Ciao carerrima, come spesso accade sei il mio dulcis in fundo. E accade spesso perché il mio personale criterio è commentare prima i brani che hanno meno commenti, mentre tu hai sempre un botto di visualizzazioni e commenti.
Veniamo a noi,
@Poeta Zaza: buona prova!
Poeta Zaza wrote: [font="Open Sans", "Segoe UI", Tahoma, sans-serif][highlight defaultattr=]-[/highlight] "[highlight defaultattr=]Non esco mai di casa senza il mio entusiasmo, e quando torno lo incerotto e disinfetto."[/highlight]
[font="Open Sans", "Segoe UI", Tahoma, sans-serif][highlight defaultattr=]-[/highlight] [highlight defaultattr=]Come fai a incerottare prima di disinfettare?[/highlight][highlight defaultattr=]–[/highlight] [highlight defaultattr=]Stavolta è sorpr[/highlight][highlight defaultattr=]esa: puntigliosa ma sorridente.[/highlight]
[highlight defaultattr=]-[/highlight] [highlight defaultattr=]Vero, però suona [/highlight][highlight defaultattr=]meglio dirlo nell’ordine inverso,[/highlight] [highlight defaultattr=]non [/highlight][/font]trovi?[/font]
Brava! Questo dialogo merita applausi a scena aperta
Poeta Zaza wrote: - La stessa metrica dà il giusto ritmo, vero, e comunque si può non citare la progressione pratica, perché le due azioni avvengono comunque una accanto all’altra.
Laura continua: - Devo ammettere che sono pedante
Però cedi alla tentazione si spiegarlo il rigo sotto e rovini tutto

Ne sei pure (consciamente o inconsciamente?) consapevole, tant'è che lo fai dire al personaggio: diventa pedante. Perché? Perchèèèèèè?!?!?
Poeta Zaza wrote: -[font="Open Sans", "Segoe UI", Tahoma, sans-serif] [/font]Se vuoi, io ho saputo di un trucco. Dal cellulare, cerchi sul Web un verso della volpe o della faina: glielo fai sentire, senza far vedere che viene da te. Se no, te le inimicherai. Vedrai come si precipitano al riparo!
-[font="Open Sans", "Segoe UI", Tahoma, sans-serif] [/font]Wow. Che figata
Figata davvero!
Trovo che questa traccia ti si addicesse molto, perché valorizza le tue capacità da poeta: descrivere bene il dettaglio, usare le parole, ideare immagini. Sì, sì, era la traccia per te, e, a costo di annoiarti a morte, ribadisco che preferisco quando trasbordi queste capacità in narrativa come hai fatto adesso che quando innesti pezzi di poesia nel testo, non sempre in maniera riuscita. Il brano è vivace e piacevole, la storia vive e respira. Ogni tanto continui ad autosabotarti riportando nel testo qualche riflessione di troppo. Queste parti
Poeta Zaza wrote: [font="Open Sans", "Segoe UI", Tahoma, sans-serif][highlight defaultattr=]Devo ammettere [/highlight][highlight defaultattr=]c[/highlight][highlight defaultattr=]he sono pedante quando [/highlight][highlight defaultattr=]inquadro[/highlight] [highlight defaultattr=]i piccoli particolari di ogni cosa[/highlight][highlight defaultattr=]. [/highlight][highlight defaultattr=]Come in un bar, [/highlight][highlight defaultattr=]quando [/highlight][highlight defaultattr=]al bancone del [/highlight][highlight defaultattr=]caffè[/highlight] [highlight defaultattr=]m[/highlight][highlight defaultattr=]i[/highlight] [highlight defaultattr=]accorgo subito se ci sono tazzine di foggia diversa, oppure conto i destri e i mancini. [/highlight][/font]
[font="Open Sans", "Segoe UI", Tahoma, sans-serif][highlight defaultattr=][highlight defaultattr=]È più forte di me, è un assillo continuo.[/highlight][/highlight][/font]
[font="Open Sans", "Segoe UI", Tahoma, sans-serif][highlight defaultattr=]Con un[/highlight][highlight defaultattr=]’[/highlight][highlight defaultattr=]ag[/highlight][highlight defaultattr=]g[/highlight][highlight defaultattr=]ravante, però[/highlight][highlight defaultattr=]. Stigmatizzo qualsiasi piccola cosa che non sia [/highlight][highlight defaultattr=]comme il faut[/highlight][highlight defaultattr=]… [/highlight][/font]Ecco
Sono meno riuscite e interessanti di quelle narrate, ad esempio quella che segue
Poeta Zaza wrote: la ragazza si alza[font="Open Sans", "Segoe UI", Tahoma, sans-serif] [/font]in piedi. Sono[font="Open Sans", "Segoe UI", Tahoma, sans-serif] [/font]entrati nel loro territorio e lei indica[font="Open Sans", "Segoe UI", Tahoma, sans-serif] [/font]un piccolo molo proteso sul mare. Sulla sagoma del modellino della prua di una nave svetta[font="Open Sans", "Segoe UI", Tahoma, sans-serif] [/font]una bandiera italiana nuova di zecca.[font="Open Sans", "Segoe UI", Tahoma, sans-serif] [/font]Gli spiega[font="Open Sans", "Segoe UI", Tahoma, sans-serif] [/font]che era andata giorni prima in Comune a riferire del[font="Open Sans", "Segoe UI", Tahoma, sans-serif] [/font]precedente vessillo, ridotto dal vento e dal tempo a uno straccio verde e bianco che nessuno sembrava "vedere".
è il caro vecchio show don'tell: nel primo esempio spieghi, nel secondo racconti la medesima cosa spiegata... molto meglio.
Vabbé, comunque pollice più in su che in giù.
Ciao indefessa carerrima
