nella prima strofa, la speranza di una liberazione finale, della terra promessa, della città diletta.
Anche questo mi ha molto colpito.
È quello che ho sempre pensato per me, ma non da adulto, fin da piccolo per vari motivi e questo può essere variamente interpretato; un uomo dovrebbe pensarci, se pure ci pensa, da adulto.
Versi molto intimi, intensi, la vita dell’uomo insomma.
Piaciuto, dai.
A si biri.Si salveranno solo coloro che resisteranno e disobbediranno a oltranza, il resto perirà.
(Apocalisse di S. Giovanni)
(Apocalisse di S. Giovanni)
Re: [LP20] Tornassi indietro
3grazie @Alberto Tosciri per il passaggio e il gradito commento. Non so se io abbia avuto una vita più desiderabile della tua... sono sempre stato in perenne stato di guerra...
comunque, hai colto esattamente il senso delle mie parole... ti ringrazio ancora e a si biri.. 


Tratti di pioggia sopra Auschwitz. Tra oblio e orgoglio
Re: [LP20] Tornassi indietro
4Ciao @bestseller2020 , hai composto un componimento molto intenso, ma pieno di dolore, ricordi tristi, che ti hanno fatto molto soffrire. In particolare, la prima parte della poesia è quasi priva di speranza, e al tuo Io-bambino non lasci nessuno spiraglio di possibile felicità:
Spero di non aver travisato il tuo messaggio.
A presto
bestseller2020 wrote: Metti da parte i tuoi giovani sogniL'unica consolazione sembra essere pensare al 'cielo', alla vita dopo la morte in cui ritroverai le persone amate.
tanto gli anni si spegneranno vecchi
tra pianti per i tuoi amori dai biondi capelli,
di baci rubati, vane promesse:
campagne deserte vestite di cenere.
bestseller2020 wrote: Ti scrivo inutili parole sapendo,Solo una piccola apertura verso sentimenti positivi s'intravede quando pensi a tuo figlio:
che già alzi lo sguardo sopra questo cielo chiuso
cercando uno squarcio azzurro e quel futuro
giorno di liberazione,
bestseller2020 wrote: ma sappi,Il finale però sorprende, perché comunque non c'è nessun rimpianto per quello che poteva essere stato diverso, nessuna voglia di cambiare errori o di rimediare agli sbagli:
puoi vivere grazie in ciò che ti rifletti,
quando dentro gli occhi di tuo figlio,
ogni volta, troverai te stesso.
bestseller2020 wrote: Ti scrivo inutili parole, tanto farai esatto tuttoE ancora una volta unica salvezza è lo sguardo verso l'alto (Dio? Paradiso?), alla ricerca di un significato (ultraterreno?) alla sofferenza della vita, che ci può dare la forza di accogliere e amare la 'croce'.
quanto a errori, amori, battaglie perse
perché amiamo guardare in alto per avere
risposte, e mai tornare indietro per poter dire no!
Spero di non aver travisato il tuo messaggio.
A presto
Re: [LP20] Tornassi indietro
5@bestseller2020
Non male questi versi, nella poesia che rivolgi a un più giovane te stesso, mentre gli anticipi il futuro.
Questo il verso che mi ha colpito di più:

Non male questi versi, nella poesia che rivolgi a un più giovane te stesso, mentre gli anticipi il futuro.
Questo il verso che mi ha colpito di più:
bestseller2020 wrote: campagne deserte vestite di cenere.La poesia ha anche un buon ritmo e la strofa finale, per me, è la migliore:
bestseller2020 wrote: Ti scrivo inutili parole, tanto farai esatto tutto
quanto a errori, amori, battaglie perse
perché amiamo guardare in alto per avere
risposte, e mai tornare indietro per poter dire no!
nell'amare questa vita come una croce da issare.
Re: [LP20] Tornassi indietro
6bestseller2020 wrote: Traccia 3: Il paradosso temporaleHai un immaginario vasto e sontuoso, surreale in alcuni punti, in cui è bello sostare e avventuroso perdersi. Tocchi temi importanti con note piene e dolenti: la passione politica, l'amore, la genitorialità, la fede. E la sventatezza giovanile, contro cui non ci sono rimedi.
Ti scrivo inutili parole sapendo,
che già alzi lo sguardo sopra questo cielo chiuso
cercando uno squarcio azzurro e quel futuro
giorno di liberazione, la terra promessa
mari di cristallo, le mura della città diletta.
Metti da parte i tuoi giovani sogni
tanto gli anni si spegneranno vecchi
tra pianti per i tuoi amori dai biondi capelli,
di baci rubati, vane promesse:
campagne deserte vestite di cenere.
Il tuo mondo è inerme, non cambierà
le montagne non verranno a te, ma sappi,
puoi vivere grazie in ciò che ti rifletti,
quando dentro gli occhi di tuo figlio,
ogni volta, troverai te stesso.
Persino in colei che con un urlo
lo diede alla luce, e tu pregherai
Dio, ”mettimi addosso i suoi dolori”
abbi pietà del suo ventre e che
viva del frutto del suo amore.
Ti scrivo inutili parole, tanto farai esatto tutto
quanto a errori, amori, battaglie perse
perché amiamo guardare in alto per avere
risposte, e mai tornare indietro per poter dire no!
nell'amare questa vita come una croce da issare.
Piacevolissimo l'enjambement qui sotto:
bestseller2020 wrote: Sat Nov 06, 2021 6:57 pmcercando uno squarcio azzurro e quel futuroUna poesia molto articolata, in cui si manifesta con pienezza tutta la tua ricchezza interiore.
giorno di liberazione
Grazie, @bestseller2020.
Re: [LP20] Tornassi indietro
7@Ippolita ciao e grazie del passaggio... ci vediamo sotto altri orizzonti... 

Tratti di pioggia sopra Auschwitz. Tra oblio e orgoglio
Re: [LP20] Tornassi indietro
8grazie anche a @Mario74 ad @Poeta Zaza per il passaggio 

Tratti di pioggia sopra Auschwitz. Tra oblio e orgoglio