TaoMao wrote: Wed Dec 07, 2022 9:59 am
Buongiorno, ho ricevuto un’offerta di pubblicazione da questa c.e., però io avevo inviato un testo circa tre mesi fa a Prospero ed., di cui Calibano è evidentemente una costola per autori minori o alle prime armi. Dal sito vedo che è nata nel 2018 e da allora ha già pubblicato più di 170 titoli: una media molto alta di vari libri al mese che mi fa pensare a una selezione piuttosto blanda (per dire così), inoltre mi pare che per alcune opere sia previsto il preacquisto di un tot di copie. Chiedo dunque se qualcuno ha avuto esperienze con Calibano e come si è trovato.
Non ho mai avuto rapporti con questo gruppo editoriale, ma forse potrà esserti utile qualche osservazione scaturita dalla veloce incursione sui loro siti Web.
Sembrano bene organizzati, i siti sono ben curati e la loro pagina FB appare molto attiva nella presentazione di libri e autori. Inoltre, a patto di disporre di un'organizzazione adeguata e di discreto capitale, la pubblicazione di circa quattro testi al mese non mi sembra numericamente eccessiva.
Detto questo, passiamo alle perplessità:
- dirottare un autore a una cosiddetta costola, senza rendere nota tale eventualità nella pagina relativa all'invio manoscritti, non è il massimo della correttezza;
- esperienze dirette mi suggeriscono che, a seguito di dirottamenti della specie, le pubblicazioni avvengono senza selezione, l'editing è assente e anche la semplice correzione di bozze e l'impaginazione lasciano a desiderare (non è detto che sia il caso di questa CE, ma potrebbe esserlo, vista la premessa);
- se la notizia a te pervenuta che, per alcuni tipi di opere (quali?) pretendano l'acquisto diretto di copie da parte dell'autore, fosse esatta, sarebbero una EAP, quindi assolutamente da scartare;
- non è precisato il tipo di ragione sociale e altrettanto avviene per l'azienda denominata Prospero edizioni, che quindi potrebbe essere tanto una ditta individuale, che una società di persone o una società di capitali. Però Prospero chiede contributi, come se fosse un'azienda
no profit;
- aver dato alla costola il nome di un mostro malefico (tale è Calibano nell'opera Scespiriana
La Tempesta) non mi pare ben ponderato al fine di generare fiducia nel pubblico.
Fatto un bilancio degli aspetti positivi e di quelli dubitativi, io sarei portato a lasciar perdere, ma è soltanto un'opinione personale e potrei sbagliarmi.
Un saluto.