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Re: [N20-3] Diario di bordo

Ciao @Indaco McInd e @Edu
una divertente parodia della conquista dell'America. Non so quanto sia in traccia, se questa era "Qualunque fosse il suo sogno più grande, ormai lo ha realizzato: la vostra storia parte da lì. E prosegue mentre cerca di inseguirne un altro, e su questa nuova ricerca dovrete focalizzare la vostra storia."
Il racconto è giocato tutto in tono giocondo e scanzonato. Ovviamente la Compagnia delle Indie non c'era ancora, e la coca non si estrae dalle noci di cocco.
In ogni caso non si può che essere d'accordo sulla "morale":
Cos’è che compie il destino dell’uomo, la capacità o il culo?
Direi proprio il culo…

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