Mezzogiorno d'inchiostro n. 158 Topic ufficiale

1

Chissà se qualcuno usa ancora la vecchia macchina per scrivere o se è rimasta un cimelio di un’altra era. Eppure credo che la grande letteratura del novecento sia nata su quei tasti.

Bando alle nostalgie, è giunta l’ora di dare inizio alla nostra sfida; ma prima ricordo che:
  • La gara ha inizio alle ore 12:00 e termina alle ore 24:00.
  • Il racconto va postato nella sezione Mezzogiorno d'inchiostro; nella stessa discussione va inserita la traccia prescelta e il link al commento.
  • Il commento può essere pubblicato anche successivamente, ma non oltre la mezzanotte di oggi, 14 novembre.
  • Il limite dei caratteri è 8000, spazi inclusi; fa fede il Contatore ufficiale.
  • Prima del titolo va inserito manualmente il tag [MI158].
  • Si vota in chiaro nella stanza delle votazioni.
  • Il termine delle votazioni è venerdì 19 novembre.
Per tutte le altre informazioni potete consultare il Regolamento generale e le raccomandazioni contenute in questo post.


Le tracce:

Traccia di mezzogiorno:"Fuori dell'abitato di Malbork".

Italo Calvino ha definito il suo "Se una notte d'inverno un viaggiatore" un romanzo sul piacere di leggere. Si tratta di un libro fatto di soli inizi di racconti (e di dialogo con il/la lettore/trice) che, se da una parte assolvono al piacere di leggere, lasciano però con l'amaro in bocca tipico di ogni storia non terminata. Per chi vuole, c'è la possibilità di dare la propria interpretazione (e conclusione) al capitolo Fuori dell'abitato di Malbork. Come? Proseguendo il racconto da questo incipit:

"Un odore di fritto aleggia ad apertura di pagina, anzi soffritto, soffritto di cipolla, un po' bruciaticcio, perché nella cipolla ci sono delle venature che diventano viola e poi brune...".

Boa: ambientazione in una Malbork immaginaria. Qualunque città sia secondo voi, fatela vivere!

Giudice di riferimento: @L'illusoillusore



Traccia di mezzanotte: Rinascita.

Siamo in un periodo dell'anno associato spesso all'addormentamento, al sonno. Pensiamo controcorrente e parliamo di vita nuova, in tutti i sensi. Scrivete un racconto che parli di rinascita, intesa in qualunque modo voi preferiate: materiale, spirituale, animale, vegetale, reincarnazione, di un luogo, e così via, in qualsiasi modo vogliate intendere il termine rinascita. 

Boa: Anche in questo periodo dell'anno la natura porta frutti, come l'olio e il vino nuovo. Inserite nel racconto o l'uno o l'altro, come parte della storia, non solo come il sostantivo e basta.

Giudice di riferimento @pale star

Re: Mezzogiorno d'inchiostro n. 158 Topic ufficiale

5
L ha scritto: @bestseller2020
Potete usare la persona che volete, basta che iniziate con l'incipit e usare tutti o nessuno degli altri racconti purché Malbork viva nella storia!
scusami ancora, ma questa Malbork ce la possiamo inventare? il problema è che non riesco a trovare questo capitolo e sarei costretto a fare da me...
Tratti di pioggia sopra Auschwitz. Tra oblio e orgoglio

Re: Mezzogiorno d'inchiostro n. 158 Topic ufficiale

9
bestseller2020 ha scritto: @Poeta Zaza grazie mille, ma spiegami se è un commento al libro o il libro stesso... la seconda persona appare fuorviante, ma penso che sia stata questa scelta ad aver dato, a Calvino, qualche grana...
È il testo originale. Leggi qui sotto la spiegazione di come scrive Calvino. È nella traccia, ma non devi per forza fare come lui.
Poldo ha scritto: Traccia di mezzogiorno:"Fuori dell'abitato di Malbork".

Italo Calvino ha definito il suo "Se una notte d'inverno un viaggiatore" un romanzo sul piacere di leggere. Si tratta di un libro fatto di soli inizi di racconti (e di dialogo con il/la lettore/trice) che, se da una parte assolvono al piacere di leggere, lasciano però con l'amaro in bocca tipico di ogni storia non terminata. Per chi vuole, c'è la possibilità di dare la propria interpretazione (e conclusione) al capitolo Fuori dell'abitato di Malbork. Come? Proseguendo il racconto da questo incipit:
Ultima modifica di Poeta Zaza il dom nov 14, 2021 3:18 pm, modificato 1 volta in totale.
Di sabbia e catrame è la vita:
o scorre o si lega alle dita.


Poeta con te - Tre spunti di versi

Re: Mezzogiorno d'inchiostro n. 158 Topic ufficiale

10
@bestseller2020
provo a spiegare meglio lo spirito della traccia: partendo dalle righe di incipit (che servono per dare un odore al racconto), narrare una storia ambientata in una immaginaria città chiamata Malbork. L'ambientazione può essere nel passato, presente, futuro, fantasy, distopica, fantascienza, ecc., non importa: purché (boa) faccia viver la città.
Soprattutto NON è necessario aver letto il racconto originario, si può scrivere anche senza!

Re: Mezzogiorno d'inchiostro n. 158 Topic ufficiale

20
Ricapitoliamo

Viadotto San Giorgio di @ivalibri               4748 caratteri
Puzzle 2021 di @Kasimiro                           7938 caratteri
Mezzogiorno d'aglio di @bestseller2020  5184 caratteri
Ambra e Quarzo di @Poeta Zaza                5440 caratteri
CR1570 di @Loscrittoreincolore               7892 caratteri
Una stupida canzone di @Nightafter        5637 caratteri
Paristoria de Pilimu di @Alberto Tosciri   7377 caratteri
Andare e tornare di @m.q.s.                        7953 caratteri

Tutti i racconti sono ammessi per gli aspetti formali. Attendo le valutazioni dei giudici @L'illusoillusore@pale star per l'aderenza alle tracce e il rispetto delle boe.
Rispondi

Torna a “Gare concluse”