Costruttori di Mondi

Da un po' Outlook (quello web) si è messo a fare correzioni grammaticali avanzate.

Oggi mi ha corretto "ho disabilitato" con "o disabilitato".

Poi di solito mi cassa tutti i congiuntivi e litiga col periodo ipotetico, che per lui vuole sempre il condizionale: ieri mi ha corretto "se servisse lo riabilito in un attimo" con "se servisse lo riabiliterei in un attimo". Per non dire che secondo lui "potere + infinito" si coniuga solo al condizionale (gli piace proprio evidentemente ) e quindi "posso cucinare io" per lui deve diventare "potrei cucinare io".

Non ce la faremo mai.

@swetty Considera che questi strumenti sono pensati per scrivere in italiano le email dei programmatori delle aziende di consulenza IT.

"ok verifico è ti faccio sapere"
"ce un bug in prod"
"ciò guardato ma non è risultata nessun anomalia"

Epperò, sono parecchio acculturati dalle tue parti...

Cioè, capiamoci: io di solito leggo di peggio.

@swetty in realtà ho solo cercato di scimmiottare l'email tipo. Temo però di non riuscire a eguagliarle.

@swetty io, avendo scelto di non possedere uno smartphone, scrivo solo col pc, che ha comunque insito un programma di correzione, fortunatamente non automatica: si limita a sottolineare in rosso le parole che secondo lui sono sbagliate. Utile per richiamare l'attenzione sui refusi, e non ti fa partire mail correggendo automaticamente e male. Quello che mi stupisce è la scarsa levatura cultural-lessicale di chi ha creato il programma, che deduco dal numero di parole correttamente in uso nella lingua italiana che il pc non conosce e, quindi, sottolinea. Boh!

In ufficio:

Gentile signor Tangheri,

Il signor Zangheri non ha gradito.