Costruttori di Mondi

Edu wrote: Mi stupisci se nel commento al mio racconto mi chiedi perché gli elementi di un climax non li metta in ordine alfabetico (perché non hai capito un ceppo di pinocchio, ecco perché),

EHHH! Come siamo permalosi! Ero ancora immersa nel mio brodo surreale quando ti ho commentato, e mi avevi già fatto uscire pazza coi tuoi "font-open-sans".    

Edu wrote: e mi stupisci con questo racconto, che nella sua assoluta fanfaroneria è geniale. Ti prendi gioco di tutto e tutti. 

Sai che è il più bel commento che mi hai fatto in tre anni di MI?

Grazie, carerrimo @Edu

 

Che bello che bello!

Con questo racconto surreale ho vinto l'ultima tappa e chi me l'ha ispirato ha vinto la classifica finale del MI!

 Grazie @Loscrittoreincolore  e complimenti al migliore! 

@Poeta Zaza racconto bizzarro e originale. Spiazzante sul finale, quel f.f di barista è stato un rompicapo, e se non avessi letto la tua spiegazione sarebbe stato impossibile comprenderlo. Inutile chiederti perchè hai prefrito questa abbraviazione che ci ha lasciati tutti perplessi. 
Trama: un tizio entra in un bar, non trova nessuno e si serve da sé, entra un secondo avventore chiede un caffè e il primo tizio lo accontenta. Dialogano un po' sulla cosa più importante della vita, ma le risposte sono tante.
Entra un terzo uomo che si avventa contro il f.f. di barista perchè è il proprietario del bar. Gli improperi li sente un vigile che accorre a constatare ciò che accade. A questi si associa tutto il vicinato. Fin qui tutto segue una sua logica. Poi abbiamo la questione airone e tu ti diverti a prendere in giro @Loscrittoreincolore "che tanto incolore non è", ma ha inserito una boa difficile da gestire.
Il Primo avventore finisce in manicomio e scrive un diario in poesia del quale tu ci proponi l'incipit. 

Decisamente difficile l'esegesi, ma di certo un racconto di sicuro effetto. 
Brava

Adel J. Pellitteri wrote: @Poeta Zaza racconto bizzarro e originale. Spiazzante sul finale, quel f.f di barista è stato un rompicapo, e se non avessi letto la tua spiegazione sarebbe stato impossibile comprenderlo. Inutile chiederti perchè hai prefrito questa abbraviazione che ci ha lasciati tutti perplessi. 
Trama: un tizio entra in un bar, non trova nessuno e si serve da sé, entra un secondo avventore chiede un caffè e il primo tizio lo accontenta. Dialogano un po' sulla cosa più importante della vita, ma le risposte sono tante.
Entra un terzo uomo che si avventa contro il f.f. di barista perchè è il proprietario del bar. Gli improperi li sente un vigile che accorre a constatare ciò che accade. A questi si associa tutto il vicinato. Fin qui tutto segue una sua logica. Poi abbiamo la questione airone e tu ti diverti a prendere in giro @Loscrittoreincolore "che tanto incolore non è", ma ha inserito una boa difficile da gestire.
Il Primo avventore finisce in manicomio e scrive un diario in poesia del quale tu ci proponi l'incipit. 

Decisamente difficile l'esegesi, ma di certo un racconto di sicuro effetto. 
Brava

Brava tu che hai saputo farne un riassunto perfetto! Grazie della tua approvazione, cara @Adel J. Pellitteri