Almissima wrote: Mi ricordo che da piccola mi diceva sempre:” Sei in ritardo tesoro, aspetta che metto indietro l’orologio di dieci minuti, così arrivi dalla mamma puntuale!” Allora aspettavo che lei portasse indietro di dieci minuti le lancette e correvo più che potevo fino a casa. Non sono mai arrivata in ritardo, un po’ credevo all’orologio, ma ero molto più convinta di essere veloce come un fulmine.Ciao @Almissima anch'io ho l'orologio spostato di quasi dieci minuti per non arrivare in ritardo. Ci ho pensato, poi mi sono reso conto che però nel mio caso è spostato in avanti. Ho avuto un attimo di spaesamento, ma leggendo fino in fondo la storia ho capito. Sono sempre un po' lento.
Comunque la storia è deliziosa.
Complimenti.
A presto