Costruttori di Mondi

Un saluto a tutti, scrivo questo post come avviso, perché è da un po' di tempo a questa parte che diversi autori (ma anche altri professionisti) vengono contattati da un'emittente radiofonica, la quale si pone in maniera volutamente non chiara.
Si presentano con un nome che è molto simile, e quindi facilmente confondibile, a quello di un noto canale Rai (non radio, invece loro lo sono) dedicato alla sola informazione. Anche il logo è molto simile.
Lo dico perché ho ricevuto anche io una mail da questa radio in cui mi veniva chiesta un'intervista. Fin qui tutto normale, non era neanche la prima volta che ricevevo richieste di interviste da emittenti. Questo accadeva a novembre. Chiesi qualche delucidazione e la redattrice che mi aveva scritto mi chiese il numero di telefono e rispose che mi avrebbe spiegato tutto quanto a voce il giorno dopo.
Da quel momento è scomparsa. E per fortuna, bisogna dire.
Nel frattempo, su un social, vedo circolare alcune interviste di questa emittente e mi chiedo come mai fossero spariti con me.
Ieri mi contatta un mio amico e collega, chiedendomi se avessi provveduto io a segnalarlo alla redazione di ... (si confonde, come è normale che avvenga, con la nota emittente Rai). Gli dico che non ho fatto alcuna segnalazione e se, per caso, non lo avesse contattato una radio dal nome simile (che ovviamente gli dico) e non la Rai.
Lui è abbastanza sicuro che sia la Rai, ma io gli riferisco di fare attenzione a distinguere, perché circola questa emitente radiofonica e anch'io avevo ricevuto un contatto e poi nulla più.
Mi richiama dopo una mezz'ora, dicendo che gli avevano inviato un modulo in cui venivano chiesti diversi dati personali; la radio era quella che gli dicevo io, e non il canale Rai, e la cosa lo aveva insospettito.
Aveva provato a fare una ricerca in Internet e gli era venuto fuori questo articolo.
Chiaramente ha deciso di non fare più nulla.
In conclusione, potreste essere contattati/e da questa emittente e in tal caso valutate con attenzione, perché: vi propone un'intervista gratis, ma cerca in tutti i modi di vendervi un video a pagamento; se rifiutate il video, l'intervista verrà fatta comunque, ma in tutta fretta e per essere mandata in onda tra mezzanotte e le 4 del mattino, fascia oraria in cui nessuno la seguirà. Se volete pubblicarla sui vostri social dovete ugualmente acquistare il video. I vostri dati verranno dirottati verso altre emittenti locali del circuito, che vi contatteranno, e anche in quel caso cercheranno di vendervi servizi pubblicitari a pagamento.
È normale marketing, me ne rendo conto, ma cerca di fare leva sulla necessità di promozione di aziende e professionisti in un periodo delicato come questo del covid, inoltre utilizza un nome e un marchio assolutamente confondibili con una realtà più nota e sul suo sito sfoggia un palinsesto con giornalisti molto in vista. Collaboreranno realmente con loro?
Non so, ma il sito mi ha ricordato quello di alcune note EAP e aveva già solleticato il mio "senso di ragno" quando mi contattarono mesi fa. Per fortuna scomparvero da soli, ma qualcun altro potrebbe essere contattato, per cui fate le vostre valutazioni.
Pagare per farsi pubblicità è più che lecito, ma avere più elementi per valutare è meglio.
Di certo, quando una qualsiasi emittente vi contatta in modo spontaneo per un'intervista non chiede di acquistare nulla. Diverso è se siete voi a richiedere di essere ospitati in una rubrica per pubblicizzarvi.