@Poeta Zaza Ehilà da quanto tempo  

 . Mi sembrava un po' ingiusto lasciare una poesia spoglia di commenti.
La struttura delle strofe simmetrica con due distici e tre quartine è funzionale al contenuto, quindi su questo nulla da dire  

Anche la punteggiatura e le rime danno un buon ritmo. 
Poeta Zaza wrote: Conosco un sacerdote di frontiera:
 una forza vitale lo precede,
 e sulla strada della vita vera
 si accorge di chi arranca, di chi cede.
Qui avrei fatto a meno dei doppi punti, ma capisco l'intento di dare alle strofe una buona fluidità interna così da alleggerire la lettura.
Bello l'accostamento vitale-vita; peculiare la scelta di usare la rima alternata solo nella prima strofa. Magari avrei cercato di equilibrare un po' in questo caso (però forse è più un gusto questo) tipo facendo le quartine alternate e i distici baciati.
Poeta Zaza wrote: Si è presentato alla Provvidenza:
 si dan del tu e non cammina senza.
Qua ci stava bene 
S'è presentato.
Poeta Zaza wrote: Lo dimostran le opere create,
 le vite dalla strada che ha salvate,
 dandogli un pane, un libro ed una Stella:
 la direzione giusta, sempre quella.
Immagino la forma Stella non sia un refuso, così come Provvidenza e Cielo. Ottimo metodo per far spiccare i vocaboli più importanti, in questo caso appartenenti tutti alla sfera religiosa. 
Qui invece avrei optato per 
un libro e una Stella, ma sappiamo entrambi che è una scelta libera.
Poeta Zaza wrote: Quarant’anni a condurre una missione,
 con nel cuore gli affetti: l’emozione
 oggi al suo vecchio mondo che festeggia
 chi la lingua del Cielo padroneggia.
Onestamente non ho ben recepito, a livello di ritmo, quest'ultima strofa. 
Molto bello l'enjabement al secondo verso ma poi sento troppo staccato l'ultimo distico. Sarà per l'effetto vocale alla fine e vocale all'inizio (emozione-oggi). In ogni caso cercherei di rendere più legati i primi due versi con gli ultimi due, non lato contenuto ma proprio lato ritmo.
Il contenuto è pressoché un libro aperto, chiaro e pulito.
Anche se, ricollegandomi a più sopra, non ho capito bene nel penultimo verso a cosa ti riferisci con "vecchio mondo".
 
[font="Open Sans", "Segoe UI", Tahoma, sans-serif]Mi hai fatto un po' ricordare tutte quelle canzoni a sfondo religioso di Dé André. [/font]
Nonostante non siano i miei temi prediletti, lettura piacevole.  
