Silverwillow wrote: fare un film con una sirenetta dalla pelle scura, ignorando tutte le basi della fisica, secondo cui la luce del sole in fondo all'oceano non arriva, quindi creature degli abissi o delle caverne sono in genere pallide, lasciando perdere che la fiaba è pure danese e che Andersen non sarebbe stato contento.
Aggiungi che il remake del film d'animazione degli anni 80 è una palla: noioso e troppo lungo, nulla a che vedere con quanto fatto anni prima (che non era neppure tra i miei film d'animazione preferiti della Disney, ma qualcosa di divertente aveva, questo invece il nulla. Aggiungiamoci che hanno voluto mostrare Ariel come sirenetta/donna forte, cambiando il finale: nel cartone animato Ursula è uccisa da Eric, qui fa tutto Ariel).
Aggiungiamoci poi che sono un purista delle storie, ovvero che è meglio restare attinenti alla trama originale e che certe "licenze" non le apprezzo, soprattutto se si vogliono adeguare a certe ideologie del momento come il politicamente corretto. Cosa che è successo con l'ultimo film su It di Stephen King, dove hanno voluto far diventare uno dei protagonisti omosessuale; niente in contrario, se nella storia originale fosse stato così, ma l'hanno fatto solo per adeguarsi al momento, per compiacere, e questo non mi piace (la trama poi non era neanche fatta male, ma nell'It orginale non c'era e metterlo solo per far conta una parte di pubblico non lo apprezzo). (Fra parentesi, sia in questo film, sia nella miniserie degli anni 90, hanno eliminato la scena di sesso tra i membri del gruppo dopo aver sconfitto It la prima volta: il sesso è sempre un tabù).
Non sono contro le revisioni a prescindere, ma devono essere fatte bene, vedere Stardust, film tratto dal romanzo omonimo di Neil Gaiman, una chicca. Talmente una chicca che è molto, molto meglio dell'originale (tutto il cast funziona, ma De Niro nella parte di Capitan Shakespeare è una perla).
Silverwillow wrote: Non è moda o ideologia, è provato scientificamente (ti posso cercare le fonti, se serve) che alcune persone non si riconoscono nel genere biologico in cui sono nate. E non è una sciocchezza, penso proprio che sia un trauma, come guardarsi allo specchio e non riconoscersi.
Su questo concordo. C'è però anche da tenere conto che ci sono state persone che si sono fatte condizionare da quella che in alcuni casi è diventata una moda perché riceveva attenzione: ho conosciuto persone che volevano essere di moda e per questo hanno tentato di forzarsi di essere quello che non erano (eterosessuali che volevano avere esperienze omosessuali perché, come dicevano loro, "in tanti lo facevano"). Quello che penso è che ognuno deve essere se stesso, senza farsi condizionare da ciò che dicono gli altri, la società, le mode (se stesso se non si danneggia gli altri, perchè se per essere se stessi bisogna essere Michael Myers allora non va bene

)
Oggi è crollata, purtroppo, parte della Torre dei Conti a Roma; seconda la portavoce della Russia, questo è stato causato dall'aiuto e dal sostegno che l'Italia dà all'Ucraina. Dire quanto è stato becero questo intervento è a dir poco.
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa.
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