mi piace molto questa tua “poesia teatrale” in cui gli attori sono i personaggi immortalati nella fotografia da cui hai tratto ispirazione.
Poeta Zaza ha scritto: dom mag 28, 2023 7:08 pmCerco sguardiQui hai dato voce ai pensieri dell’uomo sul marciapiede. Hai immaginato la sua muta richiesta di attenzione
che leggano gli occhi
e una mano che stringa e sollevi.
Poeta Zaza ha scritto: dom mag 28, 2023 7:08 pmHo paura di te,Qui hai dato voce ai pensieri di uno dei dei passanti. Hai letto nello sguardo catturato dal fotografo “la paura” di essere contagiato dal “male di vivere” dell’uomo. Non c’è indifferenza in quello sguardo, neppure preoccupazione per l’evidente stato di disagio e disperazione ma è più una forma di egoismo, il volersi preservare dall’e tirare in contatto con quel dolore per paura di esserne coinvolto (infettato)
del contagio
che un dolore specchiato trasmette
Poeta Zaza ha scritto: dom mag 28, 2023 7:08 pmContinua il grido muto dell’uomo che cerca “compassione” e misericordia sincera, ma non compatimento.Chi mi parli
con schietta premura;
chi si accorga che invoco presenza.
Poeta Zaza ha scritto: dom mag 28, 2023 7:08 pmHo paura di teDi nuovo un pensiero che dimostra una certa vigliaccheria ma non una totale indifferenza. Il passante sa, in cuor suo, che quell’uomo non può essere aiutato s9lo con una piccola “cessione” del proprio tempo. In cuor suo sa che se cede alla tentazione poi sarà inevitabile dedicare molto più tempo a quella persona.
che mi rubi
un minuto e poi tutte le ore.
Poeta Zaza ha scritto: dom mag 28, 2023 7:08 pmChi si affacciqui penso che l’uomo del marciapiede voglia sottolineare la sua natura “umana” cioè ci dice che anche lui è una persona e vorrebbe essere “visto” come tale.
spontaneo e sicuro
su chi estraneo da uomo non è.
Poeta Zaza ha scritto: dom mag 28, 2023 7:08 pmHo paura di te,Di nuovo una risposta “vile” qui la paura viene esplicitata. Il concetto è un ribadire quanto già espresso nella prima parte ma in modo più chiaro.
dell'ignoto
che l'abisso di un altro trascina con se
Poeta Zaza ha scritto: dom mag 28, 2023 7:08 pmla carezza da madre o da amicoAnche qui la richiesta dell’uomo disperato si fa più esplicita. Quel “mondo che si ferma per me” non lo trovo un finale particolarmente intonato col resto del componimento
mentre il mondo si ferma per me.
Le tue idee innovative mi colpiscono sempre tanto e anche questa tua prova mi ha davvero “intrigata” Brava e complimenti