Re: Agenzie letterarie, ditemi se è capitato anche a voi?
@bernardo cellini Io distinguerei tra pubblicare e avere successo. Sull'avere successo, che significa vendere almeno qualche decina o centinaio di migliaia di copie, sono completamente d'accordo con te: se non sei in grado di partecipare a talk show e comparsate varie su tv a diffusione nazionale, vendere 100 copie rappresenta un traguardo, venderne 500 un mito. Non dipende, però, dal genere trattato: avviene per qualsiasi tipo di pubblicazione, come insegna il Generale fascioleghista che ha fatto fortuna con una fetecchia illeggibile a metà tra il "saggio" e il manifesto politico. Pubblicare senza spendere un centesimo con una piccola casa editrice è, invece, alla portata di tutti, senza bisogno che l'opera sia necessariamente del tipo giallo-thriller-poliziesco e affini: esistono sul mercato anche piccole case editrici serie disposte a pubblicare buoni libri, indipendentemente dal genere trattato. Sono una minoranza, ma sono raggiungibili senza bisogno di ricorrere a intermediari. Non si raggiunge il successo, ma è sempre meglio che far ammuffire le proprie opere in un cassetto.
- Forum: Agorà
- Argomento: Agenzie letterarie, ditemi se è capitato anche a voi?
- Risposte: 23
- Visite : 1889
- mer mag 15, 2024 3:31 pm
- Vai al messaggio