La solita scoordinata

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E tanto per cambiare avevo dimenticato le regole del cerimoniale, ora provvedo. Ciao, sono Elisa, ero nel vecchio continente da gennaio 2019, all'epoca avevo scritto un breve romanzo e cercavo informazioni sugli editori, così mi ero affacciata alla porta e avevo finito per entrarci dopo aver scoperto che magari qualcuno poteva essere interessato anche a leggere le mie poesie e ad aiutarmi a capire se avevano un senso. Di là ho scritto sempre e solo poesie, appunto, tenendo segreto il lato destro della mano. Sempre di là ho trovato un editore con cui ho lavorato alla revisione del libro per un paio di anni e di qua vi racconterò come sono andate le cose. Quel che è fatto è fatto quindi le mie vecchie poesie moriranno con il vecchio mondo, ma presto darò notizia di un luogo cartaceo in cui si potranno trovare. Nel vecchio mondo mi sono cercata spesso, finendo con il trovarmi, perdermi, usare parentesi quadre, strane formattazioni, e spesso ho scritto di cose un tantino forti. Nel nuovo riparto con qualcosa di nuovo, sto perlustrando la poesia nera americana, gli spirituals, e chissà che non ne esca qualcosa in Officina.
Distanze/E quindi ce ne andremo/senza poterci salutare

Re: La solita scoordinata

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Ciao Elisa, felice di trovarti anche qua.
Anche a te devo far presente che chiediamo di avere pazienza per i disagi che per un po' troverete su questa piattaforma, i lavori sono in corso e non era nostro desiderio dover fare qualcosa di nuovo.
Veniamo da un forum che era come una casa per tutti noi. Proprio per questo, una volta esaurite tutte le possibilità e le speranze di non vederla chiudere, cercheremo di ricostruire di qua la comunità che l'abitava, i contenuti che tutti assieme avevamo creato e lo spirito che la sosteneva.

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Re: La solita scoordinata

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Elisa Audino wrote: Fri Jan 01, 2021 8:01 pm E tanto per cambiare avevo dimenticato le regole del cerimoniale, ora provvedo. Ciao, sono Elisa, ero nel vecchio continente da gennaio 2019, all'epoca avevo scritto un breve romanzo e cercavo informazioni sugli editori, così mi ero affacciata alla porta e avevo finito per entrarci dopo aver scoperto che magari qualcuno poteva essere interessato anche a leggere le mie poesie e ad aiutarmi a capire se avevano un senso. Di là ho scritto sempre e solo poesie, appunto, tenendo segreto il lato destro della mano. Sempre di là ho trovato un editore con cui ho lavorato alla revisione del libro per un paio di anni e di qua vi racconterò come sono andate le cose. Quel che è fatto è fatto quindi le mie vecchie poesie moriranno con il vecchio mondo, ma presto darò notizia di un luogo cartaceo in cui si potranno trovare. Nel vecchio mondo mi sono cercata spesso, finendo con il trovarmi, perdermi, usare parentesi quadre, strane formattazioni, e spesso ho scritto di cose un tantino forti. Nel nuovo riparto con qualcosa di nuovo, sto perlustrando la poesia nera americana, gli spirituals, e chissà che non ne esca qualcosa in Officina.
Benvenuta nel nuovo mondo ;) chissà cosa porterà, non solo a te, ma a tutti. Nel mondo antico hai riscoperto la tua poesia, chissà in questo :)
https://www.edizioniel.com/prodotto/lan ... 866568070/
https://www.edizionipiuma.com/it/i-disobbedienti/
Linda e la montagna di fuoco

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