Re: Fiorenza, agosto 1251
2Fraudolente wrote: Tue Aug 27, 2024 7:23 pmavrebbe più ravvisato e, una volta fuori oltrarnoOltrarno significa "oltre l'Arno"; mi pare superfluo premettere quel "fuori". Fuori oltre l'Arno? Meglio: una volta oltrarno.
Fraudolente wrote: Tue Aug 27, 2024 7:23 pmcamisa di lino e giubba di panno, Calfuccio dei Visdomini, gli sbarrò il passo.Non ci va la virgola dopo Visdomini, perché separa il soggetto dal verbo.
Fraudolente wrote: Tue Aug 27, 2024 7:23 pmRise, il quel figlio di una scrofa guelfa. «Codesto giovane mercantemi sembra meglio
Fraudolente wrote: Tue Aug 27, 2024 7:23 pmNon se l’aspettava, quel figlio di una cagna guelfa!anche qui
Ciao @Fraudolente, l'incipit che ci proponi invita alla lettura. Sai far muovere i tuoi personaggi nel loro contesto storico. D'altronde, ormai ti sei fatto una bella esperienza nel Medioevo.
Bravo!

Re: Fiorenza, agosto 1251
3Poeta Zaza wrote: Tue Aug 27, 2024 9:05 pmHouston, abbiamo un problema!
Oltrarno significa "oltre l'Arno"; mi pare superfluo premettere quel "fuori". Fuori oltre l'Arno? Meglio: una volta oltrarno.
Difficile, molto difficile scrivere altrimenti.
Mi sono documentato sul tragitto di Bonaccorso.
Nel 1251 oltrarno è fuori dalle mura di Firenze, ma "entro" una palizzata che difende il nuovo quartiere, abitato da nuovi cittadini, da foresti e accanto al mercato dei buoi. Oltrarno è il nome di un "quartiere" (meglio un "sestiere"), che si chiama proprio così. Forse, avrei dovuto scrivere Oltrarno, con la O maiuscola. Fuori oltrarno, all'epoca, era oltre la palizzata. Lo dico poco dopo, quando Bonaccorso esce dalle mura e va fuori (dalla palizzata di) oltrarno, passando dalla porta dove c'è la guardia con la picca.
Ci ho pensato parecchio, perché l'equivoco era probabile.
Ma credo che nel 1251 Bonaccorso sarebbe andato fuori oltrarno. O Oltrarno.
Forse, ma mi pareva uno spieghino dell'autore, avrei potuto osare "una volta fuori dalla palizzata di oltrarno".
Poeta Zaza wrote: Tue Aug 27, 2024 9:05 pmGrazie, giustissimo!
Non ci va la virgola dopo Visdomini, perché separa il soggetto dal verbo.
Poeta Zaza wrote: Tue Aug 27, 2024 9:05 pmForse meglio:
mi sembra meglio
Rise, figlio di una scrofa guelfa. «Codesto giovane mercante
Non se l’aspettava, figlio di una cagna guelfa!
Sono gli insulti di moda all'epoca, riportati in alcuni testi in volgare, in vari modi, ma non con "quel". Mi rendo conto che sto esagerando.
Grazie, @Poeta Zaza, sempre molto attenta e gentile!
Re: Fiorenza, agosto 1251
4Con le tue spiegazioni, ti dai da solo la forma migliore:

Fraudolente wrote: Tue Aug 27, 2024 10:18 pmForse, avrei dovuto scrivere Oltrarno, con la O maiuscola. Fuori oltrarno, all'epoca, era oltre la palizzata.
